Libri di Karl Marx
Manoscritti economico-filosofici del 1844
Karl Marx
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 177
I "Manoscritti economico-filosofici del 1844" furono scritti dal Marx ventiseienne tra il marzo e il settembre di quell'anno. Essi avrebbero dovuto costituire la prima parziale esecuzione di un disegno più generale: cioè la critica dell'economia politica. Questi manoscritti rappresentano la raggiunta consapevolezza, da parte di Marx, del vizio d'origine della filosofia hegeliana, l'astrattismo. Il giovane Marx, avendo acquistata chiara consapevolezza del suo distacco da Hegel e messo da parte definitivamente il radicalismo democratico, inizia un lavoro costruttivo nel campo della critica filosofica, storica, economica e politica e, in questi saggi, comincia a delineare una compiuta teoria della società e della storia.
La questione ebraica. Testo tedesco a fronte
Karl Marx
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2007
pagine: 224
Il pensiero di Marx gode di un'attualità inesauribile in ambiti impensati: in questo scritto del 1843 il filosofo cerca di rispondere a uno dei quesiti politici più sentiti al suo tempo: come comportarsi nei confronti degli ebrei in Europa? La sua risposta è che gli ebrei si possono emancipare solo se rinunciano all'ebraismo, giacché bisogna emancipare l'uomo in quanto uomo: nella società capitalistica nessuno (e non solo l'ebreo) è veramente libero. Il testo, che fu impropriamente utilizzato anche in chiave antisemita dai nazisti, ha pertanto la duplice valenza di ferire la nostra coscienza affinché non dimentichi e non ripeta le tragedie del Novecento e di esaminare una delle vie alternative della cultura occidentale.
Manifesto del Partito Comunista. Testo tedesco a fronte
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 158
"Il Manifesto è un testo formidabile che sa alternare toni apocalittici e ironia, slogan efficaci e spiegazioni chiare e (se proprio la società capitalistica intende vendicarsi dei fastidi che queste non molte pagine le hanno procurato) dovrebbe essere religiosamente analizzato ancora oggi nelle scuole per pubblicitari". (Umberto Eco).
La guerra civile in Francia-La forma politica finalmente scoperta
Karl Marx
Libro: Copertina morbida
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2007
pagine: 150
Le pagine indirizzate da Marx al proletariato parigino che nel marzo 1871 compie il suo "assalto al cielo" dando vita alla Comune. Pagine in cui troviamo dignità, energia, documentazione e, tracciate in una sintesi magistrale, le principali tendenze del secolo a venire. Nell'Introduzione Engels sottolineerà: "La Comune dovette riconoscere sin dal principio che la classe operaia una volta giunta al potere non può continuare ad amministrare con la vecchia macchina statale." Lo Stato era divenuto in secoli di storia un organo a sé, "al servizio dei propri interessi particolari" e ciò era evidente "non solo nella monarchia ereditaria, ma anche nella repubblica democratica". Marx aveva scritto: "La lotta della classe operaia contro la classe capitalistica e il suo Stato è entrata, grazie alla lotta di Parigi, in una nuova fase ... un nuovo punto di partenza di importanza storica universale è conquistato". Un punto di partenza perché, scrive Cervetto, "La Comune di Parigi è durata pochi giorni. Lenin lo sa bene quando restaura la scoperta di Marx, mezzo secolo dopo, e pochi mesi prima che il movimento reale in Russia la riproponga all'ordine del giorno".
Il manifesto del Partito Comunista
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 1999
pagine: LXXIII-62
Abbattimento della borghesia, dominio del proletariato, sovvertimento della vecchia società fondata sul conflitto di classe, istituzione di una nuova società senza classi né proprietà privata: questi gli obiettivi del pensiero politico di Marx, che diedero vita, nel 1848, al "Manifesto del partito comunista". Un opuscolo che ebbe vicende burrascose, più volte censurato, più volte ripubblicato, e sicuramente uno degli scritti politici più influenti del nostro tempo.
Manifesto del Partito Comunista. In appendice: note sulle prime edizioni del Manifesto e sulla sua diffusione
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Copertina rigida
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 1998
pagine: 570
Il manifesto del Partito Comunista
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2017
pagine: 96
Alienazione, sfruttamento, mito della crescita economica infinita: sono le patologie su cui si fonda, secondo l'analisi di Marx ed Engels, il modo capitalistico di produzione. Le contraddizioni di questo sistema economico furono per la prima volta denunciate nel Manifesto del partito comunista, pubblicato a Londra il 21 febbraio 1848: Marx ed Engels pongono il concetto di lotta di classe alla base della propria teoria politica, individuando nel proletariato la speranza di un mondo senza classi in cui «il libero sviluppo di ciascuno è la condizione per il libero sviluppo di tutti» . Tra i testi politici più importanti di tutti i tempi, anche per la risonanza che ha avuto nella storia del Novecento, a oltre centocinquant'anni dalla pubblicazione il Manifesto continua a sfidarci con il suo messaggio.
Manifesto del Partito Comunista
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 112
Hanno meno di trent'anni Karl Marx e Friedrich Engels, nel 1848, quando scrivono il Manifesto del partito comunista: un pugno di pagine all'inizio senza fortuna, poi destinate a cambiare il mondo. Un testo che nel 1989, anno della crisi ufficiale del comunismo, risulta pubblicato in oltre duecento lingue e in mezzo miliardo di copie. Storia e lotta di classe, borghesia e proletariato, lavoro e libertà, proprietà privata e sfruttamento, partito e rivoluzione, capitalismo e comunismo: questi i nodi cruciali di un'idea di uomo, politica e società che ha segnato la carne viva del Novecento. E che oggi sembra scomparsa dalla faccia della Terra, lasciando campo libero a un capitalismo globale, privo di opposizione organizzata. Gli articoli di fede, rabbia e speranza scanditi nel Manifesto risultano così, insieme, fuori tempo massimo e più che mai attuali. Perché esortano a immaginare che il capitalismo possa ancora venire messo in questione, in un'epoca apparentemente senza alternative.
Il manifesto del Partito Comunista
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2018
pagine: 112
«La borghesia ha avuto nella storia una funzione sommamente rivoluzionaria. Dove è giunta al potere, essa ha distrutto tutte le condizioni di vita feudali, patriarcali, idilliache. Essa ha lacerato senza pietà i variopinti legami che nella società feudale avvincevano l'uomo ai suoi superiori naturali, e non ha lasciato tra uomo e uomo altro vincolo che il nudo interesse, lo spietato "pagamento in contanti". Essa ha affogato nell'acqua gelida del calcolo egoistico i santi fremiti dell'esaltazione religiosa, dell'entusiasmo cavalleresco, della sentimentalità piccolo-borghese. Ha fatto della dignità personale un semplice valore di scambio; e in luogo delle innumerevoli franchigie faticosamente acquisite e patentate, ha posto la sola libertà di commercio senza scrupoli. In una parola, al posto dello sfruttamento velato da illusioni religiose e politiche, ha messo lo sfruttamento aperto, senza pudori, diretto e arido.»
La concezione materialistica della storia
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti University Press
anno edizione: 2016
pagine: 283
Intorno alla concezione materialistica della storia - al «materialismo storico», come in seguito lo chiamerà Engels - è fiorita una quantità di luoghi comuni, non ultimo quello secondo cui le formulazioni che ad essa diedero Marx ed Engels nell'”Ideologia tedesca” sarebbero state un parto affrettato e precipitoso, una trovata intellettualistica fra altre, e nemmeno molto originale. Questa ampia scelta antologica offre l'occasione di ritornare ai testi, di ricostruire l'itinerario attraverso il quale Marx ed Engels, per strade diverse, giunsero alla convinzione che il «modo di produzione» è l'agente della storia.
Conto su di te per il vino. Lettere a Engels
Karl Marx
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2018
pagine: 125
La vita e le lotte del padre del comunismo in quarant’anni di lettere – intime e vibranti – indirizzate al suo più fervido sodale, Friedrich Engels. Le peripezie di un’amicizia avvincente come una rivoluzione raccontate dalla voce ruvida, divertita e tonante di Karl Marx. Allo specchio del rapporto con l’amico di sempre, tra gusto del pettegolezzo e scoppi di risa, il filosofo che ha cambiato il mondo dà sfogo ai suoi lucidi furori consegnandoci un sorprendente e vivacissimo autoritratto.
Il manifesto comunista. Con saggi e contributi sull'attualità del Manifesto
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2018
pagine: 352
A duecento anni dalla nascita di Marx, una nuova, ricchissima edizione del Manifesto comunista. Chiuse fra il celebre esordio: «Uno spettro si aggira per l'Europa» e il potente appello finale: «Proletari di tutti i paesi, unitevi!», le poche decine di pagine del Manifesto comunista, pubblicate a Londra nel febbraio del 1848, rappresentano forse il più efficace documento politico degli ultimi secoli. Dando nuova voce e forza all'antichissima aspirazione all'eguaglianza fra esseri umani, al desiderio intramontabile di cancellare la violenza e il ricatto economico, morale e sociale che sfruttatori e potenti esercitano sulle vite - oramai - di miliardi di donne e di uomini, i due fondatori del comunismo moderno guardavano soprattutto al futuro, dunque anche a noi. Che cosa è in grado di dirci oggi l'emozionante e lucidissimo testo? L'edizione del Manifesto che avete in mano, oltre a fornire una nuova traduzione e un nuovo commento storico, intende rispondere a questa domanda. Attraverso saggi e contributi di alcuni fra le più note pensatrici e i più noti pensatori contemporanei, di ispirazione marxista, femminista, postcoloniale; attraverso il nuovo commento di C17, gruppo di ricercatori e militanti italiani che dedica la propria attività a pratiche e teorie della trasformazione radicale, Ponte alle Grazie propone il Manifesto come uno strumento di problematica ma viva attualità, fondamentale ancora oggi per comprendere ogni genere di rapporto, di conflitto, di falsa pacificazione sociale.