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Libri di Stefano Cazzato

Dialogo con Platone. Come analizzare un testo filosofico

Dialogo con Platone. Come analizzare un testo filosofico

Stefano Cazzato

Libro: Libro in brossura

editore: Armando Editore

anno edizione: 2010

pagine: 64

"Dialogo con Platone" intende proporre un metodo per lo studio della filosofia che metta al centro della didattica: il testo, con le sue connessioni interne e con le sue idee organizzative; il coinvolgimento attivo dell'alunno nell'apprendimento delle strutture e delle abilità fondamentali della disciplina come le tecniche di analisi, le procedure argomentative e il lessico specifico. I dialoghi analizzati sono un'occasione, proprio mentre proprio mentre si parla di Socrate e di Platone, per parlare dell'essenza stessa della filosofia: della forma dialettica, dei processi logici e delle finalità del discorso filosofico.
8,00

Passeggiando sull'app antica. Aforismi

Stefano Cazzato

Libro: Libro in brossura

editore: Giuliano Ladolfi Editore

anno edizione: 2025

pagine: 84

Per costruire un discorso è necessario partire da una tesi. Trovare argomenti, prove, ragionamenti, un vocabolario coerente, dispositivi di affermazione e di confutazione. Un discorso presuppone una coscienza, una soggettività che tiri le somme. E un disegno unitario. Al contrario, l'aforisma sospende regole condivise e princìpi coerenti. A volte forza la mano del suo autore portandolo a mimetizzarsi, se non addirittura a contraddirsi. Altre volte ha l'aria di essere una svista verbale, un errore grammaticale, un refuso, un disturbo della comunicazione, un lapsus freudiano, un non senso. In un punto cade una vocale, in un altro s'intromette una consonante. Qui un termine ne sostituisce un altro che acusticamente gli somiglia. Là è un prefisso che non t'aspetti a dare alla frase un senso differente. E il tutto accade in una manciata di parole, nello spazio di una riga massimo due, in una frazione di secondo. Come un lampo, una saetta che corre veloce sulla pagina o sulla bocca. Per dirla con de Saussure, l'aforisma prende la langue e, con la parole, ne fa quello che vuole. Usa il patrimonio collettivo codificato e tramandato per elaborare con discreta indipendenza le proprie trasgressioni. Realtà e parole, due mondi che normalmente si corrispondono, si allontano così l'uno dall'altro. E per fortuna, perché l'uno è legato alle esigenze della necessità e della logica, e l'altro a quelle dell'immaginazione e dell'arte combinatoria.
10,00 9,50

Chaïm Perelman. Retorica, etica, politica

Stefano Cazzato

Libro: Libro in brossura

editore: Giuliano Ladolfi Editore

anno edizione: 2024

pagine: 90

Nel 1940 Perelman, docente presso la libera Università di Bruxelles, si dimette per non scendere a patti con gli invasori. È tra i fondatori del "Comité de défense des Juifs" che contribuisce a salvare dalla deportazione migliaia di ebrei. Nel dopoguerra, con la ripresa dell'attività accademica, diviene un'autorità internazionale nel campo delle scienze umane e sociali. Nel 1958, interpellato dal primo ministro Ben Gurion sulla questione dell'identità ebraica, si pronuncia contro l'identificazione di nazione e religione e a favore di un'evoluzione laica d'Israele. A quarant'anni dalla morte, questo saggio ripercorre e connette in un quadro generale i temi salienti della sua filosofia: diritto, argomentazione e razionalità retorica. Se la dottrina del diritto è un'esemplare illustrazione della teoria dell'argomentazione, la teoria dell'argomentazione è l'architrave di una nuova ragione incarnata nell'ethos e nei valori comunitari. Nel 1966, presentando il "Trattato dell'argomentazione", Norberto Bobbio scrive che la teoria di Perelman "rifiuta le antitesi troppo nette: mostra che tra la verità assoluta e le non-verità c'è posto per la verità da sottoporsi a continua revisione mercè la tecnica dell'addurre ragioni pro e contro. Sa che quando gli uomini cessano di credere alle buone ragioni, comincia la violenza".
10,00 9,50

Il divino Platone. Filosofia e misticismo

Stefano Cazzato

Libro: Copertina morbida

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2022

pagine: 128

Cos'è che spinge Platone, a un certo punto della sua vita e della sua riflessione, a uscire dall'orbita socratica, ad affiancare al logos altri strumenti di indagine e di conoscenza? È la sfiducia nella possibilità di conoscere e comunicare la verità, oltre una ristretta cerchia di iniziati? O il ritorno alla sua iniziale vocazione artistico-poetica, precocemente sacrificata sull'altare del socratismo e dell'impegno politico? Sono i viaggi che compie all'interno della propria anima o quelli che, morto il maestro, lo portano a Helios d'Egitto, Siracusa, Taranto, Cirene, Megara, nelle terre in cui ancora risuonava l'eco di esseri sovrumani, indovini e oracoli, sacerdoti e profetesse, divinatori e rapsodi, semidei e aruspici, muse e sibille, eroi e poeti ispirati? È il ricongiungersi con le origini sapienziali, mai veramente abbandonate, del pensiero, con quella mentalità arcaica e misterica che, nonostante l'avvento della filosofia, continuava ancora a nutrire l'anima greca? O il bisogno, fino a una certa età trattenuto dal rigore del ragionamento, di ascoltare leggende, miti e narrazioni? A partire dall'analisi della "Lettera Settima", uno dei pochissimi testi in cui l'autore dei "Dialoghi" parla direttamente di sé, il saggio racconta la storia di una conversione dello sguardo e del desiderio e lo fa con un taglio essenzialmente letterario, come letterario è stato il talento di Platone. Introduzione di Lucio Saviani.
14,00 13,30

Studiò diritto ma poi si piegò. Aforismi

Stefano Cazzato

Libro: Libro in brossura

editore: Giuliano Ladolfi Editore

anno edizione: 2021

pagine: 96

Si presentano in modo occasionale, ed è necessario fissarli sul primo supporto a disposizione: foglietti di carta, risvolti di libri, pieghe di giornali, dépliants pubblicitari. Più tardi su un taccuino o su un quaderno. Altrimenti quella sequenza specifica di parole, nata d'istinto, quel miracolo del linguaggio, che si stacca dall'ordine semantico consueto, non tornerà più. Forse tornerà il concetto che contiene, ma non il suo guscio. E l'aforisma è spesso una questione di guscio, di superficie, il frutto di una combinazione misteriosa di segni, o di suoni. Ecco perché questa raccolta non segue una scansione temporale o un ordine definito, non risponde a un disegno, ma rimescola, attraverso un gioco di dadi, un materiale frammentario che riflette le mutazioni del soggetto e le inquietudini della scrittura. Parafrasando Stanislaw Jerzy Lec, è proprio vero che "non si può pettinare un aforisma".
10,00 9,50

Il racconto del Timeo. Platone e la letteratura

Il racconto del Timeo. Platone e la letteratura

Stefano Cazzato

Libro: Copertina morbida

editore: Giuliano Ladolfi Editore

anno edizione: 2019

pagine: 84

Platone voleva fare il poeta ma dovette bruciare le sue poesie - afferma Nietzsche in "La nascita della tragedia" - per diventare l'allievo di Socrate. Ma se ne pentì, come attesta il massiccio ricorso al mythos che attraversa tutti i dialoghi fino a diventare centrale, a partire dalla Repubblica, in quelli della vecchiaia dove le leggende e le narrazioni svolgono una funzione fondativa e conoscitiva tutt'altro che accessoria. Alternando passione strutturalista e gioco letterario, "Il racconto del Timeo" ripercorre la storia di questo pentimento e della progressiva e tormentata riconversione di Platone al sapere immaginifico e musaico presentato - al pari del logos - come una via per condurci dalle parti della verità e della bellezza.
10,00

12,00 11,40

Di cosa parliamo quando parliamo di filosofia? Il punto di vista di cinquanta pensatori

Stefano Cazzato

Libro: Copertina morbida

editore: Giuliano Ladolfi Editore

anno edizione: 2013

pagine: 116

La filosofia non è morta, come provocatoriamente sostenne Gilles Deleuze nel 1977, ma di sicuro è scesa dal trono. Si è mescolata con la storia, con le situazioni, con i linguaggi e i bisogni degli uomini. Rinunciando a dettare dall'alto le sue condizioni di verità e di senso, ha accettato di collaborare con altri saperi. Il suo parlare non è più un parlare su, ma un parlare con. Il risultato è che non esiste più la filosofia, ma tanti modi di intendere la filosofia, destinati a dialogare e a confrontarsi. L'ontologia ha lasciato il posto all'antologia.
10,00 9,50

Maestri del nostro tempo

Stefano Cazzato, Giuseppe Moscati

Libro: Copertina morbida

editore: Cittadella

anno edizione: 2007

pagine: 240

20,00 19,00

Esercizi di realismo

Esercizi di realismo

Stefano Cazzato

Libro

editore: Manni

anno edizione: 1999

pagine: 88

8,26

Preferisco la partner al tutto. Aforismi

Stefano Cazzato

Libro: Libro in brossura

editore: Giuliano Ladolfi Editore

anno edizione: 2023

pagine: 98

Tra i tanti aforismi raccolti in questo libro c'è un calembour che dice "mi sento un flaianeur": si tratta di un sincero omaggio allo scrittore Ennio Flaiano, maestro insuperato di questo genere letterario, e al flâneur, l'osservatore disincantato e curioso che contempla, preferibilmente passeggiando, ciò che i suoi sensi percepiscono in modo spesso causale. Ed è forse così, passeggiando e muovendosi senza una meta precisa, che pensieri di vario genere arrivano alla penna dell'aforista. Attraverso la mediazione di una mente ospitale, che non esclude nulla e fiuta il lato meno visibile delle cose, egli prova come un rabdomante a raccogliere, a catalogare, a dare ordine a un materiale informe, salvo poi rassegnarsi malinconicamente alla mancanza di un sistema e di un disegno globale. Se c'è un senso, non sta nel tutto, ma tra le parti, in quello spazio bianco che non è ancora stato riempito, nelle righe che separano un aforisma dall'altro. Da qui l'importanza del detto e del non detto, della parola scappata o appena sussurrata e di quella trattenuta nel silenzio, del chiaro e dello scuro, del pieno provvisorio e del vuoto carico di possibilità e di fibrillazioni. Ci sono poche cose che non si possano dire con l'aforisma, ma tutto quello che sarà detto dovrà avere sempre il carattere della leggerezza e della volatilità. E alla fine si rimane sempre con un pugno di matite.
10,00 9,50

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