Libri di Elisabetta Cristallini
Paesaggi incompiuti. Verso un nuovo glossario
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 196
Il tema delle opere incompiute ripropone la tradizionale attrazione umana nei confronti delle rovine. Sospesa tra essere e divenire, oppure tra essere e scomparire, l'opera incompiuta necessita di una riflessione, che assume un interesse ancora maggiore se giunge ad estendersi al paesaggio che la circonda. La questione della riattivazione di processi interrotti e il dibattito sugli spazi da ri-scrivere è stata affrontata nell'ambito di un seminario del Dottorato in Paesaggio e Ambiente della Sapienza - Università di Roma da Elisabetta Cristallini, Alfonso Giancotti e Federica Morgia. Il libro, curato anche dalla dottoranda Giulia Marino, raccoglie gli esiti del seminario e presenta una struttura tripartita: a una prima sezione di carattere metodologico fanno seguito una seconda parte in cui sono messe a confronto azioni artistiche ed esperienze progettuali e una terza parte con un glossario che narra e analizza criticamente e tendenziosamente il fenomeno.
Dialoghi tra arte e architettura negli anni della ricostruzione 1945-1955
Elisabetta Cristallini
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 159
"Dialoghi tra arte e architettura negli anni della ricostruzione 1945-1955" traccia un inedito percorso che si snoda tra le pieghe della complessa questione della sintesi delle arti, vista attraverso le voci e le opere di grandi interpreti (Le Corbusier, Léger, Fontana, Munari, Dorfles, Severini, Prampolini, Mirko), di giovani emergenti che a loro guardavano (da Consagra a Dorazio, Perilli ecc.), dei gruppi che con diverse modalità su quel tema si sono confrontati (Groupe Espace, MAC, Art Club) nonché le opinioni di autorevoli figure di architetti, come Bruno Zevi e di critici, come Giulio Carlo Argan. Milano e Roma sono i due centri dove si rintracciano le più interessanti occasioni di dialogo tra arte e architettura, da eventi effimeri, come le Triennali, a esiti concreti, come i grandi cantieri e alcune palazzine. Le declinazioni di questo articolato nodo della storia sul crinale tra le due discipline sono esaminate sullo sfondo degli anni difficili, ma al tempo stesso entusiasmanti e vitali, del primo decennio del dopoguerra, senza trascurare limiti e aporie emersi dalla concretezza del fare.
In principio... la Parola si fece carne. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 176
Il catalogo, in edizione bilingue italiano/inglese, si articola in una prima sezione dedicata ai saggi introduttivi di Gianfranco Ravasi, Micol Forti ed Elisabetta Cristallini, che sostanziano e sviluppano il tema proposto nel Padiglione, tracciandone il percorso di realizzazione attraverso la scelta dei temi e degli artisti. Il cuore del volume è dedicato ai tre artisti protagonisti e alle tappe espositive del Padiglione. Ogni opera è accompagnata da un saggio scientifico e da una ricca selezione fotografica a pagina che racconta il processo di realizzazione teorico e processuale, accompagnando il lettore in una sorta di viaggio tanto spaziale quanto temporale all'interno del progetto del Padiglione. Octavio Zaya, critico e curatore sudamericano, introduce la sezione dedicata a Monika Bravo; Ben Quash, biblista ed esegeta anglosassone, legge attraverso i testi sacri l'opera di Elpida Hadzi-Vasileva; Alessandra Mauro, esperta di fotografia di fama internazionale, introduce per la prima volta il pubblico italiano al lavoro di Mário Macilau. Una sezione finale è dedicata agli apparati con le biografie degli artisti, seguite da una selezione espositiva e bibliografica aggiornata.
Memoria e materia dell'opera d'arte. Per nuovi orizzonti di ricerca
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 208
Il volume, suddiviso in tre percorsi di lettura, presenta gli Atti delle giornate di studio del dottorato di ricerca dell'Università degli Studi della Tuscia in Memoria e materia dell'opera d'arte e raccoglie i contributi di Simona Antonacci, Elisa Anzellotti, Francesca Anzelmo, Federica Bertini, Teresa Lucia Cicciarella, Barbara Drudi, Giorgia Fiorini, Lea Mattarella, Emanuela Morganti, Chiara Paniccia, Jessica Perna, Costanza Rapone, Luca Salvatelli, Celeste Stefania, Valentina Vacca.
Via Slataper n. 2. Il palcoscenico della milizia
Antonella Greco, Elisabetta Cristallini
Libro: Libro in brossura
editore: Prospettive Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 96
L'arte fuori dal museo. Saggi e interviste
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2008
pagine: 320
Il volume traccia un avvincente percorso che si snoda tra le pieghe del vasto fenomeno dell'arte ambientale attraverso la voce di protagonisti dell'arte contemporanea: artisti, critici, curatori, direttori di musei e di accademie straniere, professori universitari e giovani ricercatori, esperti del settore. Ricco di riflessioni critiche, testimonianze dirette, rimandi a esperienze italiane ed internazionali, immagini, il testo indaga gli intrecci tra opera/pubblico/luogo e i processi di ibridazione tra i segni dell'arte e quelli del territorio, della natura, della città, rivelando gli attraversamenti disciplinari e metodologici dell'arte di oggi. La tensione dell'arte ad uscire dalle riserve protette dei grandi musei, con le sue prassi operative complesse ed azioni progettuali differenziate, per conquistare spazi estremi, i territori della quotidianità della vita e l'ambiente, come luogo fisico, mentale, sociologico, è il tema di fondo sul quale si confrontano istituzioni e singoli attori dell'arte contemporanea. Il vivace susseguirsi delle diverse esperienze e punti di vista, fa di questo volume un lavoro che entra nel vivo del dibattito culturale più attuale, pur consentendo la consultazione accessibile ad un vasto pubblico. L'opera è concepita in parallelo a "L'arte fuori dal museo. Problemi di conservazione dell'arte contemporanea" di Simona Rinaldi.
Giardini d'artista nella Tuscia
Elisabetta Cristallini
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2005
pagine: 176
Cos'è oggi un giardino d'artista? Dove si trovano questi giardini? Quali problematiche conservative apre l'arte ambientale? Il libro risponde a queste domande andando alla radice di quella tendenza dell'arte ad abitare lo spazio che, dagli inizi del '900 e con diverse modalità, si diffonde in Europa insieme alla pratica degli sconfinamenti e delle contaminazioni fisiche e linguistiche. I parchi/giardini d'artista si presentano come l'ultima variante di questo percorso e, nel loro allontanarsi dalle metropoli e, quindi dalle grandi strutture centralizzate, per immergersi nella natura, costituiscono un microsistema collezionistico eccentrico e indipendente ancora invisibile al grande pubblico ma da tutelare e conservare.
Gibellina. Nata dall'arte. Una città per una società estetica
Elisabetta Cristallini, Marcello Fabbri, Antonella Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2005
pagine: 160
Il percorso (l'aspirazione) 'verso l'estetica", che sembra contrassegnare come uno dei motivi di fondo la concezione urbanistica italiana del 'modo di pensare la città" , e la 'svolta" dal Sessantotto in poi, si possono forse cogliere in questo itinerario come aspettativa o volontà sempre deluse di integrazione fra l'organizzazione tecnica e produttiva (con le 'tecniche" per l'organizzazione del territorio) e i nuovi dati dei processi sociali.
Achille Perilli. Works on paper 1946-1957. Ediz. italiana e inglese
Renato Miracco, Elisabetta Cristallini, Nadja Perilli
Libro: Copertina morbida
editore: Mazzotta
anno edizione: 2006
pagine: 120
Il volume viene pubblicato in occasione della mostra all'Italian Cultural Institute e alla Casa Italiana Zerilli-Marimò di New York (dicembre 2005 marzo 2006) su Achille Perilli, uno dei protagonisti della stimolante scena artistica romana del dopoguerra e uno dei grandi maestri della pittura astratta italiana. La figura di Perilli viene contestualizzata attraverso le opere su carta realizzate in un periodo particolarmente prolifico per l'artista, tra il 1946 e il 1957. La mostra e il catalogo che l'accompagna rappresentano un omaggio alla sua ricerca artistica.

