Libri di Elvio Guagnini
Aghios. Quaderni di studi sveviani. Nuova serie. Volume Vol. 6
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2025
pagine: 128
Viaggi e romanzi. Note settecentesche
Elvio Guagnini
Libro
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 278
Aghios. Quaderni si studi sveviani. Volume Vol. 2
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 1999
pagine: 160
Aghios. Quaderni di studi sveviani. Volume Vol. 6
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2007
pagine: 208
Viaggi d'inchiostro. Note su viaggi e letteratura in Italia
Elvio Guagnini
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2016
Co’l sol va a monte
Maria Punter
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2025
pagine: 70
Riportata alla luce nel giorno del ricordo, dedicato alle foibe, la raccolta di poesie di Maria lascia emergere non solo le emozioni e le inquietudini di un periodo così drammatico, ma anche la Pirano d'un tempo, il suo dialetto e "quel piccolo mondo campagnolo e marinaro e la garrula vivacità delle calli che lo caratterizzavano". "Punter sapeva dar vita a versi non solo di buona fattura ma pure a “segni” di penna incisivi e memorabili" (Elvio Guagnini)
Nuvole spesse
Costanza Canali
Libro: Libro in brossura
editore: Diabasis
anno edizione: 2017
pagine: 80
"Questo libro rappresenta il felice incontro tra Costanza Canali, autrice apprezzata di sillogi di poesia (come 'Nebbia', 2000), e Barbara Civilini, che opera nel campo dell'illustrazione grafica e del design. Un incontro interessante per la simbiosi realizzata tra parole e immagini: queste ultime non giustapposte ma interattive rispetto al testo. Un testo fondato sulla percezione visiva, uditiva, e sull'intreccio tra suggestioni sensoriali e sogno; e sulla trasposizione simbolica di questa interazione sensoriale per adombrare una lettura attenta - che appare, volta per volta, magica, candida, acuta - di una realtà che si manifesta in tutta la sua portata di felicità e dolore, incanto e disincanto, realtà e utopia." (Dalla prefazione di Elvio Guagnini)
Non dirlo a nessuno. Poesie 1958-2004
Cesare Rusconi
Libro: Libro in brossura
editore: Diabasis
anno edizione: 2017
pagine: 125
Come se la poesia, e i suoi messaggi, fossero qualcosa di riservato a pochi, a quei pochi che hanno la voglia di impadronirsi dei registri e dei codici della scrittura di un autore e riescono ad accedervi. Da ciò il piacere della lettura, e la soddisfazione del lettore di essere accettato in quel particolare universo, come un club speciale, proprio dell’autore. In questo senso, la poesia può sembrare, talvolta, un fatto privato, personale, qualcosa da tenere per sé o da condividere con pochi. Ecco, perciò, la rilevanza di un titolo come quello che Cesare Rusconi ha dato alle proprie poesie: "Non dirlo a nessuno". Una scelta di poesie ordinate per sezioni cronologicamente in successione dal 1958 al 2004. Prefazione di Elvio Guagnini.
Con occhi di tempesta. Storie del mio tempo (1957-2004)
Giorgio Pison
Libro: Libro in brossura
editore: Lint Editoriale
anno edizione: 2017
pagine: 184
"Ogni libro di poesia mette alla prova il lettore invitandolo a entrare in un mondo da decifrare e da capire al di là di segnali non sempre facili da interpretare. Ma lo scrittore ha scelto 'quella' forma, 'quel' linguaggio, 'quel' genere, per dire delle cose che avrebbe potuto dire in altro modo, soprattutto se non gli mancano esperienze in altri generi di scrittura e di comunicazione. Se poi i temi affrontati, e i modi in cui vengono espressi, si sottraggono agli standard di genere già affermati, si può cominciare a capire in che cosa consista l’originalità di 'quel' libro. Se la sfida riesce, l’incontro può diventare interessante, anche appassionante. Come è stato quello di chi scrive con i tanti versi di Giorgio Pison contenuti in questo libro," (Dalla Prefazione di Elvio Guagnini)
L'inesperienza del sogno. Notizie dalle lagune
Geda Jacolutti
Libro
editore: Raffaelli
anno edizione: 2018
pagine: 242
Prefazione di Elvio Guagnini.
Primavera a Trieste
Pier Antonio Quarantotti Gambini
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: XL-344
Sono gli ultimi giorni della seconda guerra mondiale e la città di Trieste si trova a vivere un dramma inedito, precursore delle tensioni della Guerra fredda. Per quaranta giorni - dal primo maggio al 12 giugno - le truppe titine occupano la città, portando nuovi spargimenti di sangue e nuove morti. «Tragico, asciutto diario di un'intera collettività», come l'ha definito Claudio Magris, “Primavera a Trieste” racconta «una stravolta realtà in cui lo scrittore e con lui i suoi concittadini e il suo mondo sono e si sentono minacciati, indifese pedine di un gioco di proporzione mondiale in cui torti antichi vengono ripagati con alti interessi, la rivendicazione nazionale e sociale si mescola e si confonde con una contrapposizione internazionale di potenze che si contendono il mondo e - in questo gioco guardingo, feroce e ipocrita - passano disinvoltamente sui corpi e sulle sofferenze dei piccoli mondi, come in questo caso Trieste.» Introduzione di Elvio Guagnini. Prefazione di Claudio Magris.
Gerti, Bobi, Montale & C. Vita di un'austriaca a Trieste
Waltraud Fischer
Libro: Libro in brossura
editore: Diabasis
anno edizione: 2018
pagine: 190
Un racconto di testimonianze e di documenti epistolari: relativi al rapporto di Gerti con Bobi Bazlen, ma anche – tra gli altri – con Piero Rismondo (traduttore di Svevo in tedesco), con Carlo Gruber, con Dušica Slavik, con Drusilla Tanzi Marangoni (poi moglie di Montale), con Eugenio Montale, con Italo Svevo, con Dora Markus, con il proprio marito Carlo Tolazzi, con Guido Lopez, con Armando Tipaldi, con Max Picard. In un discorso che coinvolge parole, testimonianze e presenze come quelle – tra le più notevoli – di Giani Stuparich, Umberto Saba, Linuccia Saba, Alessandro Psyllàs, Aurelia Gruber Benco, Pino Menassè (uno dei collaboratori triestini di «Solaria»), Daniele Del Giudice. Sono solo alcuni nomi ricorrenti di un panorama molto più affollato di figure e di problemi; parte di una storia con risvolti vari: sentimentali, scherzosi, drammatici, tragici (la persecuzione antiebraica; la morte nei lager dei genitori di Gerti, arrestati a Vienna dalla Gestapo; la delazione di una vicina di casa – a Trieste – che denuncia Gerti alle SS in quanto ebrea; la fuga di Gerti). Prefazione di Elvio Guagnini.