Libri di THOMAS HOBBES
Leviatano
Thomas Hobbes
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2020
pagine: 242
Il “Leviatano” è una delle prime opere teoriche in cui i problemi della società borghese e dello Stato sovrano vengono affrontati secondo i principi del pensiero filosofico moderno. Nella storia delle dottrine politiche esso costituisce la conclusione delle ricerche condotte su tali problemi sin dal Quattrocento e la premessa dei successivi svolgimenti in direzione delle teorie dello Stato rappresentativo e delle teorie democratiche. Culmine del progetto hobbesiano di organizzazione della filosofia politica secondo il modello delle scienze fisiche e matematiche, il Leviatano è l'opera fondamentale per comprendere il ruolo dell'assolutismo nella storia politico-sociale d'Europa, il suo rapporto con la società borghese e con l'individualismo.
De cive. Elementi filosofici sul cittadino
Thomas Hobbes
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: 299
"De Cive" (1642) è considerata, fra le opere politiche di Hobbes, la più organica e omogenea. Essa rappresenta anche l’espressione più chiara del suo pensiero: nelle tre parti che la compongono (Libertà, Potere, Religione) vengono infatti trattati con insostituibile rigore sistematico i temi centrali della politica moderna, dall’origine e struttura dello Stato ai suoi rapporti con la Chiesa.
Leviatano
Thomas Hobbes
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: LXII-757
Vitale rappresentazione dello Stato moderno, longeva e barocca figura di pensiero politico nelle sembianze di un mostro biblico, il "Leviatano" è certamente l'opera filosofica più dibattuta degli ultimi quattro secoli: vi sono contenute le radici del moderno Stato di diritto e di esperienze politiche antiassolutistiche come la Rivoluzione francese, elementi necessari a comprendere le vicende più recenti delle democrazie europee. Pubblicato per la prima volta nel 1651, al termine di un'epoca che aveva visto l'Europa dilaniata da guerre civili e di religione, il "Leviatano" definisce tutte le logiche e le categorie della modernità, inclusa la loro duplicità e contraddittorietà. Perché reca in sé non solo un'architettura di istituzioni, ma anche un campo di conflitti, non solo la stabilità, ma anche la possibilità del fallimento. Superare la forma Stato descritta in queste pagine resta una delle grandi sfide del XXI secolo. Con un saggio introduttivo di Carlo Galli.
Leviatano o la materia, la forma e il potere di uno Stato ecclesiastico e civile
Thomas Hobbes
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: 584
Il Leviatano rimane l'opera politica di più vasto respiro che Hobbes abbia scritto, e con la quale è semplicemente doveroso misurarsi. Come scrive Arrigo Pacchi nell'Introduzione «[...] un libro 'maledetto', peraltro fatto oggetto di una critica scandalizzata e acrimoniosa, che lo incalza per tutta la seconda metà del Seicento, senza placarsi neppure con l'avvento del nuovo secolo». La traduzione segue il testo dell'edizione di C. B. Macpherson. Harmondsworth 1968 (che riproduce la prima edizione, la "Head edition", del 1651) puntualmente riscontrato con la versione latina (ed. Molesworth).
Libertà e necessità. Testo inglese a fronte
Thomas Hobbes
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 352
Elementi di legge naturale e politica
Thomas Hobbes
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2025
pagine: 300
Questa opera di Hobbes costituisce il primo laboratorio sistematico della sua filosofia. Lo scopo è chiaro: individuare un fondamento razionale per la conoscenza non solo della natura, ma anche della politica. Qui la lezione di Galileo fonda l’intera scena teorica: la dimensione materialistico-meccanicistica propria della nuova scienza naturale permea l’universo hobbesiano nella sua totalità, in polemica con Aristotele e la Scolastica, giungendo a delineare un quadro organico dei rapporti tra filosofia naturale e filosofia morale, tra scienza e politica, tra antropologia e psicologia che sarà decisivo per l’impalcatura del pensiero moderno.
Saggi su storia e politica. I «Tre discorsi» e l'«Introduzione» a Tucidide
Thomas Hobbes
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2024
pagine: 214
Il volume presenta la traduzione aggiornata e commentata di quattro testi di Thomas Hobbes, scritti a cavallo tra gli anni ’10 e ’20 del Seicento: il Discorso su Tacito, il Discorso su Roma, il Discorso sulle leggi e l’Introduzione alla Guerra del Peloponneso di Tucidide. La collocazione temporale di questi testi nel periodo in cui Hobbes non aveva ancora preso contatto con la nuova scienza galileiana, insieme al loro contenuto politico influenzato dalla cultura classica, rende questi scritti una finestra inedita sulla fase più trascurata del pensiero hobbesiano, eppure particolarmente significativa per comprendere le radici della sua avversione per i tumulti sociali e per la democrazia, formulata nelle opere della maturità quali De cive e Leviatano. Il continuo riferimento agli esempi tratti dalla storia della Grecia e di Roma contribuisce a orientare lo sguardo di Hobbes verso il realismo politico – in un’ottica talvolta machiavelliana – sebbene ciò non comporti un definitivo abbandono di categorie come “ragione” e “virtù”, tanto che il lettore è spesso costretto a domandarsi: “Che cos’è il Bene?”.
De cive
Thomas Hobbes
Libro
editore: Editori Riuniti University Press
anno edizione: 2014
pagine: 262
Leviatano
Thomas Hobbes
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2023
pagine: 700
Filosofo politico inglese e primo teorico dello stato moderno,Thomas Hobbes (1588-1679) fu legato al realismo politico, al pessimismo antropologico e a una concezione anti-conflittualistica e inegualitaria della società. Fine ultimo della sua filosofia fu quello di porre i fondamenti di una comunità pacifica e di un governo illuminato, dimostrando che l’unità politica assoluta corrisponde al bisogno più profondo della natura umana. A metà tra giusnaturalismo e positivismo giuridico, si fa portavoce di un materialismo meccanicistico ed etico e di un pensiero sistematico, basato su verità scientificamente accertabili, che uni sce logica, filosofia della natura e filosofia politica. Tra le opere principali sono da ricordare Elementi di legge naturale e politica(1640), Obiezioni alle “Meditazioni” di Cartesio (1641), Libertà e necessità(1654), Behemoth (postumo, 1679) e gli scritti fondamentali: il Leviatano (1651) e gli Elementa philosophiae composto da De Cive (1642), De Corpore (1655), De Homine (1658).
Riconoscimento
Angelo Capasso, David Le Breton, Bruno Moroncini, Thomas Hobbes
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Grenelle
anno edizione: 2022
Il riconoscimento, l’“Anerkennung” hegeliana, nella storia del pensiero è un concetto intimamente legato al potere della percezione e della conoscenza e, quindi, della coscienza e dell’autocoscienza; oggi si è arricchito di molteplici significazioni tutte rientranti in una più vasta famiglia lessicale che ha come riferimento la relazionalità, l’intersoggettività, il rapporto con l’altro, l’idea di libertà. L’area semantica che ruota attorno al “riconoscimento” allude alla vita nella comunità sociale come la dimensione esistenziale più in grado di esprimere la dignità e la libertà del singolo. Il percorso dal “riconoscimento” apre a una razionalità che si fa carico del negativo, del non identico, attivandosi come forma d’interazione e principio organizzativo del mondosociale; supera quel meccanismo proprio della matrice animale di appropriazione dell’altro che è alla base del ripresentarsi dello stato di natura all’interno delle relazioni sociali di cui la guerra e i conflitti che così drammaticamente oggi stiamo vivendo costituiscono un tragico esempio.