Libri di Alessandro Giacone
1960. L'Italia sull'orlo della guerra civile
Mimmo Franzinelli, Alessandro Giacone
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 294
Il 1960 è una data cruciale nella storia politica italiana del secondo dopoguerra: mentre il cinema vive il suo periodo d'oro (escono "Rocco e i suoi fratelli" di Visconti e "La dolce vita" di Fellini), il «miracolo economico» è al suo culmine e Roma ospita le Olimpiadi, il Paese attraversa la peggiore crisi istituzionale dalla nascita della Repubblica. Ma che cosa accadde di così tragico in quell'anno? Ce lo raccontano Mimmo Franzinelli e Alessandro Giacone in questo libro che ricostruisce, sulla base di importanti fonti, i drammatici giorni dell'insurrezione di Genova contro la celebrazione del congresso del Movimento sociale italiano (MSI), dell'eccidio di Reggio Emilia, dei sanguinosi scontri di piazza, delle cariche dei carabinieri a cavallo contro un corteo antifascista a Roma, delle manifestazioni funestate da morti in Sicilia. Siamo in pieno clima di guerra fredda e il sistema politico italiano riflette lo spirito del tempo: al Quirinale siede Giovanni Gronchi, il Partito comunista di Togliatti è diviso tra spinte rivoluzionarie e visioni riformiste, i socialisti di Nenni sono alla ricerca di una loro «autonomia», la DC di Moro, Fanfani, Segni, Scelba e Andreotti gestisce il potere e intrattiene legami molto stretti con le gerarchie ecclesiastiche della Chiesa di Roma. È in questo contesto che si inserisce la figura di Fernando Tambroni. Il politico marchigiano, eletto alla Costituente nel 1946 nelle file della Democrazia cristiana e più volte ministro della Repubblica, viene però ricordato nei manuali di storia soltanto per i pochi mesi del 1960, durante i quali il governo monocolore democristiano da lui presieduto, e nato con il sostegno determinante del MSI, rischiò di gettare l'Italia sull'orlo della guerra civile. Nella memoria del Paese, la sua figura risulta ancora oggi «divisiva» e i fatti di quel 1960 oggetto di memorie contrapposte. A sessant'anni di distanza, Franzinelli e Giacone, che all'analisi storiografica affiancano numerosi aneddoti e dettagli di cronaca, provano a comprendere con gli strumenti della storia quella pagina cruciale quanto oscura della Repubblica, ripercorrendo la biografia di uno dei suoi protagonisti e portandoci nelle viscere di un'Italia sotto tanti aspetti ancora premoderna e arretrata, ma nella quale già s'intravedevano i germi di una stagione di rinnovamento democratico e rinascita civile.
I socialisti italiani e francesi (1971-1994)-Les socialistes français et italiens (1971-1994)
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 388
Il volume raccoglie gli atti del convegno tenutosi a Firenze (3-4 dicembre 2021) in occasione del 40° anniversario dell'elezione di François Mitterrand alla presidenza della Repubblica francese. Attraverso i contributi di storici e testimoni, viene ricostruito il quadro delle relazioni tra i socialisti francesi e italiani dal congresso di Épinay (1971), fino allo scioglimento del PSI (1994). Ce volume réunit les actes du colloque qui a eu lieu à Florence (3-4 décembre 2021) à l'occasion du 40e anniversaire de l'élection de François Mitterrand à la présidence de la République française. Les contributions d'historiens et de témoins dressent le cadre des relations entre socialistes français et italiens du congrès d'Épinay (1971), jusqu'à la dissolution du PSI (1994).
In lotta contro le dittature. Il Congresso per la libertà della cultura (1950-1978). Conversazioni con Nicolas Stenger
Roselyne Chenu
Libro: Libro in brossura
editore: Una Città
anno edizione: 2021
pagine: 216
Anima socialista. Nenni e Pertini in un carteggio inedito (1927-1979)
Alessandro Giacone, Antonio Tedesco
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 412
A trent'anni dalla scomparsa di Sandro Pertini e a quarant'anni da quella di Pietro Nenni, un libro che traccia il rapporto politico ed umano tra i due leader socialisti, in prima linea nella Resistenza e protagonisti della rinascita democratica e repubblicana del nostro Paese. Una ricostruzione possibile grazie ad un carteggio inedito, emerso per caso nel sottofondo di una vecchia valigia di Pietro Nenni. Un corpus di oltre 200 lettere, trascritte fedelmente, che attraversano le tappe più importanti della storia del Partito socialista e della vita politica italiana dal secondo dopoguerra al settennato di Sandro Pertini, passando per la stagione riformista dei governi di centro sinistra.
Il '68 in Italia e in Francia: sguardi incrociati-1968 en France et en Italie: regards croisés
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 236
In occasione del cinquantenario degli eventi del '68, l'associazione Italiques ha organizzato a Roma, il 30 novembre e 1° dicembre 2018, un convegno destinato a ripercorrere questo momento singolare della storia politica, sociale e culturale dell'Italia e della Francia.
1997-2017: vingt ans d'échanges culturels franco-italiens-1997-2017: vent'anni di scambi culturali italo-francesi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 160
Il volume raccoglie gli atti del convegno svoltosi a Parigi il 7-8 dicembre del 2017, in occasione dei venti anni dell'associazione Italiques, fondata e presieduta fino all'anno scorso da Paolo Carile. Grazie alle relazioni di qualificati rappresentanti del mondo politico e culturale, il libro traccia un bilancio degli scambi franco-italiani a livello artistico, universitario e letterario (prosa, poesia, traduzione).
Il trauma di Caporetto. Storia, letteratura e arti
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2018
pagine: 352
La battaglia di Caporetto (24 ottobre - 9 novembre 1917) ha rappresentato un trauma nella storia italiana del Novecento. Ancor oggi, nel linguaggio comune, la parola Caporetto è sinonimo di disastro. In quella battaglia i soldati della 2a Armata vengono respinti dagli austriaci e dai tedeschi al di qua dell'Isonzo e del Tagliamento fino al Piave, mentre i Comandi militari li accusano di diserzione e tradimento. Cento anni dopo, questo volume affronta, in un'ottica pluridisciplinare e interdisciplinare, e alla luce della nozione di "trauma", gli aspetti storici, politici e militari della disfatta. Esso fa largo spazio anche alle testimonianze dei soldati-scrittori la cui esperienza di quei giorni acquista senso se inserita in una dimensione collettiva e storica. Le stratificazioni temporali - relative tanto alla lettura storiografica, militare e politica quanto agli scritti memoriali e letterari - costituiscono un fattore importante per la riappropriazione di un evento che tocca la storia e l'identità italiane.
QCR. Quaderni del Circolo Rosselli. Volume Vol. 2-3
Libro: Libro di altro formato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 152
«La Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, e la sua rivista, i Quaderni del Circolo Rosselli hanno dispiegato un grande impegno affinché́ i due fratelli Carlo e Nello, la loro vita, la loro opera, il loro pensiero fossero adeguatamente ricordati nell’anno ottantesimo dell’uccisione (1937-2017). Abbiamo voluto iniziare con un convegno internazionale di cui qui pubblichiamo gli atti. Il convegno si è tenuto a Parigi, il 6 giugno 2017, presso l’Istituto Italiano di Cultura, diretto da Fabio Gambaro, ed è stato organizzato da due studiosi, Alessandro Giacone ed Éric Vial, che curano anche questo numero dei “Quaderni del Circolo Rosselli”. Ad essi va la nostra riconoscenza. Perché a Parigi? Intendevamo dare alla commemorazione dei Rosselli, ed in particolare a quella di Carlo, il carattere europeo adeguato al quadro storico in cui la loro vicenda si è svolta, fino alla comune tragica conclusione in terra di Francia. In tal senso Parigi è stata la sede giusta, perché nella capitale francese Carlo era stato accolto nel 1929, dopo la sua clamorosa evasione dal confino di Lipari, perché lì aveva fondato Giustizia e Libertà e pubblicato in francese il suo “Socialismo liberale”. Da lì aveva condotto la sua battaglia antifascista, che si era estesa anche ad altri paesi europei, fino alla partecipazione alla guerra di Spagna nel secondo semestre del 1936. Ritornato in Francia per un periodo di cura lì veniva assassinato insieme al fratello Nello a Bagnoles-de-l’Orne, in Bassa Nor- mandia, il 9 giugno 1937 per mano della Cagoule francese e per mandato del governo fascista italiano. Last but not least, per la disponibilità sul campo di studiosi francesi e di italiani che le non facili vicende dell’Università italiana hanno portato a insegnare o a ricercare in terra di Francia. Anzi, uno degli elementi più positivi del Convegno, è stato proprio di vedere tanti giovani impegnati nello studio dei Rosselli. Un segnale generazionale importantissimo. La ricerca storica produce nuovi interessi e nuove prese di coscienza. Naturalmente vari studiosi erano venuti anche dall’Italia...» (Valdo Spini)
Il ritratto e il potere. Immagini della politica in Francia e in Italia nel Novecento
Luciano Cheles, Alessandro Giacone
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 291
Il ritratto è il genere figurativo tra i più utilizzati nell'ambito della comunicazione politica, in cui l'esigenza propagandistica si appoggia al potere emotivo delle immagini. Riprodotto su supporti di vario tipo - statue, dipinti, fotografie, manifesti, ecc. -, il ritratto raffigura chi governa o aspira a governare sotto una luce favorevole e gli conferisce il dono dell'ubiquità. Focalizzando l'attenzione sulla Francia e sull'Italia, il volume affronta l'argomento esaminando varie tipologie di ritratti: al centro dell'analisi sono soprattutto i candidati riprodotti sui manifesti elettorali, le personalità politiche e le first ladies che compaiono sulle riviste, le raffigurazioni di leader sulle copertine di volumi e quelle diffuse dai politici sui social network, incluse le loro rappresentazioni satiriche.
Francia e Italia (1956-1967). Lingua, letteratura, cultura
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2016
pagine: 216
Con la pubblicazione della seconda parte degli Atti del Convegno internazionale France et Italie (1956-1967), tenutosi a Grenoble nell’autunno del 2014 e organizzato dal “Laboratoire Universitaire Histoire Cultures Italie Europe” (Université Grenoble Alpes), giunge a termine un articolato percorso di ricerca interdisciplinare. Il presente volume raccoglie saggi e interventi sulla cinematografia, le traduzioni, la canzone d’autore, le relazioni culturali e letterarie, con l’obiettivo di descrivere gli scambi tra Italia e Francia negli anni del boom economico e dell’affermazione della società dei consumi. Risultano dunque centrali i viaggi, le occasioni di incontro, il giornalismo, la televisione, in uno scenario complesso, mobile, che scorre su molteplici registri di analisi, con approfondimenti dedicati a Godard, Brassens, Fellini, Fortini, Calvino, Arbasino, Chiaromonte e altri.
La provincia e l'impero. Il giudizio americano sull'Italia di Berlusconi
Mimmo Franzinelli, Alessandro Giacone
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2011
pagine: 407
Il trafugamento dagli archivi statunitensi di centinaia di migliaia di documenti ha rivoluzionato nel 2010 il panorama informativo mondiale, imponendo il "caso WikiLeaks" all'attenzione generale. Gli inconfessabili retroscena dell'invasione dell'Iraq e i reali motivi della presenza militare in Afghanistan costituiscono solo una parte dei dispacci diplomatici centrati sulla politica estera statunitense, ovvero sul sistema di potere che condiziona gli assetti internazionali. La valanga di materiale desecretato in un modo così inusuale e massiccio coinvolge un decennio di vicende italiane: dai rapporti italo-statunitensi alle valutazioni sul "personaggio" Berlusconi, alla politica interna ed estera del nostro governo. Franzinelli e Giacone a partire dai precedenti di WikiLeaks (come la clamorosa pubblicazione dei Pentagon Papers sulla guerra in Vietnam che nel 1971 ne svelò errori e menzogne sulla base di documenti governativi trafugati) analizzano il significato della pubblicazione di queste fonti segrete da parte di Julian Assange. Dall'interpretazione critica dell'imponente documentazione si delinea la visione della politica italiana negli Stati Uniti, vengono ricostruite le strategie dei politici italiani per blandire il potente alleato e utilizzarlo nello scontro tra centrodestra e centrosinistra. Se ne ricava, tra l'altro, l'interpretazione americana del fenomeno mafioso, dei rapporti italo-russi, dell'amicizia tra Berlusconi e Gheddafi.