Libri di Sonia Chiodo
Nuova edizione commentata delle opere di Dante. Volume Vol. 7/4
Dante Alighieri
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno
anno edizione: 2017
pagine: XCII-644
Questa «Nuova Edizione commentata delle Opere di Dante (NE-COD)» è stata concepita-unitamente al «Censimento» e alla «Edizione Nazionale dei Commenti danteschi», che la integrano - come massimo omaggio a Dante nel Settimo Centenario della morte: 1321-2021. A distanza di cento anni dalla « Edizione del Centenario » de Le Opere di Dante, il volume che nel 1921, in occasione del Sesto Centenario della morte, offri ai lettori di tutto il mondo quello che è rimasto fino ad oggi il testo di riferimento dell'opera dantesca, frutto del lavoro pluriennale di un'equipe di insigni studiosi coordinati da Michele Barbi, sono sembrati maturi i tempi per un decisivo passo avanti: non solo un nuovo testo di tutte le opere, riveduto e aggiornato ai progressi più significativi della filologia internazionale, ma finalmente un commento di grande respiro, integrato ove occorra da appendici di documenti utili a meglio illustrare il discorso storico e critico, in grado di scavare a fondo nel dettato dantesco e cogliere tutte le valenze comunicative di un messaggio estremamente complesso, talvolta studiatamente criptico, ancora in parte da scoprire e capace di suscitare emozioni forti anche nei lettori di sette secoli più tardi. La selezione attenta dei curatori e la supervisione di una Commissione scientifica che include alcuni tra i maggiori specialisti italiani e stranieri, un rigoroso sistema di controlli, idoneo a garantire un margine minimo di sviste o errori, insieme con un ricco apparato di indici e repertori che consenta un'agevole fruibilità dei volumi, distinguono questa « Nuova Edizione » come una proposta senza precedenti nella storia degli studi danteschi. In coincidenza con il Centocinquantenario dell'Unità d'Italia, che si compirà nel 2021 con i centocinquant'anni di Roma capitale, l'omaggio più degno della Patria al suo grande Poeta che ne ha presentito il destino di nazione, plasmandone la lingua e l'identità culturale.
La croce che fiorisce e le stimmate di Francesco. Un percorso fra testi e immagini a Santa Croce
Libro: Libro in brossura
editore: Mandragora
anno edizione: 2025
pagine: 132
Il volume accompagna la mostra dedicata alle raffigurazioni della croce e delle stimmate di Francesco a Santa Croce, fra Due e Trecento. Il convento dei Francescani fiorentini, intitolato alla Santa Croce e a capo della Provincia minoritica di Toscana – entro cui ricadeva La Verna, dov’era avvenuto il miracolo – tra la seconda metà del Duecento e la prima metà del secolo successivo divenne infatti luogo privilegiato di riflessione sull’evento stimmatico e di realizzazione di immagini volte a suggerire la centralità della croce nella biografia di Francesco e la sua conformità a Cristo. Una selezione di dipinti e manoscritti, legati alla basilica francescana, narra dunque l’evoluzione dell’iconografia delle stimmate con particolare attenzione all’opera di Taddeo Gaddi, grande protagonista dell’arte del Trecento in Santa Croce. ll progetto scientifico della mostra è stato sviluppato nell’ambito delle collaborazioni attivate dall’Opera di Santa Croce con i Dipartimenti di Storia Archeologia Geografia Arte e Spettacolo (Sagas) e di Architettura (Dida) dell’Università di Firenze, e di Civiltà antiche e moderne dell’Università di Messina, di Studi Umanistici dell’Università degli Studi Roma Tre.
Giovanni del Biondo. Una croce e qualche approfondimento sul suo primo tempo
Sonia Chiodo
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 40
L'autrice indaga l'attività giovanile del pittore Giovanni del Biondo nella Firenze di secondo Trecento, partendo dallo studio di un'imponente Croce dipinta ancora in parte legata alla lezione di Giotto ma già portatrice delle innovazioni caratteristiche di fine secolo. Volume realizzato in occasione della XXXII edizione della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze (Palazzo Corsini, 24 settembre-2 ottobre 2022).
An ancient and honourable citzen of Florence. The Bargello and Dante. Catalogo della mostra (Firenze, 21 aprile-31 luglio 2021)
Libro: Libro in brossura
editore: Mandragora
anno edizione: 2021
pagine: 380
La mostra «Onorevole e antico cittadino di Firenze. Il Bargello per Dante», patrocinata dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del 700° Anniversario della morte di Dante Alighieri, è frutto della collaborazione inter-istituzionale tra i Musei del Bargello e l’Università di Firenze, e vede la collaborazione tra i Dipartimenti di Lettere e Filosofia (DILEF) e di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS) dell’Ateneo fiorentino. Il Bargello è luogo dantesco per eccellenza a Firenze: qui si trova il più antico ritratto di Dante, realizzato entro il 1337 da Giotto e la sua bottega negli stessi anni in cui ferveva l’industrioso lavoro di diffusione della Commedia nella città gigliata. Il catalogo – in cui sono sapientemente orchestrati saggi e schede di numerosi specialisti – illustra il complesso legame tra Dante, la sua opera e Firenze ripercorrendo la fitta trama dei rapporti tra pittori, miniatori, copisti e commentatori, impegnati in un’impresa editoriale e artistica senza precedenti. Il volume è arricchito da illustrazioni a colori delle opere in mostra e dei manoscritti miniati, come anche da un prezioso Atlante fotografico finale delle pitture murali della cappella del Podestà, che ospita il ritratto del poeta. Dante ha frequentato le sale del Bargello come priore e in queste stesse sale ha ricevuto la condanna prima all’esilio, poi a morte (10 marzo 1302). La ricostruzione del delicato rapporto tra il Poeta e Firenze – una vicenda circoscritta in un arco di tempo limitato e in uno spazio cittadino – assume un’importanza che va ben oltre questi confini, investendo in modo indelebile la storia della fortuna di Dante e il modo in cui noi oggi ancora guardiamo a lui e alla sua opera.
Storie di pagine dipinte. Miniature recuperate dai Carabinieri
Libro: Libro rilegato
editore: Sillabe
anno edizione: 2020
pagine: 392
Antichi manoscritti miniati, pagine e miniature ritagliate, provenienti dalle numerose istituzioni religiose italiane, trafugati e in seguito recuperati dal Carabinieri, celebrano il lavoro svolto negli anni dai Carabinieri dell’Arte, richiamando l’attenzione sulla fragilità estrema del nostro patrimonio storico artistico e sulla necessità della tutela e della corretta conservazione. Il percorso espositivo presenta una serie di “casi di studio” esemplari, che documentano i diversi metodi per ricostruire la storia di questi oggetti, spesso manomessi per favorirne il commercio illegale: grazie a indizi anche minimi, avvalendosi di competenze interdisciplinari, è possibile ricollegare questi oggetti dispersi al loro contesto fisico e geografico di appartenenza. Oltre a spiegare le caratteristiche peculiari di questi gruppi di codici rispetto al percorso della storia della miniatura, di ognuno si evidenzieranno le pagine recuperate e, se ve ne sono, quelle ancora da ricercare. Un aspetto inedito: la infografica di Vanna Vanni con i suoi penetranti disegni!
Painters in Florence after the «black death». The Master of the Misericordia and Matteo di Pacino
Sonia Chiodo
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2012
pagine: 560
La Collezione Corsi. I dipinti dal XIV al XV secolo-The Corsi Collection. Italian paintings from the Fourteenth to the Fifteenth Century
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Di
anno edizione: 2011
pagine: 314
Si celebra qui l'importanza artistica e scientifica di una collezione d'arte che, nelle intenzioni del suo proprietario, Arnaldo Corsi, avrebbe dovuto essere mostrata già all'inizio del secolo scorso in una pinacoteca interamente dedicata ad essa ma che una serie di circostanze la sottrassero all'esposizione pubblica fino alla definitiva collocazione presso il Museo Bardini che, riaperto recentemente, mostra oggi con orgoglio i suoi pezzi migliori. Questo libro presenta e analizza alcuni dei dipinti italiani della collezione, con schede descrittive sulla vita e le opere degli autori e sulle caratteristiche tecniche di ciascuna opera. Il volume è ricco di illustrazioni in bianco e nero e a colori di tutti i dipinti presentati e di quelli messi a confronto.
Onorevole e antico cittadino di Firenze. Il Bargello per Dante. Catalogo della mostra (Firenze, 21 aprile-31 luglio 2021)
Libro: Libro in brossura
editore: Mandragora
anno edizione: 2021
pagine: 380
La mostra «Onorevole e antico cittadino di Firenze. Il Bargello per Dante», patrocinata dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del 700° Anniversario della morte di Dante Alighieri, è frutto della collaborazione inter-istituzionale tra i Musei del Bargello e l'Università di Firenze, e vede la collaborazione tra i Dipartimenti di Lettere e Filosofia (DILEF) e di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS) dell'Ateneo fiorentino. Il Bargello è luogo dantesco per eccellenza a Firenze: qui si trova il più antico ritratto di Dante, realizzato entro il 1337 da Giotto e la sua bottega negli stessi anni in cui ferveva l'industrioso lavoro di diffusione della Commedia nella città gigliata. Il catalogo – in cui sono sapientemente orchestrati saggi e schede di numerosi specialisti – illustra il complesso legame tra Dante, la sua opera e Firenze ripercorrendo la fitta trama dei rapporti tra pittori, miniatori, copisti e commentatori, impegnati in un'impresa editoriale e artistica senza precedenti. Il volume è arricchito da illustrazioni a colori delle opere in mostra e dei manoscritti miniati, come anche da un prezioso Atlante fotografico finale delle pitture murali della cappella del Podestà, che ospita il ritratto del poeta. Dante ha frequentato le sale del Bargello come priore e in queste stesse sale ha ricevuto la condanna prima all'esilio, poi a morte (10 marzo 1302). La ricostruzione del delicato rapporto tra il Poeta e Firenze – una vicenda circoscritta in un arco di tempo limitato e in uno spazio cittadino – assume un'importanza che va ben oltre questi confini, investendo in modo indelebile la storia della fortuna di Dante e il modo in cui noi oggi ancora guardiamo a lui e alla sua opera.
Ad usum fratris... Miniature nei manoscritti laurenziani di Santa Croce (secc. XI-XIII)
Sonia Chiodo
Libro: Libro rilegato
editore: Mandragora
anno edizione: 2016
pagine: 360
Nel 1766 circa 780 manoscritti conservati presso la biblioteca del convento francescano di Santa Croce furono trasferiti, con motuproprio del granduca Pietro Leopoldo, presso la Biblioteca Medicea Laurenziana, dove ancora si conservano, ad eccezione di un piccolo nucleo che, restituito ai frati per esigenze devozionali, confluì, dopo le soppressioni napoleoniche, nella Biblioteca Magliabechiana, poi Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Un inventario quattrocentesco, pubblicato da Curzio Mazzi nel 1898, descrive con precisione i volumi, e ne indica la collocazione nei 37 banchi della biblioteca francescana. Tale classificazione si rispecchia nel catalogo dei manoscritti pubblicato da Angelo Maria Bandini (1777), redatto dopo il trasferimento dei codici presso la Biblioteca Medicea Laurenziana, che rappresenta ancora oggi il contributo più significativo alla conoscenza della raccolta. L'integrità del fondo rappresenta un unicum nell'ambito delle biblioteche conventuali fiorentine, dal momento che sia quella degli agostiniani di Santo Spirito, sia quella dei domenicani di Santa Maria Novella hanno subito in passato gravi episodi di dispersione. Il catalogo della mostra presenta un'ampia selezione dei manoscritti più antichi conservati nella biblioteca, miniati tra l'XI e il XIII secolo. Si tratta di testi biblici, commenti dei Padri della Chiesa, vite dei Santi ma anche preziosi esemplari miniati di libri di diritto.
The Alana collection. Italian paintings from the 14th to 16th century
Libro
editore: Mandragora
anno edizione: 2015
pagine: 352
Come i due precedenti, anche questo volume del catalogo dell'Alana collection è stato approntato da Miklós Boskovits, prima della sua scomparsa nel 2011. Sulla scia dei criteri di selezione già applicati in precedenza, il volume presenta trentasei opere realizzate da pittori italiani tra il XIII e il XVI secolo, attivi in Toscana, Veneto, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Marche i quali testimoniano la varietà e la ricchezza di questo periodo artistico documentato nella collezione.