Libri di Carla Faralli
Donne, ambiente e animali non-umani. Riflessioni bioetiche al femminile
Libro
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2014
Nonostante il termine 'ecofemminismo' (dal francese écoféminisme) sia stato coniato solo nel 1974 da Françoise d'Eaubonne, il movimento ecofemminista si propone sin dagli anni '60 del secolo scorso di indagare le connessioni esistenti tra il sessismo e altre due forti espressioni del dominio umano: l'abuso delle risorse naturali e la discriminazione degli animali non-umani. I tre fenomeni sono per certi versi visti come così interconnessi (concettualmente, storicamente, socialmente e politicamente), da non potere essere né adeguatamente compresi se non congiuntamente, né affrontati se non in un unico blocco. Ciò che l'ecofemminismo sottolinea è che, in un mondo caratterizzato dalla supremazia maschile, donne, ambiente e animali non-umani appartengono a categorie profondamente affini, considerate infatti per secoli come 'proprietà animate' o 'beni mobili' del tutto analoghi. Per affrontare la questione ambientale e quella animale non è dunque sufficiente riposizionare la vita umana in termini naturali e la natura in termini etici. Ciò che occorre è smascherare le premesse stesse dell'oppressione e, una volta superata ogni forma di dualismo gerarchizzante, promuovere una visione relazionale della realtà capace di supportare, anche tramite espedienti tipici della narrativa, un'etica simpatetica da affiancare a quella più tradizionale.
La didattica del diritto. Metodi, strumenti e prospettive
Valeria Marzocco, Silvia Zullo, Thomas Casadei
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2019
pagine: XII-139
Il volume, a partire da una ricostruzione dei principi costituzionali e delle norme vigenti nella legislazione scolastica, affronta le principali questioni che ricadono sulle metodologie e sulle prassi della didattica del diritto. Particolare rilievo è dato, sullo sfondo dei principali orientamenti pedagogici del Novecento, all'organizzazione della didattica nella scuola secondaria superiore, ove le discipline giuridico-economiche sono contraddistinte da obiettivi formativi legati all'acquisizione delle competenze sociali e civiche, nel rispetto delle differenze e della pari dignità. Ad emergere sono i caratteri essenziali, gli strumenti, le finalità di una disciplina al centro di profonde trasformazioni che evidenziano concrete prospettive di ampliamento della sua presenza nei curricoli scolastici. Prefazione di Carla Faralli.
Storia della filosofia del diritto. Volume Vol. 1
Guido Fassò
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2001
pagine: 348
Guido Fassò. Il maestro e lo studioso
Carla Faralli
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2023
pagine: 112
Guido Fassò (1915-1974), uno dei massimi studiosi italiani di filosofia del diritto, ha saputo coniugare doti di fine filosofo e attento giurista. La sua opera è una sorta di dittico, che da un lato afferma la sopragiuridicità dell'etica intesa come esperienza religiosa e dall'altro riconosce la funzione essenziale della ragione giuridica nel mondo. Fondamentale la sua Storia della filosofia del diritto in tre volumi, ancora molto efficace per la formazione di studenti e giuristi. Carla Faralli è professoressa emerita dell'Università di Bologna dove ha insegnato Filosofia del diritto, Bioetica e Women and Law. Allieva di Guido Fassò, dopo i primi studi sul pensiero filosofico giuridico del Cinque e Seicento (Grozio e Seconda Scolastica), si è occupata degli orientamenti del pensiero filosofico giuridico dell'Otto e Novecento (particolarmente nei paesi scandinavi, negli Stati Uniti e in Italia), improntati al rifiuto del formalismo e alla ricerca intesa a penetrare la realtà sociale, psicologica e politica del diritto, e da ultimo degli sviluppi del dibattito contemporaneo. A questi temi ha dedicato monografie e numerosi articoli pubblicati su riviste sia italiane sia straniere, interventi a convegni nazionali e internazionali.
La filosofia del diritto contemporanea. I temi e le sfide
Carla Faralli
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2002
pagine: 142
Le principali correnti del pensiero filosofico giuridico degli ultimi trent'anni: dal neocostituzionalismo al neoistituzionalismo, ai 'critical legal studies', all'analisi economica del diritto, agli studi sul ragionamento e sulla logica giuridica, fino alle nuove frontiere come l'applicazione dell'informatica al diritto, il multiculturalismo e la riflessione sulla bioetica.
John Dewey. Una filosofia del diritto per la democrazia
Carla Faralli
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1990
pagine: 288
Diritto e magia. Il realismo di Hägeström e il positivismo filosofico
Carla Faralli
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1992
pagine: 272
Diritto e scienze sociali. Aspetti della cultura giuridica italiana nell'età del positivismo
Carla Faralli
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1993
pagine: 184
Storia della filosofia del diritto. Volume Vol. 2
Guido Fassò
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2001
pagine: 448
Appunti di storia della filosofia del diritto
Carla Faralli
Libro: Copertina morbida
editore: Gedit
anno edizione: 2005
pagine: 112
Le grandi correnti della filosofia del diritto
Carla Faralli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2022
pagine: 384
“Tra i tanti modi in cui la filosofia del diritto si può insegnare ed è in effetti insegnata nelle nostre università, io sono convinto che il migliore sia trattarne storicamente mostrando i problemi filosofici del diritto nel loro nascere nella coscienza dell’umanità e nel loro svilupparsi attraverso le varie epoche e le varie fasi della vita civile”. Condividendo questa prospettiva di Guido Fassò, Carla Faralli, che di Fassò è stata allieva, ricostruisce le tre grandi correnti che hanno caratterizzato la storia della filosofia del diritto: il giusnaturalismo, il positivismo giuridico, l’antiformalismo (con una particolare attenzione al realismo sia scandinavo sia americano). Rispetto alle precedenti edizioni è stato aggiunto un capitolo sui percorsi del dibattito contemporaneo dalla crisi del positivismo giuridico all’apertura ai valori e ai fatti.

