Libri di Roberto Mussapi
Sii sola con me solo. Poesie per giovani innamorati
Gabriele D'Annunzio
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2020
pagine: 128
Vate immortale, artefice di imprese eroiche e spregiudicate, seduttore impenitente ed esteta raffinato. Gabriele D’Annunzio (1863-1938) è stato tutto questo e molto di più. Il cuore della sua poesia sta nell’incanto suscitato dalle immagini di una natura rigogliosa e benigna, nelle descrizioni sensuali e rapite dell’estasi amorosa, nell’esaltazione di un vitalismo che abbandona i suoi accenti più superomistici per farsi espressione della gioia e della libertà. In questo libro Roberto Mussapi, tra le voci maggiori della poesia contemporanea, presenta una selezione dei versi più bellidi D’Annunzio: sonetti, rondò, madrigaliche portano in sé la celebrazione della vita e della letteratura.
I nomi e le voci
Roberto Mussapi
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 176
Il mito e le figure che lo esprimono in diverse epoche e culture, dal mondo greco alla tragedia shakespeariana, dal tardo Medioevo di François Villon a suggestioni di un altro grande come W.B. Yeats: è vastissimo il campo in cui si muove la voce poetante di Roberto Mussapi, dalla scena teatrale alla pagina della poesia. In questa nuova opera Mussapi conferma una propria idea, in utile e necessaria controtendenza, della poesia d'oggi, che considera un momento verticale, alto, della voce, opposto alle forme di frammentismo o minimalismo che negli ultimi decenni hanno dominato. In questo ampio disegno trovano rinnovata presenza figure provenienti appunto da culture ed epoche diverse, convocate per riaccendere l'ascolto e la lettura come fossero personaggi di nuove, grandi avventure poetiche. Mussapi le propone al lettore nella coraggiosa sfida della sua coinvolgente pronuncia, sempre di largo respiro narrativo, che va da componimenti ampi a soluzioni di più breve strappo di lirica tensione. Ed eccoci allora passare da Otello alle notti arabe, dal tuffatore di Paestum a Plinio che assiste all'eruzione del Vesuvio, ma con un'importante e coerente presenza anche dell'oggi in ampi monologhi come "La Grotta Azzurra" o "Lezioni elementari", dove appaiono gli oggetti, i suoni o gli ambienti e le memorie che ci accompagnano. Un panorama insieme soggettivo e aperto, vissuto sui libri e nella viva esperienza, un concerto di voci eterogenee composto nell'energia attiva di uno stile unico.
Le poesie
Roberto Mussapi
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2014
pagine: XXVI-558
Nella sua prefazione al volume, il Premio Nobel Wole Soyinka rammenta che "Mussapi non vizia il suo lettore - o, per dirla in modo più accurato, il suo complice, il suo compagno di viaggio - con uno spiegamento di metafore mentre evoca le figure storiche o gli archetipi. Persino le emozioni - concesse raramente, e quasi a malincuore - si trasformano in immagini archetipiche del viaggio umano". E così il tratto distintivo della poesia mussapiana può essere colto nella sempre elegante compostezza di intonazione e nella naturale ampiezza di respiro dove estro e sensibilità poetica sanno spaziare in un'articolata e progressiva architettura della parola dalla nitida forza comunicativa pienamente ravvisabile nel percorso fin qui tracciato da Mussapi. E con altrettanta sapienza Yves Bonnefoy nel saggio introduttivo a quest'opera ricorda a noi lettori come il poeta sappia ascoltare "il sé profondo" per poi muovere "coraggiosamente, verso di lui in pagine che sono come un assopimento, ma per un risveglio in un altrove; ed egli non sa dove. Perché non bisogna credere che questa apertura del sé ai suoi arcani si accompagni in lui all'illusione di poter penetrare i loro sensi ultimi".
Benito Cereno
Herman Melville
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 128
È una singolare giornata dell'anno 1799 e il capitano Delano, fermatosi sulle coste cilene per far acqua nell'isolotto di Santa Maria, avvista la nave San Dominique che sembra aver perso il governo e riesce a salire a bordo con qualche provvista. La San Dominique trasporta schiavi negri e altra merce di valore. Durante la traversata è scoppiato un ammutinamento e i negri, uccisa la maggior parte dell'equipaggio bianco, hanno risparmiato la vita a Benito Cereno, il comandante, perché li riporti in Africa. Scampati a un naufragio a Capo Horn la nave è ferma, in balìa di una misteriosa attesa. "Benito Cereno" è una grande e tragica avventura di mare, che rivela l'aspetto buio, profondo dell'umanità.
Il fantasma di Canterville e altri racconti
Oscar Wilde
Libro: Libro in brossura
editore: Demetra
anno edizione: 2016
pagine: 144
"Il fantasma di Canterville" è anche una fiaba, pur non in senso stretto, essendo un racconto irresistibilmente umoristico. Pensiamo, in tal senso, ai dialoghi tra l'aristocratico inglese, proprietario dinastico del castello, e il democratico americano, che intende acquistarlo. O alle esilaranti, geniali battaglie dei gemelli contro il fantasma, che esce da ogni incursione notturna ammaccato, centrifugato e avvilito: un Gatto Silvestro ante litteram. Un racconto umoristico che ottenne, in quanto tale - nelle tante versioni teatrali e cinematografiche - un grande, perdurante successo, dovuto anche alla tensione da commedia che lo anima. Introduzione di Roberto Mussapi.
Foglie d'erba
Walt Whitman
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2016
pagine: 192
La pubblicazione della prima edizione di "Foglie d'erba", nel 1855, ebbe un effetto dirompente sul panorama letterario mondiale: per la prima volta compariva sulle scene un «nuovo bardo» – come ebbe a definirlo H.D. Thoreau – che segnava l'inizio di una rivoluzione nella poesia americana. Nella loro straordinaria intensità i versi di Walt Whitman, qui tradotti e selezionati da Roberto Mussapi, poeta e traduttore di poeti, raggiungono un profondo, commosso misticismo: non un misticismo religioso e inerte, ma un canto vitale intriso di energia – proprio come i fili d'erba che dalla terra spuntano e traggono nutrimento – che abbraccia in tutta la sua forza il cosmo, l'esplodere dell'eros, la morte e la vita, vissute e raccontate nella loro immediatezza.
Amor là nel profondo
Giacomo Leopardi
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2018
pagine: 96
«Straziato nel corpo, deriso tanto a Recanati quanto a Napoli, rovinato nell'infanzia da un padre fanatico e una madre spettralmente devota, isolato dagli intellettuali che aveva frequentato [...], Leopardi gonfia il petto e parla alla luna, parla all'infinito, parla a quelli di casa sua. Insegna anche a noi a parlare a loro, all'immensità, a non sentire assoluta la nostra solitudine. Dolore, certo, è la sua dimensione: ma risponde scrivendo, creando bellezza, mettendosi alla pari del cielo e della luna» (Dall'introduzione). Una selezione dei "Canti" di Giacomo leopardi sull'amore viene qui proposta in un'antologia curata da uno dei più apprezzati poeti contemporanei.
Beppo. Una storia veneziana. Testo inglese a fronte
George G. Byron
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 95
Nel suo poemetto "Beppo", scritto nel 1817, Byron si cimenta per la prima volta con l'ottava rima della poesia comico-satirica italiana, che riutilizzerà nel più tardo Don Juan. Qui la voce narrante racconta la storia di Laura, una dama veneziana il cui marito Beppo è disperso in mare da tre anni. Senza troppi rimpianti, lei si considera ormai vedova e prende come amante e cavalier servente il Conte. Assieme al suo cicisbeo Laura va una festa di carnevale, dove viene ammirata per la sua bellezza da tutti e in modo particolare da un turco. Questi non è altri che il marito il quale è stato fatto prigioniero e ridotto in schiavitù, poi liberato da una banda di pirati a cui si è unito convertendosi all'Islam. Adesso, da uomo ricco, è tornato dalla moglie e al cristianesimo. Senza falsi moralismi o ipocrisie, senza condanne della corruzione morale e della frivola vanità della società veneziana, la vicenda volge al lieto fine.
Poesie di guerra e di mare. Testo inglese a fronte
Herman Melville
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 175
La ben nota grandezza di Herman Melville trova piena e sorprendente conferma nella sua poesia, dove l'autore di "Moby Dick" narra e si inerpica liricamente in virtù di una energia espressiva dinamica e potente che gli consente di spaziare su territori vari. Eccolo allora accennare alle vicende storiche del suo Paese, poi addentrarsi nei campi di battaglia, o negli scontri delle navi, in componimenti d'ampio respiro come in testi brevissimi, fino alla prosa indimenticabile su un personaggio come John Marr. L'autore, dunque, si muove dal recitativo al canto, e con l'inesausta tensione di chi sa passare con naturalezza e arte da tinte forti, nette, fosche, che assorbono il lettore, alla dolcezza di chi osserva «le creature ridenti nel mattino». Melville parte da un nobilissimo contesto culturale, e infatti cita Shakespeare, Coleridge, Shelley, Flau-bert, se ne appropria, si fa artefice inconfondibile, e viaggia nel mondo: il Capo delle Tempeste, il Mare del Sud, gli «assolati mari e cieli di Grecia», la Polinesia, le Marchesi. Predilige epicamente l'avventura, certo, e la più grande avventura che nel bene e nel male lo avvince, lo fa meditare, è quella dell'esistenza, su cui incombe «l'oltraggio antico della morte», mentre «per sempre lo schema della natura si ripete». Ma il suo complesso messaggio comprende vitalmente la meraviglia delle cose nel creato, la presenza del continuo, incantevole rinascere e andare. Il canto di Melville ci viene qui riproposto, in modo appassionato e fedele, da uno dei nostri maggiori poeti, Roberto Mussapi, che ce ne offre una scelta e una versione in cui ogni componimento si traduce in vera e propria alta poesia nella nostra lingua.
Antartide
Roberto Mussapi
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 2000
pagine: 96
E' il 1901. L'uomo occidentale, che ha esplorato e conquistato quasi tutte le terre e i mari del mondo, si avventura nell'ultimo continente inesplorato, la mitica Antartide, di cui si favoleggia dal tempo dei greci e a cui si sono avvicinati nei secoli i grandi navigatori. Ma quando finalmente lo raggiunge, comprende che l'ultimo continente è solo ghiaccio e allucinante biancore. Questa è la conquista con cui si apre il nostro secolo: il nulla. Partendo da questo assunto Roberto Mussapi ha scritto un poema sulla conquista dell'Antartide che diventa metafora della condizione e della crisi dell'uomo del XX secolo.
New arabian nights
Roberto Mussapi
Libro: Libro in brossura
editore: I Quaderni del Battello Ebbro
anno edizione: 2001
pagine: 48
Lo stregone del fuoco e della neve
Roberto Mussapi
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2001
pagine: 48
Agli occhi di un bambino il Natale è un momento magico: i volti, i sapori, i profumi si fissano per sempre, scintillanti e intatti, e nella memoria acquistano dimensioni eroiche. Situazioni e personaggi familiari tornano alla mente come protagonisti di un mondo a parte, assoluto e necessario, dai contorni netti e dai colori vividi. Così, in questo racconto in versi, il giorno della Vigilia diventa il luogo delle meraviglie e la rievocazione dell'infanzia diventa mito, trasfigurando la vita quotidiana e consegnandola, leggera e incorruttibile, alla poesia. Età di lettura: da 7 anni.