Libri di Pietro Basso
Ignorare l'assenza. La letteratura palestinese nell’immaginario italiano
Valeria Roma
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 302
L’antologia letteraria di Valeria Roma è un’opera necessaria. Con delicatezza e sensibilità, lascia riemergere dall’oblio della censura le storie del popolo palestinese: le sue innumerevoli trasformazioni sociali e culturali, i sogni individuali e il desiderio comune di liberazione, le memorie collettive e i ricordi familiari, il tormento dell’esilio e l’incredibile resilienza dei bambini che, nonostante tutto, continuano a giocare. Anche se suona come un paradosso, un’immagine contraddittoria e impossibile, all’atto di nascita dello Stato di Israele migliaia di palestinesi furono dichiarati “presenti assenti”: una dicitura che impone la cancellazione di un popolo intero e con esso del vissuto peculiare e insostituibile dei singoli. Come fili di una trama la cui essenzialità viene svelata solo nell’immagine finale, alcuni frammenti di vita, oggetti ed episodi intimi confluiscono nella ricostruzione di una cultura scomparsa sotto il peso dell’oppressione politica. Secondo l’autrice, fra il trauma e la distruzione intercede la poesia del quotidiano, spesso dolorosa, che eleva la narrativa palestinese a potente forma di resistenza.
Socioscapes. Ediz. multilingue. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: PM edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 348
Il lavoro digitale, i suoi significati e i suoi effetti, nel quadro del capitalismo pandemico - Nella tempesta: digitalizzazione, ristrutturazione e mobilitazione nella crisi del Covid - Digital Labour, Complex Co-operation and the New Collective Worker of Capital - Capitalismo delle piattaforme: un putting out system urbano? - L’essor du travail chez soi: aliénation au travail dans l’habitat - Contact centre workers: loyalty, exit or… voice! Collective action in a Portuguese contact centre - Responses of app-based delivery workers at Covid-19 crisis in the largest latin american cities - « Pour faire 100, il faut suer du sang ! ». La place de l’auto-accélération dans la rationalité pathique des livreurs de plateformes numériques - The fake simple exchange between Facebook and its prosumers - Istruzione 4.0: l’impatto della digitalizzazione sul lavoro dei docenti scolastici in Italia - Universidad, Docencia y Neoliberalismo - Teaching Work in the Digital Era: qualification and precariousness in Brazil and Portugal - Transnationalization and Digitalization of Mining in the Amazon - Enjeux psychiques de la numérisation sur le travail vivant du soin en réanimation.
Amadeo Bordiga. Una presentazione
Pietro Basso
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2021
pagine: 200
Questa presentazione di Amadeo Bordiga è un invito ad incontrare e conoscere di persona, nella sua speciale forza, come nei suoi limiti, una delle grandi figure del movimento comunista del secolo passato. E a verificare se nella sua battaglia per la fondazione del Pcd'I e nell'Internazionale, e nella ricca produzione di analisi e di teoria degli anni '50 e '60, c'è qualcosa, o molto più di qualcosa, che parla al nostro presente - segnato da una crisi epocale del capitalismo, che sta riportando di attualità la prospettiva rivoluzionaria del comunismo.
Addio al lavoro? La metamorfosi e la centralità del lavoro nell'era della globalizzazione
Ricardo Antunes
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2019
pagine: 206
"L’ampio processo di ristrutturazione del capitale, scatenato su scala globale agli inizi degli anni settanta, ha un carattere multiforme: da un lato presenta tendenze all’intellettualizzazione della forza lavoro, specialmente nelle cosiddette tecnologie dell’informazione e della comunicazione, dall'altro accentua, su scala globale, i livelli di precarizzazione e informalità dei lavoratori e delle lavoratrici. La nostra ipotesi centrale è che nel mondo capitalistico contemporaneo, lungi dall'esserci una contrazione o un allentamento della legge del valore, sta avvenendo un significativo ampliamento dei suoi meccanismi di funzionamento, nel quale è emblematico il ruolo svolto dal lavoro – è ciò che definisco la nuova morfologia del lavoro. Un’analisi del capitalismo nell'era della sua mondializzazione e finanziarizzazione ci obbliga a comprendere che le forme vigenti di valorizzazione del valore portano in sé nuovi meccanismi generatori di pluslavoro, nello stesso tempo in cui espellono dalla produzione un’infinità di lavoratori che diventano eccedenti, scartabili e disoccupati. E questo processo ha una chiara funzionalità per il capitale, giacché permette l'ampliamento, su larga scala, della massa dei disoccupati, il che riduce ancora di più la remunerazione della forza lavoro su scala globale, attraverso la contrazione dei salari delle donne e degli uomini occupati. Nel pieno dell'esplosione della più recente crisi globale, che ha il suo epicentro nei paesi del Nord, questo quadro si amplia a dismisura e ci presenta un enorme "spreco" di forza di lavoro umana ed una corrosione ancora maggiore del lavoro contrattato e regolamentato di matrice taylorista-fordista, che è stato dominante nel corso del ventesimo secolo". (Ricardo Antunes)
Minniti e il suo mondo
Pietro Basso
Libro: Libro in brossura
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 64
Questo opuscolo nasce dalla volontà di prendere posizione contro il sistema delle frontiere, un sistema che va affermando la sua brutale centralità nel nostro presente storico, proiettandosi nel tempo e nello spazio. I meccanismi di confine, infatti, non sono ormai localizzati unicamente nelle zone di cerniera tra gli Stati ma costituiscono uno strumento di governo più ampio, che agisce in una molteplicità di luoghi.
Tempi moderni, orari antichi. L'orario di lavoro a fine secolo
Pietro Basso
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 352
Nonostante in nessun'altra forma di società e in nessun'altra fase della società borghese sia stata così ampia la pletora dei nullafacenti; nonostante le rosee raffigurazioni di una certa sociologia che vede già dominante il "tempo libero" sul tempo di lavoro; nonostante si accendano fuggevolmente qua e là i fuochi della riduzione dell'orario di lavoro; la realtà è che alla fine del ventesimo secolo il tempo di lavoro, con la sua durata non trascurabile, con le sue ossessive cadenze, con la sua variabilità, rimane il perno e il despota del tempo di vita per centinaia di milioni di lavoratori nel mondo. Il volume analizza questa situazione, fatta di orari antichi e tempi moderni.
Gli immigrati in Europa. Diseguaglianze, razzismo, lotte
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 464
Razzismo di Stato. Stati Uniti, Europa, Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 640
Razzismo di Stato? A molti l'espressione sembrerà sopra le righe, eccessiva, pessimistica. Ma una impressionante catena di fatti attesta che in Europa il razzismo è in forte ascesa, a cominciare dall'Italia. E il motore di tale ascesa sono proprio gli Stati e i governi: con le loro leggi speciali contro gli immigrati, i loro arbitrii amministrativi, le loro selezioni "razziali" tra immigrati desiderabili e indesiderabili, le loro operazioni di polizia, i loro campi di internamento. I motivi-chiave di questo revival del razzismo di stato sono l'islamofobia, la criminalizzazione dei "clandestini", la persecuzione dei rom. Ma in un modo o nell'altro, in una circostanza o nell'altra, i lavoratori e le popolazioni immigrate di tutte le nazionalità si vengono a trovare nel mirino dei poteri costituiti, anche quando sono perfettamente in regola con le norme discriminatorie che li riguardano. Tramonta così, sul nascere, il timidissimo multiculturalismo europeo, e torna in pista, alla grande, l'assimilazionismo di stampo coloniale. Con tanto di "carte dei valori" italiani, francesi, britannici, occidentali, su cui si intima agli immigrati di giurare fedeltà a quelle stesse società ed istituzioni, che stanno riducendo i loro già limitati diritti, ridicolizzando le loro culture, negando le loro aspettative di riscatto. Con una documentazione amplissima, frutto di solide ricerche, questo libro analizza i legami tra razzismo di stato, razzismo dei media e razzismo popolare.