Libri di Maria Chiara Tosi
Laguna Futuri. Esperienze e progetti dal territorio veneziano
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 228
Forse esistono tante lagune di Venezia quanti sono i progetti che l’hanno interessata nel corso dei suoi mille anni di storia. Sia le grandi pianificazioni sia le minute hanno costruito spazi reali e immaginari alla ricerca di un equilibrio tra opposti: la terra e l’acqua, la natura e l’uomo, la necessità di regolazione e gli effetti imprevedibili dei cambiamenti climatici. È sul futuro, o per meglio dire sui molteplici futuri di questo territorio che il volume si interroga, e lo fa raccontando la prima esperienza partecipata di un Contratto di Area Umida per la Laguna Nord di Venezia. Le esperienze, le testimonianze e le riflessioni che ne derivano forniscono prospettive originali per guardare questi luoghi e riconoscerne non solo i mutamenti fisici e spaziali ma anche quelli propri dell’immaginario di chi li vive quotidianamente. Un complesso eterogeneo di informazioni, temi e confronti, descritti e mappati sotto forma di atlante eclettico, compone così un vero e proprio lessico lagunare.
Pensare come una città
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 204
Il n.1 della Serie City Lab raccoglie i contributi di due cicli di seminari che si sono confrontati con la necessità di considerare la città e il territorio alla luce della molteplicità di soggetti che li abitano, alla costante ricerca di un equilibrio di potere tra le molte e diverse strutture di autorità. Organizzati nell’ambito del Cluster di ricerca CityLab all’Università Iuav di Venezia nell’arco del 2021, i seminari hanno raccolto contributi plurali provenienti da un articolato insieme di contesti ed esperienze. Pensare come una città discute di diversità in campo urbano, di pratiche di innovazione e rigenerazione stimolate dalla messa in forma del progetto, di spazi di educazione e di apprendimento nella e attraverso la città.
La laguna di Venezia. Un grande magazzino di idee e di progetti. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2022
pagine: 109
La laguna di Venezia è un oggetto complesso e contraddittorio che ha richiesto conoscenze articolate e strategie di intervento sofisticate. La storia più recente ci racconta del frazionamento dell’arena decisionale e dell’assunzione di autorità, in funzione di una semplificazione tanto dell’interpretazione dell’oggetto laguna, quanto degli interventi messi a punto per la sua gestione e modificazione. La complessa gestione della laguna di Venezia ha alimentato nel tempo la produzione di una vasta mole di progetti, alcuni dei quali mai realizzati, che oltre a misurarsi con specifiche questioni, talvolta anche molto tecniche, hanno alimentato la produzione di immaginari. I testi raccolti nel quaderno hanno l’obiettivo di rivelare la varietà di soggetti, di istanze e di progettualità che, nel tentativo di mantenere in vita questo complesso sistema ambientale/antropico, si sono affastellate andando a comporre un grande magazzino di idee orientate al futuro. Un insieme di riflessioni che, attraversando temi diversi, provano a mettere in discussione le retoriche dominanti e allo stesso tempo cercano di tracciare la rotta verso un’immagine plurale di un oggetto difficile da trattare.
Voci: echi: laguna. Serie City Lab
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 256
"Voci: echi: laguna" parla della storia della laguna di Venezia, della complessa progettualità sedimentata e dei suoi possibili futuri, attraverso la voce di chi la studia, la abita, la progetta.
Città e lavoro. Spazi, attori e pratiche della transizione tra Mestre e Marghera
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2021
pagine: 229
Quali lavori la città sarà capace di attrarre e ospitare nei prossimi anni? Come il lavoro abita la città e di quali spazi si appropria? In che modo il lavoro, sempre più intersecato con un insieme vario e articolato di altre attività, può contribuire a risignificare spazi e a generare benessere alimentando altre economie? Posti al centro di molti studi sulla città e il territorio contemporaneo, questi interrogativi stanno alimentando una rinnovata attenzione nei confronti delle condizioni materiali e spaziali del lavoro, e verso i modi in cui il lavoro abita gli spazi urbani innescando processi di risignificazione e riattivazione. Mobilitando uno sguardo plurale e itinerante attraverso diversi campi del sapere, e oscillando tra l'indagine e l'esplorazione progettuale.
Veneto. Temi di ricerca e azione
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 216
Attraverso un’indagine in profondità di specifici contesti del territorio veneto e utilizzando un approccio e un linguaggio analitico e descrittivo, obiettivo principale del quaderno è di mettere alla prova alcuni assunti generali, alcune ipotesi di trasformazione che avevano fatto da guida al precedente quaderno “Un manifesto per il Veneto. Scenari, obiettivi, azioni”. In particolare tre sono le questioni che alimentano altrettante parti del quaderno: la prima propone una riflessione sulle nuove forme di produzione nel territorio veneto, la seconda prova a confrontarsi con le dinamiche e le strategie di trasformazione del paesaggio e delle infrastrutture, infine, la terza riflette sugli strumenti e gli attori coinvolti nei processi di rigenerazione e valorizzazione del territorio. Di fatto i diversi contributi confluiti in questo libro costituiscono per la maggior parte degli affondi su ambiti territoriali precisamente definiti. Si tratta di importanti tentativi di rilievo e descrizione utili a far emergere differenze e somiglianze tra i paesaggi che compongono il mosaico territoriale del Veneto. Nondimeno, i diversi contributi hanno provato anche ad interrogarsi su possibili azioni, sugli strumenti e le forme di intervento praticabili in questi territori, ipotizzando possibili scenari di trasformazione. Questo modo di lavorare tra descrizione e progetto, tra interpretazione e formulazione di scenari contribuisce senza dubbio a tenere viva quella tensione immaginativa che aveva pervaso il “Manifesto per il Veneto”, e che in questo volume prova a misurarsi con la variabilità delle condizioni insediative.
Bernardo Secchi. Libri e piani
Libro: Libro in brossura
editore: Officina
anno edizione: 2017
pagine: 275
Il quaderno raccoglie gli esiti di un ciclo di seminari che si è svolto presso l'Università luav di Venezia tra marzo e giugno 2015. Dodici giornate, quasi un semestre, in cui si è offerta a studenti e dottorandi l'occasione di riflettere sui temi e le questioni che Bernardo Secchi ha delineato lungo la sua vita di studioso ripercorrendo alcune tappe della sua ricerca teorica e progettuale, attraverso la rilettura di alcuni dei suoi più significativi libri e piani da parte di ventinove studiosi, allievi e colleghi. I testi qui raccolti restituiscono la riformulazione delle relazioni presentate e discusse in quelle occasioni. I sei libri selezionati e discussi in questo testo sono le monografie scritte da Bernardo Secchi dagli anni settanta fino al 2013 e consentono di ripercorrere le principali ipotesi interpretative che hanno caratterizzato la sua riflessione e hanno rappresentato delle tappe importanti nel suo percorso professionale. Ogni sezione dedicata ad un libro è aperta da un testo breve inteso come una sorta di "introduzione alla lettura", cui fanno seguito le riletture affidate a studiosi che si sono avvicinati in modi e in momenti diversi ai volumi e ai temi trattati. I sei piani qui riletti costituiscono una selezione circoscritta dell'attività professionale di Secchi e dello studio Secchi-Vigano (a partire dal 1990): quattro piani italiani che coprono gli anni ottanta e novanta, due piani all'estero che segnano gli anni 2000 e anche il definitivo riconoscimento dello studio alla scala internazionale. Il piano di Jesi (1983-1987), che - nelle parole di Patrizia Cabellini - "inaugura l'urbanistica di Bernardo Secchi", i tre piani degli anni novanta Prato (1993-1999), Pesaro e Brescia (1996-1998) che sperimentano e sedimentano al contempo una vasta esplorazione della città contemporanea; infine lo Strutture Pian di Anversa (2003-2007) e la partecipazione alla consultazione internazionale del Grand Paris (2008-2009) con i quali la riflessione si apre a temi urgenti e emergenti nel dibattito internazionale.
Di cosa parliamo quando parliamo di urbanistica?
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2017
pagine: 264
L'urbanistica è una forma di conoscenza e azione che organizza e mette in relazione differenti informazioni, frammenti di saperi diversi, azioni e soggetti plurali, perché plurale e articolato è l'oggetto di cui si occupa: è quanto emerge dalla lettura di questo libro – nato a seguito di un ciclo di conferenze e un seminario presso la Facoltà di Architettura dell'Università IUAV di Venezia – che alla domanda “cos'è l'urbanistica” offre le risposte di numerosi professionisti e studiosi. Evidente la difficoltà di inquadrare la disciplina in definizioni rigide, la variabilità di significati che a essa vengono attribuiti, senza però negare l'esistenza di un nucleo di tecniche e saperi che cerca di perpetuarsi e consolidarsi nel tempo. Le differenti interpretazioni degli autori concordano comunque nella comune consapevolezza di avere a che fare con un sapere (che è anche una pratica) che deve la sua ricchezza proprio alla sua complessità, ai suoi riferimenti multipli. Perché l'urbanistica, contesa tra più soggetti e discipline, cambia continuamente, cercando di interpretare adeguatamente le modificazioni della città e del territorio.
Marzenego fiume metropolitano. Scenari di riciclo per i territori della dispersione insediativa
Cristina Renzoni, Maria Chiara Tosi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 158
Questo libro si interroga su nuovi cicli di vita per il territorio metropolitano di Venezia e raccoglie gli esiti di numerose attività di ricerca e didattica. Esplora strategie di riciclo a ridosso delle condizioni insediative, ambientali e idrauliche di un territorio fragile e le sperimenta all'interno di un Contratto di fiume. Il bacino idrografico del Marzenego costituisce il terreno di prova di queste riflessioni. Qui, le strategie di riciclo sperimentate fanno i conti con la necessità di restituire al territorio indagato la specifica complessità e articolazione che lo dovrebbe caratterizzare, attraverso azioni mirate ad una maggiore integrazione tra gli spazi dell'agricoltura (trama agricola), la funzionalità della rete delle acque (trama idraulica) e le pratiche d'uso degli spazi aperti collettivi (trama pubblica). Nell'ipotesi che una rinnovata collaborazione tra queste diverse trame possa contribuire alla messa a punto di immagini e strumenti di rigenerazione territoriale per i contesti di dispersione insediativa.
Welfare space. On the role of welfare state policies in the costruction of the contemporary city
Maria Chiara Tosi, Stefano Munarin
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2014
pagine: 1253
Toward an atlas of the european delta landscape
Maria Chiara Tosi
Libro
editore: Listlab
anno edizione: 2013
pagine: 143
Questo libro si propone di trattare una serie di territori deltizi europei fragili e colpiti da importanti cambiamenti climatici. Queste caratteristiche, una inerente alle regioni oggetto di studio, l’altra causata dalle trasformazioni globali, stanno producendo effetti significativi sui luoghi e sui modi di abitarli. Il libro è organizzato in due parti: una propone un’analisi delle caratteristiche chiave di alcuni delta europei, l’altra li confronta, al fine di identificare i loro problemi comuni.