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Libri di Vito Limone

Origene e la filosofia greca. Scienze, testi, lessico

Origene e la filosofia greca. Scienze, testi, lessico

Vito Limone

Libro: Libro in brossura

editore: Morcelliana

anno edizione: 2018

pagine: 400

Se la nascita e lo sviluppo del pensiero cristiano delle origini sono segnati dall'incontro con la filosofia greca, un protagonista di questo incontro, nel periodo fra II e III secolo, è Origene di Alessandria (185-253 d.C), il più autorevole teologo ed esegeta cristiano prima di Agostino. Il libro mostra - con attenzione alle scienze, ai testi e al lessico - come Origene, con un approccio eclettico, si serva del pensiero antico, soprattutto del platonismo, per interpretare le Sacre Scritture e alimentare la riflessione sui contenuti della rivelazione. Una interpretazione che ha segnato la storia della teologia cristiana, occidentale e orientale.
30,00

Cristologia patristica e cristologia filosofica

Libro: Libro in brossura

editore: Nerbini

anno edizione: 2025

pagine: 296

Cristologia nei Padri della Chiesa e cristologia nella riflessione dei filosofi: il volume parte da una panoramica sulla cristologia nella storia del cristianesimo dei primi secoli, con un'attenzione particolare alle origini, agli sviluppi, ai dibattiti principali e ai più significativi protagonisti. In seguito mette in luce come la riflessione cristologica proposta in ambito filosofico nell'epoca moderna (che il gesuita Xavier Tilliette ha opportunamente definito "cristologia filosofica") affondi le proprie radici nella cristologia patristica, di cui è non solo erede, ma anche originale interprete. I tredici saggi che compongono questo volume contribuiscono a delineare un quadro sulla cristologia patristica e sulla cristologia filosofica che integra, in modo innovativo, gli approcci storico, filosofico, teologico e letterario.
30,00 28,50

Tommaso d'Aquino e l'ontologia. Significato, fonti, eredità

Libro: Libro in brossura

editore: Nerbini

anno edizione: 2024

pagine: 312

Tommaso d'Aquino (1225-1274) gioca un ruolo fondamentale nella storia del pensiero filosofico e teologico occidentale. Nel 750° anniversario della sua morte, il presente volume intende mettere in luce l'assoluta originalità della riflessione di Tommaso, rivolgendo lo sguardo alla sua concezione dell'essere, cioè alla sua ontologia, che egli costruisce sulla base della rivelazione di Cristo. Per fare ciò, il volume esplora l'ontologia di Tommaso secondo tre direzioni principali: il significato, cioè la capacità da parte di Tommaso di rielaborare e rinnovare l'ontologia classica; le fonti, ossia gli autori e i testi a partire dai quali egli formula la sua visione dell'essere; l'eredità, appunto la ricezione dell'ontologia tommasiana nella storia della filosofia e della teologia, attraverso la rassegna di alcuni fra i casi più rappresentativi. Testi di: Ariberto Acerbi, Antonio Bergamo, Tommaso Bertolasi, Lorena Catuogno, Piero Coda, Renato de Filippis, Vincenzo Di Pilato, Massimo Donà, Riccardo Ferri, Daniele Iezzi, Mauro Mantovani, Giulio Maspero, Enrico Moro, Davide Penna, Riccardo Saccenti, Anna Sarmenghi, Catalina Vial, Ilaria Vigorelli.
30,00 28,50

Pensare la relazione. Un percorso storico tra filosofia e teologia

Libro: Libro in brossura

editore: Città Nuova

anno edizione: 2024

pagine: 272

Il presente volume intende mettere in luce che la categoria di "relazione" ha giocato un ruolo fondamentale nella storia del pensiero, e lo fa esplorando in che modo questa nozione sia stata elaborata, ripresa e trasformata nel corso della storia delle idee. I quattordici saggi che compongono quest'opera si concentrano su figure o tappe della storia del pensiero in cui questo concetto emerge in modo particolarmente evidente e centrale, ricorrendo ad una prospettiva al contempo diacronica, cioè dall'antichità fino all'epoca contemporanea, interdisciplinare, cioè dalla storia della filosofia all'estetica, dalla metafisica alla storia del cristianesimo, e dialogica, in quanto i diversi saggi si richiamano vicendevolmente. Il risultato è quello di un percorso trasversale e plurale che mette in risalto che le radici dell'identità e della cultura europea si innestano in profondità proprio nell'idea di "relazione".
22,00 20,90

Immagini sacre e la Chiesa antica. Il secondo concilio di Nicea (787)

Libro: Libro in brossura

editore: Nerbini

anno edizione: 2023

pagine: 256

Il tema dell’immagine e, in particolare, dell’immagine sacra è fondamentale nella storia del cristianesimo antico. L’atteggiamento dei primi cristiani nei confronti delle immagini e della realizzazione delle immagini sacre è ambivalente: da un lato, guardano con sospetto alla possibilità della produzione e soprattutto del culto delle immagini sacre; dall’altro lato, ammettono che la rappresentazione del divino e la devozione nei riguardi delle immagini sacre siano legittimate dall’incarnazione di Dio in Gesù Cristo. Il secondo concilio di Nicea, del 787, che il presente volume esplora attraverso una prospettiva multidisciplinare, ossia storica, teologica, filosofica e iconografica, segna una svolta epocale nella storia della Chiesa antica, in quanto stabilisce la liceità della realizzazione e del culto delle immagini sacre, che condiziona in modo irreversibile il rapporto fra teologia ed arte nella successiva storia dell’identità cristiana, sia in Occidente sia in Oriente.
24,00 22,80

Inizio e trinità. Il neoplatonismo giovanneo nell'ultimo Schelling

Inizio e trinità. Il neoplatonismo giovanneo nell'ultimo Schelling

Vito Limone

Libro

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2013

pagine: 282

Scopo del presente volume è quello di ricostruire sistematicamente l'intera architettura teoretica del pensiero dell'ultimo Schelling, concentrandosi sulle lezioni berlinesi di "Filosofia della Rivelazione", ma attraversando anche il complesso firmamento della tarda 'filosofia positiva'. La dialettica relazione tra la divina, perfetta Trinità, da una parte, e l'abissale, unico Inizio, dall'altra, è il cuore pulsante attorno a cui Schelling costruisce una vera e propria 'filosofia del cristianesimo', illuminata dalla monumentale tradizione neoplatonica greca cristiana. Il titanico progetto dell'ultimo Schelling non è soltanto di dar vita ad un 'sistema' che sia in grado di render ragione della 'rivelazione' cristiana, che sia in grado, cioè, di dedurre, concettualizzare l'insondabile mistero della Trinità, ma anche di interpretare i contenuti della 'rivelazione' alla luce dell'intera parabola del neoplatonismo cristiano della tardo-antichità, di cui Schelling dimostra di essere uno dei più gloriosi epigoni. Tutta la schellinghiana 'filosofia positiva' si mostra, allora, come una 'teologia del Logos', come il più alto pensiero, cristiano e neoplatonico, da cui l'idealismo tedesco sia stato inabitato.
28,00

Sulla resurrezione. Atenagora, Giustino, Origene

Sulla resurrezione. Atenagora, Giustino, Origene

Vito Limone

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2012

pagine: 124

"Il 'De Resurrectione mortuorum' di Atenagora di Atene (133-190), i 'De Resurrectione Fragmenta' di Giustino (100-162/8) e il 'De Resurrectione' di Origene di Alessandria (185-254) rappresentano il più alto tentativo del pensiero tardoantico di riflessione sul tema del corpo glorioso, ossia del corpo risorto, e di conciliazione della questione della resurrezione della carne con l'idea dell'immortalità dell'anima. Atenagora, Giustino e Origene, per la prima volta nel pensiero cristiano delle origini, affrontano il tema della resurrezione del corpo ricorrendo a strutture, dottrina e concetti della filosofia greca. Così facendo, il platonismo trapassa, in modo radicale, nel paleocristianesimo e il concetto di resurrezione, o di corpo glorioso, diviene uno dei luoghi più luminosi in cui filosofia greca e teologia cristiana condonano." (Prefazione di Giuseppe Girgenti)
9,00

Le età del mondo. Redazioni 1811, 1813, 1815/17. Testo tedesco a fronte

Le età del mondo. Redazioni 1811, 1813, 1815/17. Testo tedesco a fronte

Friedrich W. Schelling

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2013

pagine: 982

"Le età del mondo" ­ che in questa edizione si presenta nelle versioni del 1811, 1813, 1815/17 e nei frammenti preparatori ­ indubbiamente non è soltanto l'opera alla quale Schelling si dedicò più intensamente e che avrebbe dovuto essere la sintesi perfetta del suo pensiero, ma è anche una delle più oscure paraboli del tardo idealismo. Il progetto originale di Schelling era di costruire una monumentale architettura del tempo, una visione grandiosa delle età del passato, del presente e del futuro. Eppure le versioni del 1811, del 1813 e del 1815/17 non parlano di nient'altro se non del passato, immemorabile abisso del tempo. Non perché Schelling non sia riuscito a pensare altro dal passato, ma perché il passato, l'eterno ed inattingibile passato è fonte di ogni tempo. Le età del mondo non sono solo tempi eterni, ma i volti stessi di Dio, l'intramontabile triade intradivina e il pensiero dell'inizio non è solo pensiero dell'insondabile abisso del tempo, ma soprattutto pensiero dell'inizio di Dio, della divinità di Dio.
65,00

Neoplatonismo e teo-logia. Il IV secolo

Massimo Donà, John Milbank

Libro: Libro in brossura

editore: Città Nuova

anno edizione: 2023

pagine: 132

Il sesto volume del Dizionario Dinamico di Ontologia Trinitaria intende esplorare l’inventio della ontologia trinitaria nel secolo IV, con un’attenzione specifica sull’incontro fra l’intelligenza ecclesiale della rivelazione e quella corrente della filosofia tardoantica che ha segnato in profondità l’elaborazione della teologia patristica, il neoplatonismo. La questione di tale rapporto non può essere affrontata con pertinenza se non si fa riferimento all’“aporia del fondamento” che ha travagliato l’indagine filosofica sin dai suoi albori: l’essere è uno o molteplice? Essa si qualifica infatti per la postura tesa a includere in un unico ordine ontologico il primo principio e il mondo, senza così riuscire però a declinare persuasivamente il rapporto di unità e molteplicità. L’evento di Gesù Cristo, vissuto e interpretato nel solco dell’affermazione ebraica della trascendenza di Dio, propizia nel IV secolo un pensiero del rapporto uno-molti che, pur facendo i conti con esse, stravolge le categorie greche con lo sviluppo di un pensiero formalmente trinitario. A 1700 dal Concilio di Nicea, il volume è uno studio a più voci, al contempo storico e teoretico sull’incontro tra filosofia ed evento del Cristo e, in ultima analisi, sulla pensabilità e dicibilità dell’E/essere.
20,00 19,00

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