Libri di Maria Ermelinda De Carlo
Autobiografie allo specchio. Strumenti metodologici del ri-leggersi tra educazione degli adulti e narratologia
Maria Ermelinda De Carlo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 144
Attraverso gli strumenti della narratologia applicati alle scritture autobiografiche, il volume propone un lavoro di analisi, di osservazione ermeneutica e di ricerca interpretativa che intende cogliere riferimenti, episodi, espressioni, parole che rivelano parte del mondo adulto tra illusioni e verità, tra tempo e spazio. Scrivere di Sé non basta per comprendersi, occorre imparare (nel senso di learn to learn) a rileggere il copione della propria vita, nello speciale tentativo di conoscere qualcosa in più di sé e dei propri percorsi di apprendimento. Le modalità di scrittura, le scelte linguistiche, le forme espositive, le strategie narrative non sono mai casuali, ma rivelano filosofie di vita, storie di esistenze, sfondi emozionali unici, come unico è il soggetto adulto che si racconta.
Competenze e biografie in azione. Proposte operativo-didattiche di Lifelong Learning nelle organizzazioni complesse
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
Il mercato del lavoro cambia e richiede ai soggetti lo sviluppo di nuove competenze visibili e invisibili, ma anche un ripensamento delle metodologie e delle strategie formative al fine di qualificare le emozioni, le esperienze e i vissuti. Negli ultimi anni la ricerca nazionale e internazionale ha sviluppato dispositivi e buone pratiche nell'ambito delle metodologie biografico-progettuali, utili in tutte quelle realtà aziendali e non che intendono valorizzare la risorsa- uomo e la sua capacità di autogestione formativa. Il volume, diretto a studenti e formatori che operano nel settore aziendale, universitario, socio-sanitario, della comunicazione, della relazione e dell'educazione, si inserisce nella cornice europea della lifelong education che promuove processi di riconoscimento, validazione e certificazione delle competenze formali, non formali e informali. Processi, questi, che richiedono inevitabilmente ai soggetti percorsi riflessivo-biografici, per orientarsi nel "divenire" e nel cambiamento personale e professionale, labirinti imprescindibili dell'esistenza contemporanea.
Formazione, trasformazione, riformazione. Dialogo emotivo per immagini
Viviana Colapietro, Maria Ermelinda De Carlo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 96
Riconoscersi per riformarsi tramite la persuasività/pervasività delle immagini nel campo di ricerca dell.Educazione degli Adulti è ad un tempo processo epistemologico-ermeneutico e percorso dialettico-metodologico. L'immagine, segno grafico-pittorico, esprime le sue "grammatiche", i suoi legami tra percezione e significazione in vista di una messa a punto dei bisogni di formazione e trasformazione di cui l'adulto oggi necessita più che in passato, perso com'è nelle sue innumerevoli derive. Un percorso formativo che focalizza quindi la sua attenzione sugli apprendimenti non formali e informali, quelli sui quali ogni esperienza di vita costruisce la sua autoformazione. Arte della formazione e formazione attraverso l'arte sono l'una "menzogna che ci permette di conoscere la verità", l'altra è una "magia liberata dalla menzogna di essere verità". La doppia valenza " teorica e pratica " del testo lo rende fruibile a un ampio ventaglio di possibili lettori, individuabili tra i "ruminanti" di una filosofia dell'educazione del Sé e i "veloci onnivori" di una pragmatica dell'educazione: da "curiosità" personali per continuare a crescere, quindi, a "curiosità" istituzionali del mondo dell'impresa in genere e nello specifico della formazione dei formatori.
Rileggere le competenze invisibili. Percorsi narrativi e prospettive narratologiche nella formazione continua
Maria Ermelinda De Carlo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 144
L'Europa con la Strategia 2020 continua a chiedere di investire sulla risorsa-uomo e sulla sua competenza strategica dell'apprendere ad apprendere nella prospettiva di una crescita economica, sociale e personale competitiva, ma anche intelligente e sostenibile. Partendo dal modello motivazionalista di Spencer e Spencer, il volume si offre come guida epistemologica e didattico-metodologica per incentivare il riconoscimento e lo sviluppo di quelle competenze spesso invisibili, ma che appartengono al soggetto e che possono fare la differenza sia sul piano professionale sia su quello esistenziale. Al centro delle riflessioni e dei percorsi c'è l'adult learner con le sue emozioni, la sua biografia, le sue relazioni, le sue dinamiche comunicative in tutto l'arco della vita e nei diversi contesti formali, non formali e informali. Il testo è destinato ai formatori, formatori dei formatori, facilitatori dei processi, adulti che operano nei settori dell'educazione, della comunicazione, della sanità, del management, della consulenza e della mediazione.
Alternanza scuola-lavoro: storia, progettazione, orientamento, competenze
Federico Batini, Maria Ermelinda De Carlo
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 2016
pagine: 96
Il modello di alternanza scuola-lavoro, nel suo sviluppo nel tempo, viene analizzato nella cornice della scuola attuale, tra punti di forza e criticità, come potenziale strumento (con una serie di avvertenze) di riduzione e prevenzione della dispersione scolastica e di orientamento alla scelta. L’alternanza è uno strumento didattico, e come tale non è buono o cattivo di per sé, ma assume forme diverse a seconda dell’utilizzo che se ne fa. Senza la regia della scuola diventa sottrazione di tempo al diritto all’istruzione e apre a una congerie di rischi. L’efficacia del modello oggi proposto a livello istituzionale (che presenta evidenti limiti) richiede alla scuola e in particolare alla professionalità dei docenti di assumere uno sguardo intersoggettivo, per ripensare la progettazione e insieme la valutazione delle performance didattiche; chiede anche di ascoltare con attenzione i ragazzi e le loro opinioni, le loro richieste, i loro bisogni: solo così si pongono le basi per un dialogo fertile con il mondo del lavoro, invitato a concorrere allo sviluppo di competenze utili per i futuri cittadini e lavoratori.
Formarsi «lifelong» e «lifewide». Narrazione, innovazione e didattica nell'Università dell'Apprendimento Permanente
Maria Ermelinda De Carlo
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2015
pagine: 145
Il decreto legislativo 13/2013 in vigore dal 2 marzo 2013 in attuazione della riforma Fornero (L. 92/2012) ridisegna la nuova cornice istituzionale dell'Università, che deve garantire il diritto all'Apprendimento Permanente. L'allargamento degli accessi e le procedure di riconoscimento e certificazione delle competenze formali, non formali e informali, rendono necessario un rinnovamento delle metodologie e dei curricula. Il volume si pone come uno spazio di riflessione epistemologica e di problematizzazione dei processi, dei paradigmi, dei metodi e degli strumenti della didattica accademica, il più delle volte, ancora, distante dall'adult learner e dall'idea di una lifelong learning University. Le narrazioni diventano meta-metodologie che tracciano il quadro delle variabili di analisi e di sintesi per ripensare, costruire e formalizzare logiche e dinamiche di apprendimento, non adattive, ma riflessive e proattive, che promuovano la centralità del soggetto e valorizzino le sue risorse esperienziali.