Libri di V. Ostuni
La mente è piatta. Illusione della profondità psichica e improvvisazione mentale
Nick Chater
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 324
Davvero abbiamo un mondo interiore, fatto di imperscrutabili profondità, in cui risiedono le nostre autentiche credenze, desideri, percezioni, valori? In maniera radicale quanto persuasiva, basandosi sui più rilevanti risultati della letteratura scientifica contemporanea, Nick Chater, eminente scienziato cognitivo britannico, risponde in questo libro di no. "La mente è piatta", appunto: non c'è nulla di nascosto, di sepolto dentro di noi; l'inconscio è un mito; le nostre più ferme e radicate convinzioni non hanno affatto radici, e possono essere sconvolte in un istante. Piuttosto, la nostra mente è una straordinaria improvvisatrice, capace di creare ogni volta, sul momento, idee, ragioni, pensieri. Una teoria sconvolgente. Attraverso racconti, esperimenti, esempi, con uno stile scientificamente inappuntabile come nella migliore tradizione anglosassone, Chater ci guida a capire qualcosa di più di noi stessi e degli altri e, letteralmente, a cambiare idea su quasi tutto quel che pensiamo della psiche umana. Nella convinzione (e convincendoci) che rinunciare all'illusione della profondità non sia affatto una perdita, ma un necessario nuovo passo nella comprensione di quella straordinaria creatura pensante che è l'uomo.
Pandemie. Dalla Spagnola al Covid-19, un secolo di terrore e ignoranza
Mark Honigsbaum
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 540
Un secolo, dieci pandemie, dalla Spagnola al Covid-19, passando per peste, AIDS, Ebola, SARS... Questo libro, aggiornato all'ultima emergenza pandemica e arricchito da una postfazione scritta appositamente per l'edizione italiana, è il racconto dell'incessante sfida tra umanità e microrganismi: un racconto talvolta terrificante, ricco di momenti in cui gli uomini danno prova di tutto il proprio coraggio e della propria intelligenza e di altri, fin troppo frequenti, in cui emerge tutta la loro fallibilità e ottusità. Perché nonostante gli incredibili progressi scientifici degli ultimi cent'anni, le pandemie ritornano, e ci colgono sempre impreparati. Nel mondo globalizzato, medicina e microbiologia non possono essere lasciate sole nello studiare e nell'affrontare le epidemie; è necessario che ecologia, antropologia, sociologia facciano sentire la propria voce e, naturalmente, che la politica si assuma le proprie responsabilità. Essere «pronti» alla prossima pandemia è forse impossibile; ripetere gli errori di ieri e di oggi sarebbe suicida.
Il manifesto comunista. Con saggi e contributi sull'attualità del Manifesto
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2018
pagine: 352
A duecento anni dalla nascita di Marx, una nuova, ricchissima edizione del Manifesto comunista. Chiuse fra il celebre esordio: «Uno spettro si aggira per l'Europa» e il potente appello finale: «Proletari di tutti i paesi, unitevi!», le poche decine di pagine del Manifesto comunista, pubblicate a Londra nel febbraio del 1848, rappresentano forse il più efficace documento politico degli ultimi secoli. Dando nuova voce e forza all'antichissima aspirazione all'eguaglianza fra esseri umani, al desiderio intramontabile di cancellare la violenza e il ricatto economico, morale e sociale che sfruttatori e potenti esercitano sulle vite - oramai - di miliardi di donne e di uomini, i due fondatori del comunismo moderno guardavano soprattutto al futuro, dunque anche a noi. Che cosa è in grado di dirci oggi l'emozionante e lucidissimo testo? L'edizione del Manifesto che avete in mano, oltre a fornire una nuova traduzione e un nuovo commento storico, intende rispondere a questa domanda. Attraverso saggi e contributi di alcuni fra le più note pensatrici e i più noti pensatori contemporanei, di ispirazione marxista, femminista, postcoloniale; attraverso il nuovo commento di C17, gruppo di ricercatori e militanti italiani che dedica la propria attività a pratiche e teorie della trasformazione radicale, Ponte alle Grazie propone il Manifesto come uno strumento di problematica ma viva attualità, fondamentale ancora oggi per comprendere ogni genere di rapporto, di conflitto, di falsa pacificazione sociale.
Risorse del cristianesimo. Ma senza passare per la via della fede
François Jullien
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 128
Un filosofo ateo di fronte a una religione in crisi: che cosa ne rimane oggi? Il cristianesimo è finito? Oggi viene spesso usato per contrapporre identità culturali e nazionali più che vissuto come esperienza integrale. Ma di certo non è finita la sua eredità né, sostiene François Jullien - va sottolineato ateo - il contributo che ha dato e, soprattutto, può dare al pensiero e all'esistenza. In questo senso, il cristianesimo è una fonte viva di "risorse", di ricchezze da mettere a frutto, che l'autore individua mediante una lettura originale, affascinante, spregiudicata del Vangelo di Giovanni. In questo Vangelo, infatti, viene per la prima volta concepita la possibilità di un evento del tutto nuovo, inaudito, completamente privo di legami con quanto lo precede, che può cambiare l'esistenza e la storia in maniera radicale; e qui viene fatta una distinzione tra vita come mero processo biologico e vita autentica, vita zampillante e sovrabbondante, vita intesa come sviluppo ed espansione delle possibilità e delle consapevolezze: una distinzione che non cessa di risuonare ancora oggi (la "crescita personale" non ne è altro che l'estrema e degradata propaggine). Sulla base di queste e altre decisive osservazioni, Jullien compone un libro capace di rendere accessibile, sia ai credenti sia ai non credenti, un nuovo punto di vista sul cristianesimo; di restituire, a due millenni di distanza, la forza originaria di un testo che continua ad orientare le nostre vite.
Il coraggio della disperazione. Cronache di un anno agito pericolosamente
Slavoj Zizek
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2017
pagine: 420
Questo il quadro generale: il capitalismo globale è giunto a un livello di sviluppo che fa disperare non solo per le condizioni in cui vive buona parte della popolazione mondiale, ma anche per il vero e proprio vicolo cieco in cui ha costretto l'umanità, Occidente incluso. Tuttavia, altrettanto senza speranza sembrano le strade di sinistra percorse da quei partiti, movimenti e regimi che tentano di contrapporsi al capitale. Ma davvero la disperazione è riducibile allo sconsolante abbandono di ogni speranza? E davvero serve la speranza per agire? Non è questa stessa disperazione un ottimo esercizio propulsivo per la lotta di classe? Nel suo libro di analisi politica forse più coraggioso e radicale, Slavoj Zizek tratta i grandi temi di questi ultimi anni con il consueto punto di vista diagonale e turbinoso, ma con un maggiore senso tragico. Dal terrorismo fondamentalista alle tensioni geopolitiche sullo scacchiere mondiale, dai movimenti radicali di emancipazione in Grecia e in Spagna alle sfide poste dai rifugiati, fino all'incognita rappresentata dalla presidenza Trump e alla possibilità di una nuova guerra mondiale, le tensioni del nostro presente e le inquietudini del nostro futuro sono affrontate senza sconti: perché è al fondo della disperazione che si può trovare il coraggio della lotta.
Poeti degli anni zero. Gli esordienti del primo decennio
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2015
Tredici poeti italiani nati fra il 1964 e il 1978, tredici voci innovative, che sfidano le diffuse tentazioni di epigonismo lirico e reinterpretano la felice vocazione alla ricerca espressiva del Novecento italiano e internazionale. Per ogni poeta, un'introduzione di Vincenzo Ostuni, una biobiliografia aggiornata e completa, un'ampia scelta antologica che comprende in tutti i casi alcuni inediti, un testo "metapoetico" dell'autore, un florilegio della critica.
La vera vita. Appello alla corruzione dei giovani
Alain Badiou
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2016
pagine: 109
Che cos'è la giovinezza? Che cosa è stata per le innumerevoli generazioni che ci hanno preceduto? E che cosa significa essere giovani, oggi? È una condizione trionfante e privilegiata dell'esistenza, tanto che il giovanilismo è diventato il paradigma di vita nelle società neoliberiste (si è giovani finché si è in grado di consumare), oppure è qualcosa di altamente problematico e di falso? Di "terribile"? Sono queste le domande che si pone uno dei maggiori filosofi viventi in questo breve ma ricchissimo libro. La giovinezza vi viene considerata come quella fase cruciale della vita in cui si decide se costruire la propria esistenza o bruciarla. Se nelle società attuali, venuto meno il potere che aveva la tradizione di dare un senso alle cose, si è condannati a un'adolescenza infinita, e l'adulto diventa niente più che un adolescente con qualche mezzo in più per consumare, quale idea è ancora in grado di radicarsi nei giovani perché attingano quella "vera vita" di cui Rimbaud, il poeta della giovinezza, diagnosticava l'assenza? Badiou offre una risposta paradossale: bisogna, socraticamente, corrompere i giovani, distoglierli dall'universo luccicante delle merci, creare per loro le condizioni di un nuovo pensiero che sappia farsi fratello del sogno.
Speranza (senza ottimismo). Una guida filosofica
Terry Eagleton
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2017
pagine: 170
«Credo di non essere la persona più adatta a scrivere un libro sulla spe¬ranza: per me, il proverbiale bicchiere non solo è mezzo vuoto, ma con buona certezza contiene un liquido disgustoso e potenzialmente letale. La filosofia di alcuni è 'mangia, bevi, sii contento, perché do¬mani si muore', quella di altri, a me senza dubbio più congeniali, è 'domani si muore'». Eppure, sostiene il grande critico inglese Terry Eagleton, può davvero sperare proprio chi non è ottimista. L'autentica speranza non è allegria, non è idealismo: essa nasce da un coraggioso confronto con le difficoltà della vita, con le tragedie della storia. Solo questo confronto può portare la salvezza. E la riflessione cristiana - cui è dedicata una parte importante di questo libro - è fra i capisaldi di questo pensiero. Anche Shakespeare lo è; e Benjamin, e naturalmente Marx. Erudito e colloquiale al contempo, Terry Eagleton offre in questo saggio un esempio fulgido di come si possa coniugare profondità filosofica, vastità d'interessi e capacità di coinvolgere il lettore in un corpo a corpo, duro e fecondo, con sé stesso e con le proprie più radicate convinzioni. Un libro di sterminata intelligenza, capace di informare e commuovere, di piantare il seme di una speranza - sofferta ma vibrante - nelle macerie della modernità.
L'illuminista. Poeti degli anni Zero
Libro: Libro rilegato
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2016
pagine: 352
Un'antologia della giovane poesia del primo decennio del duemila a cura di Vincenzo Ostuni Poesie di: Gian Maria Annovi, Elisa Biagini, Gherardo Bortolotti, Maria Grazia Calandrone, Giovanna Frene, Marco Giovenale, Andrea Inglese, Giulio Marzaioli, Laura Pugno, Lidia Riviello, Massimo Sannelli, Sara Ventroni, Michele Zaffarano.
La psicoanalisi contemporanea. Teoria, pratica e ricerca
Anthony Bateman, Jeremy Holmes
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 1998
pagine: 338
Nel corso della sua storia, il movimento psicoanalitico è andato incontro a un'espansione e a una diversificazione lungo molteplici linee di fuga. Il volume esamina il contributo apportato dalle varie scuole di pensiero, sottolineando le differenze e rintracciando le similarità fra neofreudiani, kleiniani, psicologi del Sé, psicologi delle relazioni oggettuali, lacaniani e indipendenti. Gli autori affrontano anche la questione cruciale dei rapporti fra psicoanalisi e psichiatria e mantengono lo sguardo rivolto ai futuri sviluppi.
Mauritania
Adrien Chapuis, Mamadou Sall
Libro: Copertina rigida
editore: EDT-Giralangolo
anno edizione: 2008
pagine: 33
Questo libro racconta molti aspetti della Mauritania, paese situato in una zona di passaggio fra l'Africa nera e il Maghreb arabo. Geografia, politica, clima, storia, economia, religione e abitudini di vita quotidiana sono descritti e spiegati anche attraverso disegni all'acquerello, cartine e fotografie, come in un carnet di viaggio. Età di lettura: da 8 anni.
Beptopoop indio kayapo del Brasile
Anne Gely, Guy Lillo
Libro: Copertina rigida
editore: EDT-Giralangolo
anno edizione: 2008
pagine: 32
Beptopoop è un piccolo indio Kayapo, gioca con i suoi amici e partecipa all'animata vita del villaggio. Nella foresta amazzonica Beptopoop vive con la sua tribù la difficile situazione degli indios brasiliani, impegnati nella difesa delle loro tradizioni, minacciate dal mondo esterno, e della loro terra, sfruttata e impoverita. Età di lettura: da 6 anni.