Libri di Silvia Ranfagni
Corpo a corpo
Silvia Ranfagni
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2019
pagine: 156
Una quarantenne vuole cacciare sotto il tappeto la propria solitudine esistenziale diventando madre. Il figlio, progettato con la funzione di "pillola per la felicità", si rivela in realtà medicina amara, talvolta amarissima. Un'intimità inquietante con la baby-sitter del Terzo Mondo metterà a dura prova la tolleranza nei confronti dell'Altro. Corpo a corpo si legge come un romanzo ma non lo è, può assomigliare a un memoir ma non lo è, sembra autobiografico ma non lo è, pare rivolto a un pubblico femminile ma non è (del tutto) vero, anzi...
Pride. Ediz. italiana e inglese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Scripta Maneant
anno edizione: 2024
pagine: 300
Vignaioli autentici. Un viaggio nelle radici territoriali, culturali e imprenditoriali di aziende vitivinicole eccellenti di Friuli, Piemonte, Toscana e Veneto
Aldo Burresi, Silvia Ranfagni, Massimo Rosati
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 264
Nel lavoro si affronta il tema dell'imprenditore autentico attraverso lo studio di casi di aziende vitivinicole. L'autenticità è un tema che interessa le imprese ed i manager in quanto va a definire comportamenti che contribuiscono a differenziare in modo rilevante l'imprenditore e l'impresa che gestisce. L'intendimento è mettere a fuoco i comportamenti descritti articolandoli in cinque fondamentali profili, ispirati ciascuno da una particolare risorsa culturale. L'autenticità che questi comportamenti esprimono non è soltanto un'autenticità individuale che si declina in una coerenza comportamentale, ma è un'autenticità collettiva che si esprime nel ricercare una coerenza individuale attraverso la conservazione dei valori di una comunità, familiare o locale, e di un bene condiviso.
Autenticità e imprenditorialità. Il tempo come risorsa
Silvia Ranfagni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 144
L’autore affronta il tema dell’autenticità che si presenta complesso e multidimensionale. Lo indaga nella sua dimensione oggettiva quale prospettiva che nella letteratura di marketing si esplica nell’individuazione delle proprietà che rendono una marca o un bene autentici. Si tratta di una dimensione a cui si è andata affiancando una dimensione relazionale secondo cui è autentico ciò che è percepito come un tramite per scoprire il proprio true-self. Ne consegue che tutto può essere ricondotto a qualche forma di autenticità tramite processi di negoziazione riflessiva. Tali processi non sussistono nel caso di una volontaria esplorazione di sé tramite esperienze di contesti naturali e culturali volte a fare acquisire una propria autenticità. Nel lavoro l’ottica si sposta poi sull’essere autentico che l’autore indaga tramite lo studio dell’imprenditore autentico che diventa centrale nel lavoro. Ne vengono identificati i connotati, i comportamenti, gli effetti che ne conseguono sulla gestione e sull’organizzazione dell’impresa. Tutto questo esplorando le peculiarità dei leader autentici dalla letteratura di management e facendo un’analisi empirica su imprenditori di nicchia del settore viti-vinicolo. Il dato più significativo che emerge è il ruolo del tempo autentico quale variabile-ponte tra il bene ed il comportamento imprenditoriale. Chi vive il tempo autentico trasforma gli attributi del bene autentico in valori. Più questo meccanismo si concretizza più il bene risultante è intriso di impersonalità e di una incontaminata autenticità. È su tale meccanismo che l’autore si sofferma esplorandone componenti ed effetti.
Decentramento produttivo e processi di internalizzazione
Silvia Ranfagni
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2012
pagine: 140
Relazioni e conoscenza per l'innovazione di prodotto tessile
Silvia Ranfagni
Libro: Libro in brossura
editore: E-piGraphe
anno edizione: 2012
pagine: 240
Il lavoro mette in luce il rapporto tra la struttura dell'impresa e la propensione all'innovazione, sottolineando come solo all'interno di un'azienda organizzata, che può fare affidamento su capacità e professionalità, esiste un terreno fertile per dare vita a produzioni innovative ed a nuovi processi. Il lavoro che segue dimostra come anche in un'impresa di piccole dimensioni possa esserci spazio per processi innovativi basati sulla creatività e la preparazione tecnica, caratteristiche che hanno contribuito alla fortuna del distretto tessile pratese che su queste fondamenta potrà ancora riuscire a competere sui mercati mondiali. È però necessario un elemento fondamentale: la voglia di crederci, che deve animare ogni imprenditore che decide di operare in un determinato settore.

