Libri di Giampiero Bosoni
Osvaldo Borsani. Architetto, designer, imprenditore
Giampiero Bosoni
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 605
Nella storia che ha visto intrecciarsi nel nostro paese il design con l'architettura secondo un tipico e speciale modo italiano, forse nessuno, anche a livello internazionale, ha attraversato l'intero XX "secolo breve" con la stessa ampiezza evolutiva, sia di progetto sia di tecniche produttive, come l'architetto, designer e imprenditore Osvaldo Borsani (1911 -1985). Una storia densissima che ci porta dal la fine degli anni venti con il disegno del mobile a cavallo tra le esperienze dell'art déco e le prime manifestazioni del razionalismo in Italia (quando Osvaldo Borsani inizia a prendere le redini dell'azienda di famiglia, ABV Arredamenti Borsani di Varedo), al periodo, dalla metà degli anni cinquanta sino ai primi anni ottanta, dove il design di prodotti e di sistemi altamente industriali firmati da Borsani per la "sua" fabbrica di mobiliTecno conquista la riconosciuta fama internazionale. Lungo quei sessant'anni Osvaldo Borsani ha interpretato in maniera autonoma e originale uno dei percorsi più significativi della la storia del design italiano celebrato nel mondo.
Il design e gli interni di Franco Albini
Federico Bucci, Giampiero Bosoni
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2016
Max Huber. Ediz. italiana
Stanislaus von Moos, Mara Campana, Giampiero Bosoni
Libro: Copertina rigida
editore: Phaidon
anno edizione: 2006
pagine: 232
Max Huber (1919-92) è stato uno dei più importanti grafici del XX secolo. In questa esaustiva monografia, la prima a essere pubblicata, tre autori ne ripercorrono, illustrandola, l'intera carriera, dagli esordi in Svizzera fino ai lavori più maturi in Italia. Attraverso l'analisi approfondita del suo lavoro, il volume mira a dimostrare l'importanza di Huber nella storia della progettazione grafica moderna. Lo stile di Huber riassume in sé gli insegnamenti dei primi maestri moderni, fra i quali Max Bill e László Moholy-Nagy, coniugandoli ai diversi influssi culturali che animavano la Milano del dopoguerra. Huber fu tra i primi ad applicare l'estetica dell'avanguardia in ambito commerciale ed aziendale. Tra le 450 illustrazioni presenti nel volume, la maggior parte delle quali finora inedite, sono inclusi i celebri manifesti per le corse automobilistiche di Monza, le copertine di album di musica jazz e quelle per alcune collane delle principali case editrici italiane, considerati modelli esemplari nel loro genere. Tuttavia, è su un piano completamente diverso che l'opera di Huber ha lasciato un segno durevole, imprimendosi nelle strade d'Italia come nella memoria collettiva di molte generazioni. I logotipi da lui creati per i grandi magazzini La Rinascente e per la catena di supermercati Esselunga hanno di fatto modificato l'immagine delle due aziende nonché il paesaggio urbano della stessa Milano.
Mettere in scena. Mettere in mostra
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2015
pagine: 208
Le pratiche allestitive, nelle loro declinazioni, occupano una nuova centralità nei processi di trasformazione della città: dalla scenografia all'allestimento di musei, mostre ed eventi, dalla comunicazione ai cosiddetti media-building. L'idea che emerge è quella di uno spazio metropolitano ibrido e transitorio, performativo e tecnologizzato, aperto a contaminazioni di scala e di temi. Uno spazio interno che cancella i confini tradizionali con lo spazio esterno e a cui corrisponde un'immagine metropolitana fatta di manufatti mobili e mutevoli nel tempo e nei luoghi. "Mettere in scena. Mettere in mostra" vuole affrontare questi temi secondo approcci che non siano né rigidi né schematici, ma con un atteggiamento trasversale ed inclusivo che rispecchia i filoni di ricerca diversificati, sia nei contenuti che nelle forme, che le esperienze presentate esprimono. Nel volume si alternano saggi di sola scrittura a questioni trattate con la predominanza dell'immagine, attraverso cui si possono scorgere ampi accenni a nuove e differenti visioni di città e degli "spazi di vita" della contemporaneità.
Franco Albini
Libro: Libro rilegato
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2011
pagine: 119
"Intorno alla figura di Franco Albini si è sviluppata negli ultimi decenni una sorta di battaglia critica, tra chi lo riteneva il padre del Razionalismo italiano e chi lo interpretava come il patriarca di un'attitudine quasi "surrealista " di progettare. Oggi che la sua opera è stata indagata da studi e da esposizioni approfondite, la querelle sembra del tutto risolta. Franco Albini rappresenta nella maniera più limpida quel "razionalismo artistico" che in forme diverse ha sempre alimentato le anime contraddittorie del design italiano: un design che corrisponde all'identità insolita della borghesia italiana, dove l'illuminismo non riesce mai a diventare sistema condiviso e dove l'intuizione spiazzante del gesto creativo testimonia e risolve il senso di estraneità di cui la cultura del moderno ha a lungo sofferto in Italia." (Andrea Branzi)
Tecno. L'eleganza discreta della tecnica
Giampiero Bosoni
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 336
Il percorso progettuale, produttivo e culturale della Tecno ha rappresentato, per quasi sessant'anni, uno degli assi portanti della cultura del design italiano. Dalla sua fondazione nel 1953, per volontà dei fratelli Borsani (i gemelli Osvaldo, architetto, e Fulgenzio, economista) la produzione Tecno è sempre stata ammirata con particolare interesse per la scelta di basarsi su una chiara organizzazione industrializzata evoluta da una preesistente e feconda attività a carattere artigianale, il celebre "Atelier Varedo" fondato nei primi anni venti dal padre Gaetano Borsani. Il fascino discreto della tecnica perseguito da Osvaldo Borsani, designer e deus ex machina del progetto creativo dell'azienda, si incrocia da una parte con la "cultura del fare" appresa durante il lungo apprendistato nella bottega paterna, ma anche indissolubilmente, dall'altra, con la stretta collaborazione e amicizia da sempre cercata e coltivata con artisti quali Lucio Fontana e Arnaldo Pomodoro.
I musei e gli allestimenti di Franco Albini
Federico Bucci, Giampiero Bosoni
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2009
Il design e gli interni di Franco Albini
Federico Bucci, Giampiero Bosoni
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2009
pagine: 159
Il volume approfondisce in modo accurato e puntuale il lavoro di designer e di architetto d'interni di Albini mettendo in evidenza i caratteri di originalità della sua opera che si distingue per la severa razionalità, il riserbo formale, l'ordine geometrico e la perfezione tecnica, qualità mai disgiunte da una "fantasia dell'arte" di grande valore poetico. I contributi di Giampiero Bosoni e Federico Bucci guidano alla comprensione delle opere di arredamento e design realizzate da Albini in tutto l'arco della sua carriera, dagli anni trenta agli anni sessanta. Dai complementi d'arredo presentati alle prime Triennali fino alla progettazione degli spazi interni di numerose case e appartamenti italiani. Un ricco apparato iconografico, costituito da disegni e fotografie storiche provenienti dalla Fondazione Franco Albini costituiscono il fulcro del volume.
Design italiano
Giampiero Bosoni
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2008
pagine: 159
La storia del design italiano attraverso una selezione di opere dalla collezione del Museum of Modern Art di New York.