Libri di Giovanni Gentile
Carteggio Gentile-Casati
Giovanni Gentile, Alessandro Casati
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2017
pagine: 301
Il carteggio fra Giovanni Gentile e Alessandro Casati si apre nel febbraio 1914, a pochi mesi dalla polemica di Benedetto Croce sulla «Voce» contro l'attualismo gentiliano, e si interrompe bruscamente, alla fine del 1925, in seguito alla rottura del sodalizio fra Croce e Gentile. L'amicizia nasce dalla comune vicinanza al filosofo napoletano, ma si trasforma in collaborazione intellettuale e politica nella complessa attuazione della riforma scolastica gentiliana. L'introduzione del curatore ne ripercorre le vicende fino alla successione di Casati a Gentile come ministro della Pubblica Istruzione dopo il delitto Matteotti. Le dimissioni dal governo Mussolini, all'indomani del 3 gennaio 1925, e il ritiro dall'Enciclopedia Italiana segnano la fine del loro rapporto: nei decenni successivi Casati sarebbe rimasto il più stretto confidente di Croce nel mondo del liberalismo antifascista.
La filosofia nella scuola secondaria (1900)
Giovanni Gentile
Libro: Copertina morbida
editore: Diogene Multimedia
anno edizione: 2018
pagine: 108
Il saggio di Giovanni Gentile La filosofia nella scuola secondaria che troviamo come quinto capitolo del suo "Insegnamento della filosofia ne' Licei" (poi sesto capitolo nel volume Difesa della filosofia del 1923), rappresenta la traccia di un pensiero che, modificando sostanzialmente la posizione ottocentesca nei confronti della didattica della filosofia, manifesta l'esigenza di attivare la mente del giovane studente affinché sia egli stesso a produrre filosofia, cosa peraltro già espressa da Kant per il quale non si poteva insegnare "la filosofia", ma "a filosofare", questo sì che doveva essere lo scopo di tale insegnamento. Gentile, convinto che tale disciplina coincida con il fondamento stesso del pensiero umano, intenderebbe fondare una scuola che fosse da una parte, dal punto di vista dei contenuti, fonte di insegnamento utile a scovare quel frammento di verità impressa in ogni filosofia storicamente attuatasi, dall'altra, dal punto di vista didattico, spinta alla ricerca dei fondamenti stessi che rendono filosofico un percorso culturale.
La dottrina del fascismo. E i documenti ufficiali dal 1919 al 1945
Benito Mussolini, Giovanni Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: Passaggio al Bosco
anno edizione: 2019
pagine: 180
“La dottrina del fascismo”, può essere ritenuta il fondamento culturale di quell’azione che - attraverso la lotta - portò il fascismo stesso a compiere la rivoluzione. Per nulla dogmatica o accademica, la dottrina racchiude gli orientamenti filosofici, gli istinti vitali e gli slanci sociali di un fenomeno - quello fascista - che fu politico e spirituale al tempo stesso: la sintesi tra il pensiero e l’azione, la fede fanatica nel capo e nell’idea, il dono sacrale e incondizionato di sé, l’affermazione di avanguardie rivoluzionarie e consapevoli, la volontà di edificare una patria coesa e sovrana. E ancora: il richiamo alla tradizione della civiltà romana, il legame identitario con la terra dei padri, la dimensione verticale dell’esistenza, la centralità di uno Stato che oltrepassa il meccanismo burocratico, il primato del sangue sull’oro e dello spirito sulla materia, la concezione organica del popolo quale comunità nazionale. Il testo, arricchito dal saggio introduttivo di Luca Leonello Rimbotti, racchiude la famosa opera di Benito Mussolini, un intervento di Giovanni Gentile e anche un’ampia selezione di documenti ufficiali prodotti tra il 1919 e il 1945: dal Manifesto dei Fasci di Combattimento al Programma del Partito Nazionale Fascista, dalla Carta del Lavoro al Manifesto di Verona, dal Decreto per la socializzazione delle imprese al Decalogo dell’Italiano nuovo, redatto da Niccolò Giani per la Scuola di Mistica Fascista. Un viaggio nelle pieghe culturali e programmatiche del Fascismo, dove i riferimenti amministrativi si intrecciano con quelli esistenziali, nel solco di una weltanschauung originale, mediterranea ed europea, capace di offrire spunti economici e sociali di primo piano, ma anche di stimolare quella mai sopita tensione verso la realizzazione di un “uomo nuovo”. Un uomo che - come afferma Mussolini in queste pagine - "vuole instaurare nel dovere una vita superiore, libera da limiti di tempo e di spazio: una vita in cui l’individuo, attraverso l’abnegazione di sé, il sacrificio dei suoi interessi particolari, la stessa morte, realizza quell’esistenza tutta spirituale in cui è il suo valore". ione. Per nulla dogmatica o accademica, la dottrina racchiude gli orientamenti filosofici, gli istinti vitali e gli slanci sociali di un fenomeno - quello fascista - che fu politico e spirituale al tempo stesso: la sintesi tra il pensiero e l’azione, la fede fanatica nel capo e nell'idea, il dono sacrale e incondizionato di sé, l’affermazione di avanguardie rivoluzionarie e consapevoli, la volontà di edificare una patria coesa e sovrana. E ancora: il richiamo alla tradizione della civiltà romana, il legame identitario con la terra dei padri, la dimensione verticale dell’esistenza, la centralità di uno Stato che oltrepassa il meccanismo burocratico, il primato del sangue sull'oro e dello spirito sulla materia, la concezione organica del popolo quale comunità nazionale. Il testo, arricchito dal saggio introduttivo di Luca Leonello Rimbotti, racchiude in appendice anche un’ampia selezione di documenti ufficiali prodotti tra il 1919 e il 1945.
Carteggio. Volume Vol. 4
Benedetto Croce, Giovanni Gentile
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2019
Si pubblica il quarto volume, comprensivo degli anni che vanno dal 1910 al 1914, del Carteggio (1896-1924) di Benedetto Croce e Giovanni Gentile.
La pedagogia, la scuola, la cultura
Giovanni Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2019
pagine: 208
Giovanni Gentile (1875-1944) è uno dei massimi filosofi del Novecento. Ha avuto una profonda influenza su tutta la cultura italiana non solo attraverso la sua opera di filosofo e di pedagogista, ma altresì come riformatore della scuola e dell'università italiana e grande fondatore e organizzatore di istituzioni culturali. Il presente volume, diviso in tre sezioni (La pedagogia e la didattica – La riforma della scuola – La cultura) è una raccolta organica di scritti pedagogici del filosofo, organizzati in ordine cronologico sì da consentire di comprendere la sua azione di teorico dell'educazione, di ministro della Pubblica istruzione, di promotore di cultura nell'intento di connettere in modo inscindibile la vita pubblica con l'etica.
Origini e dottrina del fascismo
Giovanni Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: Passaggio al Bosco
anno edizione: 2020
pagine: 120
“Origini e dottrina del fascismo” è un’opera preziosa, che contribuisce a chiarire il rapporto di Giovanni Gentile con l’esperienza mussoliniana, mostrandone il temperamento e la visione del mondo. Qual è il retroterra storico e ideologico che anima la Rivoluzione fascista? Il filosofo risponde, compiendo un affascinante viaggio nel cuore di un’epoca incendiaria: dal Risorgimento all’Unità d’Italia e dalla Grande Guerra all’epopea delle camicie nere, attraverso gli uomini e i princìpi che hanno mosso l’idealismo, il nazionalismo, il sindacalismo e lo squadrismo. Dalle pagine del testo, si delinea il carattere del Ventennio: la totalità organica e corporativa dello Stato, l’autentica vocazione alla giustizia sociale, la sinergia tra autorità e libertà, la missione morale di una nuova Comunità di Popolo, la rottura con i dogmi dell’individualismo borghese, dell’atomismo liberale e della massificazione marxista. Emerge il profilo di una “Filosofia del Fascismo”, lontana da ogni intellettualismo e fondata sulla sintesi armonica tra pensiero e azione: l’affermazione spirituale di uno Stile eroico ed impersonale, votato al primato della Nazione e alla grandezza della Patria.
Genesi e struttura della società. Saggio di filosofia pratica
Giovanni Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2020
pagine: 282
"Genesi e struttura della società" è un testo di filosofia pratica, educazione civile e speculazione teoretica di sorprendente attualità. Essere uomo significa diventarlo attraverso il pensiero.
Ritrovare Dio. Scritti sulla religione
Giovanni Gentile
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2021
pagine: 240
Giovanni Gentile, formatosi in ambiente cattolico, non rinnegò mai la religione, ma cercò di andare oltre una mera accettazione formale dei suoi principi: la sua concezione speculativa fu l'estremo tentativo di far rientrare la confessione religiosa nella filosofia. La Chiesa, tuttavia, estremamente attenta all'ortodossia, ritenne irrimediabilmente erronea la filosofia idealista, tanto che, nel 1934, l'opera ommia di Gentile fu messa all'Indice dei Libri proibiti. Questo libro è un commento degli scritti gentiliani sul tema della religione e si articola in tre sezioni. La prima parte del volume (La religione nell'attualismo) raccoglie gli scritti di Gentile, tratti dalle sue opere teoretiche, intorno al suo modo di concepire la religiosità. La seconda parte (Il significato del cristianesimo) propone i testi di Gentile intorno al suo rapporto con il cristianesimo. In essa, oltre a testi chiaramente esplicativi, sia pure in chiave teoretica, sono presenti articoli che testimoniano il conflitto con pensatori cattolici ortodossi, soprattutto dopo il Concordato del 1929. Nella terza parte (Tra Occidente e Oriente), invece, i lettori potranno trovare le pagine di Gentile che trattano argomenti e pensatori cristiani e non cristiani, con particolare attenzione alle sue riflessioni sul mondo greco classico e su quello orientale. Filosofi come Gentile non si sono fermati all'accettazione di una realtà rivelata che richiama un'origine remota della creazione o della realizzazione del mondo e dei viventi, ma hanno cercato la verità ultima di là dalle credenze religiose, senza peraltro ignorarle. Il libro Ritrovare Dio Scritti sulla Religione, ideato da Hervé Cavallera, curatore delle opere complete di Gentile, delinea la posizione del filosofo idealista di fronte alla fede nelle sue varie declinazioni.
L'attualismo
Giovanni Gentile
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 1490
Nonostante il suo attuale predominio sociale, la concezione "realistica" è destinata a mostrare la propria debolezza concettuale rispetto all' "idealismo"; ma non rispetto a qualsiasi forma di idealismo, sia pure grandiosa, bensì rispetto a quella forma specifica che è l'"attualismo" di Giovanni Gentile. Questa affermazione riesce sorprendente già nella cultura italiana; in quella internazionale, poi, può suonare come un'esagerazione fuori luogo. Ma se si riesce a raggiungere il sottosuolo essenziale del nostro tempo, al di là cioè di quanto riusciamo a sapere di noi stessi, ci si imbatte in qualcosa di estremamente più sorprendente. Da un lato, e contrariamente a quanto di solito si crede, l'essenziale solidarietà tra attualismo e tecnoscienza; dall'altro la capacità dell'attualismo di portare oltre l'intera tradizione dell'Occidente. Ciò significa che il pensiero di Gentile è destinato a essere riconosciuto come uno dei tratti più decisivi della cultura mondiale.