Libri di Marcello Barbanera
Il classico si fa pop di scavi, copie e altri pasticci. Catalogo della mostra (Roma, 13 dicembre 2018-7 aprile 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2019
pagine: 312
Il catalogo accompagna la mostra allestita in due delle sedi del museo Nazionale Romano, Palazzo Massimo e la Crypta Balbi, dal 14 dicembre 2018 al 7 aprile 2019. La mostra racconta, a partire dalla figura di Giovanni Volpato (artista, incisore, antiquario e imprenditore attivo a Roma nella seconda metà del XVIII secolo) gusti, forme e mode dell'antico, dall'età classica ai giorni nostri, passando per la stagione del Grand Tour, quando nasce il gusto per il souvenir. I saggi critici rilevano l'attualità del classico nel Settecento e nell'Ottocento. Ricordano i cenacoli culturali dell'epoca, lo sviluppo delle raccolte pubbliche di archeologia, i centri di produzione del souvenir, dalla litografia al dipinto alla ceramica, riflettendo sulla figura dell'artista, in Grecia e nella contemporaneità.
Diaspora. Migrazioni, incontri e trasformazioni nel Mediterraneo antico
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 340
Questo volume costituisce l'esito finale di un convegno organizzato in collaborazione dai Dipartimenti di Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo e Scienze dell'antichità dell'Università Sapienza di Roma sul tema degli spostamenti, individuali e di massa, nel Mediterraneo antico. Fortemente improntato all'analisi multidisciplinare, il volume affronta il tema complesso e trasversale sotto varie prospettive (storia, archeologia, letteraria, religiosa e antropologica) e in un arco cronologico ampio, che va dall'epoca micenea al tardoantico. La cornice teorica, all'interno della quale si sviluppa il tema nelle sue varie declinazioni, è definita da tre concetti-chiave: lo spostamento, l'incontro fra genti con background diversi, gli esiti di tali incontri. L'analisi è stata condotta partendo da alcune domande cruciali: cosa succede quando si giunge in un altro territorio? Quanto pesa il passato nella costruzione di una nuova esistenza altrove? Come si combinano le due parti, i nativi e gli stranieri? Si respingono, si integrano o semplicemente coesistono nel rispetto delle loro diversità?
Germanico Cesare a un passo dall'Impero
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2021
pagine: 684
Figure del corpo nel mondo antico
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2018
pagine: 312
Nel mondo antico le immagini e la realtà che esse raffigurano sono il risultato di una costruzione. In Grecia i luoghi dell’aggregazione sociale costituiscono lo sfondo su cui si muove una comunità concettuale di esseri viventi ed effigi di dèi, eroi, antenati. Queste non sono meno concrete degli individui in carne e ossa e formano una comunità saldando passato e presente, attualizzando significati, ruoli, destini. Fra idealizzazione e realismo, la rappresentazione del corpo istituisce una metafora in cui parte della società antica si mette in scena affermandosi come classe elitaria. Oltre la costruzione del corpo come discorso sociale idealizzato, questi saggi ampliano lo sguardo a Oriente, alla Persia o al passato dell’Anatolia ittita e della Creta palaziale; rivolgono l’attenzione a forme problematiche della rappresentazione virile, come nel teatro o nell’etica aristotelica ed epicurea; fanno emergere figure del corpo vulnerabile e osceno che connotano negativamente le classi inferiori, le donne, gli stranieri. Archeologi e storici approfondiscono la riflessione su un tema che esercita fascino attraverso i secoli e mostra la complessità di mondi culturali articolati e fecondi.
Il corpo fascista. Idea del virile fra arte, architettura e disciplina
Marcello Barbanera
Libro
editore: Aguaplano
anno edizione: 2016
pagine: 64
Sport, gioventù, virilità e mascolinità furono concetti chiave nella visione utopica e nella costruzione dell’uomo nuovo durante il regime fascista. Attraverso l’unione, apparentemente contraddittoria, di nostalgia per un passato glorioso e di proiezione verso un futuro evoluto, l'Italia di Mussolini fu programmaticamente permeata da un senso di ipervirilità simbolica, rituale e allo stesso tempo concreta, onnipervasiva e totalizzante. Con lo scopo di modellare le menti e i corpi dei giovani fascisti il regime dispiegò una fitta rete di dispositivi disciplinari, norme igieniche e comportamenti codificati in stretta connessione con l'architettura razionalista di strutture come il Foro Mussolini a Roma, la cui "mistica" non solo rifletteva l’ordine sociale ma lo formava in ogni sua parte. A partire dall'analisi di questi elementi lo studio di Marcello Barbanera mette in luce fonti e modelli, protagonisti e vicende di un piano di ingegneria sociale che trasformò ad un tempo il corpo proprio e il corpo politico degli italiani.
Storia dell'archeologia classica in Italia. Dal 1764 ai giorni nostri
Marcello Barbanera
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2015
pagine: 226
La storia dell'archeologia classica in Italia ricostruita come una storia culturale. Dalla metà del Settecento fino agli anni '90 del Novecento, le ragioni storiche, politiche, ideologiche e perfino psicologiche che hanno indirizzato e influenzato le idee e le pratiche dell'archeologia, attraverso i numerosi mutamenti politici del paese.
L'archeologia come strumento di coscienza civica. Paolo Orsi e Armando Lucifero pionieri della ricerca archeologica in Calabria
Marcello Barbanera, Elisabetta Celia
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2015
pagine: 295
Argomento di questo volume sono le attività di ricerca e di tutela del patrimonio archeologico in Calabria prima dell'istituzione della Soprintendenza archeologica nel 1907 e in concomitanza con l'attività sul campo di Paolo Orsi. Rispetto agii studi precedenti qui la prospettiva è diversa: si basa su carteggi, in gran parte inediti, tra personaggi coinvolti nell'attività archeologica in Calabria nel primo ventennio del '900. I fatti raccontati e discussi, relativi ai monumenti ed ai siti archeologici della regione, non emergono soltanto dalle carte della soprintendenza, ma anche dall'archivio privato, aperto anche in questa occasione agli studi e alla ricerca, del Marchese Armando Lucifero, che fu, tra l'altro, oltre a scrittore, storico, numismatico, archeologo e naturalista italiano, Ispettore onorario alle antichità. L'attività svolta da Armando Lucifero fu capillare, consapevole ed esperta. In questo lavoro si è tentato di ricostruire il contesto storico-culturale in cui Lucifero e Orsi svolsero la loro attività nello scavo archeologico, per la tutela dei monumenti e del paesaggio nella Calabria Post-unitaria".
Metamorfosi delle rovine
Marcello Barbanera
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2013
pagine: 110
Il saggio prende le mosse dalla constatazione che faceva Arnaldo Momigliano e cioè che le tracce della nostra storia nei monumenti, nel paesaggio sono così imponenti da incuriosirci e obbligarci a studiare il passato per capire una parte importante di noi stessi, soprattutto in un'epoca in cui il modello culturale occidentale, quello che affonda le sue radici nel mondo classico, pare sospinto verso una marginalità che si frantuma nell'impatto con altre culture ansiose di emergere. Comprendiamo così come le rovine conservino da un lato l'immagine di "memento mori", allusione romantica alla transitorietà di ogni opera umana, al passaggio inesorabile del tempo, al declino delle civiltà, al disfacimento delle culture, profezia di un destino possibile perché non c'è requie alla distruzione; dall'altro esse costituiscono fortunatamente il simbolo della caparbia resistenza degli esseri umani di fronte alle sciagure peggiori e serbano il carattere distintivo e inalienabile della nostra identità culturale.
Il museo impossibile
Marcello Barbanera
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 276
I musei archeologici, sia quelli storici, sia quelli progettati in età moderna, raramente svolgono il compito di far comprendere le opere al pubblico. Dall'Ottocento in poi, esposizioni effimere hanno espresso una museografia avanzata, non recepita dai musei istituzionali. Musei, figure salienti dell'archeologia italiana, e opinioni personali dell'autore in questo ambito, maturate con il distacco consentito da lunghi soggiorni all'estero, sono i temi di questo volume, i cui saggi esprimono la convinzione che prima di studiare l'archeologia bisogna studiare gli archeologi.
Originale e copia nell'arte antica. Origine, sviluppo e prospettive di un paradigma interpretativo
Marcello Barbanera
Libro: Libro in brossura
editore: Tre Lune
anno edizione: 2011
pagine: 160
Il guerriero di Agrigento. Una probabile scultura frontonale del museo di Agrigento e alcune questioni di archeologia siceliota
Marcello Barbanera
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 1995
pagine: 106
Scultura probabilmente concepita per il frontone di un tempio arcaico agrigentino, il Guerriero di Agrigento (490-480 a.C.) viene presentato in questo studio secondo una nuova ipotesi ricostruttiva che lo interpreta come un gigante caduto in combattimento e che si appoggia allo scudo. Marcello Barbanera inoltre prende spunto dallo studio di quest'opera, eseguita verosimilmente da un artista non di formazione siceliota, per riproporre, su nuove basi euristiche, questioni importanti sulla scultura dei centri greci occidentali e sul significato della gigantomachia sui templi greci in Sicilia.