Libri di Vanni Scheiwiller
Camillo Sbarbaro-Vanni Scheiwiller. Lettere 1954-1967
Camillo Sbarbaro, Vanni Scheiwiller
Libro: Libro rilegato
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2017
pagine: 344
Il carteggio inedito della lunga amicizia e della altrettanto lunga solidarietà di lavoro tra Camillo Sbarbaro, e il "suo" editore Vanni Scheiwiller nelle cui lettere traspare l'affetto quasi filiale verso lo schivo poeta di "Pianissimo" e di "Trucioli".
Jorge Guillén, Vanni Scheiwiller. Un epistolario inedito. Ediz. italiana e spagnola
Jorge Guillén, Vanni Scheiwiller
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 256
Nel 1958 il giovane Vanni Scheiwiller, editore a Milano, inizia a intrattenere una fitta corrispondenza epistolare con uno dei più grandi poeti spagnoli del Novecento, Jorge Guillén. Un carteggio più che ventennale, a testimonianza di un rapporto che va ben oltre la mutua ammirazione. Guillén si rivela nelle sue diverse anime: il cosmopolita, l'esiliato, il professore prossimo alla pensione e il poeta già maturo. Scheiwiller, dal canto suo, gli dimostra fin da subito stima e affetto: gli invia libri, accetta con entusiasmo di pubblicarne le poesie e riconosce nel poeta spagnolo un amico sincero. Nelle lettere, oltre a Scheiwiller e Guillén, si ritrovano altri protagonisti della letteratura del Novecento: Eugenio Montale, Camillo Sbarbaro, Federico García Lorca, Damaso Alonso e un importante mediatore culturale come Renato Poggioli, fra gli altri.
Trent'anni di editoria «inutile»
Vanni Scheiwiller
Libro: Copertina morbida
editore: Henry Beyle
anno edizione: 2013
pagine: 32
Nel 1938, Vanni Scheiwiller pubblica un catalogo storico. È l'occasione per fare il punto sul suo lavoro. Si sofferma sugli amici, gli autori, le collane così numerose da far credere che superino i libri editi. Su tutti emerge un maestro - Piero Gobetti - a cui andare col pensiero nei momenti di sconforto, da cui trarre l'aiuto morale per ergere una minuscola diga contro il conformismo.
Passione e poesia. Lettere (1954-1657)
Clemente Rebora, Vanni Scheiwiller
Libro: Libro in brossura
editore: Interlinea
anno edizione: 2012
pagine: 136
Un grande poeta ormai anziano e malato e un piccolo editore alle prime armi: nasce così un rapporto intensissimo tra Clemente Rebora, fattosi rosminiano, e Vanni Scheiwiller. Un carteggio inedito testimonia questo legame da cui sono nate opere come "Curriculum vitae" e "Canti dell'infermità", con il progetto per una "Via crucis" con lo scultore Francesco Messina ("ecco la prima copia ancora umida e odorosa d'inchiostro") e per omaggi a Rimbaud e a Pound ("Da eterna poesia a noi vien Dante"). Curate da Gianni Mussini, le lettere si intrecciano tra affetto e stima reciproca, come dimostra Rebora quando si commuove "nel vedere un'edizione così amorevolmente curata". Una storia di passione e poesia.
Cinquant'anni di cultura a Milano (1936-1986)
Vanni Scheiwiller
Libro
editore: Libri Scheiwiller
anno edizione: 2007
pagine: 248
Il fiore è il nostro segno. Carteggio e poesie
Vanni Scheiwiller, Cristina Campo, William Carlos Williams
Libro: Copertina morbida
editore: Libri Scheiwiller
anno edizione: 2007
pagine: 183
Edizioni L'Obliquo. Vent'anni di libri (aprile 1986-aprile 2006)
Elena Pontiggia, Vanni Scheiwiller, Vincenzo Consolo
Libro: Libro in brossura
editore: L'Obliquo
anno edizione: 2006
pagine: 64
Le carte fatate. Carteggio 1960-1975
Antonio Pizzuto, Vanni Scheiwiller
Libro: Libro in brossura
editore: Libri Scheiwiller
anno edizione: 2005
pagine: 477
Il volume raccoglie 267 lettere, scambiate tra Vanni Scheiwiller e Antonio Pizzuto tra il 1960 e il 1975. Esse riguardano proposte editoriali, giudizi, commenti in modo libero e vario, quasi sempre prendendo lo spunto da libri pubblicati da Vanni Scheiwiller e inviati in omaggio a Pizzuto. Si parla così di Luciano Erba, di Antonio Delfini, di Giacomo Noventa, di Ugo Bernasconi, di Ezra Pound, di Piero Chiara, di Felice Chilanti ecc. in modo molto libero e ricco di indicazioni di critica e lettura da un lato, di politiche e scelte editoriali dall'altro. Una testimonianza biografica e il documento di un'amicizia e di un rapporto intellettuale attraverso il quale si ricostruisce una fitta rete di altre amicizie e scelte letterarie e artistiche.