Libri di Valerij Brjusov
Le ultime pagine del diario di una donna
Valerij Brjusov
Libro: Libro in brossura
editore: In Transito
anno edizione: 2023
pagine: 148
Leggere, libere e moderne, troviamo in questo racconto le riflessioni sull'arte, sull'amore e sul rapporto fra i sessi di un personaggio femminile molto forte e particolare. La novella è accompagnata in questa edizione da alcune incisioni dell'artista svizzero Félix Vallotton tratte dalla serie Intimités, apparsa sulla Revue Blanche a Parigi alla fine del 1898. Gli incontri amorosi descritti in queste incisioni ne esprimono tutti i possibili aspetti, dall'ingenuità all'ipocrisia, in un catalogo perfettamente in linea con lo sguardo disincantato di Brjusov.
Racconti dell'io
Valerij Brjusov
Libro: Libro in brossura
editore: PaginaUno
anno edizione: 2022
pagine: 139
I racconti inclusi in questa raccolta suscitarono alla loro uscita infinite polemiche per la cruenta e inusitata rappresentazione di eccessi e perversioni umane, spesso sovrapponendo i piani del sogno e della realtà, precorrendo in un certo senso la psicanalisi. I lettori erano propensi a cercarvi esperienze e drammi della sua vita privata: la sua fragilità mentale, l’epoca stessa, con tutti i problemi sociali e politici, favorivano certamente l’atmosfera e i personaggi inquietanti dei racconti, centrati proprio sull’analisi delle deformazioni e deviazioni mentali dell’uomo nei rituali della quotidianità. Le visioni allucinatorie qui descritti non sono forse altro che una via d’uscita anelata dai personaggi che si affidano ai segni e alle immagini magiche pur di rendere l’irreale reale e l’insopportabile sopportabile.
Il mondo dei posteri. Utopia e distopia nella Russia del primo Novecento
Nikolaj Fëdorov, Valerij Brjusov, Jakov Okunev
Libro: Copertina morbida
editore: Giometti & Antonello
anno edizione: 2022
pagine: 119
L'antologia Il mondo dei posteri - Utopia e distopia nella Russia del primo Novecento propone al lettore italiano un viaggio mai prima intrapreso nella fantascienza russa e sovietica degli albori, i cui testi restano ancora in larga parte inediti. Essa, affiancandosi agli esempi ben più popolari di Jules Verne, Camille Flammarion, ed Herbert George Wells, sviluppa un tipo di narrazione che pone al centro le conseguenze del progresso illimitato della scienza (quella che poi verrà definita futurologia), e apre le porte a tutta una tradizione successiva, come quella dei fratelli Boris e Arkadij Strugackij o Stanislaw Lem, che sarà destinata a un riconoscimento internazionale. Presentiamo qui quattro testi: Atavismo (1899) e Una sera... del 2217 (1906) di Nikolaj Fèdorov; La repubblica della croce del sud (1907) di Valerij Brjusov; e un capitolo dal romanzo Il mondo dei posteri (1923) di Jakov Okunev, intitolato Il risveglio. Valerij Brjusov (1873-1924) fu tra i massimi poeti tra il xix e il xx secolo in Russia, caposcuola della scuola simbolista e famoso in vita anche all'estero. Ja-kov Okunev (1882-1932) è invece sostanzialmente ignoto al lettore non russofono, fu scrittore e giornalista, autore di varie opere a tema utopistico e distopico. L'autore dei primi due testi infine, Nikolaj Fédorov, è dato come ignoto, ma in base alle nostre ricerche potrebbe trattarsi di uno pseudonimo dell'autore polacco Ferdynand Antoni Ossendowski (1878 - 1945).
Racconti del decadentismo russo
Anatolij Kamenskij, Fëdor Sologub, Valerij Brjusov
Libro
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 1990
pagine: 156
L'angelo di fuoco
Valerij Brjusov
Libro: Copertina morbida
editore: E/O
anno edizione: 2007
pagine: 441
Ruprecht, lanzichenecco che aveva partecipato al Sacco di Roma e alle prime pericolose spedizioni nelle giungle del Nuovo Mondo, uomo razionale del suo tempo, formatosi ai dibattiti sulla Riforma, sui libri di Erasmo da Rotterdam, Pico della Mirandola, Copernico, non riesce, nonostante le sue qualità di avventuriero e di umanista, a opporsi ai fascini paralleli di Renata, donna di morbosa sensualità, e del Diavolo. Travolto dall'amore per Renata e da un'attrazione crescente per il mondo dell'occulto, Ruprecht va alla deriva attraverso scene di possessione, sabba, incontri col Maligno, processi d'inquisizione, duelli d'onore, visite ai grandi dotti del suo tempo, tra cui Agrippa di Nettesheim e il dottor Faust, nello scenario favoloso di una Colonia cinquecentesca.
Crisantemi in coppa, versi di canzoni. Haiku e Tanka russi
Valerij Brjusov, Andrej Belyi, Konstantin Bal'mont
Libro
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2017
pagine: 88
Un'antologia di poesie nello stile giapponese di tre autori simbolisti russi vissuti a cavallo dei secoli XIX e XX affascinati dalla cultura e dalla civiltà giapponesi.