Libri di A. Scarpellini
La commedia di Charleroi
Pierre Drieu La Rochelle
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 253
"Sono partito, non sono più ritornato, questa volta". Così chiude l'ultimo racconto di questa raccolta, scritta nel 1934, che ci svela il senso della guerra per Drieu La Rochelle: l'impossibilità di fare ritorno alle commedie della vita civile dopo aver provato il disgusto e l'ebbrezza del grande conflitto del '14-'18, che la tecnica ha reso ancor più disumano. Eroismo e viltà, esaltazione e disincanto, ideologia e cinismo si confondono nei personaggi della "Commedia, che narrano la loro esperienza sapendo di non poter essere creduti da chi nella pace è ansioso di ritrovare soprattutto le proprie illusioni. Come la signora Pragen, la borghese arricchita del primo racconto, che cerca le tracce del figlio sul campo di Charleroi, ma fugge la realtà di una guerra che, nei massacri di massa, ha perso anche le sue retoriche e le sue finzioni romantiche. E gli uomini che hanno vissuto il furore delle trincee sono già quelli che, incapaci di abbracciare una condizione diversa dallo stato d'eccezione, andranno a popolare le grandi mobilitazioni totalitarie del Novecento. In questo senso "La commedia di Charleroi", con la sua lingua intensa, oscillante tra lucidità e follia, è emblematica di uno scrittore che, al di là di ogni etichetta politica, ha fatto della propria opera e della propria sofferenza la testimonianza tragica del disagio di un'intera generazione. Introduzione di Attilio Scarpellini.
Un sogno nella notte dell'estate. Di William Shakespeare, traduzione, adattamento e breviario critico
William Shakespeare
Libro
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2010
pagine: 202
Questa pubblicazione nasce in occasione dell'allestimento da parte del regista Massimiliano Civica dello spettacolo Un sogno nella notte dell'estate, prodotto dal Teatro Stabile dell'Umbria e dalla Compagnia Il Mercante, con il sostegno alla produzione del Romaeuropa Festival. Il libro presenta un approccio al testo shakespeariano in quanto copione, vuole ciò recuperarne gli aspetti prettamente teatrali e ricostruire il contesto delle pratiche spettacolari e sociali che lo ha generato. Non il libro di uno studioso e di un letterato, ma di un teatrante, che si avvicina ad esso con lo scopo di metterlo in scena, e che, come un apprendista artigiano, ha bisogno di smontarlo come un giocattolo nelle sue parti costitutive, per scoprirne le meccaniche di funzionamento. Al testo della traduzione è associato un Breviario: una sorta di guida per il viaggio che, tramite un elenco alfabetico di Voci, fornisce spunti di approfondimento e chiavi di lettura dei suoi significati. Note a piè di pagina nella traduzione rimandano di continuo al Breviario, ma i due testi sono autonomi e pensati anche per una fruizione separata.
La lunga marcia della concertazione. Conversazioni con Paola Ferrari e Carmen La Macchia
Gino Giugni
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 160
In questo libro-intervista Gino Giugni ripercorre le tappe, le evoluzioni e le battute d'arresto della negoziazione triangolare tra governo, sindacati e imprenditori. Dallo Statuto dei lavoratori al Libro bianco, dai primi tentativi di negoziazione trilaterale al Protocollo del 1993, a delinearsi non è solo una storia delle relazioni sindacali nel nostro Paese, ma anche una riflessione teorica che tenta di definire il metodo della concertazione attraverso i fatti storici, giuridici e politici che ne rappresentano lo sfondo. Per concludere che la concertazione può essere ancora sperimentata con esiti importanti per la politica economica del Paese.

