Libri di Andrea Bocchiola
Le più belle vie di roccia dell'Ossola. Volume 2
Andrea Bocchiola, Giovanni Pagnoncelli, Alberto Paleari
Libro: Copertina morbida
editore: Monterosa Edizioni.it
anno edizione: 2015
Dell'alpinismo
Andrea Bocchiola
Libro: Libro in brossura
editore: Tararà
anno edizione: 2020
pagine: 84
L'alpinismo nasce come tempo logicamente secondo all'estromissione del mito dallo spazio alpino, alla rimozione dell'animale mitologico nella mente dell'uomo, come avrebbe detto Galileo. Lo scienziato cola la gabbia di acciaio del suo sapere sulla calotta del Monte Bianco e l'alpinismo sopraggiunge come effetto di quel gesto ma anche come reinvestimento di quel gesto e di quello spazio in se stesso. In questo senso l'alpinismo emancipa la calotta dalla gabbia di acciaio per dedurre una figura di montagna imprevedibile rispetto alle regole del mito e del discorso scientifico. L'alpinismo estrae la montagna, per differenza, dalla montagna come mito (estromesso dalla scienza) e dalla montagna come oggetto naturale, istituito dal discorso scientifico. L'alpinismo trattiene della montagna mitica la dimensione sublime e della presa scientifica la riduzione di questa stessa dimensione. D'ora in poi la montagna non sarà più sublime e nemmeno meramente naturale: sarà estrema. L'alpinismo inventa la montagna come spazio e luogo estremo, ossia frequentabile ma esposto. In che senso si tratta appunto di vedere. Prefazione di Enrico Camanni.
Costruzioni nell'analisi. Destini della soggettivazione tra filosofia e psicoanalisi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 192
"Costruzioni nell’analisi" è uno degli ultimi e più importanti testi di Sigmund Freud. Scritto nel 1937, approfondisce il concetto di “costruzione” nel processo interpretativo psicoanalitico, esplorando il rapporto tra analista e paziente e il modo in cui i ricordi rimossi riaffiorano e vengono rielaborati nella dinamica del transfert. Emerge così la tensione tra verità storica e verità soggettiva, espressa dall’«atemporalità dell’inconscio». Lo scritto freudiano, presentato nella nuova traduzione di Mario Ajazzi Mancini, è accompagnato da saggi che testimoniano le attività del Laboratorio di Filosofia e Psicoanalisi, promosso dal Centro di Ricerca “Tiresia” dell’Università di Verona e dalla Società Psicoanalitica Italiana.
Lettere dall'Everest
George Mallory
Libro: Libro in brossura
editore: Tararà
anno edizione: 2017
pagine: 168
Il ritrovamento del corpo di George Mallory sui pendii sottostanti la cresta Nord-est dell’Everest (1999) ha richiamato l’attenzione generale su questo alpinista, che prima di allora si poteva dire ‘ben noto’ solo negli ambienti alpinistici di oltre Manica. Da noi quel certo auto-isolamento dell’alpinismo britannico negli anni del maggiore sviluppo di quello continentale, tra le due guerre mondiali, aveva fatto sì che la figura di Mallory rimanesse avvolta nell’alone di leggenda creato dalla sua misteriosa scomparsa presso la vetta dell’Everest. Prefazione Andrea Bocchiola.