Libri di Mariano Croce
Bruno Latour. Irriduzionismo. Attante. Piattezza. Ibridi. Gaia
Mariano Croce
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2021
pagine: 97
Il testo fornisce un accesso conciso e omogeno al pensiero di Bruno Latour, autore poliedrico e controverso, la cui influenza su un’ampia serie di campi di ricerca è decisa e crescente. Dalla filosofia all’antropologia, le innovazioni concettuali latouriane hanno contributo alla creazione di interi paradigmi di ricerca dal carattere radicalmente interdisciplinare. Il pensiero di Latour viene qui reso attraverso la sequenza di cinque concetti, che segnano l’originalità del suo approccio e rivelano l’intenzione costante di superare gli schemi classici della modernità in forza di una consapevole iconoclastia. Il libro restituisce l’immagine di un pensatore anticonformista, provocatorio e a tratti urticante, che ha saputo segnare con forza incomparabile uno scarto teorico dalla ricca potenzialità creativa. Una sorta di «effetto Latour» è oggi tale da farsi registrare in ambiti tutt’altro che prossimi, dall’economia all’architettura, dalla medicina all’ecologia politica.
L'indecisionista. Carl Schmitt oltre l'eccezione
Mariano Croce, Andrea Salvatore
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2021
pagine: 173
Carl Schmitt è forse la figura intellettuale più controversa del Novecento, il cui spettro torna immancabilmente a palesarsi ogniqualvolta gli ordinamenti costituzionali vengano messi sotto pressione e pongano limiti alle libertà fondamentali da essi stessi sancite. Campi di prigionia, populismi d'ogni colore, decretazione d'urgenza, misure restrittive a fronte di un'emergenza pandemica e molti altri esempi recenti di provvedimenti che limitano i diritti di libertà: ad ogni minimo cedimento degli Stati democratici, si invoca Schmitt come nume tutelare o ispiratore dannato. Ma questo uso del pensiero schmittiano è davvero fedele alla teoria del giurista tedesco? L'indecisionista offre una risposta netta, ed è un no. Al di là delle letture sclerotizzate che schiacciano Schmitt sulla triade eccezione, decisione e opposizione amico-nemico, il libro mostra come egli abbia sostenuto il "decisionismo eccezionalista" per un periodo assai breve, circoscritto ai primi anni Venti, e come presto vi pose mano per emendarne le debolezze. La teoria istituzionalista schmittiana – conservatrice, certo, e con chiare punte di illiberalità – mostra ben più e meglio del decisionismo eccezionalista come il cuore della politica, per il giurista tedesco, non stia nella creazione di condizioni emergenziali, ma nella selezione dei modelli e delle pratiche su cui si impernia la normalità della vita di tutti i giorni.
Democrazia militante e diritti fondamentali
Karl Loewenstein
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2024
pagine: 120
La democrazia oggi è in pericolo: gruppi e partiti estremisti ne minacciano l’esistenza, e per paradosso lo fanno al riparo delle protezioni e delle libertà garantite dallo Stato di diritto. Se non si interviene prontamente con le maniere forti, il rischio concreto, proprio come cento anni fa, è quello di favorire i nemici della democrazia, come osservò con beffarda perfidia il ministro della Propaganda del Terzo Reich, Joseph Goebbels: «Resterà sempre uno dei più riusciti scherzi della democrazia il fatto che essa stessa abbia fornito ai suoi nemici mortali gli strumenti con cui annientarla». Nel 1937 Karl Loewenstein lanciò per primo un energico grido di allarme, una chiamata alle armi per liberarsi dalla «miopia legalista» e adottare misure urgenti e forti per combattere i nemici interni con le loro stesse armi: leggi illiberali che limitino drasticamente la parola e la libertà di chiunque abbia in odio la democrazia. In due saggi che sono passati alla storia, tradotti e commentati in questo volume, Loewenstein analizza la tracimante diffusione dei partiti nazifascisti in tutta Europa e articola la sua celebre concezione della «democrazia militante».
La postcritica è solo un pretesto
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 128
"Postcritica" è termine che di recente s'è fatto strada nel campo della critica letteraria, della filosofia e della sociologia. Nasce come reazione al progressivo infiacchimento dei grandi paradigmi teorici del Novecento, in particolare quelli che della teoria facevano una tecnica di smascheramento e denuncia delle condizioni di dominio e alienazione. Secondo la critica tradizionale, gli attori sociali non sono perlopiù in grado di avvedersi delle condizioni che garantiscono e nutrono gli squilibri di potere: hanno bisogno di teoria, ovvero di un sapere specialistico, che renda loro visibile quanto è invisibile, cioè i meccanismi occulti e taciti che stabilizzano distinzioni e differenziali. La postcritica mette in questione non tanto l'esistenza di questi meccanismi, quanto il ruolo che la teoria critica assegna a sé stessa. Per paradosso, un pensiero che pretenda di fungere da macchina del disincanto potrebbe finire col rafforzare le dinamiche che pretende di erodere. Nei suoi vari contributi, che attraversano diversi campi del sapere, questo libro vuole spiegare come e in che senso la teoria sia chiamata a cambiare il proprio statuto e la propria funzione. Capitolo dopo capitolo, il testo fa uso dei materiali più disparati: libri, note, poesie, opere d'arte e d'artigianato, atti di sovrano coraggio e di composta viltà. Pezzi di quell'apparato che chiamiamo "vita ordinaria" e che la postcritica esamina senza affidarsi ruoli salvifici, da composta osservatrice che non intende cambiare il mondo quanto viverlo.
Un dialogo su Santi Romano. Crisi, istituzione, tecniche
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2023
pagine: 204
A un secolo di distanza dai suoi lavori più celebri, Santi Romano si lascia oggi riscoprire come sede di risorse concettuali e immaginative che vanno ben oltre l'ambito giuridico. Questo volume collettaneo, che del suo pensiero fa uno strumento di riflessione sul presente, imbastisce una fitta rete di interlocuzioni per trarre da esso strumenti utili a ripensare le attuali forme della politica e del diritto. Romano ha la statura del classico perché seppe offrire un linguaggio nuovo per i processi trasformativi del suo tempo. L'ipotesi che qui s'imbraccia è che tale capacità non solo rimanga immutata, ma sia persino più intensa e viva a riguardo della società contemporanea.
Costituzione e istituzione
Carl Schmitt
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2022
pagine: 173
Tra le pochissime opere non disponibili in italiano, ai due saggi per la prima volta tradotti in questo volume – Diritti di libertà e garanzie istituzionali della Costituzione del Reich (1931) e Diritti fondamentali e doveri fondamentali (1932) – Carl Schmitt riserva un posto di primissimo piano: uno snodo cruciale nell’elaborazione di una più solida e convincente teoria della Costituzione e della sua funzione di fondamento della vita sociale. È in questi due scritti, infatti, che Schmitt elabora una nozione troppo a lungo trascurata nella letteratura critica, quella di garanzia istituzionale. Facendo leva su tale concetto giuridico, nei primi anni Trenta Schmitt rigettò la famigerata teoria secondo cui la politica è innanzitutto decisione sullo stato di eccezione. Le garanzie istituzionali sono norme di rango costituzionale, impermeabili all’intervento politico, poste a protezione della vita interna di quelle istituzioni maggioritarie che innervano e supportano la vita della comunità politica, preservandone al meglio tradizione storica e stabilità sociale. Di qui la tesi secondo cui la Costituzione altro non è – né deve essere – che l’insieme delle articolazioni e degli assetti istituzionali distintivi di una determinata forma di vita. Sulla base di questa prospettiva, tutta incline alla conservazione, Schmitt sviluppa da par suo l’argomento, ancor oggi dibattutissimo, secondo cui il potere pubblico deve essere anzitutto funzionale alla protezione delle norme, dei principi e dei valori prodotti e praticati in quelle comunità interne allo Stato che a questo conferiscono identità e ordine. Presentazione di Matteo Bozzon.
Cos'è lo stato di eccezione
Mariano Croce, Andrea Salvatore
Libro: Copertina morbida
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 228
Dagli attacchi terroristici dell'11 settembre al Covid-19, crisi di enorme portata hanno spinto i governi degli Stati liberal-democratici a impiegare misure d'emergenza che hanno comportato una forte restrizione dei diritti e delle libertà fondamentali. L'ipotesi avanzata da più parti è che si tratti di un processo degenerativo: l'ininterrotta serie di emergenze sta determinando uno stato di eccezione permanente, che rischia di trasformare le democrazie costituzionali in regimi illiberali con l'inconsapevole connivenza dei cittadini. Dietro tale ipotesi incombe l'ombra inquietante di Carl Schmitt, secondo cui l'essenza del potere politico risiede nell'uso spregiudicato delle misure emergenziali. Questo libro, unendo analisi storica e interpretazione filosofica, rigetta tale ipotesi e mostra come non sia di alcun aiuto per individuare risposte adeguate alle grandi sfide che minacciano oggi la tenuta democratica degli Stati liberali.
Postcritica. Asignificanza, materia, affetti
Mariano Croce
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2019
pagine: 96
Questo libro non è contro la critica, perché uno scritto del genere, a ben vedere, non avrebbe alcuna importanza. Solo importa ciò che crea concetti capaci di tracciare nuove linee. La postcritica è piuttosto un maggese del pensiero: esalta la capacità di fendere il linguaggio, la superficie ricca della materia e la forza compositiva degli affetti.
Utopie quotidiane il potere concettuale degli spazi sociali inventivi
Davina Cooper
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 340
In che modo gli immaginari concettuali possono favorire il cambiamento sociale? E quali pratiche materiali potrebbero essere poste a fondamento di nuove linee concettuali? Questo libro affronta tali questioni osservando il modo in cui pratiche alternative come le valute locali, le scuole sperimentali, il nudismo, le politiche per l’eguaglianza, gli spazi di discorso libero e i luoghi per il sesso occasionale sviluppano nuove modalità di intendere concetti come lo scambio, la proprietà, l’eguaglianza, il tatto, il gioco, il mercato e la cura. Il libro indaga ciò che accade quando nuove linee concettuali vengono messe in pratica, insieme a tutte le difficoltà, i risultati inattesi e talora i fallimenti che ne derivano. “Utopie quotidiane” offre una visione originale e innovativa di come pratiche quotidiane possano proiettarsi verso un futuro colmo di speranza e fornisce così nuove tracce e direzioni per il pensiero politico democratico.
Filosofia politica. Le nuove frontiere
Mariano Croce, Andrea Salvatore
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2012
pagine: 183
Spesso nel corso della storia del pensiero occidentale la filosofia politica ha dovuto misurarsi con transizioni, più o meno epocali, che essa stessa ha contribuito a interpretare concettualmente e a governare sul piano pratico. Ogni mutamento sfida le costellazioni teoriche consolidate e reclama processi di ripensamento e rivisitazione, che fanno della filosofia un campo di esplorazione in continuo movimento. Il volume offre al lettore una sintetica mappatura delle diverse teorie che hanno contribuito in modo originale al comune processo di inquadramento e lettura delle complesse e ambigue dinamiche che connotano l'attualità. In particolare l'attenzione è rivolta al tema del passaggio dalla forma-Stato di tipo nazional-territoriale a nuovi modelli di regolazione e organizzazione tuttora in divenire: si tratta di trovare forme alternative di organizzazione statale che possano restituire funzionalità e capacità organizzativa a una rinnovata forma-Stato? oppure si rende necessario promuovere un modello di integrazione sopra lo Stato, in cui la collaborazione tra apparati statali possa sopperire alla loro crescente incapacità di regolazione e controllo? o non si dovrebbe piuttosto considerare chiusa la parentesi statale, per immaginare modalità inedite di organizzazione della società, la quale si dimostra sempre più capace di funzionare senza lo Stato?
Che cos'è un'istituzione
Mariano Croce
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 112
Quante volte nel linguaggio dei media o in quello quotidiano capita di incontrare il termine "istituzione" e quante volte esso sembra riferirsi a oggetti molto diversi tra loro? "Istituzione" infatti può denotare organismi visibili, come la Chiesa, il carcere o il Parlamento, ma anche pratiche sociali diffuse e mutevoli, come la famiglia o il linguaggio. Il testo fa chiarezza sui diversi impieghi del termine e offre al lettore una mappatura articolata di alcuni dei più importanti paradigmi teorici che hanno adottato l'istituzione e i processi di istituzionalizzazione come oggetto privilegiato d'analisi. Ne emerge un quadro in cui l'istituzione costituisce il cuore delle attività mediante cui l'essere umano organizza il proprio contesto sociale e crea in esso un ordine stabile e riproducibile.
La conquista dello spazio giuridico
Mariano Croce
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2009
pagine: 288
La politica e il diritto costituiscono due modalità di controllo e organizzazione del sociale: modalità che agiscono con differenti strumenti e finalità e che determinano diverse configurazioni delle società in cui operano. Il libro tenta di dar conto del rapporto tra politica e diritto in una duplice ottica: quella storico - ricostruttiva, in cui l'interazione tra la sfera politica e la sfera giuridica viene analizzata alla luce del secolare processo di formazione degli Stati nazionali, e quella giusfilosofica, in cui il diritto viene presentato come complesso plurimo di saperi, istituti e norme. Ne emerge una visione dello spazio giuridico come qualcosa che eccede le leggi positive e lambisce il nucleo più profondo della società, là dove si costituiscono i soggetti e si producono le forme primarie di socializzazione.