Libri di Louis Aragon
Poesie d'amore e di guerra. Un'onda di sogni. Ediz. italiana e francese
Louis Aragon
Libro
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2023
pagine: 96
La settimana santa
Louis Aragon
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Settecolori
anno edizione: 2022
pagine: 744
Pasqua 1815. Re Luigi XVIII è in fuga. L’usurpatore, l’imperatore, Napoleone insomma, ha lasciato l’isola d’Elba, è appena sbarcato in Francia, è in marcia verso Parigi. Molti generali, all’indomani della sua caduta, avevano prestato giuramento al potere legittimo dei Borboni, ma questo suo improvviso riapparire scombussola cuori e menti. Chi sono i traditori? Quelli che si raggruppano di nuovo intorno a chi donò loro la gloria o quelli che non vogliono abiurare il giuramento appena pronunciato? E gli ufficiali? E i soldati? E la corte, i salotti, gli intellettuali, le belle dame prima bonapartiste e dopo monarchiche? Con chi staranno? Con chi andranno? È la domanda che si pone anche il sotto-tenente Théodore Géricalut, un giovane che ancora ignora il suo destino di pittore, un giovane che ancora non sa che gli restano appena dieci anni di vita. Nell’attesa, cavalca con le truppe reali, in un paesaggio inzuppato di pioggia e reso scivoloso dal fango, ma non sa ancora fino a dove e fino a quando. Romanzo storico sui generis, in nome degli “imprescrittibili diritti della fantasia", "La Settimana Santa" coniuga il “mentire-vero” caro ad Aragon, che costruisce un Géricault felicemente di fantasia e però reale, con le date, i luoghi, gli avvenimenti, le uniformi dell’epoca perfettamente documentati e resi con uno stile vivace e febbrile, in cui risuonano gli zoccoli dei cavalli, l’atmosfera febbrile dei borghi dove inseguitore e inseguito si tallonano, i pensieri, le azioni, le chiacchiere e i pettegolezzi dei grandi personaggi storici: Fouché, Ney, Chateaubriand, Filippo d’Orléans, Madame Royale… Salutato all’epoca come “il nuovo Aragon”, la sua “resurrezione”, questo romanzo racconta il passato con un occhio sul futuro. Che cosa significava nel 1815 giurare fedeltà?. Che significato potrebbe significare oggi’ A quali fedeltà un domani potremmo dire sì o no? “È un’opera dove l’avvenire conta più del passato”, ha scritto con ragione François Nourrisier. Postfazione di Franco Cardini.
Aurélien
Louis Aragon
Libro: Copertina morbida
editore: GOG
anno edizione: 2022
pagine: 784
A cavallo fra le due guerre una generazione dimenticata e ribelle fatica a trovare la propria identità. Aurélien Leurtillois, reduce dalle trincee, da cui rimane inevitabilmente tormentato, rientra a Parigi nelle vesti di giovane rentier, e vive sulla sua pelle tutte le gioie e le angosce dí questa affannosa ricerca, calcando il palcoscenico surrealista dei folli anni Venti, magistralmente allestito da Louís Aragon e popolato da veterani, poeti, pittori, epicurei, uomini d'affari, soldati americani e donne viziose... Eroe borghese, seduttore indolente, affetto da una versione inedita di quel mal du siècle che aveva contagiato tutta la letteratura francese, Aurélien viene travolto, quasi controvoglia, da un amore divorante per l'inafferrabile Berenice, giovane donna di provincia dal discutibile buongusto. Quello di Aragon è un romanzo che vive di sottili equilibri e irriducibili dualismi - città e provincia, evasione e fedeltà, amore e matrimonio, la continua tensione fra il mondo reale e quello, forse ancora più reale per i surrealisti, dei sogni deformati - mostrando un certo disgusto per il materialismo del mondo moderno. Pubblicato nel 1944 e tradotto oggi per la prima volta in Italia, Aurélien ci consegna lo spettacolo di una Francia perduta, sia cronologicamente che esistenzialmente, dove la vita interiore delle emozioni, delle menzogne e delle illusioni ha la meglio su qualsiasi realismo, come se l'esistenza non fosse altro che un intervallo tra un'ombra di seduzione e un'altra, il tentativo di galleggiare al confine di un desiderio che conviene più contemplare che non realizzare, così come inventarsi un amore è sempre meglio di viverlo. Introduzione di Stenio Solinas.
Poesie d'amore
Louis Aragon
Libro
editore: Crocetti
anno edizione: 2010
pagine: 86
Louis Aragon oltre che iniziatore del surrealismo francese e intellettuale impegnato, fu anche un fedele "servo d'amore". Incarnazione della forza sconvolgente dell'eros fu per lui Elsa Triolet, scrittrice di origine russa, che a partire dal 1931 diventa la sua Musa ispiratrice, trasformandosi nell'"oggetto di un 'culto mostruoso' che si protrarrà per quasi quarant'anni: certo uno dei più grandi tributi che mai poeta abbia consacrato all'amore" (F. Bruno). E di "culto" si può veramente parlare a proposito della relazione amorosa tra Louis ed Elsa: la donna per il poeta è religione, è vita, è preghiera, è stupefatta contemplazione del bello, è iniziazione, ma è anche struggimento, lontananza, sensualità frustrata, forza irresistibile che squassa l'anima ma nel contempo la rigenera, rendendola consapevole a se stessa. Di questo servaggio d'amore la presente antologia, giunta ormai alla terza edizione e impreziosita da sette incisioni di Ghiannis Ritsos (considerato da Aragon uno dei più grandi poeti al mondo suoi contemporanei), comprende i testi più significativi, oltre che un autografo inedito dell'autore, che coprono un arco temporale di più di trent'anni. Il lettore vi troverà la forza di un sentimento furioso e totalizzante, che si espande fino a comprendere il senso stesso dell'esistenza.