Libri di Walter Lapini
Letteratura greca
Antonietta Porro, Walter Lapini, Claudio Bevegni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 648
Lo sviluppo storico della letteratura greca antica passa attraverso una lunga fase - prima orale, poi scritta - in cui si succedono figure di poeti, prosatori, drammaturghi, filosofi che con le loro opere hanno segnato la storia della civiltà occidentale. Il libro ripercorre le tappe fondamentali di questa straordinaria produzione, dall'VIII secolo a.C. ai primi secoli dell'età imperiale e oltre, fino al VI secolo della nostra era. Un patrimonio che continua a esercitare una influenza rilevante anche sulla cultura contemporanea, del quale si offre qui una chiave di lettura ragionata, chiara e a tratti avvincente.
I classici. Contro la cultura del passatempo
Paolo Fai
Libro: Libro in brossura
editore: Sandro Teti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 184
«Addomesticazioni, piccoli dirottamenti, abbordaggi gentili» sono ciò che l’autore mette in atto in questa raccolta di scritti: articoli, conferenze, recensioni che rivelano gli “akra kai prota” di un pensiero nutrito di letteratura. L’autore introduce un tema e intanto ti conduce per una fuga di corridoi affrescati, vetrate luminose, fino allo scaffale da cui sporge il libro che intanto hai imparato a conoscere, e che ti saluta come un amico ritrovato. Una raccolta disaggi etico-politici, scritti sulla tragedia e in difesa dei classici che attraverso una prosa dalle mille seduzioni, raffinata e estrosa riesce a mescolare in modo trasversale perché come ogni professore sa la mente umana non apprende in modo lineare – storia, istruzione, memoria, civiltà, dibattito pubblico. Prefazione di Walter Lapini.
La guerra ionica (Tucidide. Libro 8°)
Walter Lapini
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2003
pagine: 96
Brutus Minor. Crucis virgultum
Luigi Carta, Walter Lapini
Libro
editore: Ist. Nazionale di Studi Romani
anno edizione: 1988
pagine: 40
Il Poxy. 664 di Eraclide Pontico e la cronologia dei Cipselidi
Walter Lapini
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1996
pagine: 220
Commento all'Athenaion Politeia dello Pseudo-Senofonte
Walter Lapini
Libro: Copertina morbida
editore: SAMERL
anno edizione: 1997
pagine: 315
Studi di filologia filosofica greca
Walter Lapini
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2003
pagine: 280
Lógos dynástes. Corso di letteratura greca. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 3
Antonietta Porro, Walter Lapini, Claudia Laffi
Libro: Libro in brossura
editore: Loescher
anno edizione: 2022
pagine: 896
Questo volume è parte dell'opera "Lógos dynástes" corso di Greco destinato ai Trienni della Scuola Secondaria di Secondo Grado. Un profilo storico e letterario della civiltà greca chiaro ed esaustivo, una ricca selezione antologica completa di analisi e pagine critiche, una didattica tesa a riflettere sulle specificità del mondo antico, con uno sguardo rivolto al presente, con attenzione agli obiettivi dell'Agenda 2030. Al centro di ogni riflessione, i testi degli autori che hanno narrato storie e miti che ancora ci parlano. Il corso è corredato di nuovissime espansioni multimediali, tra cui videomappe, ulteriori testi, approfondimenti critici, audiosintesi e audioletture del greco, sia in prosa sia in poesia.
Capitoli su Posidippo
Walter Lapini
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2007
pagine: 502
Spinoza e le inezie puerili
Walter Lapini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2010
pagine: 129
Partendo da una circoscritta questione interpretativa e allargando progressivamente la visuale, Walter Lapini sottopone a un attento screening una recente edizione delle opere di Spinoza, in particolare concentrandosi sulla traduzione dal latino all'italiano del "Trattato Teologico-Politico". La serrata analisi di Lapini, dichiaratamente priva di risvolti teoretici, ma condotta con vigile occhio di classicista, non solo intende evidenziare le trappole in cui necessariamente cade colui che si accosti alle lingue antiche senza un'adeguata preparazione e una specifica forma mentis, ma si propone anche, anzi soprattutto, di esprimere preoccupazione e allarme per la condizione di degrado verso cui l'attuale editoria scientifica sembra inesorabilmente avviata.
Testi frammentari e critica del testo. Problemi di filologia filosofica greca
Walter Lapini
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2013
pagine: 288
Scegliendo prevalentemente esempi da pensatori presocratici, Walter Lapini riafferma, in questo volume tanto vario e ricco nei contenuti quanto metodologicamente coeso, la necessità di affrontare i testi filosofici antichi innanzitutto attraverso l'accertamento delle fonti, l'aderenza alla lingua, la riflessione critico-testuale, e conseguentemente di respingere quelle letture semplificate e corrive, o anche volutamente deformate, che se da una parte conquistano ed entusiasmano il grosso pubblico risparmiandogli la delusione dell'incerto e dell'opinabile, dall'altra lo allontanano ulteriormente da una verità spesso già di per sé problematica e oscura. "Questo vorrebbe essere dice Lapini - non dico un libro di metodo, ché sarebbe presuntuoso il solo pensarlo, bensì un promemoria di regole; né ignote né nuove, ma che vanno però ristabilite e difese ogni volta daccapo, generazione dopo generazione".
L'epistola a Erodoto e il Bios di Epicuro in Diogene Laerzio. Note testuali, esegetiche e metodologiche
Walter Lapini
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2015
pagine: 301
La "Lettera a Erodoto" è il testo epicureo di gran lunga più noto e studiato. L'argomento è la fisica: atomi e vuoto, struttura della materia, dottrina della sensazione, proprietà dell'anima. Tuttavia il linguaggio astruso e involuto ha condotto qualche interprete a parlare di "struggle with Epicurus' Greek" (R. M. Geer) e nella seconda metà dell'Ottocento il testo è stato sottoposto a una massiccia revisione da parte del filologo H. Usener. Ritenendo che Usener si fosse spinto troppo oltre, gli studiosi successivi si sono spesso orientati verso un recupero altrettanto massiccio della tradizione manoscritta. In questo libro Lapini cerca di percorrere una via intermedia, nella convinzione che il favore che si accorda alle lezioni tràdite non debba spingersi fino a violare regole di scrittura generali o a produrre un testo che si limiti a soddisfare le esigenze di una leggibilità esteriore. Rivalutando le analisi di Usener e aggiornandone metodi e procedure, Lapini avanza una serie di interessanti proposte di correzione sia alla Lettera stessa sia al bios di Epicuro di Diogene Laerzio, raggiungendo in qualche caso soluzioni di indubbio valore e difficilmente oppugnabili.