Libri di Mario A. Cattaneo
Le radici dell'Europa tra fede e ragione
Mario A. Cattaneo
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2009
pagine: 128
Il binomio "Atene e Gerusalemme", studiato e sviluppato da diversi illustri autori, sta alla base della presente ricerca. Si tratta di mettere in rilievo i sostanziali elementi di accordo tra la classica filosofia greca e l'insegnamento biblico, tra l'esempio di modestia intellettuale e l'atteggiamento di rispetto verso gli altri, proprio di Socrate, e l'insegnamento di amore di Gesù. Il motivo essenziale della ricerca è la messa in evidenza del significato filosofico-giuridico che emerge da questa radici, rivolto alla tutela dei valori di libertà e di dignità umana. L'indagine parte dall'antichità classica, greca ed ebraico-cristiana, e prosegue nel Medioevo, nell'Umanesimo rinascimentale, fino all'Illuminismo e al Cattolicesimo liberale. Il motivo di fondo di questo studio è dunque la sottolineatura del valore e del significato delle radici europee, pur con la messa in evidenza del contrasto tra storia delle idee e storia dei fatti. L'insegnamento che ne deriva riguarda la presa di coscienza di questi valori da parte degli europei, unita al dovere del loro insegnamento nei confronti di tutti i popoli della terra.
Giusnaturalismo e dignità umana
Mario A. Cattaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2007
pagine: 108
Persona e Stato di diritto. «Discorsi alla nazione europea»
Mario A. Cattaneo
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 1994
pagine: 176
Critica della giustizia
Mario A. Cattaneo
Libro
editore: Lanfranchi
anno edizione: 1996
pagine: 186
Questo volume raccoglie una serie di riflessioni filosofico-giuridiche volte a cercare di mettere in luce quella che deve essere l'autentica "morale del diritto". Il volume prende le mosse da una rivisitazione del giusnaturalismo, di cui si sottolinea il carattere critico e non dogmatico e, la cui essenza, è individuata nella tutela della dignità della persona umana. Se il diritto non deve essere immorale, d'altra parte deve essere rifiutato un moralismo derivante dalla concezione dello Stato etico che conduce al giustizialismo, allo scopo di vendetta, alla crudeltà. L'intero spirito animatore del libro è l'idea della difesa della libertà e della dignità della persona umana.