Libri di Stefano Disegni
L'ammazzafilm è tornato. Per finire il lavoro
Stefano Disegni
Libro: Libro in brossura
editore: Gallucci
anno edizione: 2019
pagine: 94
44 film recenti come non li avete mai visti anche se li avete visti. Perché dalla satira spietata non si salva nessuno.
Telescherno
Stefano Disegni
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 160
Disegnatore satirico ma anche autore televisivo in proprio, Stefano Disegni conosce bene il mondo della tv, il suo linguaggio, le donne e gli uomini che la fanno e la disfano. Ma non gliene importa nulla, e racconta il mondo televisivo con la più totale irriverenza, e colpisce basso, sotto la cintura, si tratti di Costanzo e di Maria De Filippi, o di Fede, o di chi volete, con i suoi esilaranti miniracconti che formano una sorta di manuale di uso della televisione. Dalla rubrica "Telescherno", tutte le settimane sul "Corriere della Sera Magazine".
Al posto loro. Nelle loro pelli, penne, pinne
Stefano Disegni
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2024
pagine: 200
Cosa succederebbe se fossimo noi a vivere al posto loro? Se fossimo noi a fare certe esperienze, con tutte le conseguenze che ne derivano? In un mondo capovolto - anzi, in più mondi - gli animali avrebbero il controllo su di noi, e non il contrario. Otto episodi in cui i ruoli si invertono: al posto degli animali, ci siamo noi. Otto storie che raccontano in modo surreale e comico, ma comunque dettagliato (nulla di quanto descritto è frutto di fantasia), come la nostra specie spesso tratta le altre con indifferenza nella migliore delle ipotesi e crudeltà nella peggiore. In un’epoca in cui il tema dei diritti degli animali è al centro del dibattito pubblico, sia in Italia che nel mondo, questo libro ci invita a riflettere su come ci relazioniamo con le altre specie che consideriamo “non senzienti”.
Tanta roba. Per un'indigestione di satira esilarante
Stefano Disegni
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli Lizard
anno edizione: 2016
pagine: 218
Viviamo tempi difficili e il segreto per affrontarli è riderne. Come insegna Stefano Disegni, che nelle sue strisce ha mutato in tragicommedia tutti i fenomeni che negli ultimi anni hanno scosso il belpaese (e non solo): dalla fulminea parabola del renzismo all'epica battaglia sulle unioni civili, da papa Francesco alla sua Curia riottosa, dagli ultimi estri poetici di Bondi alla ruvida ascesa di Salvini, dal declino della tv generalista all'esplosione dei social, "Tanta roba" è una pirotecnica discesa negli inferi del presente e del nostro recente passato (forse anche del futuro, dato che le cose in Italia cambiano di rado), un libro che ritrae l'immobilismo di una nazione tanto ossessivamente puntuale nell'inseguire le tendenze della moda e della tecnologia, quanto comicamente in ritardo su tutto il resto.
Un anno di Disegni. 12 mesi di storia nazionale sezionati chirurgicamente da una grande matita satirica
Stefano Disegni
Libro: Copertina morbida
editore: Cairo
anno edizione: 2018
pagine: 117
Sono anni che Stefano Disegni racconta l'Italia che cambia. E, ovviamente, lo fa a modo suo, con l'inseparabile matita satirica e pungente, prendendo in giro vizi e virtù del nostro Paese. Un Paese in continua evoluzione, dove forse trovare punti di riferimento è diventato impossibile. Quindi, l'unica cosa che ci resta da fare è ridere dei nostri problemi e delle nostre piccole e grandi debolezze. I temi sono tanti, persino troppi, e l'autore li passa in rassegna davvero tutti: l'immigrazione, il degrado delle città (tra rifiuti e criminalità), la disoccupazione, i vaccini, le nuove tendenze e le mode, la deriva populista della politica (tra contratti di governo e premier sconosciuti), le nuove tecnologie che ci rendono la vita più comoda, serena e felice (felice?) ... "Un anno di Disegni" raccoglie le strip pubblicate, settimana dopo settimana sul nuovo 7, per rivivere dodici mesi in cui è successo di tutto. Avvenimenti e comportamenti di fronte ai quali, talvolta, è facile sentirsi come quegli alieni che, pagina dopo pagina, guardano allibiti ciò che accade nel mondo bizzarro chiamato Italia.
Fabrizio Ialongo. Il detective col dittongo. Noir e rock 'n' roll nei ruggenti anni '80! Per giovani ignari e gente che c'era!
Stefano Disegni
Libro: Copertina morbida
editore: Sagoma
anno edizione: 2021
pagine: 112128
Un libro di fumetti, ma non solo. Le indagini di Fabrizio Ialongo ci riportano ad anni in cui la vita sembrava facile, colorata, divertente, spensierata (sempre ad avere qualche soldo in tasca). Una rievocazione in chiave umoristico-musicale di un periodo scoppiettante che ha visto meteore artistiche apparire e scomparire, i più bravi restare e crescere nei decenni successivi. Un??immersione esilarante in una golden age da riscoprire e raccontare mediante fumetto e altro, insieme a Fabrizio Ialongo il Detective col Dittongo. Bonus, l'ultima storia, realizzata oggi, per confronto. Per giovani ignari e gente che c'era, come da copertina.
Ricordati che devi ridere (perfino sul periodo più deprimente del terzo millennio)
Enrico Caria, Stefano Disegni
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 175
Mettere insieme gli scritti satirici di Caria, che affligge i lettori de "Il Manifesto" con il "Colonnino infame di Alias" e le vignette al vetriolo con le quali Disegni punisce i suoi fan sui social, è operazione non esente da effetti collaterali. Specie per i soggetti fragili e/o con patologie pregresse. La miscela infatti, testata su un target ristretto di musoni volontari, ha purtroppo fatto rilevare una serie di eventi avversi, quali coliti da riso a crepapelle, logorrea da buon umore, crampi alle mascelle e insonnia da euforia grave. E con la somministrazione delle prime bozze si sono registrati alcuni rari casi di morti dal ridere. Sia come sia, il rapporto costi-benefici resta più che positivo: già a una prima dose di pagine infatti, nel lettore si sviluppano anticorpi contro la noia da lockdown, ansia per il futuro e disgusto per la politica; anticorpi grandi come le balle di Salvini, resistenti come la colla sulla poltrona di Di Maio e pronti a colpire a tradimento come Matteo Renzi.
L'ammazzafilm. Assalto finale. Volume Vol. 3
Stefano Disegni
Libro: Libro rilegato
editore: Gallucci
anno edizione: 2023
pagine: 96
Pensavate che fosse finita così? E invece eccolo, l’inesorabile vendicatore degli spettatori paganti, con una nuova, corrosiva, esilarante raccolta di recensioni a fumetti. Da Martin Eden a Tolo tolo, da Spid game a Diabolik passando per Le otto montagne e Indiana Jones 5... la dissacrante penna di Disegni non risparmia proprio nessuno!
L'ammazzafilm è tornato. Per finire il lavoro
Stefano Disegni
Libro: Libro in brossura
editore: Gallucci Balloon
anno edizione: 2023
pagine: 98
Divi e maestri del cinema, tremate! È tornato l’inesorabile vendicatore degli spettatori paganti, con una nuova, corrosiva, esilarante raccolta di recensioni a fumetti. 44 film recenti come non li avete mai visti anche se li avete visti. Perchè dalla satira spietata non si salva nessuno. Da Tom Hanks in Inferno a Brad Pitt ne La grande scommessa, da Ryan Gosling e Emma Stone in La la land fino a Tom Cruise e Russell Crowe ne La mummia, la dissacrante penna di Disegni non risparmia proprio nessuno!
L'ammazzafilm
Stefano Disegni
Libro: Libro in brossura
editore: Gallucci Balloon
anno edizione: 2023
pagine: 120
56 film che hanno fatto la storia del cinema recente, rivoltati come calzini dal più feroce cinesatirico italiano.
L'importanza di chiamarsi Giorgia e altre farse...
Stefano Disegni
Libro: Libro in brossura
editore: PaperFIRST
anno edizione: 2024
pagine: 160
Le strip su Giorgia Meloni, fin dalla prima apparizione sul Fatto Quotidiano, hanno riscosso immediato successo tra i lettori. Tutto comincia con la serie Giorgetta e gli zii, ante Presidenza del Consiglio, in cui Giorgia in corsa per conseguire la vittoria va a Ostia insieme agli zii: lui comunista amareggiato dalla sorte della sinistra e molto caustico nelle battute con cui commenta le dichiarazioni fascistoidi della nipote; lei, donna aliena dalla politica, tenera e affettuosa, con la nipotina. Quando Giorgia diventa Presidente del Consiglio la serie degli zii lascia il posto a un’altra, Monster and company in cui Meloni, ora capo del Governo, interagisce con i suoi orrendi compagni d’avventura, da La Russa, braccio destro legato al corpo per evitare inconsulti saluti romani, a Salvini sempre al cellulare a tramare contro la leader, a Berlusconi – prima della dipartita - che biascica porcherie, a Fontana fanatico religioso fino a una entry che ha avuto subito successo, Concita De Gregorio (“Coccìta”) che canta le lodi della leader al grido “avercene!” Anche questa saga ha avuto grande risposta di pubblico, a giudicare dalle mail che riceve l’autore, in cui molti chiedono una raccolta perché si sono persi questa o quella puntata. Così nasce L'importanza di chiamarsi Giorgia, dove le “altre farse” sono strip dedicate ad altri protagonisti delle cronache politiche nazionali (PD , 5S, Papa, Renzi e altro) che fanno raggiungere al libro la giusta foliazione, insieme a vignette da inserire “a condimento”.
Ve lo do io il bel calcio! Il calcio toccato duro da una satira scorrettissima
Stefano Disegni
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2004
pagine: XI-112
"Ve lo do io il bel calcio!" raccoglie le migliori strisce a fumetti realizzate recentemente per il "Guerin Sportivo" da Stefano Disegni, uno dei più prestigiosi disegnatori satirici italiani. "Ve lo do io il bel calcio!" dà al lettore il piacere di sorridere ritrovando i momenti salienti di un calcio, quello italiano, che si presta a molte caricature: da un'Inter spendacciona e sfortunata, al presidente Sensi e le sue esternazioni, al figlio di Gheddafi che non gioca mai e si fa pure beccare dall'antidoping, all'eterno Biscardi col suo italiano improbabile. E poi tutti gli altri protagonisti del teatrino calcistico, da Carraro a Totti a Galliani a Gaucci a Vieri a Beckham e... alle veline.