Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Daniela Vasta

Storie di incisori. Opere e protagonisti della grafica moderna e contemporanea

Storie di incisori. Opere e protagonisti della grafica moderna e contemporanea

Daniela Vasta

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2019

pagine: 159

La ricerca artistica del Novecento è stata fondamentale per la messa a fuoco delle caratteristiche poetiche ed espressive dell'incisione. Nel corso del XX secolo la stampa d'arte si è via via emancipata da compiti di riproduzione e di illustrazione, definendosi come genere artistico autonomo e specifico. Attraverso le personalità scelte come oggetto di studio in questo volume - Lorenzo Viani, Stanis Dessy, Paul Nash, Pietro Annigoni, Emilio Greco, Bruno Caruso, Vincenzo Piazza e Sandro Bracchitta - si analizza l'incisione nelle sue peculiarità tecniche e tematiche, evidenziando come il "bianco e nero" sia stato una modalità pacata e versatile per raccontare temi sociali e politici e per celebrare la donna, l'amore, il sogno, il lavoro, la bellezza della città e della natura. Premessa di Lamberto Pignotti.
25,00

Roma città moderna. Da Nathan al Sessantotto. Catalogo della mostra (Roma, 29 marzo-2 dicembre 2018)

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2018

pagine: 192

"Roma Città Moderna. Da Nathan al Sessantotto" è prima di tutto un chiaro tributo, definito fin dal titolo, alla Capitale d'Italia vista attraverso gli artisti che l'hanno vissuta e gli stili con cui si sono espressi. Si tratta di una rassegna unica che ripercorre le correnti artistiche protagoniste del Novecento, con in primo piano Roma, città ipercentrica, da sempre polo d'attrazione di culture e linguaggi diversi. Dipinti, sculture, grafica, fotografia e film d'artista, di cui alcune mai esposte prima e/o non esposte da lungo tempo, provenienti dalle collezioni d'arte contemporanea capitoline in una rilettura ideale della cultura artistica della città eterna nei primi sei decenni del Novecento.
33,00 31,35

«La poesia ti guarda». Omaggio al gruppo 70 (1963-2023). Catalogo della mostra (Roma, 1 dicembre 2023–5 maggio 2024)

Libro: Libro in brossura

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2023

pagine: 120

Il Gruppo 70, nato a Firenze nel 1963, è stato uno dei sodalizi artistici più importanti all’interno delle neoavanguardie e delle ricerche verbovisuali italiane e internazionali. A sessant’anni dalla sua fondazione, alcune delle intuizioni espresse da Eugenio Miccini e Lamberto Pignotti nell’ambito del convegno fiorentino Arte e comunicazione (Firenze, Forte del Belvedere, 24-26 maggio 1963) risultano ancora incredibilmente attuali. Richiamandosi esplicitamente a suggestioni futuriste, dadaiste e surrealiste e pertanto idealmente proseguendo alcuni degli spunti delle avanguardie storiche, il Gruppo 70 mosse dall’analisi del contesto socio-culturale dell’epoca, consapevole di quanto fosse ineluttabile il confronto dialettico con la società dei consumi. Abbracciando un’attitudine guerrigliera, eversiva e antiborghese, gli artisti tradussero il clima contestatario in una precisa opzione linguistica, scegliendo di operare - soprattutto attraverso il collage e il fotomontaggio - deliberati “prelievi” dal mondo della pubblicità e della comunicazione di massa, contestandone i miti e i cliché proprio attraverso l’utilizzo dei medesimi codici iconografici e linguistici. Un’attenzione particolare viene rivolta al tema del femminile e all’analisi spregiudicata dei “ruoli” e degli stereotipi di genere diffusi dalla pubblicità. Ci si propose di estendere i confini della poesia abbracciando l’immagine, quindi muovendo verso il gesto e la performance, fuoriuscendo dalla pagina per andare sempre più audacemente verso lo spazio pubblico, secondo un’idea di arte democratica e militante. Attraverso una selezione di opere verbovisuali dei due fondatori Eugenio Miccini (1925-2007) e Lamberto Pignotti (1926), di Ketty La Rocca (1938-1976), Lucia Marcucci (1933), Luciano Ori (1928 – 2007), e inoltre di Roberto Malquori (1929) e Michele Perfetti (1931-2013), il catalogo e la mostra (Roma, Galleria d’Arte Moderna, 1 dicembre 2023 – 5 maggio 2024), illustrano le scelte poetiche ed estetiche e le modalità espressive degli artisti, la loro propensione multi-mediale e sinestetica, l’esplorazione e la decostruzione dei vari codici espressivi del mondo contemporaneo.
24,00 22,80

Laboratorio Prampolini #2. Disegni, taccuini, e progetti inediti dal Futurismo all'Art Club

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2023

pagine: 382

Un progetto esclusivo per mezzo del quale s'intende riportare l'attenzione sul multilinguismo e l'interdisciplinarietà dell'arte di Enrico Prampolini (1894-1956), nell'arco di tempo che va dagli anni trenta ai cinquanta del Novecento, all'apice quindi della sua carriera ed esuberanza progettuale. Quello che ne esce fuori è un Prampolini artisticamente a tutto tondo, fra pittura, scenografia, architettura, arti applicate e grafica, senza dimenticare gli allestimenti delle grandi mostre del regime fascista, l'editoria e la pubblicità, fino alla riflessione teorica, alla promozione e all'organizzazione culturale dell'avanguardia italiana. Dipinti, disegni, materiali grafici e documentali poco conosciuti o totalmente inediti provenienti dalle diverse donazioni degli eredi Prampolini alla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, iniziate nel 1992 e protrattesi fino al 2020. La pubblicazione di questo materiale torna a recuperare la tesi che lo spazio del laboratorio si sovrappone allo spazio dell'archivio e la presenza dell'uno si realizza attraverso lo studio e la conoscenza dei materiali dell'altro. La figura cardine di Prampolini emerge con la sua irrefrenabile passione per la sperimentazione, il dinamismo e l'organicismo. Tratti stilistici che si manifestano in tutte le sue operazioni artistiche, bene documentate fin dallo stato iniziale dell'ideazione e della progettazione.
29,00 27,55

Verso la poesia visiva. Opere inedite di Lamberto Pignotti

Verso la poesia visiva. Opere inedite di Lamberto Pignotti

Daniela Vasta

Libro: Libro in brossura

editore: Duetredue

anno edizione: 2019

pagine: 128

Questo volume pubblica una serie di collage intitolata "Donne, donne, donne", realizzata tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta da Lamberto Pignotti (Firenze 1926), cofondatore, con Eugenio Miccini, del Gruppo 70 e protagonista indiscusso della poesia visiva. Nel panorama delle neoavanguardie italiane, la poesia visiva si distingue per la contaminazione dei linguaggi iconico e verbale, in un’ideale continuità con lo spirito delle avanguardie storiche e in particolare con lo sperimentalismo futurista e dada-surrealista. Questi lavori inediti di Pignotti costituiscono la compiuta verifica della mescolanza fra immagine e parola, in un’ironica ma pensosa riflessione sulla nascente società dei consumi e sulla cultura di massa, con un’intonazione ante litteram femminista. Le trentacinque opere che compongono la serie sono realizzate accostando immagini pubblicitarie degli anni Venti e Trenta e frasi manoscritte ispirate ai cosiddetti ‘linguaggi tecnologici’ e aiutano pertanto a comprendere in modo più completo il percorso teorico, metodologico e operativo degli esordi della poesia tecnologica e visiva.
15,00

Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione. Catalogo della mostra (Roma, 24 gennaio-13 ottobre 2019)

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2019

pagine: 264

“Le donne devono essere nude per entrare nei musei?” si domandava in maniera provocatoria lo slogan di uno dei più famosi collettivi di artiste femministe americane. L’interrogativo rifletteva su una verità incontrovertibile. Per secoli l’immagine della donna è stata infatti protagonista della creatività artistica: il nudo femminile come forma da studiare, modello di bellezza, di erotismo o oggetto di ludibrio, mentre la modella diventava, alternativamente, musa ispiratrice, fonte di ogni peccato, esempio di virtù domestiche e di virginale maternità. I profondi cambiamenti sociali e politici che seguono la fine della Grande Guerra, mettendo in crisi i valori e i ruoli tradizionali, determinano la prima grande rottura di quell’immaginario consolidato e, di pari passo con l’emancipazione sociale delle donne, anche la raffigurazione dell’immagine femminile risente delle contraddizioni di una società in trasformazione. Solo a partire dalla fine degli anni Sessanta, però, le lotte per il raggiungimento della parità di diritti producono, nelle donne, un profondo cambiamento nella percezione di sé, delle proprie possibilità e potenzialità nei più vari ambiti, compreso quello dell’arte. La consapevolezza di una nuova identità insieme alla contestazione sociale dei modelli patriarcali saranno oggetto della ricerca e della riflessione di molte artiste. Saggi di importanti studiose indagano l’evoluzione dell’immagine femminile non solo nell’arte figurativa ma nella storia, nella storia del cinema e della televisione.
23,00 21,85

Canonicus fecit. Le incisioni di Pietro Annigoni negli anni Trenta

Canonicus fecit. Le incisioni di Pietro Annigoni negli anni Trenta

Daniela Vasta

Libro: Libro in brossura

editore: Duetredue

anno edizione: 2019

Dall’Introduzione di Paolo Bellini: «Dopo tanti anni di quasi silenzio, era ormai opportuno un lavoro catalogatorio che desse conto con organica scientificità di questa parte della produzione artistica di Annigoni, offuscata negli anni dalle notorietà che aveva acquisito come apprezzato ritrattista di personaggi celebri. Acciecati da tanta luce non si era presa allora nella giusta considerazione la sua produzione incisoria degli anni Trenta; ma poi, quando quella luce con il passare del tempo si è affievolita, dalla penombra sono emerse queste stampe, acquisendo un ruolo e uno spessore più consono alla loro reale importanza. Ora esse, con questo volume, vengono consegnate alla storia dell’arte con schede di catalogo ricche di tutti i dati necessari, per inquadrarle e comprenderle».
15,00

Lamberto pignotti. Controverso. Arte per fraintenditori

Lamberto pignotti. Controverso. Arte per fraintenditori

Gaia Bobò, Daniela Vasta

Libro: Libro in brossura

editore: Kappabit

anno edizione: 2019

pagine: 120

Lamberto Pignotti (Firenze, 1926) è un artista di spicco della neoavanguardia italiana, padre della Poesia Visiva e fondatore del Gruppo ’70. Nel corso della sua ricerca si è occupato di poesia sperimentale, del rapporto tra letteratura ed arti visive e di comunicazione massmediale. La libera associazione tra parola ed immagine nella sua produzione ha dato vita a poesie visive dal forte taglio ironico, capaci di interpretare criticamente le sfide che i nuovi sistema di comunicazione andavano ponendo alla società nella seconda metà del Novecento. Il catalogo “Controverso. Arte per Fraintenditori”, presenta le opere realizzate in occasione dell’omonima esposizione a cura di Gaia Bobò (Roma, Galleria CONTACT artecontemporanea 28 marzo-31 maggio 2019). Una serie di Studi, realizzati in pennarello su carta, sono affiancati a una raccolta di collage nei quali l’artista attinge a elementi dell’immaginario collettivo tratti dal mondo del fumetto e dell’enigmistica. Caratterizzata da un approccio eminentemente progettuale, la mostra è parte di un work-in-progress condotto con l’Associazione Filosofia in Movimento nel tentativo d’indagare lo statuto dell’immagine nella società contemporanea.
28,00

Fabio Modica. Colour code. Ediz. italiana e inglese

Fabio Modica. Colour code. Ediz. italiana e inglese

Daniela Vasta, Giacomo Fanale

Libro: Libro rilegato

editore: Editoriale Giorgio Mondadori

anno edizione: 2018

pagine: 120

È la monografia delle opere più significative di Fabio Modica realizzate dal 2014 al 2018. Occasione per la presentazione del volume la mostra dal titolo “Trame”, ospitata negli spazi suggestivi della Fondazione Sambuca, a Palermo, nel cuore di uno dei quartieri più belli e più sofferti della città: la Kalsa. In mostra e nel volume una novantina di opere, in cui domina incontrastato il colore. Colore che nella produzione di Modica assurge a sistema linguistico autonomo e compiuto, dotato di una fonetica, una grammatica e una sintassi, nonché di un lessico utile per “dire”, per raccontare la realtà.
35,00

Kýklops. Vedere l'interno

Kýklops. Vedere l'interno

Libro: Libro in brossura

editore: Markat Studio

anno edizione: 2016

Catalogo di mostra pittorica
12,00

La pittura sacra in Italia nell'Ottocento. Dal Neoclassicismo al Simbolismo

Daniela Vasta

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2013

pagine: 160

La disamina della pittura sacra del XIX secolo, nella ricchezza ed eterogeneità delle sue proposte, costituisce un tassello fondamentale per la comprensione del dibattito sviluppatosi successivamente nel Novecento. L'Ottocento rappresenta il lento, faticoso "laboratorio" nel quale si rifrequentano i linguaggi del passato, si esauriscono le opzioni linguistiche sterili, si imposta la soluzione al problema di come coniugare in modo credibile l'arte religiosa con la sensibilità dell'uomo moderno. Proprio grazie a questo lavorio continuo, l'arte sacra ha potuto riconsegnarsi, nel XX secolo, alla sensibilità di artisti e uomini di cultura che si sono nuovamente interrogati sul suo significato, sul suo futuro e sulla sua missione.
25,00 23,75

Scritture irrequiete. La donazione Spagna Bellora alla galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea

Libro: Libro in brossura

editore: Kappabit

anno edizione: 2023

pagine: 145

Il volume documenta la donazione che Anna Spagna Bellora ha effettuato nel 2022 a favore della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea: 58 opere, 39 artiste e artisti, che documentano in modo polifonico lo sviluppo delle poetiche verbovisuali dagli anni Sessanta al 2015, nel panorama nazionale e internazionale, con particolare riferimento ai gruppi che si sono espressi in Italia e nel contesto francese e belga. Un percorso tra alcune delle principali personalità che nel secondo dopoguerra hanno esplorato i valori visuali della scrittura e l’ibridazione fra parola e immagine. La donazione è strettamente legata all’attività di Gianfranco Bellora (1930-1999), gallerista e collezionista che ha sostenuto, nella stagione delle neoavanguardie, le linee di ricerca più innovative, tra cui appunto la verbovisualità, promuovendone gli esponenti negli spazi culturali ed espositivi di cui è stato animatore a Milano, soprattutto lo Studio Santandrea (1968-1981) e il Centro Culturale d’Arte Bellora (1986-1991). Ricerche interdisciplinari, a cavallo fra poesia e arti visive, da leggere e guardare insieme, che anticipano suggestivamente la multimedialità della cultura contemporanea.
30,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.