Libri di V. Fortunati
Culture di lingua inglese a confronto. Il centauro anglo-americano. Atti del 17º Convegno AIA (dal 16 al 18 febbraio 1995)
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2022
pagine: 260
L'etica della lettura. Kant, De Man, Eliot, Trollope, James e Benjamin
J. Hillis Miller
Libro
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 1989
pagine: 212
L'ansia dell'interpretazione. Saggi su ermeneutica, semiotica e decostruzione
Libro
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 1990
pagine: 336
La critica nel deserto. Uno studio sulla letteratura contemporanea
Geoffrey H. Hartman
Libro
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 300
La pittura in Emilia e in Romagna. Volume 4
Libro
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 1996
pagine: 328
Panopticon ovvero la casa d'ispezione
Jeremy Bentham
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 1997
pagine: 155
"Panopticon, come dice il nome, è il progetto di un carcere super-razionale fondato sulla perfetta e continua visibilità dei detenuti da parte di un unico sorvegliante centrale che può vederli grazie a una struttura architettonica circolare. L'occhio del sorvegliante diventa quasi la presenza tangibile dell'imperativo morale al quale nessuno deve mai sottrarsi. Bentham elaborò questo progetto negli anni della rivoluzione francese, dei cui principi egli era un fervido ammiratore. Il suo Panopticon, tuttavia, è ormai assurto a emblema di quella capillarizzazione del potere, del controllo, della disciplina, che sembra il destino della moderna società razionalmente organizzata". (Gianni Vattimo)
L'immaginario di un ecclesiastico. I dipinti murali di palazzo Poggi
Libro
editore: Compositori
anno edizione: 2002
pagine: 264
Pregare con le immagini. Il breviario di Caterina Vigri
Libro: Libro in brossura
editore: Sismel
anno edizione: 2004
pagine: 151
The controversial women's body. Images and representations in literature and art
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2006
pagine: 294
Conflitti. Strategie di rappresentazione della guerra nella cultura contemporanea
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2008
pagine: 394
IL concetto di guerra è profondamente mutato nel corso del. Novecento. Oggi è più opportuno parlare di conflitti, intendendo con tale termine uno scenario più ampio dell'azione militare in senso stretto, così da tenere conto delle strategie deterrenti e terroristiche. Questo tema di tragica attualità è profondamente legato alla dimensione "globale" e alle caratteristiche mediatiche della nostra società, in quanto la percezione che abbiamo dei conflitti è filtrata e modellata dai mezzi di comunicazione. Muovendo dalla consapevolezza di fenomeni come La spettacolarizzazione della guerra e la manipolazione ideologica degli eventi bellici tramite la propaganda e i media, il volume intende analizzare Le modalità di rappresentazione dei conflitti nella contemporaneità, a partire dallo spartiacque della seconda guerra mondiale. Nelle sei sezioni in cui sì articola il libro - "Memoria e trauma", "Storia e finzione", "La guerra in Iraq: il discorso mediatico e istituzionale", "Nazionalismi e identità", "Strategie e linguaggi della paura", "Propaganda e censura" - studiosi di varie provenienze geografiche e disciplinari si confrontano, secondo una prospettiva comparata, nel tentativo di indagare sui dibattiti del presente e sulla memoria culturale del recente passato.