Libri di Emiliano Bevilacqua
Rapporti di potere e soggettività. Identità autonomia territori
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2018
pagine: 408
Michel Foucault. Teorie, convergenze, pratiche
Emiliano Bevilacqua, Valentina Cremonesini, Corrado Punzi
Libro
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2023
pagine: 238
Gemelli diversi. Processi di soggettivazione ed economia di mercato
Emiliano Bevilacqua, Davide Borrelli
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2021
pagine: 256
La nascita del mercato e dell’individuo moderno procedono di pari passo. Tanto la sagoma dell’uomo egoista e competitivo quanto il profilo di una soggettività sociale e alternativa si palesano in un fitto dialogo tra i bisogni e i desideri personali e la logica contraddittoria degli scambi economici. La nascita dell’economia politica, la sociologia classica e il pensiero filosofico contemporaneo vengono convocati per osservare i conformismi e le resistenze che la matrice economia-soggettività dissemina nel corso della storia. Ne emerge un quadro che dimostra come gli interrogativi sulla soggettività contemporanea siano stati, con sbalorditiva frequenza, strettamente intrecciati alle domande sul senso della vita economica. Consapevoli delle conseguenze culturali che il capitalismo esercita sulle persone, gli autori di questo libro ci guidano in un viaggio nei luoghi classici del pensiero moderno con l’obiettivo di chiarire (e contestare) la manipolazione della personalità che il mercato ha operato nel corso del tempo. Un volume che interroga le cause di un presente segnato dal capitalismo della sorveglianza e dall’omologazione consumistica, ma anche dal disperato bisogno di un mondo cooperativo e solidale.
Politica dell'emergenza
Libro: Libro in brossura
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2020
pagine: 509
Il concetto di emergenza è polisemico. Esso indica l'emersione dell'inatteso, in una pluralità di ambiti ed implica, dunque, la necessità, protratta nel tempo, di ridefinire il quotidiano e di individuare strategie di adattamento alla crisi. In questo senso, le emergenze producono cambiamenti e possono, in linea di principio, favorire il mutamento e l'innovazione sociale. Il termine "emergenza", tra l'altro, appare più specifico e complesso rispetto a quello di "catastrofe": se infatti una delle accezioni di "catastrofe" rimanda a uno stato di criticità immediata, cui bisogna rispondere prontamente, il termine "emergenza" richiama normalmente una situazione di criticità duratura, che produce, insieme, fratture e correzioni, modifiche e adattamenti. La modernità contemporanea è l'epoca di massimo impiego di dispositivi governamentali, come risposta immediata a molteplici situazioni emergenziali. Tuttavia, l'attenzione alla sicurezza porta con sé il rischio di trasformare le politiche pubbliche e le pratiche sociali in strumenti di controllo generalizzato, riproponendo forme note di esercizio del potere. Le emergenze, in ultimo, ci impongono di ripensare ai caratteri più intimi della società contemporanea e ai suoi paradossi: uno di questi paradossi è il fatto che le emergenze non sono più configurabili come rottura episodica dell'usuale, ma come dato costante dell'esperienza. Il nostro volume parte proprio dai paradossi delle emergenze, tematizzati da una pluralità di punti di vista e di prospettive, al contempo, intellettuali e disciplinari.
La vita oltre l'utilità. Soggettività ed economia
Emiliano Bevilacqua
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 148
La vita economica può essere compresa attraverso lo sguardo del soggetto. Solamente le passioni e gli interessi degli uomini restituiscono significato a fenomeni altrimenti astratti e distanti dalla quotidianità. Le ricerche di classici molto diversi fra di loro, da Adam Smith a Georg Simmel, mostrano come l'economia viva di cultura e società e, in tal modo, squalificano l'ideologia secondo la quale il mondo è governato dal solo criterio dell'utilità. Dialogare con il passato per oltrepassare i limiti dell'utilitarismo significa aprire la strada a un mondo nel quale le energie umane mobilitate dallo sviluppo economico possano orientarsi liberamente in ogni direzione.
Disuguaglianze e teoria sociale. Le nuove forme del condizionamento
Emiliano Bevilacqua
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2009
pagine: 120
La società del nostro tempo può apparire ingiusta e diseguale; eppure le categorie con cui si denunciava questa realtà non sembrano più efficaci. Le classi sociali impediscono ancora agli individui di realizzare liberamente le proprie aspirazioni, ma non sono vissute dalle persone come fonte di identità né vengono percepite come base del conflitto politico o sociale. Le identità centrate sulle aggregazioni collettive cedono il passo a un investimento verso il soggetto e le differenze sono ricondotte alle possibilità di scelta dei singoli attori sociali.