Libri di G. Lombardo
Colossus. Le sfide più sorprendenti del''ingegno umano
Colin Hynson
Libro: Copertina rigida
editore: Touring
anno edizione: 2019
pagine: 80
Lo sapevate che i monoliti di Stonehenge provengono da luoghi lontani centinaia di chilometri e ancora nessuno sa spiegare come siano stati trasportati sin lì? Oppure che i grattacieli più imponenti possono uscire indenni da terremoti intensi e forti venti? O, ancora, che per compiere un giro completo intorno alla Terra la Stazione Spaziale Internazionale impiega 90 minuti? Sfogliando queste pagine incontrerete le più ardite opere dell'ingegno umano, dalle imponenti dighe in grado di generare energia ai tunnel che si fanno strada nel sottosuolo per chilometri, dalle isole artificiali nate per scopi difensivi ai monumenti commemorativi di persone o eventi importanti. Un incredibile viaggio per capire come l'uomo moderno sia riuscito a trovare soluzioni innovative a problemi contingenti, adottando sistemi di ingegneria e ipertecnologici impensabili per i suoi antenati. Età di lettura: da 10 anni.
Bronzi del Luristan. La raccolta del Museo d'arte orientale «Giuseppe Tucci»
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 112
Il Luristan, regione dell'Iran occidentale, confinante con la Mesopotamia, è stato fin dal III millennio a.C. sede di importanti fabbriche metallurgiche, che hanno prodotto manufatti di grande originalità sia tecnica, sia tematica. Nelle collezioni del Museo d'Arte Orientale/Museo delle Civiltà sono conservati oggetti databili dal III al I millennio a.C., che attestano la continuità di una ricca tradizione metallurgica, pur con tipologie differenti. Durante il Periodo del Ferro (1300-650 a.C.) i cosiddetti "bronzi canonici" presentano iconografie ricche di animali e di esseri fantastici, documentati su spilloni, stendardi, morsi per cavalli, bracciali.
Teresa dei saltimbanchi
Loredana Frescura, Marco Tomatis
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 192
A volte basta poco a cambiare una vita. Pochissimo, se tuo padre, il signore di Roccaforte, ha deciso di ribellarsi agli ordini dell'imperatore Barbarossa. Un giorno sei al sicuro nel tuo castello, l'attimo dopo ti ritrovi catapultata in una compagnia di saltimbanchi, travestita da ragazzo e... in compagnia di Hiram, un giovane acrobata dalla pelle più scura della notte e dalla voce dolce come il vento! Età di lettura: da 9 anni.
La Pinacoteca
Filostrato Maggiore
Libro
editore: Aesthetica
anno edizione: 2020
pagine: 130
Napoli, una città ricca di cultura e d'arte, un famoso retore di passaggio e un ragazzino che, con la sua voglia di imparare, fa breccia nella scontrosità del maturo professore e lo convince a fare - a lui e ad altri giovani interessati - una visita guidata della ricca Pinacoteca: tale è lo scenario di questa celeberrima opera di Filostrato Maggiore. Più di sessanta sono i quadri che l'autore vi descrive. Reali o immaginari? La questione sull'esistenza della Pinacoteca oggi ha smesso di appassionarci. Il museo di Filostrato è a tutti gli effetti un museo "immaginario", perché fatto di immagini che l'abilità del retore ci pone sotto gli occhi, in un virtuosistico tour de force teso a creare l'illusione di una sinestesia tale da coinvolgere la vista come l'udito e l'olfatto. In questo testo, la parola sollecita non solo a ricreare con la vista della mente l'oggetto artistico assente ma anche a provare le emozioni che proveremmo esperendolo dal vero.
Fiat lux. Una filosofia del sublime
Baldine Saint Girons
Libro: Copertina morbida
editore: Aesthetica
anno edizione: 2022
pagine: 250
Konrad Fiedler (1841-95) è il primo studioso che si pone in senso specialistico come teorico dell'arte figurativa. L'intento che domina ogni suo scritto è infatti quello di sviluppare un'analisi rigorosa dell'arte autonoma da ogni altro sapere affine, anche dall'estetica e dalla storia dell'arte. Per questo il suo contributo, prima ancora di arrivare agli studiosi, conquistò l'attenzione degli artisti, presso i quali si diffuse con rapidità e in profondità, divenendo uno dei maggiori ispiratori delle poetiche artistiche di primo Novecento. Del resto la riflessione di Fiedler fu strettamente legata al lavoro degli artisti, sia avvalendosi dell'osservazione ravvicinata del loro operare (un'amicizia fortissima lo legò al pittore Hans von Marées e allo scultore Adolf von Hildebrand, e strettissima fu la vicinanza a molti altri artisti), sia nell'ambizioso obiettivo di una riflessione sull'arte che avesse come scopo principale la risoluzione di problemi legati alla loro esperienza. La presente edizione raccoglie tre saggi particolarmente significativi del pensiero fiedleriano: Sulla valutazione delle opere d'arte figurativa (1876), il suo saggio d'esordio, e Sull'origine dell'attività artistica (1887), il saggio più noto e più importante, presentati in una nuova traduzione integrale; nonché Tre frammenti su realtà e arte, uno scritto incompleto che fu probabilmente il suo ultimo lavoro, per la prima volta tradotto in italiano. Toccano tutti in modo illuminante problemi essenziali della riflessione estetica: il giudizio, la creazione artistica, la relazione tra occhio e mano, e il rapporto tra arte figurativa, linguaggio, pensiero e realtà. I testi, finemente curati da Andrea Pinotti e Fabrizio Scrivano, sono corredati da un'accurata rassegna critica e bibliografica che illustra la penetrazione del pensiero di Fiedler nella cultura artistica e filosofica; e una particolare attenzione è dedicata alla sua ricezione italiana. Affiancandosi a Il problema della Forma nell'arte figurativa di Hildebrand, con gli Scritti di Fiedler sono ora presentati in questa collana i testi fondamentali dei teorici della "pura visibilità".
La Pinacoteca
Filostrato Maggiore
Libro: Copertina morbida
editore: Aesthetica
anno edizione: 2010
pagine: 132
Una città - Napoli - ricca di cultura e d.arte; un famoso retore di passaggio, che per sottrarsi all'invadenza dei suoi fans si reca en touriste a visitare una galleria di quadri; un ragazzino che con la sua voglia di imparare fa breccia nella scontrosità del maturo professore e lo convince a fare - a lui e ad altri giovani interessati - una visita guidata della ricca pinacoteca: tale è lo scenario di questa celeberrima opera di Filostrato Maggiore. La presente edizione, che si giova dell'affilata quanto elegante traduzione di Giovanni Lombardo, arricchita dalla presentazione e dalle note al testo di Giuseppe Pucci, che mettono in risalto l'interesse estetologico dell'opera e la rapportano al dibattito moderno sull'ékphrasis, è corredata da esaustivi apparati critici e bibliografici.
Oxus. Tesori dell'Asia centrale
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 1994
pagine: 147
Il volume è il catalogo dell'esposizione svoltasi a Roma, presso Palazzo Venezia, nel mese di ottobre 1993.
I principi della critica letteraria greca
Willem Verdenius
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2003
pagine: 142
Le tendenze più rilevanti della critica letteraria greca sembrano poggiare su cinque principi. Possiamo chiamarli: il principio della forma, il principio dell'abilità, il principio dell'autorità, il principio dell'ispirazione e il principio della contemplazione. Tutti i cinque principi fanno la loro prima apparizione in Omero. Può sembrare un pò strano trattare Omero come un critico letterario. Eppure la critica è già qui: non nell'intero complesso dei due poemi, ma in un certo numero di osservazioni occasionali. Osservazioni non sempre molto profonde, ma tali da contenere in germe idee importantissime, che successivamente approderanno a teorie più elaborate. In questo senso, Omero è il padre della critica letteraria. Questo fatto sembra meritare un'attenzione maggiore di quella che gli è stata prestata dalla recente letteratura specialistica.
Fiat lux. Una filosofia del sublime
Baldine Saint Girons
Libro
editore: Aesthetica
anno edizione: 2003
pagine: 420
Il sublime
Pseudo Longino
Libro: Copertina morbida
editore: Aesthetica
anno edizione: 2022
pagine: 320
Il trattato Sul Sublime (Perì hypsous) è il piú cospicuo documento della critica letteraria antica e ha avuto sulla cultura moderna un'influenza pari a quella della Poetica di Aristotele e dell'Arte poetica di Orazio. A lungo attribuito per errore a Cassio Longino (III sec. d.C.), fu in realtà composto nel I sec. d.C. da un anonimo retore che oggi chiamiamo convenzionalmente Longino (o Pseudo Longino). Dopo la prima edizione procurata nel 1554 dall'umanista Francesco Robortello, il Perì hypsous fu tradotto in francese da Nicolas Boileau (1674) e acquisì presto una fama europea tale da allargare la riflessione sul sublime dall'originaria dimensione retorica a una dimensione filosofica che, dopo gli approfondimenti settecenteschi venuti da Vico, da Burke e da Kant, favorì l'estetica romantica del genio e da qui avviò le successive elaborazioni decadenti e postmoderne di una categoria cui spetta ancora oggi un posto di rilievo nel pensiero estetico contemporaneo. Questa nuova edizione, curata da Giovanni Lombardo, affianca al testo greco una traduzione italiana che, senza rinunciare al rigore filologico, garantisce una pronta leggibilità anche ai lettori non classicisti. A un commento aggiornato sulle piú recenti e rilevanti acquisizioni critiche s'uniscono un'ampia introduzione generale, una ricca appendice biobibliografica e un prezioso corredo di indici.
Studi sulla poetica di Aristotele
Niccolò Salanitro
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2006
pagine: 112
Approfondire i temi trattati da Aristotele nella "Poetica" non è un'impresa facile, perché il testo ci è pervenuto mutilo e in una redazione spesso sintetica o abbozzata. Condotta con un talento teoretico che sa coniugare un'accesa passione polemica a un vigile rigore filologico, la ricerca dell'autore assolve brillantemente a quest'impresa e porta un contributo prezioso all'interpretazione dell'idea fondamentale dell'estetica aristotelica e, più in generale, di tutta la riflessione antica sul bello e sull'arte.
Sotto il velame. Dante tra universalità esoterica e universalismo politico
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2007
pagine: 63
Dalle prime intuizioni di Ugo Foscolo ai fondamentali studi di Gabriele Rossetti, da Giovanni Pascoli a René Guénon, la problematica dell'ermeneutica dantesca è stata interpretata in termini iniziatici ed esoterici e in una prospettiva intellettuale più elevata, nonostante l'ostracismo della critica dantesca ufficiale. Il Collegio Mediolanum del Rito Simbolico Italiano ha posto al centro dell'attenzione le opere degli autori menzionati, nell'intento di dare un contributo teso a rilanciare gli studi sui significati più profondi dell'opera dantesca, come si evince dai saggi di Piero Vitellaro Zuccarello e Luigi Della Santa. La questione della censura delle opere concernenti l'esoterismo di Dante s'intreccia con la prolungata rimozione dal panorama culturale italiano della questione delle fonti islamiche della Divina Commedia, che ancora in certa misura persiste. In Italia una tale rimozione è durata più a lungo che in altri paesi, a causa di un becero nazionalismo e da un malinteso senso della "cattolicità" di Dante. Nel saggio di Grossato sono state anche esaminate le concezioni politiche universalistiche di Dante, poggianti sull'idea da lui propugnata di un impero universale spiritualmente legittimato, concezioni che si riscontrano sia nel ghibellinismo occidentale sia nell'Islam. Infine, Marco Vannini ha fornito un raffronto fra le prospettive di Dante e quelle del grande metafisico tedesco Meister Eckhart.