Libri di A. De Nicola
I dieci comandamenti dell'economia italiana
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 273
Questo libro si propone di affrontare in modo rigoroso ma divulgativo i principali nodi da sciogliere dell'economia italiana. Attraverso il contributo di specialisti delle diverse materie vengono analizzati temi che sono tutti i giorni dibattuti, con più o meno competenza sui media, come i conti pubblici o la tassazione, insieme ad altri dai quali dipenderà l'assetto della struttura economica del nostro Paese come i trasporti, le liberalizzazioni, le privatizzazioni, il sistema bancario e finanziario nonché la politica industriale. Ma anche argomenti che hanno certamente un pregnante risvolto economico e una valenza sociale di primaria importanza, come la previdenza, l'università e la sanità. Prefazione di Lorenzo Infantino.
Sindacalismo sociale. Lotte e invenzioni istituzionali nella crisi europea
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2016
pagine: 149
Dentro questo lungo ciclo di crisi, in diversi paesi europei, sembrano prendere corpo inedite forme di partecipazione politica e di lotta sociale. Ben lungi dall'essere semplicemente reazioni difensive contro le politiche di austerity, di smantellamento del welfare state universale, di compressione dei salari, di aumento della precarizzazione del lavoro e dell'impoverimento, queste lotte presentano un carico di sperimentazione e innovazione capace forse di imprimere una nuova fisionomia alle forme di organizzazione dei conflitti sociali. Pratiche di riappropriazione del reddito e autogestione dei servizi, esperimenti di mutualismo, nuove forme di conflitti sul lavoro e per il salario, esperienze costituenti di nuove istituzionalità autonome, fino ad arrivare all'ipotesi di costruzione di inedite soggettività politiche che reinventano lo spazio della rappresentanza istituzionale e del governo. Lo scopo del libro è di provare a leggere questo variegato arcipelago di esperienze, mosrrando come nel fondo di questo pluriverso di lotte sembra si stia formando, pur nelle sue differenze sul piano europeo, un prototipo nuovo di forma organizzativa che definiamo "sindacalismo sociale" e che allo stesso tempo sembra aprire a nuovi modelli di organizzazione del politico. Gli interventi proposti sono frutto di un percorso di ricerca avviato dal collettivo Euronomade attorno a questa ipotesi preliminare, raccolti a cavallo tra la "scuola estiva" svoltasi a Passignano nel settembre 2014...
Al servizio della regina. Autobiografia di una rivoluzionaria irlandese
Maud G. MacBride
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2011
pagine: 312
"Non bisogna mai aver paura di nulla, nemmeno della morte". Con questa idea in testa la giovanissima irlandese Maud Gonne ha trovato il coraggio di intraprendere la sua battaglia politica contro la tirannia dell'Impero Britannico e secondo questa filosofia ha condotto tutta la sua vita, come lei stessa ha voluto testimoniare con la sua autobiografia. Dall'infanzia fino al primo matrimonio celebrato nel 1903, gli anni che Maud Gonne racconta sono quelli di una Irlanda povera e soggiogata che cerca di affermare la sua indipendenza attraverso la lotta organizzata e la ribellione. Ed è sempre lei, viaggiatrice infaticabile, a raccontare in queste pagine l'Europa di fin de siècle, i bassifondi dublinesi, l'orrore delle carceri inglesi, le campagne irlandesi in lotta contro i padroni del grande latifondo. In prima linea a difesa dei più poveri, al fianco dei contadini, sostenitrice della lotta armata, la sua autobiografia restituisce l'immagine di una donna che è stata faro di indipendenza ed emancipazione, fondando la prima organizzazione politica femminile del suo paese e contribuendo ad aprire la strada alla partecipazione delle donne alla politica del Novecento. Traduzione e postfazione di Antonella De Nicola.
Il mondo di Lawrence
Henry Miller
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2003
pagine: 244
Il ritratto del morto. Racconti bizzarri
Daniele Oberto Marrama
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2015
pagine: 206
La narrazione di scenari nordici, misti ad altri di natura prettamente mediterranea, la particolarissima attenzione alle atmosfere misteriose e misteriche tipiche anche di una certa cultura napoletana, l'originale disposizione al racconto di fatti 'soprannaturali', che fondono mito e realtà, come fu sottolineato da intellettuali quali Benedetto Croce e Matilde Serao, fanno di Daniele Oberto Marrama (Napoli, 1874-1912) un autore sapiente, elegante e moderno, da riscoprire. Gli otto racconti del "Ritratto del morto" - la sua più importante e significativa raccolta - sono seguiti da due novelle, "La vasca" e "L'altra", finora inedite in volume. Con la prefazione all'edizione originale di Matilde Serao.
C'era una volta. Fiabe e filastrocche della tradizione popolare europea
Constance Wilde
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2014
pagine: 110
"C'erano una volta un taglialegna e sua moglie, che avevano una sola figliola. Era molto graziosa, con dolci occhi azzurri e capelli color dell'oro. Dava da mangiare ai maiali, sapeva cucire e fare il burro ed era di grande aiuto alla madre. Nel villaggio accanto viveva la vecchia nonna, che amava la piccola così tanto da farle un cappuccetto di un rosso scarlatto per stare al calduccio, e quando i vicini la videro la chiamarono 'Cappuccetto Rosso'". Età di lettura: da 7 anni.
Fiabe e leggende d'Irlanda. Fate, folletti e incantesimi raccontati da Lady Speranza madre di Oscar Wilde
Jane Wilde
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2010
pagine: 301
"I Sidhe, o Fate d'Irlanda, ancora conservano tutte le nobili caratteristiche dell'antica razza persiana, perché nel clima dolce e temperato di Erin non c'erano manifestazioni terribili della natura che dovessero essere simboleggiate con nuove immagini: gli elfi, geniali e burloni, rappresentavano l'espressione più alta e più autentica che si potesse inventare della natura irlandese. E più di ogni altra cosa amavano esser lasciate sole e non essere disturbate nelle loro abitudini, costumi e passatempi di fate. Avevano anche, come gli irlandesi, un raffinato senso della giustizia e della rettitudine, e un'appassionata predisposizione alla generosità e alla gentilezza. Tutti i luoghi solitari dell'isola erano popolati da questi esseri luminosi, gai e meravigliosi. Ma le fate erano talvolta ostinate e capricciose come bambini, e compivano vendette tremende a danno di chiunque costruisse sopra i loro cerchi fatati, o le guardasse mentre si pettinavano i lunghi capelli biondi alla luce del sole, o danzavano nei boschi, o fluttuavano sulle acque dei laghi. Per tutti coloro che vi si accostavano troppo, o curiosavano con eccessiva insistenza nei misteri della natura, la pena era la morte." (Dalla prefazione di Francesca Speranza Wilde) Con un saggio di Sir William Wilde sul folclore irlandese.
Non io, ma il vento... La mia vita con D.H. Lawrence
Frieda von Richthofen
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2003
pagine: 256
È la travolgente autobiografia di Frieda von Richthofen, affascinante aristocratica tedesca legata all'intellighenzia mitteleuropea, che, incontrato lo scrittore inglese David Herbert Lawrence, decide di rinunciare al suo matrimonio e ai figli che ne sono nati, per seguirlo. L'opera evoca i momenti più importanti del legame tra Frieda e Lawrence, con uno stile asciutto che lascia poco spazio a sentimentalismi, per indugiare invece sull'essenza di un amore che la von Richthofen racconta con sapienza e discrezione, mantenendo fede a un sentimento che è sopravvissuto alla morte dello scrittore, a metà tra letteratura e mito. All'autobiografia sono aggiunti brani di racconti inediti, scritti dalla stessa Frieda in un tentativo di emulazione del marito.