Libri di Giovanni Agresti
Diversità linguistica e sviluppo sociale
Giovanni Agresti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 248
Questo volume rappresenta il battesimo della Linguistica dello sviluppo sociale (LDS). Pur fondandosi sull'ineludibile e talvolta analitica documentazione delle “lingue in pericolo”, essa mira non tanto (o non direttamente) alla loro tutela, quanto al miglioramento delle condizioni di esistenza delle comunità che ne fanno uso. Pur richiamando alcuni studi, analisi e spunti del passato, si tratta di un rovesciamento teorico contemporaneo. La lingua (e il discorso che l'attualizza) vi è intesa come ambiente di vita del soggetto e del gruppo ancor prima che come strumento di comunicazione pratica o patrimonio. Nell'ottica della LDS la lingua è un fattore primario di coesione sociale, un giacimento memoriale e un bene comune alla stregua del paesaggio, della cultura materiale e immateriale e dell'ambiente naturale. In questa prospettiva “ambientale”, la diversità linguistica è generatrice di beni culturali e portatrice di valore, di identità, tanto per il singolo quanto per la collettività. Questa prospettiva è però marginale. La scarsa considerazione in termini di ritorno socioeconomico della promozione dei patrimoni linguistici minoritari, la disinformazione dell'opinione pubblica e la crisi del finanziamento delle leggi regionali e nazionali di protezione delle minoranze linguistiche d'Italia rendono questo rovesciamento teorico (e le pratiche di terreno che lo accompagnano e nutrono) necessario e persino urgente.
Vocabolario polinomico e sociale italiano-croato molisano. Lessico dello spazio pubblico. Figure dell'autorità, mestieri e lavori. Raccolta della memoria orale
Libro: Libro in brossura
editore: Mnamon
anno edizione: 2024
Il presente "Vocabolario polinomico e sociale italiano - croato molisano" è il frutto di una feconda e consolidata collaborazione tra istituzioni culturali e scientifiche, sia locali, sia di respiro internazionale. Anche grazie a questa sinergia virtuosa, il Vocabolario non è solo una raccolta patrimoniale realizzata in un'epoca di accelerata evaporazione delle lingue-culture tradizionali: esso intende porsi, anche, come un riferimento metodologico per la documentazione dinamica e multimediale delle lingue minoritarie, ispirata ai principi della linguistica dello sviluppo sociale.
Toponymes en discours. Trois recherches en Méditerranée
Giovanni Agresti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 72
Mikela, le storie del segno quotidiano
Giovanni Agresti
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1998
pagine: 100
Lingua e polis. Configurazioni linguistiche e configurazioni sociali nel francese contemporaneo
Giovanni Agresti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2005
pagine: 252
In questo lavoro, circoscritto al francese contemporaneo, vengono motivati i presupposti, chiariti i fondamenti e verificate le applicazioni di un metodo del tutto originale di analisi del testo "politico", metodo che mette al centro l'istanza di discorso del soggetto e la sua attualizzazione nell'ambito di un contesto sociale (relazionale) dato come ineludibile (sia esso presente, assente o latente). Ne risulta un alfabeto di configurazioni astratte, tanto linguistiche quanto sociali, a forte valore ermeneutico, la cui sintassi postula e invoca la stretta collaborazione tra il linguista, il sociologo, il politologo.
Parcours linguistiques et culturels en Occitanie (1996-2006). Enjeux et avatars d'une langue-culture minoritaire contemporaine
Giovanni Agresti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 240
Carrèment. Lexique bilingue Français-italien des adverbes figès
Giovanni Agresti, Michele De Gioia
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 472
Les droits linguistiques. Droit à la reconnaissance, droit à la formation
Giovanni Agresti, Frédéric Bienkowski
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 364
Rovesciare Babele. Economia ed ecologia delle lingue regionali e minoritarie. Ediz. italiana e francese
Giovanni Agresti, Mariapia D'Angelo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2011
pagine: 576
Sono qui raccolte le relazioni presentate nell'ambito delle Terze Giornate dei Diritti Linguistici, convegno internazionale incentrato sul rapporto tra lingue regionali e minoritarie e sviluppo del territorio. La manifestazione si è tenuta in parte presso l'Università di Teramo e in parte a Faeto, isola linguistica francoprovenzale in provincia di Foggia: uscendo dall'accademia si è potuto verificare, sul campo, l'applicazione di alcuni principi di una linguistica dello sviluppo sociale in corso di costituzione.
Badesha. Canti liturgici dell'Oriente cristiano
Giancarlo Ranalli, Giovanni Agresti, Domenico Di Virgilio
Libro
editore: Menabò
anno edizione: 2012
pagine: 15
Le rappresentazioni sociali del romanés. Un'inchiesta sulla lingua dei rom e dei sinti in Italia
Giovanni Agresti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 72
Questa ricerca, condotta su scala nazionale e con una metodologia d'avanguardia nell'ambito delle scienze sociali, mira a conoscere quello che i membri della comunità romanì pensano della propria lingua-cultura. L'analisi delle rappresentazioni sociali del romanés può contribuire a pianificare un intervento che, partendo dalla lingua, possa migliorare complessivamente le condizioni d'esistenza della minoranza romanì, anzitutto nell'ottica di una sua progressiva "disalienazione culturale". In questa prospettiva si inseriscono due proposte di legge, nazionale e regionale, per il riconoscimento dei rom come minoranza linguistica storica. Tali proposte, da noi ideate e fatte proprie dalla sfera politica, sono qui pubblicate in appendice: conoscere e riconoscere sono due momenti di un unico movimento virtuoso.
Vocabolario polinomico e sociale italiano-romanì dei rom italiani di antico insediamento
Libro: Libro in brossura
editore: Mnamon
anno edizione: 2024
Questo volume rappresenta una nuova tappa di un lungo, complesso percorso di crescita della comunità romanì italiana. Si tratta di un lavoro certamente contenuto dal punto di vista quantitativo – esso non pretende né documentare in modo esaustivo, né consentire l'apprendimento organico della lingua dei rom italiani di antico insediamento – ma dal punto di vista metodologico e qualitativo esso è addirittura rivoluzionario. Purtroppo, verrebbe da aggiungere. La parola romanì, “fuori legge” per secoli (e, in fondo, ancora oggi, dato l'imperdonabile ritardo legislativo in materia) è qui non solo documentata, ma anche incarnata nella presenza viva di testimoni che hanno accettato di “metterci la faccia” in una serie di videointerviste originali. L'intero impianto del "Vocabolario polinomico e sociale italiano-romanì" risponde a un'istanza umanista di fondo, articolata su due versanti: quello dell'emersione (e liberazione) della parola romanì, normalizzata in uno spazio che, se non ancora pienamente pubblico, non è neanche più solo privato, domestico, nascosto; quello dell'accesso alla lingua e alla cultura dei rom: non solo da parte dei non rom, ma anche, in seno alla stessa comunità romanì, da parte di chi avverte, con emozione e inquietudine, la drammatica perdita di un'eredità plurisecolare.