Libri di Mario Pozzi
Ghibli. Felici ricordi d’infanzia cullati dal vento del deserto
Mario Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2020
pagine: 184
Durante la dittatura fascista la Libia fu enfaticamente presentata da Mussolini come la quarta sponda da conquistare, il posto al sole che gli Italiani meritavano di avere; di fatto, per molti si rivelò uno scatolone di sabbia che non corrispondeva affatto alle aspettative. Questo ci dice la Storia, ma quei fatti sono composti da tante storie individuali, come quella dell’autore: un racconto autobiografico vissuto intensamente durante un’infanzia che ancora oggi ricorda come un periodo particolarmente felice. Attraverso gli occhi del protagonista, il lettore si immergerà in quei paesaggi aridi ma incantati, continuamente sferzati dal Ghibli, il vento caldo del deserto che fa da sottofondo a tutte le vicende narrate nelle lunghissime ma meravigliose giornate africane. Sono anni intensi, durante i quali i giochi infantili e le relazioni sociali si svolgono sullo sfondo di una realtà placida e riarsa dal sole, dove tutto accade a rallentatore e, forse proprio per questo, ogni cosa è percepita come più profonda, più reale.
Critica e poeti. Appunti sulla storia delle poetiche e della critica
Mario Pozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2007
pagine: 312
Giorgio Vasari storico e critico
Mario Pozzi, Enrico Mattioda
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2006
pagine: XXII-438
Il volume fornisce una lettura 'a tutto tondo' delle Vite vasariane. In particolare si individua nel superamento della regola matematica e nella contemporanea esaltazione dell'effetto dell'opera sulla percezione visiva, la via attraverso cui Vasari giunge a formarsi l'ideale della fusione delle arti. Di qui l'importanza riservata all'ornamento e alle "arti minori" e la consapevolezza, già in nuce nella prima edizione delle Vite, della possibilità di perfezioni diverse raggiungibili da parte degli artisti.
Ai confini della letteratura. Aspetti e momenti di storia della letteratura italiana
Mario Pozzi
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 1998
pagine: 550
Lingua, cultura, società. Saggi sulla letteratura italiana del Cinquecento
Mario Pozzi
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 1989
pagine: 340
Saggi critici
Mario Pozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2017
pagine: 170
Nel suo saggio, accurato e preciso, Mario Pozzi espone in modo chiaro e facilmente fruibile le proprie considerazioni critiche su diverse opere poetiche della storia della letteratura italiana. Non si tratta, tuttavia, di un semplice testo-guida, ma di un modo per approfondire il contesto all'interno del quale hanno preso vita alcune delle opere più rilevanti e determinanti della nostra cultura. D'altra parte, leggere un componimento poetico senza conoscere nulla delle circostanze in cui prende forma è come giudicare un film guardando solo gli ultimi quattro minuti. Dalla storia alla sociologia, dalla filosofia all'antropologia, tutti gli aspetti che ruotano attorno al concetto stesso di Poesia vengono presi in considerazione da chi ha dedicato ad essa buona parte della propria vita, cimentandosi anche nella sublime arte con risultati degni di nota. L'analisi si espande, poi, anche oltre i confini della Penisola, verso la letteratura internazionale.
Il tempo perduto e ritrovato
Mario Pozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2016
pagine: 99
Per potersi avvicinare a questo libro, forse sarebbero necessarie delle avvertenze. Ad esempio: potrebbe risvegliare sentimenti dimenticati. Oppure: potrebbe aprire occhi che non sapevate di avere. Una cosa è certa, ovvero che non si può rimanere gli stessi, dopo aver raggiunto l'ultima pagina. C'è qualcosa che smania e scalpita, nascosta tra le pieghe dell'esistenza, come un desiderio ardente che niente può soffocare, neanche il tempo che implacabile arrugginisce e corrode tutto. In ogni pagina c'è una realtà foderata di poesia che, a sua volta, avvolge dolcemente un pensiero che scivola accanto alla filosofia, su due pennellate di esistenzialismo, di malinconia, di erotismo, di nostalgia e di amore. Amore totale, incondizionato, meraviglioso amore che niente può macchiare, intrecciato con le definizioni di Murr, reso pungente dalla vodka ed impreziosito da diamanti di assurda saggezza che luccicano tra le parole. Questo è il tempo che si perde e si ritrova, se solo si riesce a seguire il filo della penna impugnata da Mario Pozzi. Di vita, di amore, di morte, di bellezza e di memoria, che è il contrario del tempo.
Al di là del bene e del male
Mario Pozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2015
pagine: 78
Il romanzo è ambientato a Venezia, questa meravigliosa città benedetta dagli Dei, dove la mano dell'uomo e la natura l'hanno resa un incanto come il canto di una sirena. La storia è una struggente storia d'amore tra due persone che hanno commesso dei delitti tremendi le cui anime e corpi si sono ritrovati dopo che Giove li aveva separati per invidia della loro perfezione ("Convivio" di Platone). Il romanzo è dostoevskijano e sadiano, la profondità del male nella natura umana che per sua essenza è demoniaca. In Dostoevskij alla fine delle tragedie per il peccatore c'è sempre la resurrezione. In De Sade, come nel romanzo "Justine", la virtù non trionfa mai, solo il vizio e la depravazione pagano e la povera Justine, dopo essere sottoposta a qualunque sevizia, per ricompensa, viene uccisa da un fulmine. Nel romanzo non c'è resurrezione, oltre la morte c'è solo il nulla eterno ("Qoelet"/"Ecclesiaste"), la resurrezione sta nell'amore sconfinato dei due personaggi.
Solo amore
Mario Pozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2015
pagine: 70
"Solo amore" è un romanzo dostoevskijano alla rovescia. L'adolescenza e la giovinezza sono le estati della vita scriveva il Leopardi e se un'anima subisce un danno in questa età vulnerabile se lo porterà dietro tutta la vita. La vita nella sua sfavillante bellezza è crudele, anche nella bellezza d'un fiore è celato il dolore come scrive Lucrezio. Il protagonista cerca in tutti i modi di riscattarsi dal suo danno, ma la vita nel suo profondo mistero lo porta a una fine tragica, come in tutte le tragedie greche. L'unica cosa che supera il dolore è l'insaziabile voglia di amare, cercando in essa l'oblio dei sensi, il sogno della carne, il vagare dentro le stagioni nei dolci amplessi dove naufragano i desideri.
Viaggio di un poeta attraverso la terra dipinta in quella desolata
Mario Pozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2015
pagine: 112
"È tanto un viaggio reale quanto un viaggio interiore quello che seguiremo nelle pagine di Mario Pozzi. Giovane, libero come pochi sono in grado anche solo di comprendere, ha esplorato il mondo come un viaggiatore e mai come un turista. Si è lasciato rapire dai paesaggi, si è lasciato guidare dalle strade, si è lasciato incantare dalla pelle delle donne, si è concesso di respirare un'aria diversa in ogni luogo. Senza paura, senza organizzazione, senza resistenze né timori. Perché ha un animo poetico che ora si apre per noi tutti. Per ogni passo, per ogni pensiero, per ogni circostanza c'è un messaggio da cogliere ed una manciata di parole scritte da penne immense: da Pasolini ad Ungaretti, da Dante a Quasimodo, fino a De André, passando per altri grandissimi nomi, per raccontare cosa significhi il concetto stesso di libertà incarnato nel senso del viaggio. E la nostalgia, quando offusca gli occhi di un Victor che non rivedrà la sua Russia."