Libri di Denis Vidale
Scelte di libertà. La Federazione Italiana Volontari della Libertà
Denis Vidale
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2023
pagine: 269
Il 22 marzo 1948, nei locali del collegio san Carlo a Milano, fu redatto l’atto costitutivo della Federazione Italiana Volontari della Libertà, da parte dei rappresentanti di numerose associazioni partigiane, distribuite nell’area centro-settentrionale della penisola, che non si riconoscevano in alcune delle scelte espresse dall’A.N.P.I., fino ad allora unica associazione partigiana; nei decenni successivi, la F.I.V.L. è cresciuta, raccogliendo ulteriori adesioni e consolidando il proprio carattere federale, ma la sua storia si è strettamente intrecciata anche con le vicende nazionali, attraversando crisi e cambiamenti, contrasti e compromessi, segnati da personalità di spicco e da scelte talvolta difficili, affrontate sempre tenendo ben saldi i valori resistenziali e costituzionali. A settantacinque anni dalla sua fondazione, pur nel segno di un inevitabile avvicendamento generazionale, la F.I.V.L. vuole continuare a crescere ed a tener fede a quegli stessi valori. Per questo motivo esce questo saggio.
Ci chiamavano macaroni traditori. Diario di guerra e di prigionia 1940-1945
Spartaco Casarotto
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2021
Spartaco nasce nel 1919, in pieno Biennio Rosso. Fosse nato un paio di anni dopo, se lo sarebbe sognato un nome così. Si becca in pieno tutta l’istruzione fascista, fino alla seconda magistrale, che peraltro gli servirà per imboscarsi in fureria quando, nel marzo del ’40, va sotto le armi. È lì che lo scova la guerra. A Natale del ’41 parte da Vicenza per la Croazia «quasi contento perché stanco della vita ormai monotona del distretto». Da ora in avanti ha poco da annoiarsi: 18 mesi di dura repressione dei partigiani jugoslavi, 19 nel lager di Blumenthal. Gli resta il gusto della scrittura. Scrive a casa qualcosa come 327 lettere, e tiene un diario, straordinario, perché Spartaco sa scrivere. Racconta in modo leggero e immediato gli avvenimenti, le emozioni e i pensieri che si agitano nella sua e nelle teste dei commilitoni. Ne vien fuori una storia tragica e sorprendente perché tocchi con mano la nefasta banalità del male, ma ne emerge altresì la sconcertante banalità del bene, come osservò Deaglio che, intervistando Perlasca, giusto tra le nazioni per aver salvato migliaia di ebrei, si sente rispondere: «perché lei, al posto mio, non avrebbe fatto altrettanto?».
La repubblica e l'imperatore
Denis Vidale
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2017
pagine: 133
Verso la fine del Settecento la Serenissima si stava avviando rapidamente verso la propria fine: i floridi commerci di un tempo non c'erano più e la decadenza politica e militare era sempre più accentuata. Fu la vittoriosa campagna napoleonica del 1797 a sancire quella fine: dopo una breve esperienza giacobina, il Veneto fu ceduto all'Impero d'Austria fino al 1805, quando Napoleone se lo riprese e lo incluse nel regno d'Italia governato dal Vicerè Eugenio di Beauharnais, modificandone profondamente le strutture.
Sentinelle di pietra. I grandi sacrari del primo conflitto mondiale
Lisa Bregantin, Denis Vidale
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2016
pagine: 150
I sacrari appaiono oggi, immersi nel centenario della Grande Guerra, come un argomento da cui nessuno sembra potersi esimere dal discutere. Il loro significato, così come il loro mantenimento sono i punti focali del dibattito pubblico, assieme a qualche accenno rispetto ad un loro ruolo nell'economia del turismo dei luoghi dove sono sorti. Dietro tutto questo in pochi si chiedono quanti, di fatto, abbiano mai visitato questi luoghi o li abbiano anche solo osservati da qualche foto o cartolina. Se si va a fondo si scopre infatti che pochissimi li hanno presenti nelle loro tipologie architettoniche tanto discusse, mentre sono ancora meno quelli che li hanno visitati di persona. Non è solo il fattore tempo ad aver inciso in questo rarefarsi della memoria pubblica, ma anche un più complesso susseguirsi di rapporti con il passato ed il progressivo mutare della società verso forme di convivenza pubblica meno sensibili a ciò che è stato. Tuttavia l'interesse suscitato dal centenario ha riportato l'attenzione di molti verso quei soldati sepolti tra le loro pietre. Un interesse che attraversa le generazioni, che incuriosisce, che spinge a cercare il luogo dove da cent'anni riposa un proprio avo. Tutto questo riporta, anche se solo parzialmente, i sacrari in primo piano e fa emergere la necessità di vederli, o per lo meno visualizzarli nel proprio immaginario.
La battaglia del solstizio. 15-23 giugno 1918 a Nervesa e sul Montello
Denis Vidale
Libro
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2014
Nel giugno 1918, l'estremo tentativo austroungarico di porre fine alla guerra si infranse contro la resistenza italiana: le ultime energie dell'impero asburgico vennero gettate inutilmente in un attacco esteso su tutto il fronte, e ovunque fallimentare. Sul Montello le divisioni ungheresi del generale Goiginger riuscirono a sfondare, e per alcuni giorni sembrò possibile che occupassero l'intero colle per poi scendere in pianura ed arrivare a prendere Treviso; a dispetto dell'incapacità del generale Pennella di comprendere la reale gravità della situazione, le divisioni italiane resistettero, fino alla ritirata nemica oltre il Piave. Chiedersi, a quasi cent'anni di distanza, quali sarebbero state le conseguenze di una vittoria austroungarica sul Montello, è una domanda oziosa, ma si può cercare di capire perché quello scontro avvenne e come si svolse, e perché si concluse in quel modo e come influenzò gli avvenimenti successivi. È quanto fa questo libro, anche dando voce ad alcuni dei protagonisti, prendendo le fila dallo scoppio della guerra "europea" sino a giungere al particolare della battaglia sul Montello.
Sentinelle della memoria. Sacrari e monumenti nel Nordest della prima guerra mondiale
Lisa Bregantin, Denis Vidale
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2018
pagine: 128
La battaglia del solstizio. Giugno 1918: fronte del Piave
Denis Vidale
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2018
pagine: 128
Nel giugno 1918, l’estremo tentativo austroungarico di porre fine alla guerra si infranse contro la resistenza italiana: le ultime energie dell’impero asburgico vennero gettate inutilmente in un attacco esteso su tutto il fronte, e ovunque fallimentare. Sul Montello, tuttavia, lo sviluppo della battaglia fu differente che nel resto del fronte: qui le divisioni ungheresi riuscirono a superare il Piave e a sfondare, e per alcuni giorni sembrò possibile che occupassero l’intero colle per poi scendere in pianura. A dispetto dell’incapacità del comando italiano di organizzare un efficace contrattacco, le divisioni italiane resistettero, pur pagando un prezzo molto elevato, fino alla ritirata nemica oltre il Piave.