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Libri di Fulvio Irace

UniFor. Una vocazione per l'architettura- A commitment to architecture

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2019

pagine: 304

50 anni di una storia italiana di successo: la vita di un'azienda, UniFor, che ha reso grande il design italiano nel mondo. Progetti, prodotti, architetti e designer raccontati in un libro che ricostruisce il backstage e l'originalità di un metodo e di un sistema di produzione che pongono al centro lo spazio delle comunità.
55,00 52,25

The Palazzo in Via Stabile Palermo

The Palazzo in Via Stabile Palermo

Paola Barbera, Fulvio Irace

Libro: Libro in brossura

editore: Terra Ferma Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 48

Questa agile guida riccamente illustrata, edita anche in lingua inglese, ripercorre le vicende costruttive della sede palermitana della ex Banca Commerciale italiana, ora Intesa Sanpaolo, sita in Via Stabile. Il contributo di Fulvio Irace ricostruisce attraverso i documenti di archivio le vicende relative alla committenza e le diverse fasi progettuali dell'edificio. La seconda parte del volumetto raccoglie invece il saggio di Paola Barbera, che si sofferma sull'importante decorazione realizzata da Renato Guttuso per il Salone del Pubblico del palazzo.
9,00

Gio Ponti. Amare l'architettura

Gio Ponti. Amare l'architettura

Maristella Casciato, Fulvio Irace

Libro: Libro in brossura

editore: Forma Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 304

Catalogo della mostra ospitata al MAXXI su uno dei protagonisti indiscussi dell’architettura e del design italiano, Gio Ponti. A quarant’anni dalla sua scomparsa, il Museo Nazionale delle arti del XXI secolo dedica a questa figura d'eccezione una grande retrospettiva che ne studi e comunichi la poliedrica attività a partire dal racconto della sua architettura, sintesi unica e originale di tradizione e modernità, storia e progetto, cultura d'élite e vivere quotidiano. Il catalogo ha come obiettivo quello di illustrare le tante sfaccettature dell’opera architettonica dell’autore milanese, operando una selezione di progetti in grado di spiegare concretamente alcuni concetti-chiave espressi o evocati dallo stesso Ponti. Attraverso materiali archivistici, modelli, fotografie, libri, riviste e oggetti il grande pubblico – tra cui progettisti, giovani generazioni di architetti e appassionati del design Made in Italy – scoprirà un protagonista eccellente della produzione italiana di architettura, il cui lavoro ha lasciato tracce importanti in diversi continenti.
42,00

The palazzo and the city. Designing Piazza della Scala

The palazzo and the city. Designing Piazza della Scala

Fulvio Irace, Michele De Lucchi

Libro: Copertina morbida

editore: Terra Ferma Edizioni

anno edizione: 2012

pagine: 48

"Con l'apertura di Palazzo Beltrami, Intesa Sanpaolo offre alla città di Milano un patrimonio architettonico e artistico di grande rilievo. Gli ambienti al piano terra del palazzo, storicamente occupati dalla Banca Commerciale Italiana, sono trasformati negli spazi espositivi delle Gallerie di Piazza Scala, inaugurati nell'autunno 2012 con la presentazione di un nucleo di opere del '900 appartenenti alle collezioni di Intesa Sanpaolo. L'intervento architettonico, che ha consentito di recuperare, adeguare a sede museale e offrire al pubblico un pregevole edificio, si è preso cura delle molteplici identità storiche del palazzo, operando allo scopo di attuare quel delicato equilibrio tra ambienti e decorazioni esistenti, di carattere eclettico e di forte impatto, e le nuove esigenze espositive". In questa agile guida ampiamente illustrata, Fulvio Irace ripercorre la storia architettonica del Palazzo, con ampia indagine di fonti e d'archivio; nella seconda parte, Michele De Lucchi descrive brevemente il recentissimo intervento di recupero del Palazzo e il nuovo allestimento.
9,00

La Divina Proporzione. Atti del convegno (Milano, 27-29 settembre 1951)

Anna C. Cimoli, Fulvio Irace

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2007

pagine: 276

Gli atti del "Convegno internazionale sulle proporzioni nelle arti", tenutosi alla Triennale di Milano, dal 27 al 29 settembre del 1951, editi per la prima volta in occasione della Festa dell'Architettura 2007. Il concetto di proporzione esplorato nelle sue molteplici valenze da Le Corbusier, Rogers, Zevi, Mollino, Dorfles, Gardella, Ackerman, Bill, Wittkover, Ghyka e tanti altri. Circa 30 relazioni, in gran parte inedite, vengono qui presentate secondo le tre giornate tematiche del simposio: le proporzioni nella storia del pensiero e dell'arte; i fondamenti matematici (le proporzioni in architettura, nella tecnica, nella musica); le proporzioni e l'intuizione nelle arti.
28,00 26,60

Il palazzo e la città. Progettare Piazza della Scala

Il palazzo e la città. Progettare Piazza della Scala

Fulvio Irace, Michele De Lucchi

Libro: Copertina morbida

editore: Terra Ferma Edizioni

anno edizione: 2012

pagine: 48

"Con l'apertura di Palazzo Beltrami, Intesa Sanpaolo offre alla città di Milano un patrimonio architettonico e artistico di grande rilievo. Gli ambienti al piano terra del palazzo, storicamente occupati dalla Banca Commerciale Italiana, sono trasformati negli spazi espositivi delle Gallerie di Piazza Scala, inaugurati nell'autunno 2012 con la presentazione di un nucleo di opere del '900 appartenenti alle collezioni di Intesa Sanpaolo. L'intervento architettonico, che ha consentito di recuperare, adeguare a sede museale e offrire al pubblico un pregevole edificio, si è preso cura delle molteplici identità storiche del palazzo, operando allo scopo di attuare quel delicato equilibrio tra ambienti e decorazioni esistenti, di carattere eclettico e di forte impatto, e le nuove esigenze espositive". In questa agile guida ampiamente illustrata, Fulvio Irace ripercorre la storia architettonica del Palazzo, con ampia indagine di fonti e d'archivio; nella seconda parte, Michele De Lucchi descrive brevemente il recentissimo intervento di recupero del Palazzo e il nuovo allestimento.
9,00

Angelo Mangiarotti. Quando le strutture prendono forma-When structures take shape

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2023

pagine: 264

Il catalogo accompagna l'omonima mostra in Triennale Milano (27 gennaio - 23 aprile 2023) e ripercorre oltre sessant'anni di attività di Angelo Mangiarotti attraverso un'ampia selezione di opere, progetti, documenti e materiali inediti accompagnati da saggi e testimonianze di progettisti, intellettuali e di suoi collaboratori. Architetto, designer, scultore, Angelo Mangiarotti rappresenta il profilo ideale del progettista milanese della seconda generazione: umanista e intellettuale, cosmopolita di formazione e contatti, accademico e professionista attivo nel campo dell'architettura e del design a partire dagli anni Cinquanta del XX secolo, sperimentatore e innovatore senza paura per la tecnica che cerca anzi di riportare dentro un serrato discorso tutto interno al mestiere. La sua biografia riflette in parte alcuni tratti tipici della generazione che governò la ricostruzione e il miracolo economico: ma esprime anche l'eroico sforzo di dare volto all'industria, conformando un linguaggio diretto e innovativo dei suoi luoghi del lavoro e intervenendo nei processi materiali della produzione per ricavarne la poesia di oggetti unici e resistenti al tempo. I saggi di questo volume sono l'occasione di restituire alla figura del grande maestro quella complessità che è stata per lungo tempo rimossa dalla sua fama di costruttore attento al processo della cultura materiale e alle tecniche della prefabbricazione. Se è vero infatti che Mangiarotti abbia, per così dire, reinventato l'eterno archetipo della trave e del pilastro, declinandolo per tutta la vita in una strabiliante gamma di variazioni, è altrettanto indubbio che nella sua opera sia contenuta una vena espressiva di grande potenza plastica e scultorea, che lo colloca nel dominio dell'arte oltre che dell'architettura e del design. In catalogo contributi di: Francesca Albani, Giulio Barazzetta, Luisa Bocchietto, Enrico Bona, François Burkhardt, Beppe Finessi, Martino Gamper, Franz Graf, Motomi Kawakami, Tullia Iori, Fulvio Irace, Valentina Marchetti, Luca Pietro Nicoletti, Renzo Piano, Marco Ragone, Marco Sammicheli, Toshihiko Suzuki, Alberto Vintani. Angelo Mangiarotti (Milano 1921 - Milano 2012) si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1948. Negli anni 1953-1954 svolge attività professionale negli Stati Uniti partecipando, tra l'altro, al concorso per il "LOOP" di Chicago. Durante questo periodo di permanenza all'estero conosce Frank Lloyd Wright, Walter Gropius, Mies van der Rohe e Konrad Wachsmann. Nel 1955, di ritorno dagli Stati Uniti, apre uno studio a Milano con Bruno Morassuti fino al 1960. Nel 1989 dà vita al Mangiarotti & Associates Office con sede a Tokyo. Fin dal 1953, Mangiarotti affianca all'attività professionale, le cui opere sono pubblicate su libri, riviste specializzate e quotidiani, una intensa attività didattica svol ta nelle Università italiane ed estere. L'attività progettuale di Mangiarotti, i cui fondamenti teorici sono stati espressi nel libro. In nome dell'architettura (1987), tende ad evidenziare le caratteristiche intrinseche di ogni oggetto, in quanto solo una progettazione "oggettiva" è in grado di evitare prevaricazioni nei confronti della propria utenza per diventare invece riconoscibile collettivamente. Il linguaggio architettonico diventa l'espressione di un nuovo rapporto tra uomo e ambiente, mentre nell'attività di designer Mangiarotti riserva un ruolo molto importante alla ricerca plastica. Obiettivo della sua ricerca, condotta sempre nel rigoroso rispetto delle caratteristiche della materia, è la definizione della forma dell'oggetto come qualità della materia.
42,00 39,90

Inspiring cities

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2024

pagine: 288

Inspiring Cities è un affascinante volume curato da Fulvio Irace, che esplora il tema della città. Attraverso l'evoluzione di Milano negli ultimi 50 anni, il volume riflette sui modelli di sviluppo per il futuro. Le straordinarie fotografie di Gabriele Basilico degli anni settanta, ottanta e novanta dialogano con un lavoro appositamente commissionato al grande fotografo internazionale Iwan Baan che ritrae la città oggi. Questo apparato iconografico arricchisce il libro, offrendo una prospettiva visiva potente ed evocativa delle trasformazioni urbane. La pubblicazione celebra i 50 anni di storia dell'azienda COIMA, delineata attraverso le parole dei protagonisti che hanno contribuito al suo successo. Il libro include trenta interviste a grandi architetti internazionali, che raccontano i loro progetti su Milano e offrono profonde riflessioni sulla città del futuro. Questi dialoghi mettono in luce le sfide e le opportunità del sviluppo urbano, proponendo visioni innovative per le metropoli del domani. Tra gli intervistati vi sono figure di spicco dell'architettura mondiale, le cui idee contribuiscono a delineare un modello di città sostenibile e all'avanguardia. Inspiring Cities non è solo un viaggio visivo, ma un dialogo aperto sul significato e il destino delle metropoli moderne. Le immagini di Basilico e Baan catturano l'essenza delle trasformazioni di Milano, rendendo il libro una testimonianza visiva e intellettuale del potere dell'architettura e dell'urbanistica. Attraverso queste pagine, il lettore è invitato a immaginare nuove possibilità per la crescita urbana, riflettendo su come le città possano evolversi per rispondere alle esigenze future, mantenendo al contempo un equilibrio tra sviluppo e sostenibilità.
75,00 71,25

Io sono un drago. The true story of Alessandro Mendini

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2024

pagine: 312

Il volume Electa accompagna l'ampia retrospettiva sull'opera di Alessandro Mendini (1931 - 2019, Milano), promossa da Triennale Milano e Fondation Cartier pour l'art contemporain in corso dal 13 aprile al 13 ottobre 2024. Prendendo spunto da uno dei più emblematici autoritratti di Alessandro Mendini, Io sono un drago, la pubblicazione ripercorre le tappe di una carriera che inizia dalle proiezioni dell'infanzia e si prolunga sino alle ultime battute al tavolo da disegno. Rifiutando fin dagli anni Sessanta la logica del tardo razionalismo, Mendini ha indicato una strada che solo superficialmente può definirsi eclettica. La sua affermazione, infatti, va piuttosto intesa come ammissione della complessità della Modernità, un groviglio inestricabile di flussi e di attitudini che non possono riconoscersi in un'identità univoca e stabile nel tempo. Il "metodo Proust" - come chiamava il suo approccio creativo ispirato alla poetica della rêverie del suo amato scrittore - esprimeva in maniera iconica il suo sguardo sul mondo, la sua empatia con le cose d'ogni giorno, il mistero della poesia e il lievito dell'ironia che trasformano il "banale" in una sorpresa e ne rivela il volto nascosto e umano. La sua opera vastissima spazia dal design all'architettura, dal disegno alla grafica, alla moda, nello sforzo titanico di riscrivere il mondo, sulle tracce del "Manifesto di Ricostruzione Futurista dell'Universo" di Balla e Depero. Edizione in inglese. Traduzioni: Sonia Hill e Peter Mark Eaton per Scriptum, Rome; Richard Sadleir (Italiano - Inglese). Conor Deane per Scriptum, Rome (Tedesco - Inglese). Sara Noss per Scriptum, Rome (Francese - Inglese).
45,00 42,75

Io sono un drago. La vera storia di Alessandro Mendini

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2024

pagine: 312

Il volume Electa accompagna l'ampia retrospettiva sull'opera di Alessandro Mendini (1931 - 2019, Milano), promossa da Triennale Milano e Fondation Cartier pour l'art contemporain in corso dal 13 aprile al 13 ottobre 2024. Prendendo spunto da uno dei più emblematici autoritratti di Alessandro Mendini, Io sono un drago, la pubblicazione ripercorre le tappe di una carriera che inizia dalle proiezioni dell'infanzia e si prolunga sino alle ultime battute al tavolo da disegno. Rifiutando fin dagli anni Sessanta la logica del tardo razionalismo, Mendini ha indicato una strada che solo superficialmente può definirsi eclettica. La sua affermazione, infatti, va piuttosto intesa come ammissione della complessità della Modernità, un groviglio inestricabile di flussi e di attitudini che non possono riconoscersi in un'identità univoca e stabile nel tempo. Il "metodo Proust" - come chiamava il suo approccio creativo ispirato alla poetica della rêverie del suo amato scrittore - esprimeva in maniera iconica il suo sguardo sul mondo, la sua empatia con le cose d'ogni giorno, il mistero della poesia e il lievito dell'ironia che trasformano il "banale" in una sorpresa e ne rivela il volto nascosto e umano. La sua opera vastissima spazia dal design all'architettura, dal disegno alla grafica, alla moda, nello sforzo titanico di riscrivere il mondo, sulle tracce del "Manifesto di Ricostruzione Futurista dell'Universo" di Balla e Depero.
45,00 42,75

Musei possibili. Storia, sfide, sperimentazioni

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2024

pagine: 232

Anche se a molti appaiono ancora come depositi immobili di un passato da ammirare e conservare per le generazioni future, i musei in realtà non sono mai stati entità statiche: la loro storia, infatti, ci racconta di costanti trasformazioni, al punto che risulta difficile dire con esattezza che cos'è un museo oggi. Lo stesso International Council of Museums ha dovuto più volte aggiornarne la definizione, estendendola sino a includere i domini dell'immateriale e dell'intangibile e allargandone i compiti dalla sola conservazione alla comunicazione e addirittura al diletto e al piacere. Fra tante incertezze, emerge con chiarezza che i nuovi, possibili musei devono essere pensati e costruiti per generare condivisione e senso di comunità. Devono produrre nuovi contenuti e l'utilizzo delle più avanzate tecnologie digitali non deve essere considerato una minaccia ma un ausilio per renderli maggiormente inclusivi senza far perdere densità all'esperienza estetica e storica. Il volume raccoglie le riflessioni di curatori, ricercatori, architetti e storici dell'arte che si sono confrontati con l'attualità del museo e con le questioni poste dai visitatori che oggi aspirano al ruolo di attori.
24,00 22,80

Milano moderna. Architettura, arte e citta 1947-2021

Fulvio Irace

Libro: Copertina rigida

editore: 24 Ore Cultura

anno edizione: 2021

pagine: 240

Il volume riprende il nucleo dell'ormai storica e introvabile pubblicazione Milano Moderna (1996), allargando quella pionieristica ricerca sulla cultura architettonica meneghina alla nuova Milano di inizio millennio, con un rigoroso approccio critico e interpretativo. Il libro intende essere un contributo "alla capacità della metropoli lombarda di proporsi come laboratorio di una cultura non convenzionale del cambiamento" ed è concepito come l'intreccio di un doppio piano di lettura, testuale e visivo. Il testo è firmato da Fulvio Irace, uno dei più autorevoli critici e studiosi italiani di architettura, l'atlante visivo, con immagini di grande formato, è affidato, per la parte moderna alle fotografie di maestri come Gabriele Basilico e Paolo Rosselli, per quella contemporanea a professionisti di alto profilo come Marco Introini, Filippo Romano e Giovanna Silva. Un capitolo è dedicato al tema, solitamente trascurato, della relazione profonda tra arte pubblica e architettura, in continuità con una specificità della cultura milanese del dopoguerra.
65,00 61,75

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