Libri di G. Paolo Porreca
L'estate di P. ed altri racconti aurunci
G. Paolo Porreca
Libro: Copertina morbida
editore: Ikone
anno edizione: 2013
pagine: 72
Pantani e io. Un kriss nella schiena
G. Paolo Porreca, Andrea Maietti
Libro
editore: Limina
anno edizione: 1999
pagine: 104
Ti raccomando Raas. Napoli, l'amore, le biciclette, l'Olanda
G. Paolo Porreca
Libro
editore: Limina
anno edizione: 1996
pagine: 116
Elogio del medico
G. Paolo Porreca
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2016
pagine: 27
"È un medico senza mostrine e senza coccarde, il medico desnudo di Porreca. Un medico di corsia, di guardia, di paese, di ospedale, un medico in quattro 'stanze', che abita il giorno con il paziente e ne incrocia gli sguardi e i silenzi. Quel medico, lontano dall'eloquio e dalla retorica, che condivide in difetto di presunzione la solitudine altrui. I turni della domenica, le polpette di don Mario, i Notturni di Chopin e il coraggio di certe bugie, specie se fuori è Natale..."
La meravigliosa storia del trapianto di cuore a Napoli
Maurizio Cotrufo, G. Paolo Porreca
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2014
pagine: 92
"Quella mattina si doveva andare a Positano con il tuo gozzo. Eravamo tutti pronti per partire quando arrivò la telefonata dal 'Monaldi'. C'era il cuore pronto per il trapianto. Fu una corsa a cambiarsi, lasciare il costume e infilarsi gli abiti d'ordinanza. Giacca in pieno agosto e borsa da lavoro; quella borsa che per il pittore diventa scrigno di cuori in mano al professore, sotto il sole cocente della banchina del porto di Capri in attesa dell'aliscafo. Una tempera a cui sono molto affezionato [...]. Era il 1988 e stavano chiamando dall'ospedale. C'era il cuore... 'C'è il cuore, c'è il cuore, c'è il cuore', questa era la frase sussurrata che ci passavamo l'un l'altro, dopo averla appresa. Maurizio doveva partire. Ciao Maurizio, buona fortuna [...]." (dalla Prefazione di Gianni Pisani)
Chiedimi chi era Merckx. Le stagioni di Eddy dall'esordio al congedo
G. Paolo Porreca
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2013
pagine: 237
Le stagioni di Eddy Merckx, dall'esordio del '65 al congedo del '78, non sono - non soltanto - le classiche e i grandi Tour, i Giri e i Mondiali, Napoli e le Tre Cime di Lavaredo, Sanremo sette volte, cinque volte Liegi, le salite e le discese e le volate, il pianto di Savona e i record dell'ora. Sono anche le stagioni in cui vivono i protagonisti di un tempo magico per il ciclismo: Adorni, Gimondi, Zilioli. Sono la voce magica di Sergio Zavoli e la parola squisita di Bruno Raschi. Ma anche quell'immagine vivida - e non è soltanto la memoria che ci inganna con il suo tepore - di quei gregari, per noi mai ragazzi ma sempre adulti, della Faema, o della Molteni, che scandivano il passo, legionari e non mercenari fiamminghi, a un condottiero belga che sapeva di Annibale alla conquista dell'Italia. "Chiedimi chi era Merckx", sulla filigrana dettata dagli anni e dalle imprese, è l'originale controcanto sentimentale, scandito in parallelo alla passione per uno sport che era fantasia e alla devozione per un campione che resta supremo, dettato da uno scrittore da sempre fedele allo swing delle bici come alle più intime cadenze del cuore.
Tre sogni nella letteratura-Una stagione fiamminga
Giorgio Bàrberi Squarotti, G. Paolo Porreca
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 176
Il volume raccoglie i due saggi di Barbieri Squarotti e Porreca sui temi e le influenze della letteratura italiana.