Libri di Enrico Ganni
I «passages» di Parigi
Walter Benjamin
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: 1280
Opera incompiuta alla quale l'autore lavorò per tredici anni, "I passages di Parigi" si presenta come affascinante espressione di quella continua proliferazione dei materiali e infinita esplorazione del reale storico che è una delle chiavi di lettura della modernità. Combinando testi, intuizioni ed elaborazione teorica, e lasciando quest'ultima programmaticamente in secondo piano, Walter Benjamin si propone di risalire alle origini dell'epoca moderna, studiata a partire dalla specifica realtà di Parigi come ideale centro del mondo, colta in una miriade di dettagli eterogenei e apparentemente marginali: accanto ai passages, la merce, la prostituzione, il "flâneur", il gioco, la moda, l'art nouveau, la modernizzazione urbanistica di Haussmann, il collezionismo (uno dei tanti motivi autobiografici dalla ricerca benjaminiana), ma anche Blanqui, Nietzsche, Poe e soprattutto Baudelaire, autentico nume tutelare dell'intero progetto. Con una sezione di "Testimonianze" sulla genesi dell'opera, una di "Paralipomeni" e - per la prima volta - un completo "Indice dei nomi".
Intellettuale a Auschwitz
Jean Améry
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2011
pagine: 176
Con inesorabile precisione e passione di verità, Améry registrò in questa sua vertiginosa discesa nell'abisso concentrazionario le disfatte dello spirito, a cominciare dalla peculiare inferiorità nella quale venne a trovarsi nel Lager. L'inadeguatezza alla dimensione meramente fisica cui a Auschwitz era ridotta la vita lo rese paria tra i paria. Era un intellettuale, un uomo infinitamente più indifeso rispetto a chi, come i credenti di qualsiasi fede o i militanti di ogni ideologia, possiede certezze assolute e spiegazioni inoppugnabili per tutto, stampelle che aiutano a sopportare umiliazioni, privazioni, torture e morte. In questo senso la sua riflessione si rivela di un'ancor più insidiosa , fragilità, impedendogli di illudersi e costringendolo a scrutare sino in fondo l'annientamento della morale. Proprio attraverso la disillusa assolutezza con cui seppe misurare le nostre implacabili "perdite di terreno", Jean Améry si rivela alla fine un maestro di dignità e di libertà. Pubblicato quasi in sordina nel 1966 e diventato nel volgere di qualche anno un classico imprescindibile della letteratura concentrazionaria, "Intellettuale a Auschwitz" è un lucidissimo regesto sul tema del Male in una delle sue più abiette manifestazioni. La sua precisione evocativa penetra nelle fibre della mente lasciando segni indelebili nelle coscienza di ognuno. Presentazione di Claudio Magris.
Rivolta e rassegnazione. Sull'invecchiare
Jean Améry
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 160
Solitamente ci affrettiamo a togliere dalla vista ogni segno o richiamo della nostra debolezza, della nostra mortalità, e ciò è più che comprensibile. In un'epoca in cui l'intelligenza si distoglie non solo dalle vicende immediate della coscienza, ma più in generale dall'uomo, Améry riflette in questo suo libro sul vissuto, sui segni che la vita lascia sul nostro corpo, registrando con la maggiore lucidità e fedeltà possibili i processi nei quali si trova invischiato chi invecchia, cioè tutti noi. Le sue sono le riflessioni di uno stoico estremo, che procedono sostanzialmente con il metodo dell'introspezione, senza tuttavia trascurare l'osservazione e l'immedesimazione, ma tralasciando volutamente ogni criterio di scientificità, o tantomeno di rigore logico. Jean Améry riflette su quell'implacabile perdita di terreno che chiamiamo invecchiare, e, anche se la sua analisi mette in gioco la sua propria sfera personale, e nonostante non vi sia traccia di dubbie attribuzioni di valore del declino - la saggezza dei vecchi, la nobiltà della rassegnazione -, le sue parole riguardano tutti noi. Presentazione di Claudio Magris.
La metamorfosi
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 70
Nell'autunno del 1912, a Praga, tra 17 novembre e il 7 dicembre, Franz Kafka scrisse "La metamorfosi", l'incubo sotterraneo e letterale di Gregor Samsa, un commesso viaggiatore che si sveglia un mattino dopo sogni agitati e si ritrova mutato in un enorme insetto. La speranza di recuperare la condizione perduta, i tentativi di adattarsi al nuovo stato, i comportamenti familiari e sociali, l'oppressione della situazione, lo svanire del tempo sono gli ingredienti con i quali l'autore elabora la trama dell'uomo contemporaneo, un essere condannato al silenzio, alla solitudine e all'insignificanza.
Il mago dei numeri. Un libro da leggere prima di addormentarsi, dedicato a chi ha paura della matematica
Hans Magnus Enzensberger
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi Ragazzi
anno edizione: 2014
pagine: 234
Roberto detesta la matematica, non ci capisce nulla! Ma una notte, in sogno, incontra un piccolo e collerico diavolo che pretende di insegnargliela giocando. Nel corso di dodici notti, il diavolo lo accompagna nello strano e appassionante mondo dei numeri; le cifre prendono vita, le leggi e i meccanismi che le governano diventano sempre più affascinanti. Strapazzato da questo maestro così esigente Roberto impara a giocare con le radici quadrate, le frazioni e, improvvisamente, capisce tutto! E così anche il lettore che, insieme a Roberto, viene invogliato ad addentrarsi in quest'universo misterioso ma appassionante. Età di lettura: da 10 anni.
Il mago dei numeri. Un libro da leggere prima di addormentarsi, dedicato a chi ha paura della matematica. Ediz. a colori. Ediz. deluxe
Hans Magnus Enzensberger
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi Ragazzi
anno edizione: 2018
pagine: 246
Roberto odia qualsiasi cosa abbia a che fare con la matematica, la trova arida e incomprensibile, e per di più comincia a sognarla! Una notte gli compare in sogno persino un ometto rosso e irascibile che si dichiara “mago dei numeri”. Ma proprio con lui Roberto, notte dopo notte, vivrà avventure divertenti, imprevedibili e avvincenti. Ogni volta il luogo è diverso: un bosco di Uno giganteschi, un campo di patate infinitamente grande, un immenso deserto senza ombra né acqua… E ogni volta propone a Roberto stupefacenti esplorazioni e scoperte nell'universo della matematica, che non è poi così noioso come molti pensano. Età di lettura: da 10 anni.
Dall'Italia. Diari, poesie, saggi e racconti
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 464
Nella nostalgia hessiana per il Meridione del mondo l'Italia occupa, accanto e in perfetta sintonia con l'Oriente, uno spazio centrale, con le sue promesse di una natura ancora intatta ma capace di offrire tutte le seduzioni intellettuali della più raffinata civiltà. Hesse trovò infatti nei suoi itinerari italiani un'occasione insostituibile per riconciliare cultura e spontaneità e per portare alla luce e sperimentare i propri mezzi espressivi. Questa antologia, ricca di materiali diaristici, di prose, di liriche, consente di ripercorrere le tappe della lunga assiduità emotiva e poetica dello scrittore svevo con i paesaggi e con la gente, con l'arte e con la letteratura italiane. Viaggiatore solitario, assieme scanzonato e reverente, Hesse insegue nei vicoli e lungo i sentieri italiani le tracce di una spiritualità antichissima che ai suoi occhi possiede ancora la forza di imporsi come ideale propositivo di fronte alla crisi della civiltà contemporanea.
Lettere a Milena
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 300
«Un fuoco vivo come non ne ho mai visti»: così è per Franz Kafka la giovane traduttrice ceca Milena Jesenská Pollak, conosciuta a Praga. A lei Kafka comincia a scrivere nell'aprile del 1920, sul balcone della pensione Ottoburg di Merano, dove si era recato per un soggiorno di cura. Amici e amiche così descrivono Milena: «Fu prodiga di tutto in misura incredibile: della vita, del denaro, dei sentimenti. Non considerava vergogna avere sentimenti profondi. L'amore era per lei un che di chiaro, di ovvio». Prima di lei ci furono altre donne nella vita di Kafka, ma nessun'altra riuscì a scandagliare così in profondità l'animo di un uomo costretto all'ascesi non per vocazione o come scelta di un atto eroico, ma per l'incapacità di scendere a compromessi. "Le Lettere a Milena" sono la cronistoria di un amore complesso, profondo e che già prima di iniziare sembrava destinato a finire.
Il cacciatore di occhi
Sebastian Fitzek
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 378
Frank Lahmann e Zarin Suker hanno molto in comune: sono due psicopatici, crudeli, spinti da un desiderio di morte e vendetta che affonda le sue radici malate nella loro infanzia. E, per diverse ragioni, sono ossessionati dagli occhi delle loro vittime. Alina Gregoriev, una fisioterapista cieca, ha il compito di trovare le prove per incastrare Suker, interrompendone la catena di violenze. Alexander Zorbach deve trovare a ogni costo il serial killer Lahmann, che ha ucciso sua moglie e gli ha rapito il figlio. Ma l'uomo, che la stampa ha ribattezzato il "Collezionista di occhi", sembra conoscerne in anticipo le mosse, e si diverte a giocare con lui come il gatto col topo. Alina e Alexander hanno già lavorato insieme, e insieme hanno scoperto che dietro i delitti del Collezionista c'era Lahmann. Ma ora sono presi tra due fronti, e con il crescente sospetto che i loro nemici, ben lungi dall'essere ignari uno dell'altro, agiscano seguendo un unico, folle disegno.
Dall'Italia. Diari, poesie, saggi e racconti
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 456
Nella nostalgia di Hermann Hesse per il meridione del mondo, l'Italia occupa, accanto e in perfetta sintonia con l'Oriente, uno spazio centrale, con le sue promesse di una natura ancora intatta ma capace di offrire tutte le seduzioni intellettuali della più raffinata civiltà. Hesse trovò infatti nei suoi itinerari italiani un'occasione insostituibile per riconciliare cultura e spontaneità e per portare alla luce e sperimentare i propri mezzi espressivi. Questa antologia, ricca di materiali diaristici, di prose, di liriche, consente di ripercorrere le tappe della lunga assiduità emotiva e poetica dello scrittore con i paesaggi e con la gente, con l'arte e con la letteratura italiane.
Ma dove sono finito?
Hans Magnus Enzensberger
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: 236
Protagonista del romanzo è ancora una volta Roberto, che era stato al centro anche del "Mago dei numeri" e ora ha quindici anni. La sua nuova avventura è un viaggio nello spazio e nel tempo: mentre una sera è a casa davanti alla televisione, si frega gli occhi e questo gesto è sufficiente per trasportarlo nella realtà che si trova a osservare in quel momento. Il primo viaggio lo condurrà in Russia, nel dopoguerra, il secondo negli Stati Uniti, il terzo in Germania anni Venti, e così via, sempre più indietro nel tempo e a zig-zag sulla Terra. L'ultima tappa è Amsterdam, nel 1621, dove Roberto, che rimane sempre consapevole di non essere nel tempo e nel luogo giusto e che continua a indossare i suoi vestiti moderni, lavora nella bottega di un pittore.
Viaggiare. Istruzioni per l'uso
Ilija Trojanow
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2022
pagine: 216
L'ideale sommo del viaggiare è che il viaggiatore cambi. I viaggi che soddisfano questa aspirazione sono stancanti e irti di difficoltà, richiedono tempo e fatica. Dobbiamo ribellarci alla perdita di incanto del mondo.