Libri di Giacomo Manzoli
Hollywood Stardom. Il commercio simbolico della fama nel cinema hollywoodiano
Paul McDonald
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2020
pagine: 318
Integrando abilmente gli studi relativi alle star con quelli relativi all’industria cinematografica, "Hollywood Stardom" svela il legame indissolubile tra cultura e commercio nel concetto contemporaneo di "stardom" cinematografica. Lo studioso di cinema Paul McDonald esamina lo stardom nell’industria cinematografica moderna, attraverso le carriere delle star di maggior prestigio o successo: George Clooney, Mel Gibson, Tom Cruise e Daniel Dey-Lewis, Tom Hanks, Will Smith e Julia Roberts. Le star sono intese come brand. Costruito con precisione accademica, "Hollywood Stardom" offre un importante contributo agli studi cinematografici contemporanei e rappresenta il ruolo mutevole dello "stardom" nella moderna industria cinematografica hollywoodiana.
Le industrie del cinema. Un confronto internazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 216
Roma, Parasite e Drive My Car sono tre opere realizzate fuori dall’orbita occidentale che hanno fatto breccia nel sistema distributivo conquistando attenzione, premi e pubblico su scala internazionale. Al momento rappresentano ancora dei casi eccezionali, ma il loro successo è indice di importanti cambiamenti in atto. Questo volume propone un confronto tra le industrie cinematografiche e i mercati di otto diverse regioni del mondo che oggi si segnalano per produttività e dinamismo: Unione europea, Cina, Corea del Sud, Giappone, India, Nigeria, Messico e Stati Uniti. I vari capitoli mostrano come queste realtà si differenzino per modelli organizzativi, infrastrutture, ambizioni, successo, permeabilità a titoli stranieri e politiche pubbliche di riferimento, portando alla luce anche le forme di collaborazione e competizione che sussistono tra loro, in un panorama cinematografico ormai sempre più policentrico e pronto a mettere in discussione equilibri che apparivano consolidati. Prefazione di Giacomo Manzoli.
Il mago di Oz
Salman Rushdie
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 62
Folgorato fin da bambino dalla visione del film "Il mago di Oz" del 1939, tratto dal romanzo di L. Frank Baum, Salman Rushdie analizza sequenza per sequenza la pellicola di Victor Fleming, facendo emergere allegorie e dettagli di una storia in cui «l'inadeguatezza degli adulti» porta i giovanissimi protagonisti a «crescere da soli». Nella seconda parte del volume, il grande scrittore indiano si cimenta inoltre in un breve racconto ispirato alle scarpette rosse di Dorothy, un chiaro omaggio a una storia come quella del Mago di Oz che ha rappresentato per Rushdie la sua prima influenza letteraria.
Welfare culturale. La dimensione della cultura nei processi di Welfare di Comunità
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
pagine: 176
Il libro, esito di una ricerca realizzata a Bologna grazie alla collaborazione tra la Scuola Achille Ardigò, l’Area Welfare e promozione del benessere del Comune di Bologna e il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, intende approfondire la dimensione culturale nei processi di Welfare di Comunità. In una cornice di ripensamento dei modelli di Welfare nazionali e locali, il Welfare Culturale appare, in quanto modello integrato di promozione di benessere e salute, una via possibile per forme innovative di risposte a bisogni individuali e collettivi. Nell’ottica della interdisciplinarietà e dei molteplici piani di riflessione, cui il Welfare Culturale per sua natura rinvia, il libro permette un dialogo a più voci per immaginare pratiche e politiche per le amministrazioni pubbliche e costruire piste di lavoro teoriche ed empiriche per gli studiosi della cultura e del sociale.
Da Ercole a Fantozzi. Cinema popolare e società italiana dal boom economico alla neotelevisione (1958-1976)
Giacomo Manzoli
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2013
pagine: 254
Il volume tratta di un certo cinema popolare e di genere, prescindendo da qualsiasi considerazione relativa al suo valore estetico, nella convinzione che abbia saputo mettere in scena processi e cambiamenti che hanno coinvolto la società italiana in un periodo cruciale (e culturalmente traumatico) come quello del miracolo economico. La questione delle identità di genere, la "lotta di classe" più o meno esplicita che passa attraverso l'esercizio della violenza simbolica in tutte le sue forme, il difficile dialogo intergenerazionale sono solo alcuni dei fenomeni complessi e ambivalenti che caratterizzano anni in cui il cinema rimane il core business dell'industria culturale. Con molto meno "talento" e consapevolezza rispetto ai grandi autori, ma spesso con altrettanta intelligenza e precisione, figure come quelle incarnate nei vari Lando Buzzanca o Pippo Franco, Django o Terence Hill e Bud Spencer, Ercole, Sandokan o Fantozzi hanno saputo fornire specchi fedeli e deformanti al contempo, sui quali modellare - con effetti positivi o negativi, a seconda dei casi o dei punti di vista - la forma dei nuovi stili di vita che il benessere aveva reso finalmente disponibili.
Cinema e letteratura
Giacomo Manzoli
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 128
La maggior parte dei film è "tratta" da testi letterari: non solo i casi eclatanti come "Il Gattopardo" o "Via col vento", ma anche pellicole come "Sentieri selvaggi" o "Il quinto elemento". Per capire come sono fatti questi film diventa allora importante comprendere cosa intendiamo per "riduzione", "adattamento", "trasposizione cinematografica" o tutti gli altri termini con cui ci si riferisce a quel processo che porta un testo scritto a diventare un testo cinematografico. Il volume si propone di introdurre all'analisi di questi meccanismi e di gettare uno sguardo sull'evoluzione del rapporto tra cinema e letteratura dalle origini ai giorni nostri, cercando di individuare i fattori che regolano la relazione tra i due sistemi espressivi e comunicativi.