Libri di Domenico Guzzi
Mi sono messo nei panni di Carrà. Questa mia straordinaria avventura
Domenico Guzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2014
pagine: 116
Per chi ama approfondire l'ambiente dell'arte nell'ambito dell'esistenza di un noto critico e storico dell'arte, deceduto prematuramente. Molti i fatti, la storia di un destinato al mondo di tele e colori, di correnti e di ambienti, di generi e significati per essere figlio di un noto artista del Novecento: Virgilio Guzzi, critico anche lui. Sono riportate sue interpretazioni su Ennio Calabria, Sergio Ceccotti, Vincenzo Gaetaniello, Gino Guida, Edolo Masci, Franco Mulas, Alessio Paternisi, Sinisca, Giovanni Soccol. Esauriente la documentazione fotografica da cui emerge il mondo di Domenico, ricco di presenze che vanno dal padre Virgilio a Carlo Carrà, Fausto Pirandello, Giorgio Albertazzi, Giorgio de Chirico, Titonel, Aldo Turchiaro, Dario Micacchi, Emilio Greco, Carlo Belli, Renzo Vespignani, etc. Nel volume il critico viene anche considerato dalla vedova Tiziana Casatelli che traccia un profilo del compagno di vita con riferimenti preziosi e stimolanti. Interventi: Sissi Aslan, Ennio Calabria, Paolo Guzzi, Claudio Rendina.
Virgilio Guzzi 1902-1978
Domenico Guzzi
Libro
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2000
pagine: 216
Anni Cinquanta «La colonna» e il realismo
Domenico Guzzi
Libro: Copertina morbida
editore: Thesan & Turan
anno edizione: 2012
pagine: 146
Renzo Vespignani. Questa mia quotidiana avventura
Domenico Guzzi
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2006
pagine: 594
A sei anni dalla scomparsa, un libro di analisi storico-critica, e di ampia documentazione per lo più inedita, celebra Renzo Vespignani (Roma 1924-2001), indiscutibilmente tra i protagonisti maggiori della pittura e della cultura italiane dal dopoguerra in avanti. Il volume, nato per volontà dell'"Archivio della Scuola Romana", analizza un intero e problematico percorso: dai primi esiti del 1943 alle ultime opere del ciclo pittorico "Manhattan Transfer", e si deve a Domenico Guzzi, critico e storico dell'arte che negli ultimi vent'anni dell'artista più di ogni altro gli è stato vicino. Volume che anche comprende una sezione di analitica ricostruzione biografica: non solo dando conto, attraverso una rara documentazione archivistica, di eventi privati, di mostre, di impegni scenografici per il cinema ed il teatro, e di quanto altro rende appassionatamente ricca la sua vicenda; ma pubblicando i suoi interventi artistici e letterari, e quanto su di lui è stato scritto.