Ponte alle Grazie
La notte di San Valentino
Elizabeth Wetmore
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 304
È l'alba del 15 febbraio 1976. Nei pressi di Odessa, cittadina petrolifera del Texas dove dominano misoginia e razzismo, Gloria, giovane donna messicana, aggredita e violentata nella notte dall'operaio Dale Strickland, fugge di soppiatto dal suo camion e raggiunge - in uno degli incipit più riusciti e tesi della letteratura recente - una casa isolata in lontananza. Mary Rose, incinta e madre di una bambina di nove anni, le dà riparo e, nonostante le minacce, si rifiuta di consegnarla a Dale. L'incontro delle due donne cambia la vita di entrambe e dà l'avvio a uno dei più convincenti esordi della letteratura americana degli ultimi anni, baciato in patria da un grande successo critico e di vendite. A Gloria e Mary si aggiunge poi Corrine, un'anziana vedova, fra le poche persone illuminate e aperte della città, che convincerà quest'ultima a testimoniare nel processo contro Dale, nonostante l'ostracismo di tuttala comunità. Attraverso narrazioni alternate, che coinvolgono altri personaggi indimenticabili, Wetmore ci offre una potente storia di ribellione al sessismo e al razzismo che colpiscono non solo il Texas degli anni Settanta ma purtroppo l'intero mondo ancora oggi; una storia che non teme di attraversare la disperazione e il terrore né di offrire il dono della cura e della riscossa; una storia che rimarrà a lungo nella memoria di ogni lettore. Notizia di gennaio 2021: La HBO sta producendo una miniserie tratta dal libro, voluta da Jennifer Schuur, produttrice esecutiva de "L'amica geniale", e "Salma Hayek".
La mente è piatta. Illusione della profondità psichica e improvvisazione mentale
Nick Chater
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 324
Davvero abbiamo un mondo interiore, fatto di imperscrutabili profondità, in cui risiedono le nostre autentiche credenze, desideri, percezioni, valori? In maniera radicale quanto persuasiva, basandosi sui più rilevanti risultati della letteratura scientifica contemporanea, Nick Chater, eminente scienziato cognitivo britannico, risponde in questo libro di no. "La mente è piatta", appunto: non c'è nulla di nascosto, di sepolto dentro di noi; l'inconscio è un mito; le nostre più ferme e radicate convinzioni non hanno affatto radici, e possono essere sconvolte in un istante. Piuttosto, la nostra mente è una straordinaria improvvisatrice, capace di creare ogni volta, sul momento, idee, ragioni, pensieri. Una teoria sconvolgente. Attraverso racconti, esperimenti, esempi, con uno stile scientificamente inappuntabile come nella migliore tradizione anglosassone, Chater ci guida a capire qualcosa di più di noi stessi e degli altri e, letteralmente, a cambiare idea su quasi tutto quel che pensiamo della psiche umana. Nella convinzione (e convincendoci) che rinunciare all'illusione della profondità non sia affatto una perdita, ma un necessario nuovo passo nella comprensione di quella straordinaria creatura pensante che è l'uomo.
I freudiani eretici. Controstoria della filosofia. Volume Vol. 8
Michel Onfray
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 352
Tre psicoanalisti "di sinistra": Fromm, Gross, Reich. «Il colpo di stato effettuato da Freud per far credere che, da solo, ha inventato la psicoanalisi, è riuscito. Freud non è indietreggiato di fronte a nulla perché le cose andassero in questo modo [...]. Tuttavia, esiste una psicoanalisi di sinistra che rifiuta lo schema idealista freudiano di un pensiero inconscio psichico come un ectoplasma misteriosamente trasmesso da uomo a uomo fin dall'era glaciale. Questa psicoanalisi pensa all'inconscio come un prodotto della storia e alle condizioni concrete dell'esistenza degli individui: l'inconscio dei lavoratori, i poveri, i lavoratori, i disoccupati che Freud rifiuta di trattare [...] ha poco a che fare con il subconscio della ricca borghesia oziosa che si precipita nella casa di Freud»: così scrive Michel Onfray. Protagonisti di quest'altra psicoanalisi, trattati in questa nuova puntata della sua grande Controstoria della filosofia, sono lo stravagante Otto Gross, che mescola in maniera originale Nietzsche e Freud; Wilhelm Reich, che crea un nuovo arsenale concettuale al servizio del freudo-marxismo; e infine Eric Fromm che, esiliato negli Stati Uniti, ridefinisce la psicoanalisi in relazione ai fallimenti del freudismo – se il divano cura o no, non è colpa del paziente che resiste ma della dottrina che è difettosa – e offre «una psicoanalisi concreta, più interessata ai pazienti che alla difesa del patrimonio dottrinario freudiano».
Minuti contati. Crisi climatica e Green New Deal globale
Noam Chomsky, Robert Pollin
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 240
In questo libro Noam Chomsky,intellettuale e attivista politico, e Robert Pollin, rinomato economista progressista, affrontano le terribili conseguenze del cambiamento climatico in atto e, soprattutto, avanzano una proposta credibile, realizzabile, per un «Green New Deal», un piano economico e politico globale in grado di arrestare il processo in corso e salvare il nostro pianeta. Nei quattro capitoli del volume Chomsky e Pollin analizzano la crisi climatica e i rischi a essa legati per poi esplorare le sue inestricabili connessioni con l'economia capitalista, dalla prima industrializzazione di inizio Ottocento al moderno neoliberismo sfrenato; passano quindi a illustrare il proprio progetto politico-economico, a dimostrare la possibilità, che ancora abbiamo, di affrontare efficacemente la crisi ecologica: non si tratta di utopie o stravolgimenti catastrofici, ma di seri programmi. Infine i due autori rivolgono l'attenzione all'attivismo politico, ai movimenti, a ciò che tutti noi possiamo fare: all'impegno che dobbiamo mettere in campo perché si possa ancora sperare in un domani. Minuti contati è un libro fondamentale per i nostri tempi. Il cambiamento climatico è un'emergenza che non può più essere ignorata né minimizzata. Qui si indica una strada per superarla.
Il contagio del desiderio. Statistiche e filosofia per capire il nuovo disordine mondiale
Massimiliano Valerii
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 256
Trent'anni di globalizzazione. Mai avevamo conosciuto tanti progressi in un periodo così breve. Ma adesso siamo proiettati in un nuovo disordine mondiale. Che cosa è andato storto? Per decifrare l'enigma del nostro futuro dobbiamo tornare ai furori eroici della filosofia. Negli anni Trenta un pugno di giovani, eretici e dissacranti, fanno le ore piccole nei caffè parigini, dove si agitano i demoni di Hegel. E danno forma a una riflessione sulla crisi dell'uomo contemporaneo che ha ancora molto da dirci. Alexandre Kojève, un personaggio avvolto nel mistero, pronuncia una parola magica: «desiderio». Ci costruisce sopra la teoria della «fine della storia». Spiega che le nostre inquietudini dipendono dalla lotta per il riconoscimento. E incanta tutti i protagonisti di quella avventura intellettuale. Lo stralunato Queneau gli giura devozione, Bataille è sulfureo e in nessun modo addomesticabile, Lacan si veste come un dandy ed è divorato dall'ambizione, Sartre diventa un divo e manda le donne in estasi. E Koyré, il patriarca geniale, ha un movimentato passato da spia nella Legione straniera da tenere nascosto. Su tutti si allunga l'ombra di Heidegger, che li spingerà sull'abisso angosciante ella finitezza per svelarne l'autentico significato. Quei profetici briganti della filosofia cambieranno per sempre il corso delle idee, perché avevano compreso che i problemi della metafisica non sono altro che i dilemmi della vita di ognuno di noi. E forse le risposte che oggi cerchiamo sono contenute in un manoscritto misteriosamente scomparso. Massimiliano Valerii ci conduce dentro un giallo filosofico, in cui i dossier più scottanti dell'attualità economica e sociale prendono una nuova luce.
La donna da mangiare
Margaret Atwood
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 396
Marian è una ragazza ben educata e istruita, vive negli anni Sessanta a Toronto, ed è fidanzata con Peter, un promettente avvocato. Lavora in un'azienda che si occupa di ricerche di mercato, dove i posti di responsabilità sono tutti ricoperti da uomini. Ambiziosa, ma anche desiderosa di essere normale, Marian decide di assecondare le richieste del suo fidanzato e della società e attende fiduciosa il matrimonio, che pensa le conferirà un ruolo. La svolta inattesa giunge quando incontra Duncan, un dottorando in Letteratura inglese che ignora le regole ed è profondamente determinato, a differenza di Marian, a esprimere la propria individualità. La ribellione parte dal corpo della ragazza, che inizia a rifiutare il cibo: prima la carne, poi le uova, infine le verdure, finché la sua personalità, tenuta così a lungo a freno, esplode in una serie di comportamenti inappropriati e sovversivi, modificando per sempre la sua rassicurante, stabile routine. "La donna da mangiare" è il primo romanzo di Margaret Atwood e contiene già tutti i temi delle sue opere successive, presentandola come un'osservatrice consumata delle ironie e delle assurdità generate dal conformismo. Questo primo libro dell'autrice diventerà anche una serie tv, la cui uscita è prevista per il 2021.
Il vero amore è quando si amorano tutti. Dialoghi di una bimba col suo papà dalla nascita ai quattro anni
Elena Magrini, Alessandro Magrini
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 256
Alessandro, papà di Elena, che oggi ha quattro anni, raccoglie su Facebook fin dalla sua nascita la storia del suo linguaggio - dai primi vagiti fino ai pensieri più complessi - e dunque della sua mente e del suo cuore. Il risultato è un'impresa senza precedenti, il documento di un'età d'incanto e saggezza, che tutti abbiamo attraversato, di cui poco o nulla ricordiamo e che è invece la fonte sempre viva delle nostre doti migliori: la capacità di amare, ridere, commuoverci, conoscere il mondo. Un libro in cui tutti possiamo riconoscere la voce più «delicata e potente» (sono parole di Alessandro), spregiudicata e autentica: quella della prima infanzia, nostra e dei nostri figli.
Il toro. Una storia culturale
Michel Pastoureau
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 160
Probabilmente il toro è stato il primo dio. Non l'uro che vediamo raffigurato sulle pareti delle grotte preistoriche, ma proprio il nostro toro addomesticato. Ha sempre conservato qualcosa del suo status primitivo e selvaggio e affascinato le popolazioni con la sua possanza, il suo respiro, la sua energia, la sua fecondità. Nell'antico Vicino Oriente sono state molte le divinità taurine a cui è stato dedicato un culto, e nella mitologia greca abbondano le storie che lo vedono protagonista: Zeus prende la forma di un toro per rapire Europa o unirsi a Io, Eracle doma a mani nude il grande toro di Creta, Teseo uccide il Minotauro. Il cristianesimo ha subito dichiarato guerra a questi culti, questi miti, queste leggende. Poiché la religione rivale, il culto di Mitra, accordava un grande spazio al toro, questi venne giudicato empio e a prendere il suo posto fu il bue, animale docile, paziente e lavoratore. Il toro invece rimase lungo tutto il Medioevo un animale disprezzato, quando non addirittura demonizzato. Tornò in primo piano durante il Rinascimento e la riscoperta dell'Antichità. All'inizio del XVI secolo papa Alessandro VI Borgia, il cui emblema di famiglia era un toro, fece organizzare a Roma le prime tauromachie, e circa duecentocinquant'anni dopo in Spagna vide i natali la moderna corrida, che per tanto tempo ha affascinato artisti e poeti. Michel Pastoureau ci racconta la storia del toro nella cultura europea, senza dimenticare la vacca, il bue e il vitello. Come il precedente volume di questa serie, dedicato al lupo, anche questo si avvale di una ricca iconografia, ampiamente commentata. Dalle grotte di Lascaux a Picasso, passando per la ceramica greca, il mosaico romano, la miniatura medioevale, l'incisione rinascimentale e la pittura moderna e contemporanea, il toro è sempre stato una star dell'arte europea.
Coronavirus: globalizzazione e servizi segreti. Come la pandemia ha cambiato e cambierà l'ordine mondiale
Aldo Giannuli
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 336
Cos'è successo all'inizio del 2020? Cosa ha significato davvero l'epidemia di Covid-19 in Italia e nel mondo? Le cose potevano andare diversamente? L'arriv odel virus prefigura davvero un mondo nuovo? Come stanno agendo per costruirlo i governi e i servizi segreti delle maggiori potenze? Aldo Giannuli, in questo nuovo libro, studia la pandemia di Covid-19 dal punto di vista storico, politico e sociale, con l'obiettivo di prevedere il mondo che ci aspetta. Le grandi epidemie - è fra le tesi del libro -, più che generare nuove tendenze, hanno l'effetto di accelerare e rendere più forti tendenze già esistenti. A venire accelerata, in quella che non è esagerato definire la più grave crisi mondiale dal 1945 in poi, è soprattutto la crisi della globalizzazione. Assodato che la «fabbrica globale» e le delocalizzazioni si sono rivelate trappole pericolose, quale sarà il volto del mondo post globalizzazione? Ci aspetta un «collasso generale», una lunga stagnazione pluridecennale senza sviluppo, o addirittura una guerra? "Coronavirus: globalizzazione e servizi segreti" si rivela al lettore uno strumento aggiornato e informato su quello che ci è appena accaduto e su quello che, con ogni probabilità, deve ancora accadere.
La palestra di Platone. Filosofia come allenamento
Simone Regazzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 208
Per troppo tempo la filosofia è stata ridotta a mero discorso teorico disincarnato per pensatori da tavolino. È arrivato il momento di cambiare postura e rimettere in gioco il corpo in filosofia. È arrivato il momento di tornare alla palestra di Platone, il gymnasion a nord ovest di Atene in cui Platone e i suoi allievi praticavano con la stessa serietà il dialogo e la lotta. Si tratta di rileggere in modo inedito la filosofia platonica come cura e allenamento del plesso mente-corpo e di proporre una filosofia incarnata per l'oggi. È il compito che si prefigge Simone Regazzoni: rimettere il filosofo in piedi, abbandonare l'archeologia del sapere e iniziare a pensare a partire dal e attraverso il corpo. La filosofia torna così a essere un'arte del corpo vivente attraverso cui fare esperienza dei propri limiti e del loro superamento, della paura, della fatica, del dolore, della gioia, della propria potenza di esistenza, della possibilità di sottrarsi a dispositivi di potere e di elevarsi. Passando per Thoreau, Nietzsche, Foucault, Shusterman si arriva al culturismo di Schwarzenegger, ai pugni di Muhammad Ali, alle Mixed Martial Arts, agli allenamenti di Bruce Lee e all'Arte marziale del Hwa Rang Do praticata da Simone Regazzoni. Egli stesso filosofo atleta che si muove nell'orizzonte della filosofia incarnata per provare ogni giorno a essere migliori di ciò che si è.
La solitudine. Capirla e gestirla per non sentirsi soli
Giorgio Nardone
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 144
Siamo abituati a pensare alla solitudine come a qualcosa con due facce, come una medaglia: da un lato la sofferenza e il disagio dell'animale sociale lasciato a sé stesso - tanto più insopportabile nella nostra società iperconnessa - e dal'altro la condizione privilegiata per trovare l'elevazione spirituale, la felicità della creazione artistica, il lampo di genialità dell'inventore e dello scienziato. Quel che è certo è che la "sofferta solitudine" si ritrova in tutti i disturbi psichici e comportamentali, di cui può essere di volta in volta causa, effetto o manifestazione. In questo trattato di ampio respiro, oltre a passare in rassegna la cura della "sofferta solitudine" nel suo intreccio come le terapie delle diverse psicopatologie, siamo guidati alla sua scoperta come costante della condizione umana: come l'ombra che ci segue e dalla quale non possiamo mai definitivamente liberarci, croce e delizia, limite che diventa risorsa; non qualcosa da cui fuggire, ma il luogo in cui rifugiarci nei momenti peggiori, per recuperare le forze e riprendere il nostro viaggio nella vita.
Brevi scene di lupi. Poesie scelte (1966-2020)
Margaret Atwood
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 144
Per la prima volta Ponte alle Grazie offre al pubblico italiano una scelta delle poesie della grande scrittrice canadese, che abbraccia tutta la sua produzione, dal 1966 al 2020, ed è curata da Renata Morresi, una fra le più apprezzate poete italiane. «Essere accesa da dentro vena per vena essere il sole».

