Libri di Guido Gozzano
I colloqui e altre poesie
Guido Gozzano
Libro: Copertina morbida
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2020
pagine: 248
La collana «Interno Novecento» ripropone la raccolta che consacrò Guido Gozzano (1883-1916) come un classico: "I Colloqui" (1911). Il libro si arricchisce di una scelta dei più riusciti e celebri testi dell'altra silloge da lui pubblicata nella sua breve vita ("La via del rifugio", 1907), e di quelli rimasti dispersi in rivista o del tutto inediti. Ha scritto Montale che Gozzano «entrò nel pubblico come poi non avvenne più ad alcun poeta: familiarmente, con le mani in tasca». E con questo suo porgere studiatamente svagato, ora affettuoso ora ironico, ha ritratto un universo di piccole cose e di vite 'minori' (la signorina Felicita, il vecchio custode analfabeta, ma anche le farfalle e le «disperate cetonie capovolte») con un dettato semplice e musicale, forte di un estro inconfondibile. La cura di un poeta-filologo come Alessandro Fo dispone attorno a questa galleria di piccoli capolavori una rosa di apparati che adeguatamente introduce a una voce divenuta ineludibile nella nostra cultura poetica.
Poesie
Guido Gozzano
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2019
pagine: XX-224
Il nome di Guido Gozzano, poeta cinico e delicato, richiama alla memoria i salotti della Torino borghese di inizio Novecento, l'attrazione crepuscolare per le «buone cose di pessimo gusto», la bellezza civettuola e «priva di lusinga» della signorina Felicita. Ma Gozzano non è solo questo: attraverso rime apparentemente facili e leggere, la voce dell'autore riesce infatti a cogliere l'atmosfera del suo tempo con una sincerità e un'esattezza che tra i contemporanei non trovano eguali. Ripercorrendo le sue più famose raccolte «La via del rifugio» e «I colloqui», per giungere infine alle meno note (e incompiute) «Epistole entomologiche», Giuseppe Leonelli propone una nuova scelta in cui il poeta di Agliè si presenta come un artista raffinato che è non solo «l'ultimo dei nostri classici», ma anche il primo dei poeti moderni.
Verso la cuna del mondo. Lettere dall'India
Guido Gozzano
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2008
pagine: 256
Tra il febbraio e l'aprile del 1912 Gozzano compie un viaggio in India, che lo porterà a visitare la città di Bombay e l'isola di Ceylon. Un itinerario modesto, ma un'esperienza centrale nella non lunga vita dello scrittore piemontese. La decisione di partire è dettata innanzitutto da motivi terapeutici (guarire dalla tubercolosi), ma il pellegrinaggio di Gozzano alla "culla del mondo" diventa un fatto cruciale su cui si catalizzano le sue rappresentazioni sull'Oriente, prima, in prospettiva e in attesa, e poi, con il ricordo e la trasfigurazione letteraria. II viaggio in India finisce così con il riverberarsi su tutta la produzione gozzaniana, all'interno della quale "Verso la cuna del mondo" appare pertanto come un testo fondamentale.
L'ombra della felicità e altri racconti
Guido Gozzano
Libro: Copertina morbida
editore: Ripostes
anno edizione: 2019
pagine: 99
I racconti di Gozzano sono pervasi da una malinconia dolce e costante attraverso la quale le situazioni più semplici e comuni si elevano a un piano intellettuale ed emotivo superiore, mostrando attraverso una narrazione raffinata i tormenti dell'animo umano. La vita, l'amore, la morte, ciò che è stato o che poteva essere e non è stato, sono i veri protagonisti di queste storie che narrano con sottile ironia situazioni vere avulse dal contrito spettro dell'apparenza.
Verso la cuna del mondo. Lettere dall'India
Guido Gozzano
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1984
pagine: XXXVI-296
Lettere dell'adolescenza a Ettore Colla
Guido Gozzano
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 1993
pagine: 240
Verso la cuna del mondo. Lettere dall'India (1912-1913)
Guido Gozzano
Libro
editore: EDT
anno edizione: 1998
pagine: 160
Nel febbraio del 1912 Guido Gozzano parte in nave da Genova per un viaggio in Oriente: Bombay, Benares e Ceylon sono le mete principali del poeta. Alcune delle poesie scritte durante questo breve viaggio testimoniano la curiosità intelligente del Gozzano "nichilista" e desolato verso l'idea della vita che incontra nelle genti dell'India. Meditando sulle rive del Gange o nella diroccata Goa, Gozzano trascina con sé la nostalgia del passato e la nostalgia di casa, spiritoso viaggiatore nella terra della spiritualità. balneari della Costa del Sol; Granada con i suoi mitici palazzi moreschi; il Parque Nacional de Donana, considerata la prima riserva biologica d'Europa.
Jaipur
Guido Gozzano
Libro: Copertina rigida
editore: Damocle
anno edizione: 2020
pagine: 28
Tra il febbraio e l'aprile del 1912 Guido Gozzano, a seguito dell'aggravarsi del suo stato di salute, decise di compiere un viaggio in India per cercare climi più adatti alla sua condizione. Nacquero così le "Lettere dall'India", che apparvero su La Stampa torinese del 1914 e vennero in seguito raccolte in volume e pubblicate postume nel 1917 con il titolo "Verso la cuna del mondo" dal quale è tratto il racconto qui pubblicato "Giaipur: città della favola".