Libri di Edoardo Pittalis
Dalle Tre Venezie al Nordest. Volume Vol. 3
Edoardo Pittalis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2016
pagine: 225
"L'impressione che ne deriva è davvero quella di un Nordest esplosivo di energia e di passione vitale, un calderone di ingegni e pulsioni e volontà, così potente da sfrenarsi infine in una corsa che la corsa narrativa di Edoardo Pittalis lungo centinaia di pagine e migliaia di nomi e di fatti e di note imita benissimo (riproducendo anche il senso di spiazzamento che una tale vorticosa accelerazione della storia induce nei protagonisti)... Leggere questo libro è utile e divertente: due risultati in uno, doppio lavoro, doppia funzione. Non è proprio un libro del Nordest questo?" (Gianfranco Bettin)
La guerra di Giovanni. L'Italia al fronte: 1915-1918
Edoardo Pittalis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2006
pagine: 344
Aveva creduto che la guerra fosse per lui il modo di sentirsi parte di quell'Italia che muoveva i primi passi, per questo era tornato dall'Argentina. Non immaginava di trovarsi in una tragedia tanto più grande dell'emigrazione. Conobbe le trincee dell'Altopiano, le rocce del Carso, le acque fredde del Piave. Ma soprattutto l'angoscia del sentire la morte accanto. Non furono le medaglie che gli rimasero sulla pelle sino alla fine, ma le ferite. Insieme a lui 7 milioni di italiani scoprirono di essere figli della stessa Patria che per riconoscerli ne chiedeva la vita. Tutto iniziò e finì nel Triveneto. Dal 1915 al 1918 un esercito di contadini, pastori, bottegai e operai, quasi per metà di analfabeti, senza una lingua comune, male armato e peggio vestito andò al massacro. "L'esercito dei gobbi", come sprezzatamente lo definiva il generale Cadorna, seppe comunque lottare, morire e vincere la sua guerra. Uno su dieci cadde in trincea. Oggi in ogni piccolo paese c'è un monumento ai Caduti della Grande Guerra. I trattati di pace non misero fine alle tensioni, alla disoccupazione, all'emigrazione, ma spalancarono il baratro delle dittature e di una ancora più terribile guerra.
Dalle Tre Venezie al Nordest. Volume Vol. 2
Edoardo Pittalis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2016
pagine: 243
"L'impressione che ne deriva è davvero quella di un Nordest esplosivo di energia e di passione vitale, un calderone di ingegni e pulsioni e volontà, così potente da sfrenarsi infine in una corsa che la corsa narrativa di Edoardo Pittalis lungo centinaia di pagine e migliaia di nomi e di fatti e di note imita benissimo (riproducendo anche il senso di spiazzamento che una tale vorticosa accelerazione della storia induce nei protagonisti)... Leggere questo libro è utile e divertente: due risultati in uno, doppio lavoro, doppia funzione. Non è proprio un libro del Nordest questo?" (Gianfranco Bettin)
Dalle Tre Venezie al Nordest. Volume Vol. 1
Edoardo Pittalis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2016
pagine: 197
"L'impressione che ne deriva è davvero quella di un Nordest esplosivo di energia e di passione vitale, un calderone di ingegni e pulsioni e volontà, così potente da sfrenarsi infine in una corsa che la corsa narrativa di Edoardo Pittalis lungo centinaia di pagine e migliaia di nomi e di fatti e di note imita benissimo (riproducendo anche il senso di spiazzamento che una tale vorticosa accelerazione della storia induce nei protagonisti)... Leggere questo libro è utile e divertente: due risultati in uno, doppio lavoro, doppia funzione. Non è proprio un libro del Nordest questo?" (Gianfranco Bettin)
1948 l'anno che ha cambiato la storia degli italiani
Edoardo Pittalis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2018
pagine: 304
Primo gennaio 1948 entra in vigore la Costituzione e inizia la nuova Italia democratica. "Fare un Quarantotto" significa fare una rivoluzione e quell'anno in Italia cambia tutto. Dodici mesi intensi. Le prime elezioni libere, dopo un'accesa campagna elettorale, vedono il trionfo della Democrazia Cristiana contro la Sinistra unita nel Fronte Popolare. Il mondo fa i conti con la guerra che si è appena lasciato alle spalle e già è diviso dalla "cortina di ferro" che passa anche per i confini orientali italiani e taglia Trieste. L'attentato a Togliatti e la vittoria di Gino Bartali al Tour che, racconta la leggenda, placa le tensioni e allontana il rischio di guerra civile. Dalla fame e la disperazione alla speranza della ricostruzione. L'Italia affronta il suo anno cruciale tra banditismo, processi clamorosi, omicidi nel bel mondo, criminali di guerra alla sbarra, miss e sport. È l'anno del Grande Torino e di Coppi che arriva sempre solo al traguardo, delle Olimpiadi di Londra, le prime della pace, e dell'oro di Consolini nel disco. Una storia di grandi protagonisti, sempre contrapposti: De Gasperi-Togliatti, Coppi-Bartali, Truman-Stalin… L'Italia di oggi è nata quell'anno.
Trilli. Riflessioni di una gatta in degenza
Diego Manca
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2020
pagine: 175
Taglia piccola, all’apparenza due anni di età, pelo corto di tre colori e una “mascherina” sul musetto a dividerlo in due metà perfette. Trilli, micia dagli occhi azzurri, è rimasta in degenza nell’ambulatorio veterinario dell’autore per diverse settimane. Questa è la sua storia. Nel periodo trascorso in ambulatorio, la gatta ha avuto modo di conoscere tanti quattro zampe: una cagna da caccia, una gatta randagia, un cane guida per non vedenti, tre gattini abbandonati, un gatto da esposizione e altri ancora. L’empatia con alcuni di loro è stata immediata, con altri un po’ più lenta. Mentre Trilli guardava quel mondo per lei insolito, l’autore osservava lei, il suo linguaggio non verbale, il suo modo di comunicare e reagire agli incontri. Bastava poco per capire che su ogni novità Trilli rifletteva. Il suo sguardo soppesava e “decifrava”, in un battito di ciglia, ogni nuovo arrivato. E il giudizio di un gatto è insindacabile: diceva Ernest Hemingway, «Gli esseri umani, per una ragione o per l’altra, quasi sempre riescono a nascondere i propri sentimenti. I gatti no». Di situazione in situazione, tra ipotetici pensieri della micia e spunti di riflessione validi per tutti, una storia d’amore per il mondo felino. Prefazione di Edoardo Pittalis.
Tutti gli chef sono in tv... e noi andiamo in trattoria
Arrigo Cipriani, Edoardo Pittalis, Gian Nicola Pittalis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2019
pagine: 168
Dal Triveneto al nord est. Il Novecento
Edoardo Pittalis
Libro
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2005
pagine: 180
Dalle Tre Venezie al Nordest. Volume Vol. 2
Edoardo Pittalis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2007
pagine: 324
"L'impressione che ne deriva è davvero quella di un Nordest esplosivo di energia e di passione vitale, un calderone di ingegni e pulsioni e volontà, così potente da sfrenarsi infine in una corsa che la corsa narrativa di Edoardo Pittalis lungo centinaia di pagine e migliaia di nomi e di fatti e di note imita benissimo (riproducendo anche il senso di spiazzamento che una tale vorticosa accelerazione della storia induce nei protagonisti)... Leggere questo libro è utile e divertente: due risultati in uno, doppio lavoro, doppia funzione. Non è proprio un libro del Nordest questo?" (Gianfranco Bettin)
L'acqua, il sangue e la terra. Memoria e cronaca del Novecento a Nordest
Edoardo Pittalis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2009
pagine: 350
Il tram di Mestre 1891-2011
Sergio Barizza, Gabriella Passabì, Edoardo Pittalis
Libro: Copertina rigida
editore: Editoriale Programma
anno edizione: 2010
pagine: 224
RossoPiave. Una famiglia e un vino. Un fiume e una guerra
Edoardo Pittalis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2015
pagine: 209
"A Oriente del fiume Piave, campagna trevigiana, c'è un piccolo borgo che si chiama Tezze. Dentro il borgo vivono e lavorano i Bonotto dal lontano 1500. Ci sono stato in una calda mattina di Giugno. Totalmente circondato dai colori e odori dell'Estate mi sono fermato a lungo a guardare e capire una storia che affonda le radici in un passato lontano. I Bonotto stanno lì come stanno le sentinelle alle quali non viene dato il permesso di spostarsi. Sono così, generazione dopo generazione, diventati essi stessi terra, alberi, mura e soprattutto viti che coltivano con passione. Ho provato immediatamente empatia per loro e per la grande quercia che li sorveglia. Sono ritornato ai primi di Novembre al termine della vendemmia. I colori già autunnali mi hanno ricordato immediatamente i colori dell'Estate Indiana e nell'aria quell'odore dell'uva che, ancora una volta, dopo centinaia e centinaia di vendemmie continua a fare la storia. Edoardo Pittalis, che usa buon inchiostro, racconta tutto questo e racconta le tante grandi e piccole storie di un 'pezzo' di terra italiana dove la Storia grande è passata incrociandosi con tante piccole storie. Qui si è sofferto molto e molto sangue è stato versato ma si è anche lavorato molto per dare un futuro alle nuove generazioni." (Giovanni Santarossa).