Libri di Raffaele Russo
La calda estate nera
Raffaele Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Ellade
anno edizione: 2016
pagine: 114
Cinque adolescenti, rivivono le emozioni e i drammi dell'estate del 1980. Il trionfo, in terra iberica, della nazionale di calcio. La cronaca nera, i drammi vissuti dal bel paese, a cavallo tra il 1980 e 1982. Dalla tragedia di Ustica, alla strage della stazione di Bologna. L'omicidio Calvi e Dalla Chiesa... Nuovi amori, nuove amicizie, uniranno per sempre le loro vite.
Islam. Storia illustrata
Raffaele Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 320
L'Islam è la forma più rigorosa di monoteismo che sia apparsa nella grande famiglia delle religioni abramitiche, che comprende anche Ebraismo e Cristianesimo. Ma alla base dell'Islam c'è una moltitudine di storie, solo in parte confluite nel Corano. Orientarsi in questa tradizione costitutivamente plurale, è indispensabile per provare a comprendere la religione che conta oggi nel mondo il più grande numero di praticanti e per capirne le iniziative di volta in volta assunte nella Storia. Questo libro permette, attraverso una trattazione dettagliata, strutturata e aggiornata, di approfondire la propria conoscenza di una delle grandi esperienze religiose della storia umana, un'esperienza che riguarda da vicino un numero ogni giorno crescente di nostri concittadini.
Mafiosamente. Riflessioni sulla complessità del crimine
Raffaele Russo
Libro
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 126
Un saggio: tante domande e riflessioni, questioni e correnti di pensiero. Il tema? Il fenomeno mafioso. Tutti ne parlano ma chi lo conosce davvero, a fondo, nella sua natura primissima? Il testo si presenta come un’interessante ricerca scientifica su uno dei temi più delicati della nostra società. Attraverso fonti bibliografiche di valore e un’analisi acuta e ideologica, l’autore, Raffaele Russo, ci trascina in una lezione di storia contemporanea sotto forma di narrazione criminologica nei meandri della verità e della genesi mafiosa.
La celebrazione eucaristica. Una lettura teologico-pastorale
Raffaele Russo
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2024
pagine: 136
La convinzione che anima l'Autore del presente volume - forte dell'esperienza di una vita e di un'attività didattica teologica, che hanno attraversato il Novecento e i primi decenni del terzo millennio - è sintetizzata dalle battute di esordio: «Solo se si adducono argomenti che evidenziano la necessità di partecipare al mistero della salvezza, che si identifica con il Cristo (cf. Col. 2,2), presente ed operante nell'Eucaristia, si può offrire una risposta che avvii a risolvere il preoccupante problema del sempre crescente numero di fedeli che, nel giorno del Signore, non prende parte alla celebrazione eucaristica».
Atlante illustrato dell'Islam
Raffaele Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2008
pagine: 256
Il ciclo francescano nella Chiesa del Gesù
Raffaele Russo
Libro
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2001
pagine: 105
Tra la Pietramora e monte Mauro. Dodici fiabe per quattro stagioni
Raffaele Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Casanova (Faenza)
anno edizione: 2007
pagine: 56
L'esoterismo tra letteratura e cultura popolare. Da Guénon e Gurdieff a Brook e Battiato
Raffaele Russo
Libro: Copertina rigida
editore: Irfan
anno edizione: 2012
pagine: 96
Giornale circostanziato di quanto ha fatto la bestia feroce. Anonimo racconto milanese del 1792
Giovanni Biancardi, Raffaele Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Muro di Tessa
anno edizione: 2015
pagine: 84
Miscellanea
Raffaele Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Tipografia Faentina Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 124
Filosofia civile e crisi della ragione. Croce filosofo europeo
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2016
pagine: 350
Gli autori di questo volume si propongono di riconsiderare lo storicismo crociano come una filosofia pienamente europea, caratterizzata da una profonda vocazione «civile» e da una intima dimensione esistenziale. Accanto ai più consueti e tradizionali modi di leggere e studiare 'Croce filosofo' si è dato spazio a ricerche di confine: la filologia, la linguistica, l'iconologia, la diplomazia culturale, la storia economica, la storia politica, la storia editoriale, la storia delle religioni e la psicanalisi, al fine di restituire la vivacità e la pluralità di interessi che negli ultimi anni ha ripreso a ruotare attorno all'eredità e all'opera del filosofo napoletano in Italia e fuori d'Italia.
Il desiderio e il suo oggetto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 134
La questione del desiderio e la sua articolazione con l'oggetto è molto complessa. Il rapporto che il desiderio contrae con la sua stessa origine, con l'oggetto, con la costruzione della soggettualità, con il bisogno, con la pulsione pone infatti numerosi interrogativi. Il desiderio è una forza come la pulsione e come l'affetto, una quantità che come pulsione e affetto ha la sua fonte nel corpo. Che rapporti intercorrono tra questi elementi? E come la quantità si può trasformare negli aspetti qualitativi che animano il desiderio? Il desiderio sovverte il registro del bisogno da cui sorge per "appoggio". Ma si tratta davvero di due aspetti così diversi del funzionamento somatopsichico? Si potrebbe pensare, rovesciando il concetto di "appoggio", che il desiderio sorga contemporaneamente al bisogno e non secondariamente ad esso costringendolo a deviare dal suo proposito biologico? Qual è lo statuto dell'oggetto in relazione al desiderio? L'oggetto del desiderio è esterno, interno, è sempre totalmente sostituibile o la sua scelta è, almeno in parte, determinata dal particolare tipo di soggettività di colui che desidera? In relazione a questa questione si potrebbe pensare che il desiderio rappresenta l'elemento di intersezione soggetto-oggetto, Io-Altro. Il desiderio, inoltre, potrebbe rappresentare un punto di equilibrio di due diversi regimi dell'Io: l'Io come soggetto dotato di una specifica singolarità e l'Io attraversato sempre dall'"impersonale" dell'inconscio da cui origina.