Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Matteo Veronesi

Tutte le poesie

Edgar Allan Poe

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2017

pagine: LVI-115

Le poesie di Poe trasportano il lettore in un mondo buio, scuro, arcano, composto da personaggi solitari e ambientazioni spettrali. L'inquietudine della condizione umana e le tensioni dell'animo si celano dietro ad immagini e suggestioni gotiche e romantiche, rappresentando metaforicamente le tensioni della vita del suo tempo. Scritte con grande abilità stilistica e con una profonda allusività, le poesie offrono stupefacenti intrecci strofici e metrici e una musicalità fluida che si dilata e giunge fino ai giorni nostri. Prefazione di Charles Baudelaire e introduzione di Matteo Veronesi.
11,00 10,45

Uno, nessuno e centomila

Uno, nessuno e centomila

Luigi Pirandello

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2017

pagine: XXXVI-148

"Uno, nessuno e centomila", pubblicato nel 1926, è il romanzo in cui appare in modo più articolato e coerente il pensiero pirandelliano circa la vita e la società, trattandosi della sua ultima opera che segna dunque il culmine di quella attualissima riflessione sulla complessità e sulla drammaticità della condizione umana iniziata con "Il fu Mattia Pascal" (1904). Il protagonista, Vitangelo Moscarda, esprime nella propria tragica vicenda ciò che potrebbe accadere a ognuno di noi: egli ha infatti scoperto di essere estraneo a se stesso, in quanto viene visto e costruito dagli altri a modo loro, dunque in "centomila" modi; prende così coscienza di non possedere una personalità, bensì tante quante gli altri gliene attribuiscono. L'ossessione lo travolge, gettandolo in un vortice di follia, e facendolo giungere a rinnegare perfino se stesso.
9,00

Sei personaggi in cerca d'autore

Luigi Pirandello

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2017

pagine: XXVIII-99

Luigi Pirandello, uno dei massimi geni del Novecento, seppe, forse meglio di chiunque altro, illuminare ed esplorare le angosce, le dissociazioni e i contrasti interiori che lacerano la coscienza e lo spirito della modernità. In "Sei personaggi in cerca d'autore", questa visione tormentata si traduce in un vero e proprio "teatro della mente" nel cui allucinato e straniato spazio scenico la coscienza osserva e tortura ossessivamente se stessa. In altri termini, si traduce nella geniale innovazione del "metateatro", del teatro "su" e "nel" teatro, della rappresentazione che rappresenta se stessa proprio nel momento e all'atto del proprio farsi, del proprio divenire, del proprio prender forma nel tumultuoso groviglio che avvolge e intreccia la vita e la forma, la realtà e la sua ombra, l'esistenza e la maschera, la "vita nuda" e il suo illusorio fantasma.
9,00 8,55

Il fu Mattia Pascal

Il fu Mattia Pascal

Luigi Pirandello

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Theoria

anno edizione: 2018

pagine: 248

"Il fu Mattia Pascal" rappresenta una delle tappe fondamentali del complesso percorso compiuto da Pirandello nell'ambito dell'introspezione e della rottura degli schemi narrativi del verismo. Mattia Pascal, il protagonista, stanco e deluso dalla vita oppressiva che è costretto a condurre in famiglia, si allontana dalla sua piccola città di provincia e, approdato a Montecarlo, vince al gioco una somma considerevole. Gli si presenta inoltre l'opportunità di evadere dal mondo di false relazioni familiari e sociali: legge infatti, in un trafiletto di cronaca, che è stato ritrovato e identificato il suo cadavere. Superato l'iniziale sbalordimento, decide di approfittare delle circostanze per cominciare un'esistenza diversa; con una nuova identità, dunque, si trasferisce a Roma, alla ricerca di una vita solitaria. A dispetto delle sue modeste aspirazioni, però, le cose si complicano e la sua finzione si trasforma ben presto in un'altra forma di oppressione. Introduzione di Matteo Veronesi.
10,00

L'oasi delle voci. Canzoniere inedito

Lucia Montauro

Libro: Libro in brossura

editore: Genesi Editrice

anno edizione: 2024

pagine: 200

La Poetessa costruisce pazientemente e minutamente il proprio universo di temi, simboli, analogie, spie rivelatrici dell’invisibile; la propria folta e labirintica rete, per citare Charles Mauron, di metafore ricorrenti (non si vorrebbe dire “ossessive”, date la superiore serenità, la pacata sintonia con il superiore destino che pervadono i suoi testi) che diventano veri e propri piccoli “miti personali”: il mare, l’amicizia, l’amore, il ricordo, il ritorno, la materna “casa dalle cento porte”, i fiori, il rigenerarsi della natura, la serena attesa del riposo eterno anticamera di eterna vita, i cicli del tempo come immagine e ombra terrena del sovratempo o dell’oltre tempo.
16,00 15,20

Pirandello

Matteo Veronesi

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2007

pagine: 112

13,49 12,82

Il fu Mattia Pascal

Il fu Mattia Pascal

Luigi Pirandello

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2018

pagine: XXXV-248

"Il fu Mattia Pascal" rappresenta una delle tappe fondamentali del complesso percorso compiuto da Pirandello nell’àmbito dell’introspezione e della rottura degli schemi narrativi del Verismo. Mattia Pascal, il protagonista, stanco e deluso dalla vita oppressiva che è costretto a condurre in famiglia, si allontana dalla sua piccola città di provincia e, approdato a Montecarlo, vince al gioco una somma considerevole. Gli si presenta inoltre l’opportunità di evadere dal mondo di false relazioni familiari e sociali: legge infatti, in un trafiletto di cronaca, che è stato ritrovato e identificato il suo cadavere. Superato l’iniziale sbalordimento, decide di approfittare delle circostanze per cominciare un’esistenza diversa; con una nuova identità, dunque, si trasferisce a Roma, alla ricerca di una vita solitaria. A dispetto delle sue modeste aspirazioni, però, le cose si complicano e la sua finzione si trasforma ben presto in un’altra forma di oppressione.
9,00

Splendido baratro

Splendido baratro

Emiliano Michelini

Libro: Libro in brossura

editore: Youcanprint

anno edizione: 2024

pagine: 56

"Carne abbandonata a se stessa, fagocitata dal ritmico, forsennato automatismo del gesto reiterato, della catena di montaggio, dell'ingranaggio capitalistico che deve consumare (e godere, o illudersi di godere) per continuare a produrre. La Pornografia è destino. Chi la crea e chi la guarda sono inghiottiti, l'uno e l'altro, da una forza più grande di loro. Dall'Eros anikatos machan, supremo, invincibile, di Sofocle, che ora non si appaga dei corpi e delle lacrime e vuole dilagare in miliardi di pensieri e di sguardi, per alimentare indefinitamente se stesso (come il Denaro, da sempre legato all'Eros) negli occhi e nelle menti, divenuti sue colonie." (Dalla prefazione di Matteo Veronesi).
8,00

Le migliori novelle

Le migliori novelle

Luigi Pirandello

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2019

pagine: XXXIII-456

In Pirandello la novella è, al pari del teatro, una forma atta ad esprimere la natura e le problematiche di una visione, in senso lato, tragica della realtà al contempo venata d'ironia. Egli, assimilando e oltrepassando la lezione di rigore, oggettività, impersonalità lucida e feroce, impartitagli dal Verismo di Capuana e Verga, sa introdurre nel genere novellistico le note stridenti e dolorose dell'angoscia che attanaglia l'uomo del suo tempo, posto impietosamente di fronte a uno specchio che mostra, allo stesso e agli altri, le sue finzioni, le sue ipocrisie e i suoi inganni senza velo e senza appello. La perenne attualità e il profondo umanesimo dello scrittore siciliano portano il lettore ad affrontare il problema essenziale della nostra esistenza nella sua gratuità e insensatezza.
13,00

Canzoniere

Canzoniere

Francesco Petrarca

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2019

pagine: XCVII-418

«Petrarca si pone sullo spartiacque e sul discrimine fra Medioevo e Umanesimo, raccogliendo da un lato le tensioni e i messaggi più vividi e duraturi del primo e prefigurando, dall'altro, quell'assiduo amore per la parola dell'antico che pervase ed animò il secondo... Al pari del Dante paradisiaco, Petrarca è capace di ascendere, con il suo pensiero poetante, dalla terra al cielo, all'eterno dal tempo. E l'eternità a cui, infine, la sua parola approda, e in cui il suo cammino culmina e si risolve, coincide con un valore insieme spirituale e culturale, si identifica con l'immortale eredità della cultura classica e, nel contempo, con la beatitudine celeste, con la divina visione concessa agli angeli e alle anime elette» (Dal saggio introduttivo di Matteo Veronesi). Con un saggio critico di Ugo Foscolo.
13,00

Dei morbi che a Imola e altrove diffusamente infuriarono in quest'anno 1602

Dei morbi che a Imola e altrove diffusamente infuriarono in quest'anno 1602

Giovanni Battista Codronchi

Libro: Libro in brossura

editore: La Mandragora Editrice

anno edizione: 2019

pagine: 200

Il medico Giovan Battista Codronchi (1547-1628) pubblicò nel 1603 l’operetta "Dei morbi che a Imola e altrove diffusamente infuriarono in quest’anno 1602", ora ripresa a cura di Antonio Castronuovo. L’ampio saggio introduttivo "Tra Galeno e Galileo: il dottor Codronchi all’alba della scienza moderna" rivaluta in maniera complessiva la figura di un medico vissuto nel clima della Controriforma. L’opera descrive una epidemia “verminosa” che colpì la città in un’epoca di profonda crisi alimentare e sanitaria e che provocò la morte di parecchie persone. Oltre a studiare l’evento, Codronchi si concentrò su alcune norme generali di igiene, dimostrando di collocarsi su un tragitto che già guardava alle più moderne soluzioni della sanità pubblica.
23,00

Matière de lenteur-Materia di lentezza

Matière de lenteur-Materia di lentezza

Omer Massem

Libro: Libro in brossura

editore: Kolibris

anno edizione: 2019

pagine: 328

«Per noi, il tempo dell’esotismo è definitivamente tramontato. Noi non possiamo più accostarci ad un poeta africano per mero desiderio d’evasione, di regressione ad una sfera ancestrale e selvaggia, con l’attesa di trovarvi un’espressione di forze prerazionali, vergini, originarie, da contrapporre alla nostra sofisticata stanchezza di cittadini del vecchio mondo; e nemmeno, come il Sartre della prefazione ad Orphée noir, o come certo Pasolini («E ora… ah, il deserto assordato / dal vento, lo stupendo e immondo / sole dell’Africa che illumina il mondo. // Africa! Unica mia / alternativa»), vedere nella civiltà africana una malleabile ed orientabile forza rivoluzionaria, un dinamitardo potenziale di rinnovamento. Un poeta come Massem (non diversamente, del resto, dai poeti della négritude, dai Césaire e dai Senghor) rivive l’eredità africana attraverso la mediazione di un’approfondita e pienamente consapevole conoscenza della civiltà letteraria europea.»
15,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.