Libri di Carla Benocci
La pergola d'uva e il vino. Le vigne Sforza Cesarini a Roma e nel Lazio
Carla Benocci
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2014
pagine: 172
Le pergole d'uva e il vino" presenta gli elementi raffinati nella qualificazione di un giardino che divengono elementi esemplari di un connubio di bellezza ed utilità, producendo a Roma e nel Lazio una casistica affascinante, diversa dalle più celebri composizioni ferraresi e di altre regioni. Gli Sforza, offrono un'interessante chiave di lettura nell'evoluzione di questa tematica, verso una eccellente produzione vinicola, celebrativa di ricchezza e buon governo, non disgiunta dall'organizzazione di vigne raffinate: le splendide pergole d'uva dipinte rappresentano quindi un'introduzione pertinente e "deliziosa" alla successiva produzione vinicola.
La villa Sacchetti-Chigi di Castel Fusano
Carla Benocci
Libro: Copertina morbida
editore: Artemide
anno edizione: 2019
pagine: 64
Villa secentesca costruita dai Sacchetti in un territorio ricco di memorie classiche e di particolari condizioni ambientali, passa poi alla famiglia Chigi che contribuisce in modo significativo alla valorizzazione settecentesca e ottocentesca del sito, trasformandolo in una moderna ed elegante dimora. Questo testo accompagna il moderno visitatore nel "palazzo incantato" di Castel Fusano, dove può ammirare anche opere di Pietro da Cortona e di altri eccellenti pittori.
A ciascuno il suo paradiso. I giardini dei cappuccini, dei minimi, dei gesuiti, degli oratoriani, dei camaldolesi e dei certosini in età moderna
Carla Benocci
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2020
pagine: 778
“Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba”: il celebre passo del Cantico delle Creature di san Francesco d’Assisi, ripreso nella Lettera enciclica sulla cura della casa comune "Laudato si" dI papa Francesco del 2015, è un filo rosso congiungente le diverse esperienze di giardini e orti del mondo moderno, rappresentando un’efficace risposta ad un’esigenza ormai imprescindibile e ampiamente diffusa. In questo ambito le diverse interpretazioni offerte dai vari Ordini religiosi, quali i cappuccini, i minimi, i gesuiti, gli oratoriani, i camaldolesi e i certosini, costituiscono esempi spesso non sufficientemente noti, che individuano strade diverse, secondo le rispettive Regole, tutte meritevoli di conoscenza e di ispirazione, nella ricerca di un anticipo di paradiso. Il nuovo volume di Carla Benocci, affermata studiosa di storia dell’arte, dei giardini e dell’architettura, offre una ricca documentazione archivistica e iconografica relativa ai giardini dei religiosi nella prima età moderna.
Preludio del paradiso. Giardini, orti e vigne dei benedettini e dei francescani
Carla Benocci, Aleksander Horowski, Norberto Villa
Libro
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2025
pagine: 888
Villa Lante a Bagnaia tra Cinquecento e Seicento, la Chiesa in forma di villa
Carla Benocci
Libro
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2010
Il ritrovamento dell'epistolario del cardinale Giovanni Francesco Gambara ha consentito di delineare il clima politico e religioso che indirizza il prelato a realizzare la villa di Bagnaia, vero e proprio manifesto della Chiesa sorta dal Concilio di Trento e del percorso di salvazione di ogni buon cattolico. Parente dei cardinali Carlo Borromeo ed Alessandro Farnese, Gambara propone ai due personaggi un modello diverso di giardino storico, ripreso e sviluppato nel Seicento con diversi orientamenti dal cardinale Alessandro Peretti Montalto, di cui sono riportati per la prima volta in modo completo i conti relativi al completamento della villa.
Santa Maria in Campo Marzio
Carla Benocci, Paola Boccardi Storoni, Giorgio Orioli
Libro
editore: Editalia
anno edizione: 1987
pagine: 304
Museo nazionale del Palazzo di Venezia. I sigilli della collezione Corvisieri Romana
Carla Benocci
Libro
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 1998
pagine: 296
Atlante storico delle città italiane. Toscana. Volume Vol. 7
Carla Benocci
Libro
editore: Bonsignori
anno edizione: 1999
pagine: 96
Le belle. Ritratti di dame del Seicento e Settecento nelle residenze feudali del Lazio
Carla Benocci, Tommaso Di Carpegna Falconieri
Libro: Libro in brossura
editore: Pieraldo
anno edizione: 2004
pagine: 228
Villa Spada
Carla Benocci
Libro: Copertina rigida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2007
pagine: 432
La monografia prende in esame la storia della villa costruita nel 1639 dall'architetto Francesco Baratta su commissione di Vincenzo Nobili. Nel 1748 la denominazione Villa Spada appare per la prima volta nella pianta del Nolli, in cui si vede la proprietà, appartenente al principe Giuseppe Spada Veralli, attraversata longitudinalmente da due vialetti rettilinei, la palazzina e il giardino. In seguito, nel 1849, l'edificio divenne il quartier generale di Garibaldi che con il battaglione dei Bersaglieri cercò di resistere all'attacco dei francesi. Dopo la disfatta la villa fu ricostruita secondo i disegni originali. Nel 1946 il Governo della Repubblica d'Irlanda acquista la villa che diviene residenza dell'Ambasciata d'Irlanda presso la Santa Sede.
Paolo Giordano II Orsini nei ritratti di Bernini, Boselli, Leone, Kornmann
Carla Benocci
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2007
pagine: 101
Paolo Giordano II Orsini: "nel quale gareggiando egualmente la magnificenza e libertà, lega con queste gli animi di cisacuno, non che de' numerosi suoi sudditi". Così nel 1641 Francesco Angeloni sintetizza l'opinione comune sul duca di Bracciano, di cui Gian Lorenzo Bernini esegue nel 1623 un ritratto "con suo grandissimo gusto", insieme ad altri ritratti seducenti ed innovativi. Ottavio Leoni, lo Spadarino, Simon Vouet, Orfeo Boselli, Gaspare Mola e Johann Jakob Kornmann sono solo alcuni personaggi della vasta cerchia di artisti che il duca impiega per costruire la sua immagine, affidando ad essa la celebrazione del suo ruolo di protagonista delle arti in età barocca, riconosciuto da tutti i contemporanei. Questo volume traccia per la prima volta un profilo del personaggio e della sua raffigurazione nei quadri, nei disegni, nei busti in bronzo, in marmo e in materiali preziosi e nelle medaglie.

