Libri di C. Gentili
La gaia scienza
Friedrich Nietzsche
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 341
"La gaia scienza" si è imposta negli ultimi anni all'attenzione degli studiosi come l'opera fondamentale di Nietzsche. Basti pensare che tra la prima e la seconda edizione del libro, dalla struttura assai composita e stratificata, Nietzsche scrisse "Cosi parlò Zarathustra" e "Al di là del bene e del male". Con "La gaia scienza", la prima opera filosofica in cui egli ricorre allo strumento espressivo della poesia, già richiamata dall'eco provenzale del titolo, Nietzsche si presenta come filosofo compiutamente teoretico, lontano dai temi più noti del "superuomo" e della "volontà di potenza". Associare la sapienza alla gaiezza significa infatti sottoporre a critica il concetto moderno di scienza e i suoi taciti presupposti, promuovendo un'indagine sul carattere illusorio delle pratiche e conoscenze con cui l'uomo accede al mondo. Nella sua scienza gaia e per certi versi folle, non aliena dal concetto platonico del filosofare, Nietzsche elabora una nuova gnoseologia scettica che intreccia alla critica della conoscenza il tema moderno della "morte di Dio". Il volume è corredato di un'ampia introduzione e di un apparato di commento e approfondimento.
Nietzsche nella rivoluzione conservatrice
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2015
pagine: 316
La Rivoluzione conservatrice costituisce uno snodo significativo della storia tedesca ed europea del primo Novecento. Il volume indaga il modo, assai problematico e paradossale, in cui il movimento rivoluzionario-consenatore rimodula alcune istanze tradizionali della destra a partire dal confronto con l'avvento della civiltà della tecnica e con l'irruzione delle masse sulla scena politico-sociale. Tale prospettiva, contraddistinta da una ripresa anti-moderna della modernità, viene approfondita in relazione ai suoi principali interpreti, tra i quali E. Jünger, F.-G. Jünger, A. Moeller van den Bruck e O. Spengler, e in relazione a pensatori come A. Baeumler, T. Mann, C. Schmitt e M. Heidegger. La categoria mediante la quale ci si propone di gettare luce su questo complesso fenomeno è la ricezione del pensiero di Friedrich Nietzsche. Il volume rappresenta quindi un'ulteriore occasione di confronto con l'eredità nietzschiana, nonché una discussione circa la collocazione del movimento rivoluzionario-conservatore rispetto al nazionalsocialismo.
Storia dei concetti musicali. Armonia, tempo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2007
pagine: 396
L'idea di una storia dei concetti musicali nasce dalla considerazione del fatto che i termini estetici sono divenuti ubiquitari; i luoghi sociali e le inflessioni linguistiche del discorso sulla musica sono aumentati in modo esponenziale; l'esposizione dell'ascoltatore ad altre culture o a strutture multiple di immagine, testo e musica condizionano il modo di percepire e definire l'esperienza musicale.
Metafisica e nichilismo. Löwith e Heidegger interpreti di Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2006
pagine: 252
Il volume raccoglie le relazioni tenute in occasione del convegno Metafisica e nichilismo. Löwith e Heidegger interpreti di Nietzsche (Bologna 1-2 aprile 2004), organizzato dal Dipartimento di Filosofia dell'Università di Bologna e dal Centro Italo-Tedesco di Villa Vigoni, con il patrocinio dell'A.I.S.E. (Associazione Italiana degli Studiosi di Estetica). La svolta che riconosce in Nietzsche un autore fondamentale per la filosofia del Novecento si compie attorno alla metà degli anni Trenta ad opera, tra gli altri, di Martin Heidegger (1889-1976) e del suo allievo Karl Löwith (1897-1973). Di questa svolta il convegno ha inteso dare testimonianza critica.
Il Veneto dei contadini 1921-1932
Paul Scheuermeier
Libro: Libro in brossura
editore: Angelo Colla Editore
anno edizione: 2011
pagine: 324
La rapida trasformazione economica e sociale, che ha caratterizzato l'Italia del secolo scorso, ha profondamente modificato la cultura materiale dei contadini veneti e, in parte, anche il lessico che a questa era legato. Del variegato mondo rurale fatto di braccianti, fittavoli, mezzadri, piccoli proprietari, le cui sorti erano legate alla terra, al ciclo delle stagioni, ma anche all'andamento del mercato e alle strategie produttive dei grandi latifondisti, rimangono oggi tracce sbiadite nella memoria dei protagonisti, negli archivi e nei musei. Proprio per tale motivo appare di eccezionale interesse la documentazione raccolta nel Veneto dal giovane linguista svizzero Paul Scheuermeier, all'indomani della Prima guerra mondiale, nell'ambito delle inchieste finalizzate alla compilazione dell'Atlante linguistico ed etnografico dell'Italia e della Svizzera meridionale (AIS). Tra il 1921 e il 1922 Scheuermeier, sotto la guida dei suoi maestri Karl Jaberg e Jakob Jud, percorse il Veneto in lungo e in largo, armato di questionari, macchina fotografica e grande capacità di osservazione, rilevando le varietà linguistiche del Veneto rurale, la tecnologia agraria, i modi dell'abitare, gli oggetti di uso quotidiano. Annotò, spesso con gustosa ironia, i suoi spostamenti in un contesto ancora fortemente segnato dagli esiti della guerra; tracciò i profili di quei contadini che pazientemente si sottoponevano ai questionari linguistici; fotografò con perizia uomini e cose.
Domandare con Gadamer. Cinquant'anni di verità e metodo
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 222
Storia dei processi musicali. Espressione, forma, opera
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2007
pagine: 400
Sebbene il concetto di espressione si sia affermato nel Settecento, l'area che esso dischiude traspare già nella concezione simbolica del Verbo del canto gregoriano e nella rappresentazione degli affetti dell'epoca di Monteverdi. La determinazione del contenuto dell'espressione (l'interiorità del compositore, l'esperienza vissuta, le idee sovratemporali, gli ineffabili moti dell'inconscio) scandisce le fasi della sua storia. In musica, il concetto di forma si riferisce prevalentemente a un fatto tecnico: l'organizzazione degli eventi sonori nel tempo. Dal Quattrocento all'epoca barocca il suo campo semantico si delinea con l'uso di concetti imparentati come quelli di ordine e regola. La sua storia culmina nell'Ottocento con l'affermarsi della "Formenlehre" come disciplina specifica. L'impiego del concetto di opera è direttamente collegato alla concezione moderna dell'arte. La convinzione che l'opera musicale sia una creazione unica e finita, prodotta da un soggetto determinato indipendentemente da finalità esterne e in vista di una fruizione contemplativa, ha cominciato a vacillare nel Novecento. La fase attuale si caratterizza nei termini di una rimodulazione del discorso.
Socrate
Günter Figal
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2000
pagine: 148
Socrate è stato il primo filosofo a sottrarre la filosofia all'esclusiva dimensione metafisica per metterla a contatto con la concreta esperienza umana. L'ha condotta quindi a riflettere sulla vita e sui costumi, sul bene e sul male. Il volume ricostruisce il pensiero del filosofo ateniese attraverso i temi della religiosità, della filosofia, della politica e del rapporto tra la filosofia e la vita. Sullo sfondo, un'esemplare vicenda umana: la vita, tutta ispirata al rigoroso ossequio delle leggi, e la morte, seguita ad una condanna ingiusta, che da sempre rappresentano, nella cultura occidentale, il modello stesso della serena fermezza del saggio.
Estetica e interpretazione letteraria
Hans R. Jauss
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2000
pagine: XXII-207
Poesia e filosofia della Grecia arcaica. Epica, lirica e prosa greca da Omero alla metà del V secolo
Hermann Fränkel
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 776
L'opzione di fondo di Frankel è uno di quei classici sul mondo antico ampiamente noti alla comunità scientifica, ma finora mai tradotti in italiano. L'originalità del saggio di Frankel sta nel tentativo di interpretare la cultura greca dell'età arcaica come un sistema chiuso e autonomo, mostrando come l'epica, la lirica e la filosofia ci rimandino un mondo di valori intimamente coerente. In tal modo Frankel presenta una visione d'insieme estremamente suggestiva, che si pone come testo di riferimento imprescindibile per chi intenda affrontare lo studio delle origini della cultura greca.