Libri di Paolo Galloni
Il fiume dei racconti. Fonti arturiane latine. Testo latino a fronte
Libro: Libro in brossura
editore: Virtuosa-Mente
anno edizione: 2019
pagine: 278
Chi era re Artù, da quando esiste? L’unico modo per comprendere qualcosa della complessa leggenda del mitico sovrano è interrogare le fonti medievali, in particolare quelle latine che hanno preceduto la grande diffusione dei poemi in volgare. Il latino era la lingua della cultura alta e della storiografia, per questo i testi che qui si presentano, per la prima volta tutti insieme e preceduti da un’introduzione innovativa, erano percepiti come più autorevoli e storicamente affidabili. Se l’Artù dei poemi vernacolari è un re ideale e improbabile, quello latino è una figura paradossale e contraddittoria.Guerriero invincibile ma prepotente, sovrano iracondo, re scomparso di cui si attende il ritorno, antica salma oggetto di un sorprendente ritrovamento, l’Artù delle fonti latine è un personaggio ancora da scoprire.
Nella selva silente. Suoni e silenzi nelle foreste medievali (secoli VI-XIII)
Paolo Galloni
Libro
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2023
pagine: 286
La memoria e la voce. Un'indagine cognitiva sul Medioevo (secoli VI-XII)
Paolo Galloni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 260
Questo lavoro nasce dalla convinzione che la collaborazione interdisciplinare con le scienze cognitive offra possibilità nuove alle scienze storiche. L'indagine "cognitiva" del Medioevo qui condotta si concentra in particolare sui modi di costruzione, ricostruzione e interpretazione del passato; il tema è impossibile da affrontare senza tener conto della presenza cruciale della corporeità, della voce, della narratività e del paesaggio come chiavi di accesso a percezioni, sentimenti ed emozioni di uomini e donne vissuti mille e più anni fa. La particolare forma di presenza del passato che viene indagata orientava la percezione di spazio e tempo, ed era condivisa da comunità mnemoniche che includevano individui sia alfabetizzati che non alfabetizzati. L'autore propone anche riflessioni sulle scelte formali ed espressive prevalenti tra quegli storici odierni che rischiano di anestetizzare ciò che dovrebbero invece rendere accessibile ai lettori; al contrario, nell'armamentario degli storici andrebbe reintrodotto un 'medievale' senso di meraviglia nei confronti del passato quale strumento indispensabile per la comprensione di ciò che si studia e si racconta.
A un passo dall'Apocalisse. Il collasso sovietico, 1970-2000
Stephen Kotkin
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2008
pagine: 188
Durante la Guerra Fredda nessuno avrebbe immaginato che il crollo dell'Unione Sovietica sarebbe stato scatenato da dinamiche interne, e nemmeno che sarebbe avvenuto in relativa calma, senza grandi conflitti. Il lavoro di Stephen Kotkin mostra che la prima causa del collasso sovietico non è stata la competizione militare ma, paradossalmente, il nucleo ideale dell'ideologia comunista: il sogno di un socialismo dal volto umano capace di migliorare la vita dei cittadini senza rinunciare ai principi di giustizia e uguaglianza. Le riforme neo-liberali non sono mai state davvero messe in atto nella Russia post-sovietica, né avrebbero potuto esserlo, considerato il fardello dell'eredità sovietica in ambito istituzionale, politico, economico e sociale. Il libro ricostruisce in modo chiaro e conciso il dramma di una superpotenza di 285 milioni di abitanti che si è sgretolata pur avendo a disposizione un immenso esercito, sostanzialmente fedele allo Stato, e uno spaventoso arsenale di armi nucleari e chimiche. E lo ha fatto evitando non solo l'Apocalisse, ma anche esplosioni di violenza potenzialmente destabilizzanti per l'intero scenario geopolitico internazionale.
Storia universale della distruzione dei libri. Dalle tavolette sumere alla guerra in Iraq
Fernando Báez
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2006
pagine: XIV-385
"Dove si bruciano i libri, si finisce per bruciare anche gli uomini": queste parole di Heinrich Heine ci ricordano che in tutte le epoche e civiltà il libro, come strumento di trasmissione delle idee e della memoria, è stato vittima del fanatismo e della censura. Da quando è nata la scrittura, gli elementi della natura e la volontà distruttrice dell'uomo hanno messo in pericolo la sopravvivenza dei suoi supporti materiali. In questa edizione, rivista e ampliata rispetto all'originale, Fernando Bàez ricostruisce l'inquietante storia della distruzione dei libri, vittime delle catastrofi naturali, delle fiamme, delle guerre e soprattutto dell'intolleranza politica e religiosa. L'itinerario parte dalle tavolette sumere e giunge fino al saccheggio di Baghdad all'inizio del secolo XXI, passando per la sparizione della leggendaria biblioteca di Alessandria, i grandi classici greci perduti, i roghi dell'imperatore cinese Shi Huangdi, la rovina dei papiri di Ercolano, gli abusi degli inquisitori, l'incendio dell'Escorial, l'eliminazione dei libri durante la guerra civile spagnola, le persecuzioni degli scrittori da parte dei totalitarismi del Novecento.
Parole, cose, guarigioni. Cura del corpo e dell'anima tra mitologia ed esperienza nel Medioevo (e oltre)
Paolo Galloni
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2005
pagine: 288
Partendo da scongiuri e incantesimi raccolti in manoscritti dei secoli X e XI, questo saggio si avventura in un viaggio che studia la posizione della parola e del racconto all'interno delle procedure di guarigione praticate nell'Europa medievale. In un contesto in cui la professionalità medica non era ancora definita con chiarezza, il soccorso ai sofferenti includeva un frequente uso terapeutico della parola che prevedeva una vera e propria "somministrazione" di racconti volti tanto a potenziare l'effetto dei farmaci erboristici quanto a rendere il malato profondamente partecipe della propria guarigione attraverso l'identificazione con il protagonista della narrazione.
Le affinità casuali
Paolo Galloni
Libro: Libro in brossura
editore: Fara
anno edizione: 2004
pagine: 80
"Questo libro vi espone il meglio di un blog: una sorta di diario piuttosto intimo, dove avvengono incontri incredibili, e dove si esplora il territorio delle grandi domande con la levità profonda che un uso intelligente del web consente. In rete si possono annodare amicizie con persone e personaggi (anche letterari) coltivando quelle affinità che questo non-luogo può ospitare, facendoci sentire esuli accolti e stupiti della "casualità" che ha portato i nostri diversi percorsi a incrociarsi: "Dopotutto la scienza e la conoscenza, come l'amore, iniziano con un istante di stupore." Entrare in queste pagine significa anche po' imparare "che è il percorso a dare un senso alla meta"".
Nostra Signora Crudele
Paolo Galloni
Libro: Copertina morbida
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 159
Alessandra Portinari è una giovane antropologa che al principio dell'estate del 2001 si rifugia nella vecchia casa disabitata appartenuta ai nonni, in un paesino dell'Appennino emiliano. Lei desidera solo ritemprarsi e sfuggire ai richiami di un amore che sa sbagliato, eppure lassù, malgrado o grazie all'isolamento, sembra che tutto la raggiunga: i ricordi, la nostalgia degli amici, l'attrazione per un vicino di casa dal passato nebuloso, le misteriose Donne Selvatiche e, soprattutto, una voce dimenticata ascoltata in una videocassetta girata anni prima insieme ai vecchi amici dell'università. La ricerca del giovane a cui la voce appartiene e delle storie che la voce narrava porterà Alessandra e l'amica Maria Vittoria a Praga.
Il cuore della colomba
Paolo Galloni
Libro: Libro rilegato
editore: Fara
anno edizione: 2002
pagine: 220
Un libro dell'autore di "Donal d'Irlanda", un romanzo con più finali possibili, in cui storie e metastorie corrono su piani paralleli per sprofondare improvvisamente nei piani inferiori. I personaggi incarnano gli amori, i dubbi, gli errori, gli slanci e le incertezze di un tempo che è uno specchio del nostro.
Il tempo sacro dell'uomo. La «Legenda aurea» di Iacopo da Varazze
Jacques Le Goff
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2014
pagine: VI-200
La "Legenda aurea" è l'opera che meglio ha espresso in tutta la sua ricchezza e complessità l'originalità di una componente insostituibile della storia di una società umana, vale a dire il tempo. Dopo il trionfale successo riportato per oltre tre secoli, la "Legenda" è andata incontro a una sorta di eclissi, soprattutto tra XVII secolo e inizio del XX. È stata a lungo - ed è ancora oggi - classificata dagli specialisti come letteratura agiografica. Ma ai miei occhi l'opera è in realtà una summa sul tempo. La grande originalità di Jacopo da Varazze non è solo nel considerare e nell'abbracciare il tempo nella sua totalità, ma nel giungere alla totalità del tempo combinandone tre dimensioni: "temporale", vale a dire il tempo ciclico della liturgia cristiana; "santorale", il tempo lineare scandito dalla successione delle vite dei santi; "escatologica", ovvero il cammino dell'umanità cristiana nel tempo fino al giudizio finale. Originale è la combinazione di questi tre tempi, così come il ruolo essenziale di indicatori del tempo attribuito ai santi. Il nostro domenicano vuole mostrare come solo il cristianesimo abbia saputo strutturare e sacralizzare il tempo della vita umana e accompagnare l'umanità verso la salvezza; in effetti, il tempo della "Legenda" non è un tempo astratto, bensì un tempo umano, voluto da Dio e santificato dal cristianesimo.
Storia e cultura della caccia. Dalla preistoria a oggi
Paolo Galloni
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2000
pagine: 274
La caccia ha accompagnato l'umanità lungo tutta la sua storia. E' stata un mezzo di sussistenza e uno strumento culturale per interpretare le relazioni tra ambiente, animali e società umana. In questo libro si incontreranno culture che proiettano sugli animali vizi e virtù, culture per le quali la caccia è una manifestazione di potere sul mondo, altre ancora che credono che tra animali e umani esista un rapporto di parentela e che quindi la caccia non possa essere praticata senza aver chiesto il permesso alla divinità o all'animale stesso. Si conosceranno le diverse composizioni sociali delle società che praticano la caccia per sussistenza o per svago fino ad oggi, quando la caccia ha imparato ha confrontarsi con le problematiche ecologiche.