Libri di Franca Porciani
Vite a perdere. I nuovi scenari del traffico d'organi
Franca Porciani, Patrizia Borsellino
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 144
Perché “nuovi scenari” del traffico d’organi? Perché questo terribile mercato non si nutre più soltanto della merce umana che trova nelle favelas brasiliane, nei sobborghi miserabili di Manila o in altre sacche di povertà sparse nel mondo, ma si insinua fra i popoli in fuga dall’Africa tormentata dalle guerre e dalla siccità. Gente sradicata che si accalca nei campi profughi e riempie i barconi della speranza, disposta a vendere anche una parte di sé pur di sopravvivere. La rete del traffico, con i suoi broker, i suoi chirurghi criminali e le istituzioni compiacenti, fa profitto sulla disperazione di queste persone senza tutele e non si ferma nemmeno di fronte ai bambini, inghiottiti nel nulla senza che qualcuno si interroghi sulla loro scomparsa. Ma ci sono altre realtà problematiche: l’Iran da qualche anno ha autorizzato, e organizzato, la vendita di Stato dei reni; l’America si sta allontanando dalla legislazione restrittiva varata nel 1984 per aprirsi gradualmente al mercato; la Cina, nonostante i richiami internazionali, persevera nell’impiego degli organi dei condannati a morte. Su tutt’altra linea l’Europa che rispetta normative rigide sui trapianti, ammessi soltanto come gesto solidaristico, e proprio adesso si sta dotando di ulteriori strumenti legislativi. In armonia con tale scelta, l’Italia nel 2016 ha modificato il codice penale inserendo il reato di traffico d’organi. Su questa strada, forse, si può ancora arginare un fenomeno mostruoso quanto dilagante, con un giro d’affari, ormai, di un miliardo e mezzo di dollari.
Costantino Nigra. L'agente segreto del Risorgimento
Franca Porciani
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2017
pagine: 156
Chi fu veramente Costantino Nigra? Solo il fidato segretario del Conte di Cavour o qualcosa di più? Nato nel 1828 nel Canavese da una famiglia borghese, Nigra, filologo e studioso delle tradizioni popolari oltre che diplomatico, svolse in realtà un ruolo significativo sulla scena risorgimentale: riuscì a stringere un rapporto privilegiato (e segreto) con Napoleone III tanto da favorirne la discesa in campo accanto al Regno di Sardegna nella II Guerra d'Indipendenza. Ruolo che emerge con forza dalle analisi dei carteggi e dai rapporti che il giovane diplomatico da Parigi quotidianamente inviava a Torino al suo maestro. Amato dall'Imperatore, dunque, ma anche da Eugenia, l'Imperatrice "spagnola", così da alimentare per molto tempo i sospetti di una loro clandestina passione. Certo è che fu lui a metterla in salvo su una carrozza nel 1870 alla caduta del Secondo Impero. Costantino, su ispirazione di Cavour, fu anche consigliere e tutor della Contessa di Castiglione, quando lei doveva dare la scalata al cuore di Napoleone III. Ma, stranamente, fu uno dei pochi a non esserne sedotto.
Cavour prima di Cavour. La giovinezza fra studi, amori e agricoltura
Franca Porciani
Libro: Copertina rigida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 140
Il libro racconta i primi quarant'anni della vita di Camillo Benso, Conte di Cavour, la parte meno nota dell'esistenza del grande statista. E poco raccontata dagli storici che si sono concentrati soprattutto sugli anni della sua stagione politica. In realtà, Cavour in giovinezza fu imprenditore agricolo, viaggiò in Europa, amò diverse donne, già sposate, e una di queste, forse la più importante, la genovese Anna Giustiniani, arrivò al suicidio per lui. Cavour era figlio cadetto e, in quanto tale, non aveva diritto al patrimonio della sua ricchissima famiglia, destinato, secondo le usanze dell'epoca, al primogenito, il fratello Gustavo. Ma questa condizione di relativa indigenza - c'era comunque il sostegno economico del padre - fu determinante, lo spinse verso attività imprenditoriali in cui ebbe molto successo: l'amministrazione delle tenute di Grinzane (Cuneo) e di Leri (Vercelli), i concimi, le ferrovie. Modernizzò i metodi di produzione sia del vino che del riso.
Traffico d'organi. Nuovi cannibali, vecchie miserie
Franca Porciani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 144
Le cifre ufficiali dicono che 14.000 individui ogni anno restano con un rene solo, vittime di un'organizzazione che affonda le radici in una criminalità organizzata fatta di broker e di chirurghi senza scrupoli. Gente che non possiede niente, neanche il proprio corpo, divenuto l'ultima merce di scambio. Al prezzo di mille, diecimila, trentamila euro: la tariffa varia a secondo della geografia. Il traffico degli organi, liquidato per anni dalla comunità medica come una "leggenda metropolitana" alimentata dalla fantasia di povera gente e da giornalisti malati di sensazionalismo, è una storia negata quanto antica: comincia negli anni Settanta, dacché l'avvento di farmaci antirigetto potenti dilata le possibilità di successo di un trapianto di rene fra estranei. Finalmente un libro racconta questa storia, ricostruendo i fatti di cronaca e gli scandali e tenendo conto di tutti gli attori in gioco: società scientifiche, governi, medici, istituzioni sanitarie, organizzazioni dei malati. Attori che cercano, fin quando è possibile, di nascondere una verità inquietante che mette tutti sotto accusa, in primo luogo i malati, gli acquirenti illeciti del corpo altrui. Attori che quando questo traffico diventa così vasto da non essere più negabile, come sollevati dalla loro ipocrisia, cominciano a discutere di una eventuale legalizzazione, dando improvvisamente per scontata l'impossibilità di combatterlo.
Restare giovani si può. Stimola il cervello e allena la curiosità per non invecchiare mai
Elio Musco, Franca Porciani
Libro: Libro in brossura
editore: Demetra
anno edizione: 2016
pagine: 176
Gli studi scientifici condotti negli ultimi quindici anni hanno dimostrato che il nostro organo principe, il cervello, ha una straordinaria plasticità ed è capace di attivare nuove connessioni in qualsiasi età della vita, anche nel suo periodo più maturo, purché sia tenuto in costante allenamento e in connessione continua con l'ambiente circostante, proprio come un muscolo, che più lavora più si rinforza. Gli autori di "Restare giovani si può", Elio Musco e Franca Porciani, propongono una vera e propria strategia per imparare a vivere bene gli anni della maturità attraverso dieci principi, dieci "pillole di saggezza", cui ispirarsi e intorno ai quali compiere un percorso personale di conoscenza e di consapevolezza: sentirsi sani fino a prova contraria, credere nei propri sogni, fare esercizio fisico sblocca-cervello, non perdere la curiosità, gestire con serenità la solitudine, mettere al primo posto l'ottimismo, potenziare il senso dell'umorismo, imparare a rilassarsi, ricordarsi che siamo animali sociali e migliorare la comunicazione con gli altri.