Libri di Stella Morra
La debolezza del credere. Fratture e transiti del cristianesimo
Michel de Certeau
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 288
In questi testi, scritti tra il 1964 e il 1993, il grande studioso francese, instancabile ‘viaggiatore’ di differenti mondi interiori ed esteriori, delinea un itinerario appassionato alla ricerca di un modo nuovo di pensare e di vivere la singolarità dell’opzione cristiana. Il cristiano contemporaneo, egli dice, si ritrova privo di certezze cui poggiarsi, non ha più il facile appiglio di istituzioni e pratiche consolidate: una situazione che condivide con l’«uomo comune» che de Certeau ha messo al centro di tutta la sua opera, l’uomo ogni giorno posto di fronte alla sfida del quotidiano, comune ma mai banale, anzi creativo, unico e speciale nell’intercettare l’esperienza concreta, la vita. E allora, come può quest’uomo, questo cristiano, trovare e percorrere il «sentiero non tracciato» che lo porti a pensare la sua fede e a inserirla positivamente nella società in cui vive? Immaginando i mondi possibili a partire proprio dal reale in trasformazione che si offre ai suoi occhi, prendendosi il rischio dell’incontro con la povertà non solo fisica, ma soprattutto spirituale: povertà di luoghi di identità religiosa, psichica, sociale; povertà come carattere ormai distintivo anche del credente contemporaneo. Perché è a quel punto che la «debolezza del credere» mostra la sua forza, evoca gesti e parole nuove per dar carne alla fede nell’oggi, suscita quel desiderio insaziabile e quella speranza senza pari che ci salva, nello scorcio di Novecento di de Certeau come nel nostro tempo di transizione radicale. Riproposti qui in una nuova edizione italiana, questi testi diventano allora per noi parole profetiche provenienti da un’intelligenza abbagliante, da un pensiero incisivo che non fa sconti alle facili consolazioni e convenzioni del discorso religioso, ma va dritto all’essenziale. Al fuoco, alla passione che devono agitare l’esperienza di fede. Prefazione di Stella Morra.
La forma e il contenuto. Un ripensamento della teologia attraverso i campi semantici
Mattia Vicentini
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2025
pagine: 352
La teologia riveste ancora un ruolo centrale per l’esperienza cristiana? Nel corso dei secoli, numerosi sono stati gli strumenti utilizzati per interpretare il Mistero e offrire la possibilità di farne esperienza, dalle categorie ai loci theologici. Questi strumenti non sono oggi sufficienti davanti alla complessità del reale. Troppo è lo scarto tra il linguaggio comune, le molteplici esperienze di fede e le forme del teologico. Emerge allora la necessità di pensare a un nuovo strumento capace di unire la teoria e le pratiche, la forma e il contenuto, il singolo con l’insieme, e ancora: l’umano con il divino. I campi semantici rappresentano una risposta ideale a questa necessità grazie al loro potenziale unitivo e performativo. Il significato del singolo termine viene a formarsi attraverso le relazioni che egli stesso intesse con gli altri concetti, con l’esperienza della comunità credente e con la tradizione, offrendo così un’immagine del divino che risponde alle esigenze di unità e complessità. Prefazione di Stella Morra. Postfazione di Piero Coda.
Dio non si stanca. La misericordia come forma ecclesiale
Stella Morra
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2015
pagine: 144
Parlare di misericordia porta con sé il rischio della riduzione a una comprensione del tema puramente spirituale, interiore, morale, quasi si trattasse di un generico atteggiamento di bontà un po' ingenua. Il volume si propone, al contrario, di mostrare come la misericordia sia, nel solco del magistero di papa Francesco, una categoria profondamente significativa e operativa dal punto di vista teologico e di immagine e forma della Chiesa. Una categoria che impone ripensamenti strutturali oltre che personali e che può essere la linea guida della riforma della Chiesa e della vita cristiana che molti si augurano.
Il regno di Dio è dei violenti? Meditazioni bibliche da Abele al drago
Stella Morra
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2004
pagine: 176
Il conflitto: un dato della realtà che fa parte di noi e del mondo. Come viverlo da cristiani? I testi della Scrittura meditati in questo libro presentano dei veri conflitti, delle vite avventurose, rischiose, in contesti difficili, in cui "vita" e "morte" non sono semplici parole, ma carne e sangue, luce, sempre così breve, e oscurità che non cessa mai di perdere terreno. Gli elementi che sgorgano dalla Lectio divina costituiscono l'indicazione di un cammino di salvezza. Caino e Abele, Gesù e Pilato, la Donna e il Dragone perdono la loro distanza: ci riconosciamo in loro e ci rivelano la nostra avventurosa identità, per impedirci di fuggirla e per coinvolgerci in essa con "il volto indurito", come è detto di Gesù che parte verso Gerusalemme.
Questioni di potere. Meditazioni bibliche da Mosè all'agnello
Stella Morra
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 144
Il potere è da sempre un tema affascinante e al tempo stesso una realtà dura, difficile da comprendere nelle sue evoluzioni e nella sua logica. In questo libro l'autrice si propone di svolgere una riflessione sul potere nella pluralità delle sue espressioni, soprattutto a partire dalle sollecitazioni che provengono dalla Parola di Dio, attraverso la quale crea un itinerario capace di sondare i rapporti tra il potere, la paura, i desideri, i segni& Dal commento dei passi biblici emerge con chiarezza la figura di Gesù ("Colui che ha ogni potere") e la straordinaria ricchezza del suo incontro con le storie, le domande, i bisogni e le difficoltà degli uomini. Prefazione di Rosy Bindi.
Un mondo incandescente. Meditazioni bibliche sulla paura tra coraggio e speranza
Stella Morra
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 176
Gli esseri umani hanno sempre avuto paura, e la Bibbia abbonda di testi in merito, ma su questo argomento stiamo diventando muti: la paura, per definizione, toglie il fiato, crea silenzio e "non ci sono le parole per dirla da adulti". La paura è una faccenda relazionale: non sta nel profondo del nostro cuore, ma all'esterno, tra noi e il reale, tra noi e gli altri, tra noi e le cose che accadono. Ma la paura è anche un elemento positivo e vitale, quando è il senso del proprio limite e del rischio che si sta correndo: essa ci consente allora di calibrare le forze, di fermarci quando è il caso di farlo, di non pensare che l'unica cosa da fare sia andare sempre avanti. La paura è un tema carico di molta ambiguità perché non è in sé né buona né cattiva. Avere parole per sapere che cos'è, da dove viene, come funziona, significa avere la possibilità di usarla a favore nostro e di tutti. Il libro cerca dentro la Parola di Dio i nodi e le questioni profonde della paura: è l'antica logica della sapienza, che consiste nel conoscere se stessi e le proprie possibilità.
Il Cristianesimo in frantumi
Michel de Certeau, Jean-Marie Domenach
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 112
Un dialogo sullo stato e il futuro del cristianesimo tra due intellettuali francesi, svoltosi nel 1973. Due figure non incasellabili che ci invitano a guardare le cose da un altro punto di vista, spiazzando ruoli costituiti e pregiudizi immotivati: un esercizio di uscita dagli schemi che ci segnala uno dei motivi di attualità di questo testo che pure ha già quasi quarant'anni. Attraverso la loro tagliente lucidità e la sorprendente capacità di interpretare i problemi e le linee di sviluppo del futuro, gli autori presentano un'analisi scomoda che ci induce a chiederci dell'oggi e a domandarci anche il perché le donne sembrano essere le grandi assenti da questo panorama. Introduzione di Stella Morra. Postfazione di Ghislain Lafont.
La strada e la meta. Meditazioni bibliche in attesa della Gerusalemme celeste
Stella Morra
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 144
La doppia cittadinanza interpella i cristiani fin dalle origini, in quanto, a partire dal Vangelo, sono chiamati da un lato a mantenere un senso di concretezza, abitando la storia, dall'altro a rivolgere lo sguardo altrove, verso il Padre, in un costante atteggiamento di affidamento e sequela. Queste pagine, soffermandosi su due linee portanti - una antropologica e l'altra cristologica -, ci accompagnano lungo un percorso di lectio che va dal libro della Genesi per concludersi con l'Apocalisse. L'autrice, attraverso il commento e la meditazione dei passi biblici, ci interpella e ci guida nella comprensione di come viviamo la doppia appartenenza, a partire dal nostro rapporto con la storia, gli altri, la gestione del denaro, la relazione con il corpo, il tema delle cose ultime, gli affetti e, soprattutto, il nostro vivere in una tensione costante tra il "qui e ora" e l'attesa del Regno, della Gerusalemme celeste.
Nell'attesa della sua venuta. Meditazioni bibliche sulla vita, la fede, l'incontro
Stella Morra
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 160
"Sta serpeggiando, almeno nel nostro mondo detto occidentale, ma con una dinamica di crescita non indifferente, un senso di smarrimento. Talvolta si ha l'impressione che non si sappia più cosa farne della vita, che ci è stata data, e contro cui ci si permette di protestare, perché sembra che col pacco non ci siano state date le 'Istruzioni per l'uso'. Ancora una volta Stella Morra tira fuori non un 'Bugiardino', ma la Parola della Verità, la Parola di Dio e rileggendola con calma apre un orizzonte di vita che non è una facile speranza illusoria, ma un'ancora per la vita. Nella cornucopia di passi biblici che ci presentano il vero cammino dell'uomo verso la vita o dentro la vita, l'autrice ha scelto una serie di figure vivaci, sprizzanti di una fede non rassegnata, non passiva, al contrario colme di una fede che inventa, si lancia, incontra, contesta e abbraccia. Una fede che fa vivere, che mette in piedi l'uomo e lo pone di fronte al suo Creatore, ma anche una fede tale che consente all'uomo di porsi con tutta la sua dignità di fronte al suo simile lasciandolo essere 'altro', ma con pari dignità." (dalla Introduzione di fratel Cesare Falletti)
Parole intorno al pozzo. Conversazioni sulla fede
Stella Morra
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 136
Questo libro traccia un percorso attraverso le precomprensioni e i luoghi comuni del credere: una strada che comincia dall'incontro con la samaritana e arriva fino al buon samaritano, incrociando l'esperienza di Pietro e dei discepoli di Emmaus. Uno sguardo vivace, gettato "dal di fuori" su un doppio fronte: quello della comune esperienza umana e quello delle costanti, altrettanto umane, che nei racconti biblici dischiudono altri orizzonti, altri sguardi, altri pesi e altre misure.
Dalle periferie un altro sguardo. Meditazioni bibliche a partire dalla debolezza
Stella Morra
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 144
Come accade che proprio dal centro, dal papa stesso, ci venga l'invito a guardare il mondo dalle periferie? Forse perché è la stessa persona che era vescovo "alla fine del mondo", fino a poco tempo fa? Cosa significa guardare il mondo dalla periferia? In che senso si capisce meglio la realtà? E come si distingue la differenza di sguardo? In fondo ciascuno di noi vede le cose con i propri occhi e non è facile comprendere come possano esserci altri sguardi... La Parola di Dio scritta nella Bibbia è anche il racconto di una esperienza di fede di un popolo "di confine", piccolo e irrilevante o quasi nel contesto del tempo. E il Figlio di Dio, Gesù, centro di tutta la storia, si fa uomo in quel popolo, in quella terra, in quella periferia. Dunque non è affatto questione secondaria sapere quale luogo si abita e capire il mondo dalla parte di chi è apparentemente irrilevante. "Perché la realtà si capisce meglio non dal centro, ma dalle periferie." (Papa Francesco)
Parole a rischio. La Bibbia alla prova della storia
Stella Morra, Cristina Simonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 80
"Cristina Simonelli e Stella Morra, con una sintonia quasi perfetta, ci declinano una teologia che non solo non disdegna la letteratura, l'arte, lo stupore dei tramonti e le immagini dell'ordinario, ma addirittura ad esse scandalosamente, ereticamente, attingono per narrare un'altra teologia. Quella che non muove dai principi ma dalle piccole cose. Anzi reperisce e rinviene le tracce della presenza di un Dio-amore, di un Dio-vita, di un Dio-pace dalla sapienza delle scritture altre e dall'esperienza altrui, dai sentimenti che ci rendono umani e dalle espressioni che ci rendono simili". (Dalla Prefazione di Tonio Dall'Olio)

